QUARTIERI DELL'ARTE 2018
IL SEGNO DI ORFEO
Il Segno di Orfeo è una residenza di
scambi giovanili sostenuta dal Maeci che si intersecherà con il
progetto EU Collective Plays! co-finanziato dal Programma Creative
Europe dell’Unione Europea e con il Festival Quartieri dell’Arte.
Giovani attori italiani e beninesi e
più in generale artisti europei ed africani (le nazionalità
coinvolte sono quelle italiana, beninese, francese, montenegrina,
portoghese e nigeriana) creeranno una compagnia transnazionale che
porterà in scena la seconda, la terza e la quarta parte del progetto
“And So My Face Became My Scar”,
un ibrido tra rito, spettacolo,
serie tv e mostra d’arte sviluppato dai giovani drammaturghi
emergenti Joele Anastasi (Italia), Rasim Erdem Avsar (Turchia), Emily
Gillmor Murphy (Irlanda) e Danielle Pearson (Gran Bretagna), il cui
percorso è iniziato il 26 agosto scorso con un rito concepito da
Anastasi citando i materiali elaborati dai colleghi. Il testo di
Anastasi rappresenta una sorta di teaser simbolico alle storie che i
suoi colleghi hanno scelto di raccontare nelle loro sezioni di testo,
vicende interconnesse che partono dall’Inghilterra druidica e
arrivano ai nostri giorni, interrogandosi sulle nostre cicatrici, sui
nostri disagi identitari.
Questa prima esperienza condotta dal
team di registi composto da Bienvenue Akoha (direttore del
Conservatorio dei canti e delle danze tradizionali di Abomey in
Benin), Lorenzo d’Amico de Carvalho (regista teatrale e
documentarista), Davide Sacco (giovane regista e direttore
dell’Associazione Tradizione Teatro) e dall’attore-regista
Riccardo Sinibaldi sarà l’inizio di un percorso formativo che
porterà i giovani performer beninesi e quelli italiani a
sperimentare le dinamiche e i clash di prospettive all’interno di
una compagnia transnazionale attraverso la messa in scena di testi e
performance di piccolo e medio formato. I giovani artisti
incontreranno autori, viventi e del passato, e registi,
caratterizzati da esperienze e curricula cosmopoliti.
Oltre al già citato “And So My Face
Became My Scar” (in scena anche il 29 settembre) le opere che
saranno oggetto del percorso sono:
“Amleto- un’Ofelia di più” (13
ottobre) di Gian Maria Cervo che unisce suggestioni alla Black Mirror
con le idee scaturite dagli studi di Harold Bloom e di altri
importanti studiosi sull’opera più importante di Shakespeare,
messa in scena dal regista di teatro e di opera Alessio Pizzech;
“Oblomov” (14 ottobre) dall’omonimo romanzo di Goncharov con
drammaturgia di Danilo Laccetti e regia di Valentino Orfeo, esponente
storico della ricerca italiana; “La Strage di Parigi”(21 ottobre)
di Christopher Marlowe nella traduzione di Rodolfo Wilcock in una
mise en espace concepita da Lidija Dedovic direttrice del Teatro
Reale di Zetski Dom del Montenegro e “Tra le quinte dell’anima”
(23 ottobre) testo che riscopre la figura del grande drammaturgo
esule russo Nikolaj Evreinov portato in scena da Riccardo Sinibaldi.
La lunga residenza, resa possibile
anche grazie agli sforzi dell’Ambasciatore del Benin SE Evelyn
Togbe Olory, sarà dunque l’occasione per confrontare le
prospettive artistiche, sociali e culturali di giovani artisti
italiani e beninesi e per mettere a disposizione di questo viaggio
teatrale e umano una straordinaria varietà di bagagli esperienziali
e tecnici.
Qda 2018 - Eu Collective Plays!
EU Collective Plays! Project co-funded
by the Creative Europe Programme of the European Union (co-finanziato
dal Programma Europa Creativa dell’Unione europea) mira a
promuovere la creazione di testi che sono il risultato di una
collaborazione di drammaturghi di diverse nazionalità. Gli autori si
incontrano e collaborano per creare una struttura narrativa che sia
organica, ma che allo stesso tempo incorpori diversi punti di vista,
stili, lingue e idiomi. In ciascuna opera collettiva la stesura
definitiva del testo è normalmente affidata ad un drammaturgo che
non deve mai cercare di omologare i diversi stili, ma, al contrario,
deve cercare di evidenziare i loro contrasti creando una struttura
narrativa che assomigli a un dipinto cubista. Il risultato di ogni
processo artistico in un contesto di scrittura collettiva è la
creazione di un'opera inclusiva e polivocale. Questo laboratorio di
drammaturgia collettiva mira inoltre a promuovere la produzione di
opere teatrali polivocali attraverso la creazione di gruppi teatrali
transnazionali. Grazie alla loro dimensione inclusiva, polivocale,
(mix di elementi pop e colti raccontati in diverse lingue e idiomi),
i testi creati all'interno EU Collective Plays! hanno una complessità
che comporta la creazione di compagnie teatrali transnazionali, per
la loro messa in scena. Le priorità EU Collective Plays! includono:
- promuovere la cooperazione
internazionale tra autori e organizzazioni teatrali di diverse
nazionalità nella creazione e messa in scena di opere teatrali
collettive al fine di internazionalizzare e/o rafforzare la loro
reputazione internazionale, la carriera e le attività a livello
europeo e mondiale;
- sperimentare un allargamento del
pubblico teatrale attraverso la diffusione di narrazioni
caratterizzate da dialogismo interiore;
- stimolare l'interesse del pubblico
nei confronti di testi teatrali europei, ampliando il concetto di
cittadinanza europea attraverso l'uso della scrittura polivocale;
- tentare nuove forme di collaborazione
e gestione di gruppi teatrali e produzioni transnazionali;
- rappresentare le opere nate
all'interno di questo laboratorio di drammaturgia collettiva nei più
importanti Festival europei.
Opere collettive commissionate e
sviluppate nell’ambito di EU Collective Plays! da Teatro Stabile
delle Arti Medioevali- Società Cooperativa:
Freetime di Gian Maria Cervo (Italia)
e i Fratelli Presnyakov (Russia)
Narcissus di James Bidgood (USA),
Michel Marc Bouchard (Canada), Gian Maria Cervo(Italia), Chris Goode
(UK), Antonio Ianniello (Italia), Anna Romano (Belgio-Italia) con
materiali aggiuntivi di Alberto Bassetti (Italia)
And So My Face Became My Scar
di Joele Anastasi (Italia), Rasim Erdem
Avşar (Turchia), Emily Gillmor Murphy (Irlanda) e Danielle Pearson
(UK) – vincitori della EUCP playwriting competition in memory of
Matteo Latino per drammaturghi under 30.
Titoli inclusi nel programma 2018 del
Festival facenti parte delle attività di workshow/workshop
production del progetto:
26 Agosto | Piazza San Donato –
Civita di Bagnoregio | h 21,00
AND SO MY FACE BECAME MY SCAR
di Joele Anastasi (Italia), Rasim Erdem
Avsar (Turchia), Emily Gillmor Murphy (Irlanda), Danielle Pearson
(UK)
con Elena Annovi, Antonio Bissiri, Yuri
Casagrande Conti, Luigi Cosimelli, Adelaide Di Bitonto, Elisa
Gallucci, Giuseppe Claudio Insalaco, Alessandro Lui, Sara Pantaleo,
Samuel Puggioni
regia di Joele Anastasi
Coproduzione del Festival con
Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini di Napoli
PRIMA MONDIALE
2 e 4 Settembre | Complesso di
Sant’Agnese – Vitorchiano | h 21,00
LEAVeS
di Aboud Saed (Siria), Stéphane Oertli
(Belgio), Françoise Béranger (Francia), Anna Romano,
(Belgio-Italia) Maria Pia Selvaggio (Italia)
regia Anna Romano
Forteresse Bruxelles
ANTEPRIMA MONDIALE
8 - 9 Settembre | Complesso di
Sant’Agnese – Vitorchiano | h 21,00
THE WEDDING
di Anton Cechov
con Katariina Lantto, Madeline Gabel,
Milena Olchowska, Jakub Kordas, Filip Krupa, Eirik Langås, Peder
Ulven, Andreas Vedvik
regia di Piotr Cholodzinski (Norvegia)
Mozarteum Salisburgo (Austria),
Westerdals Oslo (Norvegia), Taide Yliopisto Helsinki (Finlandia),
Accademia d’Arte Drammatica di Varsavia (Polonia)
PRIMA NAZIONALE
Dal 14 al 20 Settembre | Piazza San
Donato – Civita di Bagnoregio | 16,00 - 18,00
PASTORALE CONTEMPORANEA N. 1
dei Fratelli Presnyakov (Russia)
Curatela di Gian Maria Cervo
PRIMA MONDIALE
14 Settembre | Teatro Caffeina –
Viterbo | h 21,00
L'AMMORE NUN'È AMMORE
30 sonetti di Shakespeare traditi e
tradotti da Dario Jacobelli
con Lino Musella e Marco Vidino
(cordofoni e percussioni)
regia Lino Musella
Produzione ELLEDIEFFE in collaborazione
con Le Vie dei Festival
18 e 19 Settembre | Complesso di
Sant’Agnese – Vitorchiano | h 21,00
SOGNO (MA FORSE NO)
di Luigi Pirandello
regia di Marta Malinowska (Polonia)
CECCO DEL CARAVAGGIO
di Gian Maria Cervo e Francesco Di
Mauro
regia di Sullivan Lioyd Nordrum
(Danimarca)
THE CONTESTANT
di Rasim Erdem Avsar (Turchia)
regia di Juho Liira
Coproduzione del Festival con
Westerdals (Norvegia), Taide Yliopisto (Finlandia) e Accademia d’Arte
Drammatica di Varsavia (Polonia)
PRIMA MONDIALE
29 Settembre | Complesso di Sant’Agnese
– Vitorchiano | h 21,00
AND SO MY FACE BECAME MY SCAR (in
collaborazione con i giovani del Benin)
I WAS
di Danielle Pearson (Gran Bretagna)
regia Lorenzo d’Amico De Carvalho
PRIMA MONDIALE
I AM
di Rasim Erdem Avsar (Turchia)
regia Bienvenue Akoha (Benin) e Marco
Lucchesi
PRIMA MONDIALE
SEE ME?
di Emily Gillmor Murphy (Irlanda)
regia Riccardo Sinibaldi
PRIMA MONDIALE
5 Ottobre | Teatro dell’Unione –
Viterbo | h 12,00 – 23,00
MICHELANGELO ENTANGLED n.2
di Gian Maria Cervo
Con Giulia Basel e Anna Paola Vellaccio
Collaborazione alla curatela Marcello
Carriero e Federico Meschini
Coproduzione La Dramaturgie e Florian
Metateatro
PRIMA MONDIALE
7 Ottobre | Ex Chiesa di San Costanzo -
Ronciglione | h 21,00
COMBATTIMENTO
di Riccardo Fazi
con Annamaria Ajmone, Sara Leghissa
regia Claudia Sorace
Muta Imago
8 Ottobre | CineTuscia Village –
Vitorchiano | h 20,30
EUCP REAL & VIRTUAL FESTIVAL –
Teatro & Cinema
Rassegna di cortometraggi e documentari
9 Ottobre | Centro Diocesano di
Documentazione, Palazzo dei Papi - Viterbo | h 18,00
STORIA DEL TEATRO IN VOLUMI
Regia Fabrizio Arcuri
Coproduzione del Festival con Accademia
degli Artefatti e CSS di Udine
11 Ottobre | Complesso di Sant’Agnese
– Vitorchiano | h 18,00
SEI DONNE APPASSIONATE
di Mario Fratti
con Anna Paola Vellaccio, Giulia Basel
e altri sei interpreti
regia e adattamento drammaturgico
Vincenzo Manna
Florian Metateatro e Dramma Italiano
del Teatro Nazionale Croato di Fiume/Rijeka (Croazia)
13 Ottobre | Foresteria Comunale –
Vitorchiano | h 21,00
AMLETO - UN’OFELIA DI PIÙ (in
collaborazione con i giovani del Benin)
di Gian Maria Cervo
regia Alessio Pizzech
Coproduzione del Festival con Drakkar
PRIMA MONDIALE
14 Ottobre | Complesso di Sant’Agnese
– Vitorchiano | h 21,00
OBLOMOV (in collaborazione con i
giovani del Benin)
di Danilo Laccetti
regia Valentino Orfeo
Coproduzione del Festival con Galleria
Toledo
PRIMA MONDIALE
14 - 24 Ottobre | Palazzo Petrangeli e
altre location – Bagnoregio | h 18,00
THE SPIRITUALS
di Wu Ming e AA.VV.
regia Matteo Angius
Accademia degli Artefatti in
collaborazione con il Festival
PRIMA MONDIALE
21 Ottobre | EVENTO SPECIALE | h 11,00
LA STRAGE DI PARIGI (in collaborazione
con i giovani del Benin)
da Christopher Marlowe
Omaggio a Juan Rodolfo Wilcock a cura
di Gian Maria Cervo e Lidija Dedovic (Montenegro)
In collaborazione con il Festival
Wilcock
21 Ottobre | Teatro Boni -
Acquapendente | h 18,45
JELENA SAWOJSKA - Una
conferenza-spettacolo
Teatro Reale di Zetski Dom e La Fura
dels Baus (Montenegro – Spagna)
PRIMA NAZIONALE ASSOLUTA
21 Ottobre | Teatro Boni –
Acquapendente | h 19,00
BITCH
di Arpad Schilling e AA.VV.
con Nada Vukčević, Srđan Grahovac,
Stevan Radusinović, Vule Marković, Zoran Vujović
regia Arpad Schilling
Teatro Reale di Zetski Dom (Montenegro9
PRIMA NAZIONALE
23 Ottobre | Complesso di Sant’Agnese
– Vitorchiano | h 21,00
TRA LE QUINTE DELL’ANIMA (in
collaborazione con i giovani del Benin)
di Nikolaj Evreinov (Russia - Francia)
regia Riccardo Sinibaldi
Produzione del Festival in
collaborazione con Carpet
PRIMA NAZIONALE ASSOLUTA
24 Ottobre | Ex Chiesa di San Costanzo
– Ronciglione | h 21,00
TIMELESS – LECTURE
di e con Riccardo Fazi e Claudia Sorace
Muta Imago
EVENTO SPECIALE FUORI PROGRAMMA DEL
FESTIVAL
14 Ottobre 2018 – 6 Gennaio 2019 |
Palazzo Petrangeli - Bagnoregio
REGINALD POLE, TRA MICHELANGELO E
SHAKESPEARE
MOSTRA - OPERE DI TIZIANO, MARCELLO
VENUSTI, DANIELE DA VOLTERRA
In collaborazione con il Comune di
Bagnoregio, l’Accademia Nazionale di San Luca, il Venerabile
Collegio Inglese, il Ce.Di.Do di Viterbo, l’Associazione Egidio 17,
il Museo del Colle del Duomo di Viterbo, l’Associazione
Rinascimentiamo-un futuro per il passato, Civita Cinema.
EVENTO SPECIALE
14 Ottobre 2018- 6 Gennaio 2019- Luogo
da definire
SPIRITUALI DEL NOVECENTO- LE
AVANGUARDIE A VITERBO TRA XX E XXI SECOLO (OMAGGIO A CARLO VINCENTI)
INFO E PRENOTAZIONI:
ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com
www.quartieridellarte.it
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