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venerdì 12 settembre 2025

 TEATRO GEROLAMO DI MILANO
STAGIONE TEATRALE 2025 / 2026
Gabriele Lavia

- lun 29 settembre ore 2
QUALCOSA CHE VALE
con Patrizia Cirulli in formazione trio

Dopo il successo delle prime due edizioni, torna QUEL GRAN GENIO, la manifestazione dedicata all’opera e alla straordinaria figura di Lucio Battisti, uno degli artisti più amati e innovativi della musica italiana. Dal 26 al 29 settembre, Milano ospiterà una serie di eventi pensati per celebrare il genio creativo del cantautore reatino, ripercorrendo tutta la sua produzione artistica, compresi anche i sei album del periodo Velezia e Pasquale Panella.
A conclusione della manifestazione, Lunedì 29 Settembre alle ore 20.00, presso il Teatro Gerolamo di Milano, si terrà “Qualcosa che vale”, un concerto dedicato all’album “E già”, lavoro spartiacque nella discografia di Battisti pubblicato nel 1982 e scritto insieme a Velezia. A interpretare il celebre album in chiave semi-acustica, sarà Patrizia Cirulli in formazione trio.

- sab 04 ottobre ore 20, dom 05 ottobre ore 16
LA DOLCE VITA - Gerolamo in Jazz/1
con Stefano Di Battista (sax), Andrea Rea (piano), Daniele Sorrentino (basso), Luigi Del Prete (drums)
Stefano di Battista

Stefano Di Battista ha voluto farsi illuminare da quel riverbero, e ha deciso che era giunto il momento di realizzare un album che mettesse insieme lo splendore della grande musica italiana di un tempo e la necessità di mantenerla viva, brillante, eterna. “Esplorare una parte del grande e bellissimo repertorio italiano dagli anni della ‘Dolce vita’ in poi e portarlo all’attenzione del pubblico internazionale di oggi”, è questo che ha spinto Stefano Di Battista a realizzare questo album. “Sono musiche che rappresentano al meglio la cultura italiana, le capacità dei nostri grandi compositori, non solo in quella che senza dubbio è stata ‘l’età dell’oro’ del nostro paese ma anche nell’eredità di quegli anni che ancora ci portiamo dentro”.

- ven 10 ottobre ore 20
UN ULTIMO GIRO
progetto, testo e regia di Maria Pilar Perez Aspa – produzione Atir

I cocktail hanno accompagnato la storia moderna dell’uomo evolvendosi e reinventandosi assieme ad esso. Sono il riflesso di guerre, economia, moda, un notiziario liquido che ci racconta il passare degli anni osservati dal bancone di un bar.
I cocktail nel cinema, nella letteratura, a teatro; i cocktail nei testi delle canzoni; i cocktail di Fitzgerald e di Hemingway che ci parla attraverso il tremore adamantino di un bicchiere.
Dallo spritz del bar all’angolo al più sofisticato dei Martini cocktail dell’Harry’s bar di Venezia.
Proibizionismo ed eccesso tornano ciclicamente nella storia dell’uomo.
Un bancone di un bar, una fila di bicchieri da condividere, una storia per ogni bicchiere.

- sab 11 ottobre ore 20, dom 12 ottobre ore 16
AMORI RUBATI
drammaturgia di Dacia Maraini, un progetto a cura di Federica Di Martino – Effimera Produzioni

Il 25 novembre si celebra la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” e “Amori Rubati” è una rassegna che ha dato vita a uno spettacolo composito e modulabile, costituito da monologhi per voce sola. Tutti i monologhi sono tratti dal romanzo "L'amore rubato" di Dacia Maraini, adattati per la scena dalla stessa autrice: un successo tale da aver raggiunto la sesta edizione.

- sab 18 ottobre ore 20, dom 19 ottobre ore 16
CAFFÈ CON VISTA
Testo e Regia di Alice De Andre’, assistente alla regia Giulia Azzaro

Dopo “Take Me Out”, la compagnia della Fondazione “Un Futuro per l’Asperger” torna con “Caffè con vista”. Una commedia corale, scandita dopo Take me out, il secondo spettacolo teatrale della compagnia di Fondazione Un Futuro per L’Asperger Onlus. Una commedia corale, scandita da ritmi precisi, che racconta, con ironia e delicatezza, il microcosmo emotivo di dieci ragazzi Asperger, che si ritrovano nella sala con la macchinetta del caffè: rifugio, prigione, sogno e risate.

- sab 25 ottobre ore 20
HOT JAZZ: un radiodramma su Django Reinhardt - Gerolamo in Jazz/2
con la compagnia Asini Bardasci


Quattro musicisti e un viaggio lungo cinquant’anni, dai primi del novecento fino al 1953. Le due guerre, Parigi, l'America, incontrando i generi musicali a cui Reinhardt ha dedicato la produzione di tutta la sua vita, Jazz, bebop, manouche, swing, musette. Un lungo tratto della storia del cosiddetto secolo breve - il Novecento - scandito a ritmo di musica.

- dom 26 ottobre ore 16
RINASCERE DALLE MACERIE - 81 anni dalla Strage di Gorla
reading con Massimo de Vita, Daniela Airoldi Bianchi, Pietro Versari e Antonello Garofalo – prod. Teatro Officina

Il 900 è il secolo breve e vede a Milano, il 20 ottobre 1944, un bombardamento alleato indimenticabile. Causò la morte di 184 bambini della scuola elementare Francesco Crispi - i “Piccoli Martiri di Gorla” -, di 14 insegnanti, della direttrice, di 4 bidelli e di un’assistente sanitaria. Sembra un passato lontano ma con l’efficace drammaturgia di de Vita, aiuta a riflettere sull’oggi.

- sab 8 novembre ore 20
MOBBING DICK
con Caroline Pagani

Lo spettacolo esplora, in chiave brillante e ironica, la condizione delle artiste donne nel mondo dello spettacolo, intrecciando dramma, comicità e surrealismo. La trama ruota attorno a un'attrice che, durante un'audizione, si scontra con un regista disinteressato alle sue qualità artistiche, generando equivoci esilaranti e surreali. Lo spettacolo riflette sul mondo dello star system e compie un viaggio nell'Eros tramite personaggi femminili shakespeariani come Isabella, Titania, Giulietta, Cleopatra e Lucrezia.

- dom 9 novembre ore 16
LUXURIAS
con Caroline Pagani

Lo spettacolo, vincitore del Premio Fersen alla Drammaturgia 2015, è un monologo tragicomico che esplora la storia di Francesca da Rimini in chiave contemporanea. Attraverso un viaggio ipnotico regressivo, la protagonista si identifica con Francesca e altre figure femminili storiche e contemporanee (come Moana Pozzi), offrendo un punto di vista inedito sulla lussuria, l'amore e il femminicidio.

- ven 14, sab 15 novembre ore 20 e dom 16 ore 16
V13
reading teatrale dal romanzo di Emmanuel Carrère, con Arianna Scommegna, Mattia Fabris e Massimo Betti alla chitarra – produzione Atir

Esattamente dieci anni fa. È il venerdì 13 novembre 2015 e Parigi è sconvolta da una serie di attentati terroristici. Tra il Bataclan, lo Stade de France e alcuni bistrot sono concentrati gli attacchi che causano centotrenta morti e oltre trecentocinquanta feriti. Emmanuel Carrère, per quasi dieci mesi, giorno dopo giorno, segue il processo ai complici e all’unico sopravvissuto fra gli autori di questa strage, trasformando la cronaca in grande letteratura, in immagini potenti, in un’inchiesta sulle vittime e i loro cari. Imperdibile.

- sab 22 novembre ore 20
EDITH PIAF, L’ANIMA IN JAZZ - Gerolamo in jazz/3
Beatrice Zanolini (cantante solista), Elda Olivieri voce, Danilo Boggini alla fisarmonica, Val Bonetti alla chitarra, Marco Ricci al contrabbasso e Mauro Pesenti alla batteria

Con una chiave di lettura intrigante, e adatta non solo per gli amanti del genere, a 110 anni dalla nascita della Piaf, applaudita ai tempi anche qui al teatro Gerolamo nientemeno che da Maria Callas, arriva per la prima volta a Milano questa antologia di brani. Una celebrazione per un mito irraggiungibile e come disse Jean Cocteau: “Edith Piaf ha la bellezza dell’ombra che si esprime alla luce. Ogni volta che canta sembra che strappi la sua anima per l’ultima volta”.

- dom 23 novembre ore 16
MARILYN IN JAZZ - Gerolamo in jazz/4
Beatrice Zanolini (cantante solista), Nicola Stravalaci e Roberto Recchia (voce – attore), Gabriele Comeglio (sax / arrangiamenti / direzione artistica), Giulio Visibelli (sax / flauto), Claudio Angeleri (pianoforte), Riccardo Bianchi (chitarra), Marco Ricci - Roberto Piccolo - Marco Mistrangelo (contrabbasso), Marco Castiglioni (batteria)

“C’era una volta una povera ragazza. Era appena arrivata dalla provincia e sognava di diventare segretaria. Era ospite dalla sorella, che era sposata con un fotografo di nome Larry. Un giorno le regalarono un piccolo barboncino bianco. E in quella fredda giornata invernale lei uscì a correre col cagnolino per le strade di New York. Tornò a casa con le guance rosse e i capelli spettinati. Larry le fece una fotografia e la mise nella vetrina del suo negozio. E fece colpo. Provino, contratto, biglietto di sola andata per Hollywood e nel giro di pochi mesi la povera ragazza del Nord Carolina diventò una delle prime stelle di Hollywood. Il suo nome era Ava Gardner… Lei invece no! Lei non divenne una star per caso. Lei lo voleva. Nessuno l’ha scoperta: si è fatta trovare. È stata una favola. La Sua favola...”.

- sab 29 novembre ore 20
NELL’OCCHIO DEL LABIRINTO
scritto e diretto da Chicco Dossi, con Simone Tudda – prod. Teatro della Cooperativa

Che cosa succede quando, all’improvviso, si passa dalla fama al buio di una cella? Enzo Tortora è la persona più citata quando si parla di errori giudiziari. Lo spettacolo a lui dedicato ne ripercorre la storia. Una storia ancora oggi incredibile ma vera.

-dom 30 novembre ore 16
NON È LA STORIA DI UN EROE
Spettacolo tratto dal podcast di RaiPlay Sound Io ero il milanese di Mauro Pescio – prod. Nidodiragno

Lorenzo S. ha superato difficoltà e scelte sbagliate; non si è comportato bene, anzi… Ma fino a che punto una vita può cambiare? Ecco il sottofondo che ha portato a "Io ero il Milanese", un podcast che ha riscosso grande successo nel 2022, vincendo il primo premio nella categoria "Documentario" agli Italian Podcast Awards 2023, e che per la prima viene rappresentato a Milano.

- sab 06 dicembre ore 20
IL CANTO DELLE SIRENE
con Patrizia Cirulli ed Elena Mil, alla chitarra Renato Caruso

Due voci molto diverse - la cantautrice Patrizia Cirulli, famosa per saper unire musica e
poesia e per la voce (definizione di Lucio Dalla) “insolita e straordinaria”, ed Elena Mil, fresca
vincitrice di Musicultura 2025 con “La ballata dell’Inferno” - si incontrano sul nostro
palcoscenico per portarci lungo un sentiero che va dalle poesie di Eduardo alle preghiere di
San Francesco, dalle hit dei cantautori alle creazioni più personali. Una serata molto diversa
dalle solite, grazie al talento delle due cantanti.

-dom 07 dicembre ore 16
LU SANTU JULLARE FRANCESCO
di Dario Fo e Franca Rame, con Mario Pirovano

Basato sulle ricerche di Dario Fo, Premio Nobel per la letteratura, il monologo, rappresentato in tutto il mondo, offre un ritratto inedito di San Francesco. La sua figura di innovatore e "giullare di Dio" si sviluppa attraverso leggende popolari, testi del Trecento e documenti storici. Mario Pirovano è stato una vita con Dario Fo e Franca Rame, ne ha assorbito gli insegnamenti e ne ha portato in tutto il mondo le opere.

- lun 08 dicembre ore 20
EL VANGEL
con Carlo Pastori

Una volta un prete ha tradotto i vangeli in un dialetto africano. Poi, un bel giorno s’è detto: “Ma perché non li traduco in milanese, per la mia gente?” Nasce così “EL VANGEL - La Buona Notizia”, con Carlo Pastori che, dall'Annunciazione alla Resurrezione, mette in scena uno spettacolo che non evita l’allegria.

-sab 13 dicembre ore 20, dom 14 dicembre ore 16
IL CANTO DI NATALE
di Charles Dickens, con Arianna Scommegna e alla fisarmonica Giulia Bertasi – prod. Atir

Arianna Scommegna racconta il famoso “Canto di Natale” di Dickens interpretando con ironia ed empatia tutti i personaggi. La accompagna la fisarmonica di Giulia Bertasi.

-gio 18, ven 19 e sab 20 dicembre ore 20, dom 21 dicembre ore 16
CONCERTO DI NATALE
con l'Orchestra Sinfonica di Milano

Il concerto più atteso dell’anno che con i suoi festeggiamenti anticipa il Natale. Tra la musica e la magia scenica, avvolti nelle calde luci colorate, un brindisi, un gesto antico, augurio di cose belle e di buonumore.

-sab 24 gennaio ore 20, dom 25 gennaio ore 16
STAND UP
di e con Annagaia Marchioro, in collaborazione con G. Donini e T. Mannino

Esistono, per fortuna, le risate intelligenti, non vergognamoci ad usare questo aggettivo, per Annagaia Marchioro; le cerca e le dice da anni. Più volte è stata qui al Gerolamo, e oggi ci porta l’anteprima della sua - ultima creazione, che ruota intorno al desiderio. E quindi alla differenza tra quello che siamo e quello che vogliamo: una storia biografica piena di fallimenti, ma riletti con rassegnata ironia.

- sab 31 gennaio ore 20
CONCERTO DI MUSICA BAROCCA
con il maestro Ruben Jais e l’ensemble laBarocca

Ritorna l’ensemble strumentale laBarocca sotto la guida del maestro Ruben Jais. Sul palcoscenico strumenti antichi dal fascino eterno, un repertorio di musicalità definite in un tempo preciso: dal Barocco al Classicismo.

- dom 01 febbraio ore 16
CUOCHI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
con Luca Simonetta Sandri e Valerio Visintin

Tutto è cambiato nel mondo del food: i cuochi non sono più comuni mortali, ma divinità che dispensano perle di cultura tra una premiazione e una predica, tra un’intervista e una passeggiata sulle acque. I misteri buffi di un’epopea che inclina alla follia, con pensieri, parole, canzoni (da Fred Bongusto a Giorgio Conte, da Mina a Gorni Kramer), ironia e sentimento.

- sab 07 febbraio ore 20, dom 08 febbraio ore 16
ALICE DE ANDRÈ - NON CANTA DE ANDRÈ
con Alice De Andrè

Un nonno mai conosciuto, canzoni che hanno segnato la vita di tanti, e molte domande ancora aperte. E quel cognome, ingombrante, che viene portato senza enfasi, perché Alice, non per ribellione, vuol far sentire la sua voce. E prova a diventare sé stessa, con leggerezza, qualunque sia la storia della sua famiglia. Quindi non uno spettacolo su De André, ma “dopo” De André. Qui e adesso. Al Teatro Gerolamo, la prima nazionale.

- gio 12, ven 13, sab 14 febbraio ore 20, dom 15 febbraio 16
CIRCOTEATRO GEROLAMO
con il Circo dei Sogni

Ritorna Il Circo Teatro Gerolamo per diffondere nell’aria quell’atmosfera unica di quando, nel lontano Ottocento, lo spettacolo del circo si svolgeva nelle arene dei teatri.

- sab 21 febbraio ore 20
DELTA - Gerolamo in jazz/5
con Uijg e Fabrizio Bosso

Gli Ujig presentano il loro ultimo album “Delta”, e una serie dei migliori brani estratti dai 3 dischi precedenti. Con la partecipazione straordinaria di uno dei migliori trombettisti italiani: Fabrizio Bosso

- dom 22 febbraio ore 16
OSTERIA N. 1 - LA BRIOSCA

con Erminio e Maria Sada e Luca Bartolommei

La scena si apre con Erminio e Maria che entrano in un ambiente buio e polveroso. È l'interno della Briosca, chiusa da anni. Maria toglie un lenzuolo che copre la vecchia insegna, sistema tavoli e sedie, mentre Erminio trova su un tavolo delle musicassette e un vecchio mangianastri. Infila la cassetta e, con sorpresa, parte la musica di un vecchio canto da osteria che fa riemergere i ricordi delle indimenticabili serate in Briosca e dei suoi stravaganti personaggi.

- sab 07 marzo ore 20
MANSON
di Chiara Lagani, con Andrea Argentieri – E Production (Fanny & Alexander)

Una forma di teatro appassionante e coinvolgente arriva con “Manson”, diretto da Luigi Noah De Angelis. I video e gli audio di Manson restituiscono in scena un ritratto a tutto fondo del personaggio, del criminale e dell’uomo, con l'attore che risponde alle domande del pubblico.

- dom 08 marzo ore 16:00
L’AMICA GENIALE A FUMETTI
di e con Chiara Lagani – E Production (Fanny & Alexander)

Vendutissimo in Italia e all’estero, ritenuto un libro tra i più interessanti degli ultimi tempi, racconta la storia dell'amicizia tra due donne, seguendone la crescita emotiva e il rapporto reciproco nel corso dei decenni. Da qui nasce la graphic novel di Mara Cerri e Chiara Lagani, e quindi il recital interpretato da Chiara Lagani con la regia di Luigi Noah De Angelis.

- sab 14 marzo ore 20, dom 15 marzo ore 16
Diego Dalla Palma

PERCHÈ NO?
di e con Diego Dalla Palma, regia di Marco Iacomelli e Costanza Filaroni

Diego Dalla Palma, creativo dai molti talenti, possiede un dono naturale per la comunicazione, un carisma magnetico e un calore umano che lo avvicinano istintivamente al pubblico. “Perché no?” non è un monologo, ma un dialogo costante con il pubblico: un invito a riflettere, ridere e commuoversi insieme. Uno spettacolo che rompe le barriere tra palco e platea, un viaggio emozionale tra ironia, sconfitte e riflessioni profonde.

- gio 19, ven 20, sab 21 marzo ore 20, dom 22 marzo ore 16
TESTE DI LEGNO
da un’idea di Eugenio Monti Colla – Compagnia Marionettistica C. Colla

Risale al 1916 il primo film girato con le marionette della Compagnia. Si intitola “Il sogno folle” e racconta di come il Principe Chiaro combatte il tirannico Re Barbarus per liberare la principessa Liberty. Lo spettacolo riprende questa trama, si lascia ispirare da “Teste tonde e teste a punta” di Bertolt Brecht e restituisce così una messa in scena, con le sagome e gli oggetti mossi a vista dai marionettisti, adatta a grandi e bambini.

- sab 28 marzo ore 20, dom 29 marzo ore 16
ZAZÀ - CON LA BANDA IN TESTA
con Roberta Lidia De Stefano
Lucia Poli


Ride, stona, inciampa. È troppo fragile per non essere vera, troppo esagerata per non far ridere. Una banda le suona nella testa: fanfare sbilenche, canzoni d’amore e botte al cuore. Tra una risata e un crollo, resta il miracolo di chi canta per non scoppiare. La voce di Gabriella Ferri era forte e struggente, perfetta per le canzoni popolari, ma per lei fu facile passare da una canzone come “La società dei magnaccioni” ai teatri più prestigiosi. Cantante, cabarettista, interprete di grandi successi, continua ad essere citata, amata, “riprodotta”: qui la prima assoluta dello spettacolo a lei dedicato.

- sab 11 aprile ore 20, dom 12 aprile ore 16
VECCHIETTE, ARAGOSTE, BALLATE
di Stefano Benni, con Lucia Poli e Francesco Marini

È un florilegio di personaggi, poesie, battute fulminanti, giochi musicali e apparizioni surreali, tutti scaturiti dalla penna prolifica e fantasiosa di Stefano Benni, scrittore molto amato dai lettori, dai critici e, spesso, dai teatranti. Un’accoppiata sicura, Benni-Poli: e con la grande attrice sale sul palco Francesco Marini, sassofonista e compositore.

- sab 9 maggio ore 20, dom 10 maggio ore 16

ALMENO TU NELL’UNIVERSO - Omaggio a Mia Martini
di e con Matilde Facheris, Virginia Zini e Sandra Zoccolan, pianoforte e arrangiamenti Mell Morcone, produzione Atir

Poche come lei, una ragazza con una voce meravigliosa e una vita molto complicata, hanno saputo cantare l’amore e convincerci che fosse davvero amore. Passandosi la voce l’un l’altra, tre attrici-cantanti ci portano nell’universo di Mia Martini: tra parole e canzoni, un viaggio intimo a undici anni dalla sua morte.

- sab 16 maggio ore 20, dom 17 maggio ore 16
LE FAVOLE DI OSCAR WILDE
con Gabriele Lavia – Effimera Produzioni

Il maestro Gabriele Lavia affronta le favole di Oscar Wilde, concentrandosi su "Il Principe Felice" e "Un ragguardevole razzo". Lo spettacolo mira a coinvolgere il pubblico attraverso storie fantastiche che criticano la moralità e la società vittoriana. "Il Principe Felice" esplora la doppia natura di Wilde, mentre "Un ragguardevole razzo" è una satira sull'ipocrisia borghese.

- sab 23 maggio ore 20, dom 24 maggio ore 16
MARCELLO MARCHESI - Con quel sorriso puoi dire ciò che vuoi
Regia di Claudio Beccari, con Marisa Della Pasqua, Valeria Falcinelli, Claudio Beccari, Mario Scarabelli, al pianoforte Gian Luigi Bozzi

Un umorista che tra libri, scenette tv, pubblicità del carosello, teatro e cinema ha seminato il suo talento, senza disperderlo. Milanese, conosciuto come “Il signore di mezza età” ha lanciato comici e soubrette. Una riscoperta. Il recupero di un intellettuale che sapeva mescolare alto e basso, con il sorriso.

- sab 30 maggio ore 20
SOLI, CON TUTTO
di Paolo Faroni, Elisabetta Misasi, Massimo Canepa, con Paolo Faroni e Elisabetta Misasi

Cosa succederebbe se, in un incidente sul lavoro, la vittima fosse tuo figlio? Ma soprattutto: se il suo datore di lavoro fossi tu?
“Soli, con tutto” è la rappresentazione intima e impietosa di come la società contemporanea riesca a modellare le relazioni umane, a plasmarne i sentimenti al punto da renderli funzionali ad una morale prêt-à-porter in cui l’ambizione non teme più la riprovazione sociale ma il ritorno d’immagine dei social. Una messa in scena amara, i cui protagonisti si trovano gettati nell’agone famigliare come galli nell’arena da combattimento. Un padre, una madre, un figlio. Il più debole pagherà il conto di tutto.

-dom 31 maggio ore 16:00
NON DIMENTICAR LE MIE CANZONI | Omaggio a Giovanni D’Anzi
di e con Piero Colaprico, regia di Maria Roccatagliata
con Gigi Marson al pianoforte, voce di Sarah Stride, Angelo Bissolotti e Domitilla Colombo

Lo spettacolo dedicato al maestro Giovanni D’Anzi che con il suo pianoforte, al Trianon, riuscì a mettere d'accordo la più tradizionale musica d'osteria milanese con quella del più esuberante e raffinato cabaret parigino in brani come: “Non dimenticar le mie parole”, “Nustalgia de Milan”, “La Gagarella del Biffi Scala”. Un omaggio che mescola il recupero delle più autentiche radici meneghine al racconto di una metropoli in continua metamorfosi.

- sab 06 giugno ore 20, dom 07 giugno ore 16
UN FUTURO PER L’ASPERGER
Testo e Regia di Alice De Andre’, assistente alla regia Giulia Azzaro

Per il terzo anno e il terzo giugno consecutivi, tornano con uno spettacolo gli attori della Fondazione Un Futuro per l’Asperger, coordinati da Alice De Andrè. È un appuntamento formidabile, con il teatro, la finzione e la verità che toccano momenti abbaglianti.

- sab 13 giugno ore 20, dom 14 giugno ore 16
BINARIO PARTENZE
con Lato Due e Compagnia dei Barzi

L’Italia, la nazionale dei campanili, con tantissimi paesi dalla storia millenaria e città antiche come la civiltà. Questa ricchezza d’identità ha prodotto moltissime canzoni “locali” che sono diventate “globali”: e al suono del mandolino, ecco i brani più celebri.

-sab 20 giugno ore 20
BOVISA JAZZ BAND - Gerolamo in jazz/6

Nata a Milano nel 1958, con Luciano Invernizzi (trombone) che è sul palco da quella lontana sera, per la prima volta al Gerolamo una formazione che definire storica è poco. Jazz in stile New Orleans, con Giacomo Marson (tromba), Emiliano Turazzi (clarinetto), Gigi Marson (pianoforte), Vittorio Sicbaldi (batteria) e Marco Roverato (basso).

-dom 21 giugno ore 16
“ERAVAMO IO, MICHELANGELO, GIULIO CESARE, ANDERSEN E OSCAR WILDE”
di Costanza Di Quattro, di e con Pino Strabioli

Un monologo intenso, divertente, colto e raffinato, con un viaggio meraviglioso nei rapporti tra madre e figlio. E con Strabioli che torna a incontrare il suo pubblico qui al Gerolamo, per la terza volta, sempre con spettacoli nuovi.

-sab 27 giugno ore 20, dom 28 giugno ore 16
DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE
di Aldo De Benedetti - Compagnia Martesana, con Chiara Ciaburri, Alberto Grassi, Paolo Cambiaghi, Anna Chiappa

Un mazzo di rose, destinato a un tradimento coniugale, finisce per un equivoco alla moglie. “”Due dozzine di rose scarlatte” venne scritto dal commediografo Aldo De Benedetti per Vittorio De Sica e Giuditta Rissone nel 1936. Novant’anni dopo, le rose non sono appassite come dimostra l’allegra e divertente versione della compagnia della Martesana.

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