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mercoledì 15 ottobre 2025

TEATRO ERBA DI TORINO
STAGIONE TEATRALE 2025/2026

Camere con crimini
Il teatro stabile privato Torino Spettacoli potenzia per la stagione 2025-26 la sua fisionomia di collettore, facendosi amplificatore della vivacità culturale della nostra città e regione, così come portando “in giro” (l’etichetta è “Around”) su territorio nazionale -con aperture internazionali- le sue produzioni, proseguendo nel cammino virtuoso e appassionante di apertura alle più autentiche sinergie collaborative. Anche lo scorso “anno di teatro” (di fila!) ha fatto registrare all’Erba il tutto esaurito per ogni proposta e per ogni data. E ci avete seguiti pure in tour, con aneddoti teneri ed esilaranti; ci sarà modo di “chiacchierarne”! GRAZIE per questo che è prima di tutto un VOSTRO MERITO E RISULTATO.

Troviamo qui gli allestimenti prodotti da Torino Spettacoli, che è Impresa di produzione, e gli eventi programmati al Teatro Erba. C’è un aiuto speciale: la nostra mascotte, la Balenina di Giuseppe Erba. Il format la Balena… CANTA!, nato per scommessa, ha ora una riconoscibilità e un seguito e ci accompagna con tante notizie interessanti (iscrizione gratuita al sito www.torinospettacoli.com).

La cultura non è solo affare umano. In molte specie animali, qui il focus sono i cetacei, tramandare la cultura significa trasmettere modalità di vita sociale da una popolazione all’altra con una sorprendente capacità di comunicazione culturale.

Al periodico Viva il teatro (giunto al 32°anno di attività) con tanto di Balenina in versione “strillone”, si affiancano la newsletter e le Chiacchiere con Irene -Si chiacchiera!- in teatro/in radio/sul web che culminano nelle Colazioni, Aperitivi, Maratone e Serate TS WOW, a costruire uno spazio che coinvolge spettatori, artisti, giornalisti e curatori degli allestimenti, per condividere idee, segnalare appuntamenti, progetti e fatti culturali. E, come si dice scaramanticamente in teatro: “...alla Balena”!
Grazie per la vostra amicizia e voglia di teatro
Lo staff di Torino Spettacoli

27°Festival di cultura classica

Edizione numero 27 per il seguitissimo Festival di cultura classica, nato e sviluppatosi nei decenni grazie a una progettualità condivisa, culturale e artistica, che ha visto in prima linea Pierpaolo Fornaro, Adriana Innocenti, Piero Nuti, Germana Erba, Gian Mesturino, Girolamo Angione, Irene Mesturino e tutti i Beniamini Torino Spettacoli, in una rigenerazione fortemente partecipata dal pubblico e dagli operatori che hanno decretato festosi sold out al patrimonio comico, tragico e processuale dell’antichità. Il programma 2025 si sviluppa nel solco di sette straordinari autori: Euripide, Plauto, Cicerone, Sofocle, Mussapi, Marinelli e Toibin. I riflettori, infatti, sono puntati sulla poesia degli antichi lirici greci e sulla poesia contemporanea che attinge al mito, sulla comicità di marca, sulle orazioni giudiziarie, sulla meraviglia dei versi poetici e sui grandi tragici, in versione originale e in riletture contemporanee. Accanto alla Compagnia stabile, due ospiti noti al pubblico dell’Erba: il Teatro Libero di Palermo e il Teatro Belli di Roma.

Teatro Erba Torino - sabato 4 ottobre ore 21 e domenica 5 ottobre ore 16
Antonella Delli Gatti Roberta Belforte Irene Timpanaro

Non una di meno

da Le Troiane di Euripide - scritto da Manlio Marinelli
regia, scena e costumi Lia Chiappara - produzione Teatro Libero Palermo

Attorno al Mediterraneo, da millenni, navigano racconti e storie che viaggiano sulla bocca di uomini e di donne che attraversano il mare nostro. Da millenni sempre le stesse storie, gli stessi racconti, tanto veri ed estremi da diventare miti. Tra questi il mito delle donne troiane che rivivono oggi, davanti a noi, struggenti ed umane: donne perseguitate da una guerra feroce, schiave della ringhiosa rabbia degli uomini.

In attesa di una nave che le porti verso un mondo migliore, vivono per noi la loro commedia umana, fanno i conti con la loro fragilità e la loro forza. Ecuba, Andromaca, Cassandra, i personaggi richiamati in vita in questa scrittura, si presentano in tutta la loro umanità e concretezza, e mostrano le loro fragilità, la loro vicinanza a noi.

Teatro Erba Torino - martedì 14 ottobre ore 21
mercoledì 15 ottobre ore 10 su prenotazione
Miriam Mesturino
Matteo Anselmi Roberta Belforte
e con i G.E.T. Germana Erba’s Talents
al pianoforte Andrea Bevilacqua - soprano Danae Rikos

i Nomi e le Voci: Enea, Didone e il Tuffatore di Paestum

monologhi in versi di Roberto Mussapi - regia Girolamo Angione – coreografia Laura Fonte
aiuto regia Laura Notaro - produzione Torino Spettacoli

Eco, Enea, Didone, il tuffatore di Paestum… e di nuovo affascinanti personaggi femminili, qui spesso sacrificati al maschile anche se grandi regine. Roberto Mussapi, considerato uno dei maggiori poeti italiani contemporanei, da più di trent’anni è anche autore di teatro, e spesso le due realtà, poesia e drammaturgia, si fondono: teatro in versi. Il mito in Mussapi non è mai archeologia, ma diviene sempre una storia presente. Una messa in scena di emozione che è Parola/Voce, Musica e Gesto.

In occasione della prima nazionale del 14 ottobre, sarà presente l’autore per una condivisione con cast, regista e spettatori.

Teatro Erba Torino - giovedì 16 ottobre ore 21

Ciò che uno ama, Poeti lirici dell’antica Grecia in scena

con Luciano Caratto e Elisabetta Gullì e la partecipazione dei G.E.T. Germana Erba’s Talents

Ritorna lo spettacolo-conferenza tradotto da Dario Del Corno in omaggio alla 1a edizione del Festival.
I versi poetici sono antichissimi eppure molto vicini a noi.

La serata è anche occasione per illustrare il 27° Festival e chiacchierare di patrimonio antico.

Teatro Erba Torino
venerdì 17 ottobre ore 10
sabato 18 ottobre ore 21 - domenica 19 ottobre ore 16
Elia Tedesco
Valentina Massafra Enzo Montesano e i G.E.T. Germana Erba’s Talents

La Commedia delle 3dracme


dal Trinummus di Plauto - produzione Torino Spettacoli
a cura di Gian Mesturino e Girolamo Angione
regia Girolamo Angione ed Elia Tedesco

Fenomeno comico e più recente “tappa” del lavoro di Gian Mesturino e Girolamo Angione, esperti adattatori plautini con tre decenni di allestimenti dell’autore di Sarsina. La commedia, nel portare in scena la storia di un giovane scialacquatore che viene salvato, tramite un benevolo raggiro, da un vecchio amico del padre e dall’immancabile “servo plautino” si caratterizza per venatura ironica e straripante comici. Plauto fonde raffinatezza e mondo della suburra, in modo degno di un uomo libero, come annotava Cicerone. Così Indro Montanelli: “Se non fosse stato per Plauto, il teatro romano non sarebbe nato”.

Teatro Erba Torino - martedì 21 ottobre ore 21
mercoledì 22 ottobre ore 10 su prenotazione
Elia Tedesco Stefano Fiorillo Barbara Cinquatti Luca Simeone


Grandi Processi dell’Antichità

da Cicerone - produzione Torino Spettacoli - a cura di Gian Mesturino e Elia Tedesco

Piacevolissima e intrigante, la struttura drammaturgica fa rivivere i passaggi più appassionanti firmati dal maestro: Processo a un cittadino, Processo per corruzione… ovvero le orazioni giudiziarie del più geniale avvocato di tutti i tempi, Cicerone. I fatti raccontati sono antichissimi ma lo spirito e le parole toccano direttamente la sensibilità contemporanea.

Teatro Erba Torino - da giovedì 23 a domenica 26 ottobre
(gio 23 e sab 25 ottobre ore 21 - ven 24 ottobre ore 10 - dom 26 ottobre ore 16
lunedì 27 ottobre ore 10 su prenotazione)
Elia Tedesco
Valentina Massafra Enzo Montesano
e i G.E.T. Germana Erba’s Talents

Il Soldato Fanfarone

da Miles Gloriosus di Tito Maccio Plauto - di Girolamo Angione e Gian Mesturino
regia Girolamo Angione e Elia Tedesco - produzione Torino Spettacoli
coreografie Gianni Mancini - musiche Simone Gullì

Oltre 25 anni di repliche dell’edizione Torino Spettacoli!! Un soldato tracotante, un servo furbissimo e una galleria di personaggi per la più amata e divertente commedia del maestro insuperato della comicità. I Romani sono appena arrivati ma la fanno da padroni e il tracotante Miles non lega affatto col carattere dei locali che, dunque, sono ben lieti di collaborare alla buona riuscita della beffa ai suoi danni.

Teatro Erba Torino
martedì 28 ottobre ore 21 e mercoledì 29 ottobre ore 10 su prenotazione

Le Troiane

di Euripide - regia Stefano Fiorillo - con i Germana Erba’s Talents
con Patrizia Pozzi e Stefano Fiorillo - produzione Torino Spettacoli

A distanza di due millenni, il capolavoro classico mantiene intatta la sua forza dirompente, la sua denuncia urlata è infatti ancora attualissima. Secondo anno di repliche per questa edizione Torino Spettacoli. Un grido di denuncia radicale della guerra e di ogni potere esercitato dall’uomo sull’uomo. Un dramma umano, evocatore di quella grande artista e messaggera di pace che è stata Adriana Innocenti, maestra del regista Fiorillo, che si fa universale e così tristemente attuale nell’epoca in cui viviamo. Una guerra vista dagli occhi degli sconfitti.

Teatro Erba Torino - giovedì 30 ottobre ore 21
Francesca Bianco Eleonora Tosto

Ismene/Antigone (Pale Sister)

di Colm Toibin - liberamente tratto dall’Antigone di Sofocle
alla chitarra Matteo Bottini - regia Carlo Emilio Lerici

L’Antigone di Sofocle visto dalla prospettiva di sua sorella Ismene. Il testo segue infatti la donna mentre racconta la sua personalissima versione della famigerata sfida lanciata da sua sorella nei confronti dello zio di entrambe e re di Tebe Creonte, mentre aumentano le pressioni sulla stessa Ismene affinché agisca per vendicare sua sorella, o addirittura seguire il suo tragico esempio.

Pale Sister di Colm Tóibín è il titolo di una delle più recenti riletture di Antigone in chiave contemporanea – e dichiaratamente femminista – da parte di uno scrittore irlandese.

Intorno al Festival

Come da tradizione consolidata, il Festival di cultura classica offre momenti interessanti di approfondimento, a cura del prof. Paolo Accossato, nel solco dei motivi ispiratori di Piero Nuti e Gian Mesturino, innamorati rispettivamente di Cicerone e Plauto.

Maratona

per le repliche del mattino di 3Dracme e Soldato, cenni introduttivi prima delle Commedie plautine e approfondimento con dibattito al termine

L’attualità di Cicerone

per le repliche sia del mattino che della sera de I Grandi Processi, cenni introduttivi prima dello spettacolo e approfondimento con possibilità di dibattito al termine.

Dopo il Festival di Cultura Classica, la programmazione si sviluppa, come da consolidata tradizione, nei seguitissimi cartelloni:

Grande Prosa e Arti Integrate, per un’esperienza teatrale a tutto tondo
Giallo Torino Spettacoli, una nuova sfumatura di gialla, nata per e insieme al nostro pubblico
Ridere fa bene ovvero Per farvi ridere, la libertà di una risata
Piemonte in scena, musica e divertimento
Teatro Attualità, per riflettere, interrogarsi e parlarne
Il Teatro si fa Family, a teatro con tutta la famiglia
Pomeriggi a teatro, per chi non ama uscire di sera - Mattine a teatro, per cominciare presto!

Grande Prosa

sabato 8 novembre ore 21 e domenica 9 novembre ore 16
lunedì 10 novembre ore 10 su prenotazione
Vito Cesaro Matilde Brandi

La scuola delle mogli

di Molière - adattamento e regia Vito Cesaro
con Claudio Lardo, Gerardina Tesauro, Christian Salicone e Alfredo Crisci
scene Rudy Zoppi - costumi Maria Marino - musiche Danny Elfman

Ecco l’Amore con la A maiuscola! Una edizione del capolavoro molieriano con costumi d’epoca e una confezione accattivante anche grazie alle scenografie mobili.

Arnolfo (Vito Cesaro), decide di sposare la giovane Agnese (Matilde Brandi) cresciuta ed educata fin da bambina alla più profonda ingenuità e semplicità. Infatti, l’uomo, è convinto che solo le donne educate, istruite e mondane siano in grado di tradire un uomo, nonostante il suo amico Crisaldo (Claudio Lardo) cerchi invano di dissuaderlo e, per questo, la tiene rinchiusa sotto la sorveglianza di due fidati servitori: Alano (Alfredo Crisci) e Giorgina (Gerardina Tesauro). Invece la ragazza è talmente ingenua e semplice da non poter nemmeno comprendere la possibilità di tradire. Sarà questa stessa ingenuità a farla cadere nelle braccia di un altro uomo, Orazio (Christian Salicone) proprio perché… semplicemente innamorata.

Stupenda commedia romantica in cui l’amore vince su tutto.
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venerdì 14 novembre ore 21 - sabato 15 novembre ore 21
domenica 16 novembre ore 16 - lunedì 17 novembre ore 10
Vita Villi Davide Diamanti e Il Solito Dandy

Solo una Donna, Felicia Impastato

di Vita Villi - regia Miriam Mesturino
aiuto regia Laura Notaro - coreografie Laura Fonte
canzoni dal vivo Il Solito Dandy - luci Giorgio Rossi - costumi Luisa Ludovico
con la partecipazione dei Germana Erba’s Talents

Nel piccolo comune siciliano di Cinisi nel 1930 si consumano brutali scontri tra le famiglie mafiose, in questo clima di soffocante violenza cresce Felicia, che si innamora perdutamente di Luigi Impastato, vicino al boss Gaetano Badalamenti.

Felicia è categorica: nella sua casa gli uomini di Cosa Nostra non devono entrare. Protegge, difende e nasconde suo figlio, il ribelle Peppino, che denuncia suo padre e il mondo che lo circonda. Le speranze si infrangono la notte del 9 maggio 1978, quando Peppino Impastato viene assassinato. La vicenda viene archiviata come un atto terroristico da parte del giovane rivoluzionario. Felicia non cede. Deve scoprire la verità, portare avanti le idee e le parole di suo figlio, sfidando la rete mafiosa, alleandosi con la giustizia. Lo spettacolo porta in scena Felicia Bartolotta, che prima di diventare “moglie”, “madre”, “simbolo”, era “Solo una Donna”. La nuova produzione ha debuttato in anteprima nazionale al Teder di Napoli in occasione del Campania Teatro Festival.
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Around – Produzioni Torino Spettacoli
Evento programmato dal Teatro Colosseo nell’ambito della sua stagione 2025-26
mercoledì 19 novembre ore 20.30 acquisto su www.teatrocolosseo.it

Galà dei Germana Erba’s Talents

una serata di danza, musical e teatro
a cura di Niurka Naranjo De Saà, Laura Boltri, Laura Fonte, Silvia Iannoli, Gianni Mancini, Simone Gullì,
Luciano Caratto, Elia Tedesco, Andrea Beltramo, Stefano Fiorillo, Gabriele Bolletta e Girolamo Angione

Una bellissima opportunità per conoscere il brand G.E.T., giovani danzatori-attori-cantanti-performer di musical della “Saranno Famosi” con base a Torino e con 30 anni di storia di eccellenza che è il Liceo Germana Erba, che attrae talenti da tutta Italia e poi li esporta nel mondo. Un'esplosione di talento e creatività prende vita con il Galà dei Germana Erba’s Talents (G.E.T.), un evento straordinario che torna al Teatro Colosseo e porta sul palco 130 giovani talenti tra danza, musical e teatro. Un viaggio emozionante attraverso coreografie mozzafiato, brani tratti dai musical più amati, performance di prosa e momenti di virtuosismo accademico. Una serata ancora più speciale perché verrà assegnato il Premio Gian Mesturino, un riconoscimento speciale destinato ai protagonisti dello spettacolo in memoria di una straordinaria figura che ha dedicato la vita al teatro e alla formazione degli artisti di domani.
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sabato 22 novembre ore 21 e domenica 23 novembre ore 16
Miriam Mesturino Barbara Cinquatti

Croce Senza Cuore

un’indagine di Trotula de Ruggiero - di Pino Tierno
regia Pietro Bontempo - produzione Torino Spettacoli
Un mistero da scoprire e un’indagine avvincente per Trotula, la prima Medica d’Europa.

Un convento può diventare uno scrigno di perle di bellezza negate al mondo e immolate allo spirito. Un convento può trasformarsi nella tana di una volpe dove nascondersi finché i cacciatori non siano passati oltre e i cani non abbiano inseguito altre prede.

La fede più pura e la coscienza più nera. Il silenzio può essere issato a vessillo del trionfo del male. La sapienza di una donna strappa il velo di ignoranza e omertà intorno ai misfatti delle famiglie dei potenti.

Conoscenza e coscienza si esaltano in Trotula de Ruggiero, dottoressa mitica della celebre Scuola medica di Salerno. Un monastero può diventare uno scrigno di perle di bellezza negate al mondo e immolate allo spirito. Un monastero può trasformarsi nella tana di una volpe dove nascondersi finché i cacciatori non siano passati oltre e i cani non abbiano inseguito altre prede.
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dal 26 novembre al 7 dicembre
(mer 26 e giov 27 novembre ore 10 - ven 28 e sab 29 novembre ore 21 - dom 30 novembre ore 16
ven 5 e sab 6 dicembre ore 21 - dom 7 dicembre ore 16)
Elia Tedesco Andrea Beltramo Matteo Anselmi Elena Soffiato Jessica Grande
Stefano Fiorillo Patrizia Pozzi Barbara Cinquatti Stefano Bianco Simone Marietta

Verso l’ora Zero

di Agatha Christie e Gerald Verner traduzione Emanuele Aldrovandi
regia Girolamo Angione - scena Gian Mesturino - produzione Torino Spettacoli
TOWARDS ZERO © 1944, 1956 di Christopher Verner e Agatha Christie Limited. Tutti i diritti riservati.

AGATHA CHRISTIE è un marchio registrato della Agatha Christie Limited nel Regno Unito e altrove.

Tutti i diritti riservati. I diritti di quest’opera vengono ceduti da Arcadia & Ricono Ltd in Italia, per conto di Agatha Christie Limited.

2° anno di repliche per quello che è stato definito “Il miglior giallo prodotto da Torino Spettacoli”.

La Compagnia dedica questo allestimento all’indiscussa “signora del Giallo”: i suoi attori ci conducono, infatti, “verso l’ora zero”, svelandone la trama sotto i nostri occhi in un gioco teatrale che si è fatto sempre più preciso ed efficace, frutto d’un affiatamento e una cura che il pubblico riconosce generosamente da trent’anni; da Trappola per topi a La tela del ragno, da Assassinio sul Nilo a Caffè nero per Poirot, fino ai recenti l’Ospite inatteso e Un delitto avrà luogo: una ininterrotta catena di successi. Che cosa si cela dietro questo titolo -Verso l’ora zero- misterioso e intrigante? La Christie conosce a fondo l’animo umano e costruisce ambientazioni perfette e trame esemplari per giocare coi sentimenti più inconfessabili dei suoi personaggi. Stavolta sceglie una bella dimora a strapiombo sul mare e una ricca famiglia aristocratica, riunita per trascorrere insieme un ultimo scampolo d’estate. Nella villa di Lady Tressilian si ritrovano: Nevile Strange, nipote ed erede della padrona di casa che, contro ogni buon senso, ha portato con sé sia l’attuale moglie Kay che la precedente, Audrey, da cui è separato da poco; poi ci sono Treves, un famoso avvocato; la governante Mary, giovane e infelice; Ted, un playboy che fa il cascamorto con Kay; e Tomas, ruvido cugino di Nevil, appena rientrato dopo aver trascorso molti anni lontano. È in questa atmosfera segnata da tensioni, liti e sospetti, che uno degli ospiti si muove per mettere in atto il suo piano per un delitto perfetto. Anzi, più di un delitto: una vendetta che solo l’assassino e la sua vittima sapranno riconoscere. Così, quando Lady Tressilian viene trovata morta nel suo letto, uccisa da un colpo di bastone alla tempia, il Sovrintendente Battle di Scotland Yard capisce subito d’essere di fronte a un delitto anomalo, intuisce che, dietro quelle tracce troppo evidenti che portano a un solo colpevole, ci possano essere in realtà prove fabbricate ad arte. Agatha Christie sviluppa il meccanismo giallo distribuendo sapientemente indizi e sospetti tra i presenti e intrecciando indagine scientifica e psicologica, in un crescendo di intuizioni e scoperte. La progressione è incalzante. L’appuntamento “verso l’ora zero” arriva dopo molte svolte apparenti, e solo dopo l’ultimo imprevedibile colpo di scena, quando tutto sembra ormai risolto, un attimo prima che si chiuda il sipario!
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mercoledì 10 dicembre ore 21
Teatro di Dioniso
in collaborazione con LiberamenteUnico

Tienimi con Te un primo studio

creazione e regia Barbara Altissimo - drammaturgia Emanuela Currao

“Ma se alla fine di tutto si potesse tornare indietro..? Se si potesse tornare bambini? Prima del grande buio ancora l’ultimo ginocchio sbucciato, un’ultima ciliegia…”

Questo lavoro nasce dal desiderio di indagare le profonde similitudini che legano l’infanzia e la vecchiaia.

Tienimi con Te, racconta cinquanta minuti di un tempo sospeso, scandito da azioni quotidiane in un non luogo che rimanda ad un asilo, una casa di riposo, un luogo di cura. Tienimi con Te, è un tornare alle radici della nostra esistenza, per raccontare le fragilità e gli incanti di questi due momenti di vita. Insieme ad alcuni artisti in scena ci saranno persone comuni che abbiamo incontrato durante questo tempo di ricerca. Un palcoscenico abitato da anziani e bambini che vivono e aspettano un domani o uno ieri, impazienti, talvolta tremanti. Periferie della nostra esistenza fatta di respiri fragili e di una vita che spinge in avanti e indietro. Due estremi di uno spazio vitale, due luoghi umani dove tutto inizia e dove tutto finisce. Due opposti carichi di similitudine che leggiamo nei corpi, nella precarietà dei movimenti e nel bisogno di cura. Una prima restituzione pubblica di un progetto interessante.
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venerdì 12 dicembre ore 21
Alessandro Marrapodi Clara Vigasio

Un Giardino di Aranci Fatti in Casa


di Neil Simon - regia Alessandro Marrapodi

Ironia e sentimento per una piacevole commedia che affronta il problema, più che mai attuale, dei rapporti padri-figli, esaltando l’autenticità dell’affetto familiare. Dopo 16 anni di assenza, Libby irrompe nella vita del padre, uno sceneggiatore abbandonato e dimenticato. L’uomo è travolto dalla sua contagiosa vitalità. Che cosa è venuta a fare? Una richiesta di aiuto per un favore e a farsi restituire il debito come le ha consigliato la nonna? Dopo il loro incontro le loro vite cambiano radicalmente.
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da giovedì 18 a domenica 21 dicembre
(gio 18 e ven 19 dicembre ore 10 su prenotazione
sabato 20 dicembre ore 21 - domenica 21 dicembre ore 16)

il Mago di Oz

il nuovo musical con i Germana Erba’s Talents
a cura di Stefano Fiorillo, Elia Tedesco, Gianni Mancini, Niurka De Saa, Simone Gullì e Gian Mesturino

musiche di Bruno Coli - produzione Torino Spettacoli

Lo spettacolo, adatto a spettatori dai 3 ai 100 anni, omaggia Gian Mesturino che ha creduto in questo progetto e ne ha tra l’altro firmato la campagna di comunicazione.

Vive sul palcoscenico una delle storie più celebri di sempre. Siamo nel Kansas. Immense praterie sullo sfondo. Il sipario si apre sul fischio acuto di un uragano. Fumo e luci contribuiscono a ricrearne il vortice distruttore. Il fondale della prateria si alza, scoprendo un secondo scenario che rappresenta un paesaggio naturale immaginario fatto di alberi, colline, cespugli, fiori… Tra la fitta vegetazione compaiono, circospetti, i Mastichini, piccole e divertenti creature che abitano quel mondo fantastico. La storia prosegue tra canzoni, balletti e parti recitate e incontriamo la bellissima strega Glinda, lo Spaventapasseri, l’Omino di latta, il Leone pauroso, Oz e… tutti i personaggi che tanto abbiamo amato, ispirati al romanzo di Lyman Frank Baum.
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dal 26 dicembre all’11 gennaio
(ven 26, sab 27 e mer 31 dicembre ore 21 - dom 28 dicembre ore 16
sab 3, lun 5, ven 9, sab 10 gennaio ore 21 - dom 4, mar 6 e dom 11 gennaio ore 16)
Compagnia Torino Spettacoli
Simone Moretto Elena Soffiato Elia Tedesco
Matteo Anselmi Carmelo Cancemi Cristina Palermo

Forbici Follia

di Paul Portner - regia Gianni Williams
allestimento originale americano di Bruce Jordan e Marylin Abrams
nell’edizione prodotta da Torino Spettacoli con 26 anni di repliche!

Giallo, comico e interattivo. A furor di popolo al Teatro Erba di Torino l’edizione di Forbici Follia firmata Torino Spettacoli (grazie a un’intuizione di Gian Mesturino) per festeggiare insieme 26 anni di repliche!! Quasi nessuno sa che… il progetto di Forbici Follia nacque per il “salotto” di corso Moncalieri. Ne chiacchieriamo alla prima occasione!! Ecco dunque lo spettacolo più originale ed esilarante: il giallo comico e interattivo FORBICI FOLLIA, adatto ai pubblici più diversi e per ciascuno spettatore un’esperienza piacevolissima, dai 5 ai 100 anni! Forbici Follia di Paul Portner (allestimento originale americano di Bruce Jordan e Marylin Abrams) è in pista, A GRANDE RICHIESTA, con la storica regia e traduzione di Gianni Williams, l’attore e regista che ha portato Forbici Follia in Italia. Unico nel panorama teatrale, spettacolo entrato più volte nel Guinness dei Primati, miscela i diversi generi che più appassionano gli spettatori: commedia brillante, giallo, dramma, improvvisazione, cabaret, interazione con il pubblico. I personaggi sono disegnati magnificamente e divertono ciascuno per la propria caratterizzazione: la bella parrucchiera Alina, l’agente speciale di polizia Lo Sordo, l’esuberante e adorabile proprietario del salone “Giampy”, il sedicente antiquario Giulio Valleri, il commissario di polizia Montalbino e la cliente dell’alta società, l’impossibile signora Ravagliati. L’azione si svolge in tempo reale nel salone di parrucchiere “Forbici Follia”, nel quale si fanno realmente shampoo, permanenti e messe in piega. Un omicidio viene commesso al piano di sopra. Da questo momento il commissario, per lo svolgimento delle indagini, chiederà l’aiuto degli unici testimoni presenti sul luogo del delitto: gli spettatori! FORBICI FOLLIA inaugurò il Gioiello di Torino trasformato in teatro da Torino Spettacoli nel 2000.
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Around – Produzioni Torino Spettacoli
Teatro Gioiello Torino - da 26 dicembre al 6 gennaio
(ven 26 dic ore 17 - sab 27 dic ore 21 - dom 28 dic ore 16 - mer 31 dic ore 21:30
ven 2 e sab 3 gen ore 21 - dom 4 e mar 6 gen ore 16)
per la stagione della Fabrizio Di Fiore - acquisto su www.ticketone.it
con Miriam Mesturino, Luciano Caratto, Barbara Cinquatti, Maria Elvira Rao, Stefano Bianco
e con Sebastiano Gavasso e Alessandro Marrapodi
con la partecipazione dei Germana Erba’s Talents

la Locandiera

di Carlo Goldoni - regia Enrico Fasella - produzione Torino Spettacoli

Torna in scena anche a Torino l’edizione cult de La Locandiera firmata Torino Spettacoli, dopo quindici anni di repliche in tutta Italia, repliche che continuano tra l’altro con nuove tappe di tournèe.

Considerata la “più bella commedia” di Carlo Goldoni, l’opera rivive in un allestimento elegante e brillante, con protagonista Miriam Mesturino, ottima interprete goldoniana nel ruolo iconico di Mirandolina, affiancata da un cast affiatato diretto da Enrico Fasella. Mirandolina è una donna acuta, indipendente e astuta nel gestire la sua locanda e gli uomini che vi gravitano attorno: un conte spendaccione, un marchese decadente, un cavaliere misogino e Fabrizio, fedele innamorato. Un intreccio vivace, ricco di ironia e dinamiche comiche che mettono a nudo vanità e debolezze con sorprendente attualità.

La Compagnia Torino Spettacoli prosegue nel percorso dedicato a Goldoni a Torino.
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Per Farvi Ridere
Piemonte in Scena
Teatro Erba Torino - venerdì 16 gennaio ore 21
sabato 17 gennaio ore 21 e domenica 18 gennaio ore 16
Marco & Mauro

A Santhiá non si vede un Kansas


scritto e diretto da Marco & Mauro

2° anno di repliche a furor di popolo per il nuovo spettacolo del duo piemontese cabarettistico più amato.

Ospitarli mette sempre allegria. Marco e Mauro sono diventati l’emblema di un Piemonte che ride di gusto, anche dei difetti che gli sono propri. Non hanno mai dimenticato il dialetto e sanno ben calibrare ingredienti diversi, in una girandola di personaggi e situazioni paradossali che tanto piacciono al pubblico. Oltre 3 decenni di risate insieme e uno spettacolo tutto da scoprire.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - sabato 24 gennaio ore 21
domenica 25 gennaio ore 16 - lunedì 26 gennaio ore 10 su prenotazione
Paolo Triestino

Guanti Bianchi

di Edoardo Erba - liberamente ispirato a L’arte spiegata ai truzzi di Paola Guagliumi
musiche Natalia Paviolo - scena Francesco Montanaro - luci Giuseppe Magagnini - costumi TraArt animazioni Valeriano Spirito - regia Paolo Triestino

“Due millenni di capolavori raccontati in un’ora e mezza, calibrando emozioni forti e leggerezza.”

“Un viaggio appassionante e comico insieme”. Antonio ha passato la vita a trasportare opere d’arte. E’ un uomo semplice, ingenuo, involontariamente divertente, che ci parla del suo paese, Colleferro, nato intorno a una fabbrica di esplosivi, della sua famiglia di cassamortari, e del suo incontro con lo zio Cesare, un movimentatore di opere d’arte che sarà decisivo nella sua vita. Raccontando come le ha trasportate, Antonio ci fa capire le opere d’arte con incredibile profondità, perché in tutta la vita ha avuto tempo di guardarsele e riguardarsele, e di capirle meglio dei professori. Con un linguaggio rozzo ma intelligente, commenta le immagini dei capolavori che vediamo proiettate. Un viaggio che attraversa due millenni di storia dell’arte, da Pitocrito a Mirò, da Michelangelo a Fontana, da Kessel il Vecchio a Edvard Munch. Ma perché Antonio ha organizzato la serata?
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Per Farvi Ridere
Grande Prosa
Teatro Erba Torino - venerdì 30 e sabato 31 gennaio ore 21
domenica 1 febbraio ore 16
Compagnia Torino Spettacoli
Sergio Muniz Miriam Mesturino
Cristina Chinaglia Sebastiano Gavasso

Lapponia
una folle cena di vigilia al polo nord

di Marc Angelet, Cristina Clemente - versione italiana Pino Tierno
scene Pier Paolo Ramassa - costumi Metella Raboni - luci Giorgio Rossi
elementi sonori Lello Ambrosini - regia Ferdinando Ceriani

Secondo anno di repliche per la più pazza cena di vigilia al polo nord! Con tanto di app per seguire le AURORE BOREALI, neve, Kalakukko con pesce e pancetta, segreti, bugie, verità e paella e due coppie tanto tanto diverse...

Finlandia, tanta neve e una domanda campale: Babbo Natale… esiste? Monica, Fabio e il loro figlio Giuliano sono andati in Lapponia per trascorrere le vacanze di Natale con la sorella di Monica, Silvia, il suo compagno finlandese Olavi e la loro figlia di quattro anni Aina. Tutto sembra filare liscio fino a quando Aina rivela a Giuliano che Babbo Natale non esiste…

Lapponia è una commedia dallo humour corrosivo e graffiante che farà riflettere e ridere lo spettatore porgendogli uno specchio deformante nel quale scoprirà qualcosa che lo riguarda molto da vicino. Una commedia campione di incassi e di risate in Spagna e in America finalmente in Italia!

“Spettacolo divertente, dai ritmi veloci, risulta recitato in punta di fioretto sia per l’aggressività delle battute sia per le variazioni emotive” - “Ironia, divertimento, pensieri che riempiono appieno la serata, in un successo incondizionato”.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - sabato 7 febbraio ore 21 e domenica 8 febbraio ore 16
Alida Sacoor Roberto Bagagli Guido Goitre Andrea Bizzarri Matteo Montaperto

Tutta Colpa Dei Sogni

drammaturgia e regia Andrea Bizzarri
scene Sandro Ippolito - costumi Lucia Mirabile - fotografie di scena Giulio Tiberi
prodotto da Centro Teatrale Artigiano in collaborazione con Readarto Srl

Un’opera sulla leggerezza, scritta ed allestita con freschezza ed energia, per rivivere l’ultima guerra da un’ottica inedita, quella goliardica e disimpegnata della giovinezza.

1944. Quattro giovani salgono sulle montagne laziali per iniziare la loro resistenza. Dall’alto di una vecchia stalla in cui sono rifugiati, attendono l’arrivo di un treno tedesco carico di armi e munizioni che, raggiunta Roma, rifornirà gli occupanti, già da mesi impegnati in un’aspra guerriglia contro gli attivisti partigiani. Il loro compito è far saltare quel treno, prima che raggiunga la Capitale. Il gruppo è unito, punta dritto alla meta, ma è giovane. E allora può succedere che la convinzione traballi, che qualcuno confonda gli ideali politici e pensi che forse si stava meglio quando si stava peggio. Oppure, che ci si ritrovi ammaliati dall’inaspettata presenza di una donna, bella, attraente e misteriosa che, di colpo, cambia tutte le carte in tavola; ricordandoci, alla fine, di essere pur sempre uomini.
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Per Farvi Ridere
Teatro Erba Torino - sabato 14 febbraio ore 21 e domenica 15 febbraio ore 16
Max Pisu Chiara Salerno

Sarto per Signora

Tailleur pour dames di Georges Feydeau
traduzione e adattamento Giorgio Caprile - regia Marco Belocchi
con Marco Belocchi, Giorgio Caprile, Cristina Sarti, Valentina Maselli, Tania Lettieri, Luca Negroni
scene e costumi Cinzia Belcamino - musiche originali Fabio Bianchini
aiuto regia Grazia Rita Visconti - luci e fonica Amerigo Anfossi
produzione Ass. Cult. Genta Rosselli ETS e Produzioni Teatrali MC Sipario

Un vaudeville frizzante di uno dei maestri della commedia francese, che vanta innumerevoli messe in scene e anche alcune trasposizioni cinematografiche, e che è forse la più divertente di tutte le sue fortunatissime pièce. Dopo una gioventù molto libertina, il dottor Moulineaux conduce una vita tranquilla e rispettabile con la moglie Yvonne. Sopraffatto però dai suoi vecchi demoni, accetta un appuntamento galante al Ballo dell’Opera con una sua paziente, Suzanne Aubin. Ma, nonostante le maldestre distrazioni del suo domestico Etienne, Yvonne ha scoperto tutto! Chiede allora aiuto al suo goffo e poco collaborativo amico Bassinet, che gli affitta un piccolo appartamento, occupato precedentemente da una sarta, da usare per i suoi incontri amorosi. Appena installato con la sua amante nell’appartamento, il nostro stimato dottore si ritrova coinvolto in una successione di visitatori stravaganti e indesiderati e in un vortice di bugie, stratagemmi, colpi di scena, equivoci esilaranti e situazioni rocambolesche dal ritmo frenetico.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - domenica 8 marzo ore 16
Debora Caprioglio

Non fui Gentile, fui Gentileschi


La vita di Artemisia Gentileschi narrata da sé medesima
monologo originale di R. D’Alessandro e F. Valdi
regia di R. D’Alessandro - scene e costumi Roda

Dopo il grande successo di critica e di pubblico, di Callas d’incanto, Debora Caprioglio vestirà i panni di Artemisia Gentileschi in un nuovo emozionante, intenso assolo.

Siamo nello studio di pittura di Artemisia, e lei è intenta a fare quello che di più ha amato fare nella vita, dipingere. Ci parla e ci racconta di sé, della sua vita a partire dall’infanzia. La perdita della madre, la vita di una bambina in una Roma del seicento. Artemisia capisce da subito quanto è difficile vivere in un mondo di uomini. Eppure in un mondo di uomini il padre, Orazio Gentileschi, la avvia subito ad un mestiere in cui le donne non erano nemmeno contemplate, la pittura. Grazie al padre conosce i più grandi pittori, addirittura Caravaggio. Ed il padre la affida ad un suo amico perché impari e migliori nell’arte della pittura, Agostino Tassi. Ma il Tassi un giorno abusa di lei. Questo trauma e il processo che ne deriva, voluto dal padre, segnano tanto profondamente la vita artistica di Artemisia. Tutto quello che ne consegue e tutto quello che lei ha compiuto per affrancarsi e affermarsi in un mondo dominato ferocemente da uomini, la rendono una figura di riferimento per la lotta dei diritti delle donne. Artemisia con grande passione ci racconta tutto, ci mostra le sue tele, ce ne spiega la ragione, le circostanze da cui sono nate. Ci racconta i suoi trionfi, le sue sconfitte e sempre e sempre la lotta contro un sistema che la vorrebbe a casa ai fornelli, ad accudire la figlia. Ma lei è la Pittura, come ci dice nell’allegoria che fa di un suo autoritratto, non può fare altro che dipingere. Ci racconterà tutto, scenderà nell’abisso della violenza subita, salirà nel paradiso dell’Arte. E noi assistiamo alla meraviglia di una grandissima pittrice che risplende della sua vittoria su un mondo governato da uomini.
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Per Farvi Ridere
Piemonte in Scena
Teatro Erba Torino - sabato 14 marzo ore 21 e domenica 15 marzo ore 16
Trelilu

Love alla coc

il nuovissimo spettacolo con i Trelilu

Uno spettacolo che ti gusti già dal titolo!! I protagonisti, che si chiamano Trelilu, sono 4!
Musicisti-attori-comici-performer bravissimi, fuori dagli schemi, divertenti da matti. Finalmente, ecco la certezza del loro nuovo, strepitoso spettacolo. Dal 2005 si sono susseguiti, in ogni stagione Torino Spettacoli, coproduzioni e ospitalità per dare il massimo risalto a questa formazione di grande livello musicale e di forte impatto comico. Diciotto album e oltre trent’anni di musica con più di 1.700 esibizioni in Italia e all’estero. Era il 13 marzo 1992, infatti, quando il Silver Bar di Caraglio ospitò la prima esibizione del quartetto divenuto negli anni ambasciatore di un intero territorio. Merito di un dialetto maccheronico che alla fine capiscono tutti, dalla Liguria alla Valle d’Aosta, di un intreccio mai banale tra musica e cabaret, di una cornice scenica che rimanda alla semplicità della vita agreste. Ma merito, soprattutto, di un approccio artistico che rende vive e tangibili le storie raccontate, con un uso giocoso degli strumenti, una continua reinterpretazione della tradizione popolare piemontese e una spiccata vena comica.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - venerdì 20 marzo ore 21
Giorgia Trasselli

Alda Merini

una donna sospesa tra il dolore e la gioia
dal libro di Antonio Nobili - con Valerio Villa
adattamento e regia Antonio Nobili

8° anno di tournée con teatri sold out per uno spettacolo che è un viaggio emozionante nel cuore della poetessa, tra risate, riflessioni e momenti di grande poesia.

Alda Merini. Una donna sospesa tra il dolore e la gioia è lo spettacolo teatrale che racconta quattro giorni immaginari nel caotico appartamento della poetessa dei navigli, tra poesia, vita quotidiana e momenti di grande intensità emotiva. Con forte valenza biografica, affronta tematiche attuali come l’integrazione sociale, la solidarietà, la questione femminile e lo stigma nei confronti dei disturbi psichiatrici. Una telefonata tra Alda Merini e un professore universitario dà inizio all’incontro con un giovane studente. I loro quattro giorni insieme porteranno entrambi ad un profondo cambiamento, rivelando il confine tra il dolore e la bellezza che solo i poeti riescono a raccontare.

Dal primo incontro, inesorabili come le cadute al domino, uno dopo l'altro si seguiranno momenti, sensazioni e stati d'animo che porteranno i due a trovarsi su quel confine spesso raccontato, in quanto realmente vissuto, dalla Merini nelle storie poetiche dei suoi giovani amanti: è l'urgenza del poeta di sentirsi nei confronti del mondo come il buio che porta la luce.

Con forte valenza biografica, affronta tematiche attuali come l'integrazione sociale, la solidarietà, la questione femminile e lo stigma nei confronti dei disturbi psichiatrici.
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Il Teatro si fa Family
Teatro Erba Torino - sabato 21 marzo ore 21 e domenica 22 marzo ore 16
Federico Perrotta Valentina Olla Sabrina Pellegrino

Mammamiabella!

di Sabrina Pellegrino, Valentina Olla, Elena Sofia Ricci, Stefano Mainetti
con la musica dal vivo dei musicattori Vincenzo Meloccaro (fiati),
Alessio Renzopaoli (percussioni), Riccardo Taddei (fisarmonica)
musiche originali Stefano Mainetti - regia Elena Sofia Ricci
La commedia musicale sulla maternità adatta a tutta la famiglia!

Valentina, una trentasettenne in carriera fashion-addicted, è impegnata a far spazio nel suo armadio per la nuova vita che arriva. Il fondo della cabina armadio si apre e di volta in volta lascia entrare personaggi con i quali la futura neo mamma si confronta nel meraviglioso, sconvolgente, apocalittico periodo di metamorfosi che è la gravidanza. Ecco quindi avvicendarsi, in questa storia di nove mesi a suon di musica e parole, i genitori di lei, la suocera, l’amico gay, la migliore amica, i ginecologi, l’impiegato addetto all’assegno di maternità e tanti altri improbabili quanto amorevoli dispensatori di consigli in una materia nella quale è impossibile laurearsi perché si dice che quando nasce un bambino nasce anche una mamma! E il papà? Ecco, appunto, per il papà sono cavoli; perché dopo essersi innamorato di una bomba sexy, si ritrova a dover soddisfare le improbabili voglie e intemperanze di una specie di otaria spiaggiata!

Tacchi a spillo e t-shirt alla moda verranno messi da parte per far spazio a body, pannolini e soprattutto ansie, paure, preghiere e aspettative di lei e di lui facendo trapelare un improbabile manuale d’amore per la nuova vita…

"Vorremo che questo spettacolo fosse una girandola musicale su un tema più che “interessante”, dedicato a tutte le mamme e a tutti i papà, a quelli che lo diventeranno, a quelli che non ci sono riusciti e a tutti quelli che non ne hanno alcuna intenzione. Abbiamo provato a raccontare con ironia ciò che non si ha il coraggio di dire sulla sacralità della dolce attesa. Diciamocelo... siamo sempre un po’ inadeguati e spesso totalmente impreparati a questo straordinario evento” (Elena Sofia Ricci).
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Per Farvi Ridere
Teatro Erba Torino - sabato 28 marzo ore 21 e domenica 29 marzo ore 16
Franco Oppini e Pino Ammendola
Livia Bonifazi

C’eravamo Tanto Odiati

con Marco Gabrielli - scritto e diretto da Pino Ammendola
costumi Carolina Olcese - scene Raffaele Golino - aiutoregia Francesco Ferulli

Questa nuova commedia racconta la storia di due comici che per anni sono stati i beniamini del pubblico, fino a che uno scherzo in scena finito male, ha fatto cadere dal palco uno dei due, rendendolo zoppo, facendoli litigare fino alla separazione definitiva, avvelenata dall’odio. Ebbene, i due sono costretti a rivedersi dopo più di venti anni, perché un produttore fa un’offerta milionaria per una loro reunion. Si rincontrano nella saletta privata di un lussuoso ristorante, serviti e accuditi da un giovanissimo maître che è un loro fan sfegatato. L’incontro è organizzato dalla segretaria tuttofare del manager, sicura che il suo indiscutibile fascino potrà arginare le intemperanze dei due attori, ma lo scontro è inevitabile. All’inizio i due si punzecchiano a vicenda e le loro differenze caratteriali provocano situazioni davvero esilaranti, poi, col proseguire della cena, vengono fuori molte verità e rimpianti…

Tutto questo sembra portare a una inevitabile rappacificazione da lieto fine ma, quando i due sembrano pronti a partire per una favolosa tournee negli Emirati Arabi, nell’attesa dell’anziano manager che non arriva perché bloccato dal mal tempo, accade l’imprevedibile: a locale ormai vuoto, il giovane maître sequestra i due e con loro la bella segretaria sotto la minaccia di una pistola perché… Scopriremo verità inconfessate e inconfessabili di tutti i protagonisti, con un finale assolutamente imprevedibile.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - sabato 11 aprile ore 21 e domenica 12 aprile ore 16
Giusy Frallonardo Magda Marrone Miriam Lorusso

Ternitti
Storia d’amore e di riscatto

dal romanzo di Mario Desiati
drammaturgia G.Frallonardo, N. Robello Bracciforti, P. Russo, M. Desiati
regia Enrico Romita - prod. Aleph Theatre

Ternitti racconta una storia che a varie latitudini nel mondo si ripete: quella di persone che sacrificano al lavoro la propria vita.

La scena è animata da tre donne che si muovono in uno spazio che si sposta continuamente dall’onirico al tangibile abitato da una pletora di sedie vuote, accatastate, appese, rivoltate.

Ogni sedia rappresenta una persona della vita di Mimì, figlia di salentini emigrati nella città dell’eternit, Niederurnen. Ogni sedia è una persona che Mimì ha perso a causa dell’amianto, lo stesso amianto che ha intrecciato il destino di tutti loro.

Centrale nello spettacolo sono la musica e la lingua salentina che, intrecciate, riverberano in brevi canti popolari e in ritmi ancestrali, restituendo un Sud che fatica a trovare nella modernità la possibilità di affrancarsi dalla miseria e dal dolore, e dal legame con gli antenati che Mimì rivede ogni volta che si accuccia per terra, con i quali parla, ai quali sussurra la sua storia. Il riscatto auspicato da Arianna e da Mimì arriverà con una nuova consapevolezza di sé e della propria capacità di lottare senza accettare fatalisticamente la condizione di ultimi.

All’inizio dello spettacolo troviamo Mimì che protesta sul tetto di una fabbrica per rivendicare il suo diritto a mantenere un posto di lavoro. Con lei ci sono Teresa, sua compagna di lotta, e Arianna, la figlia tanto amata, che cerca nella professione di medico il riscatto per la sua famiglia costretta a scegliere, da sempre, tra lavoro e salute. Con lei i dialoghi si fanno accesi, talvolta violenti, drammatici, dolcissimi.

Ternitti si configura come una rivisitazione del teatro di narrazione in cui Mimì rivive tutta la sua vita fatta di sacrifici, gioie e profondi dolori.

Il riscatto auspicato da Arianna e da Mimì arriverà con una nuova consapevolezza di sé e della propria capacità di lottare senza accettare fatalisticamente la condizione di ultimi.
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Per Farvi Ridere
Teatro Erba Torino - venerdì 17 aprile ore 21
sabato 18 aprile ore 21 - domenica 19 aprile ore 16
Carlotta Iossetti Andrea Beltramo Elia Tedesco

Camere con Crimini

di Sam Bobrik e Ron Clark - regia Paolo Carenzo

A grande richiesta, secondo anno di repliche al Teatro Erba per uno spettacolo brillante e piacevolissimo.

Giallo e comicità in un delitto “da morire…dal ridere”!

La storia si svolge interamente all’interno di una camera d’albergo, con tre episodi che si susseguono nel corso di un anno. Arlene è al centro dell’azione, lottando tra la stabilità con il marito Paul, un venditore di automobili noioso e ordinario, e la passione per l’amante Mitchell, un dentista attraente ma arrogante. Nessuno dei tre riesce a mostrare veramente chi è, e tutti finiscono per compiere gesti estremi nel tentativo di essere amati per ciò che sono. Questi gesti portano a una serie di crimini improbabili, con il marito, l’amante e infine la moglie che diventano vittime a turno, rendendoli consapevoli della sottile linea tra amore e odio e dell’interdipendenza del loro triangolo amoroso. Una commedia divertentissima, un giallo ricco di colpi di scena e situazioni paradossali, con un continuo scambio di ruoli che va dal tradimento alla vendetta, dall’amore all’accettazione della morte.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - venerdì 8 maggio ore 21
Davide Diamanti

Il Protovangelo di Giacomo
uno spettacolo blasfemo?


scritto e interpretato da Davide Diamanti - regia Silvio Eiraldi
testo e sceneggiatura Davide Diamanti - musiche Fabrizio De Andrè
arrangiamenti Michele Maccarone - service audio luci video Offstage Service
disegno luci Michele Maccarone - progetto grafico Marta Virginia Morgavi

Uno spettacolo che parla dei vangeli apocrifi non è facile. Soprattutto in un’epoca nella quale la religione non si capisce bene che importanza abbia all’interno della nostra società. Tuttavia, le vicende, i racconti e le persone contenute negli apocrifi possono insegnarci ancora molto. Possono essere esempi di bontà, di volontà, di partecipazione e possono migliorare quella società che ci circonda sempre più in funzione di altri, invece che di noi stessi. E così Maria è una mamma, Gesù un bambino capriccioso, Giuseppe un vecchio stanco della vita e di fare la professione del padre. Le musiche del sempre più attuale Fabrizio De André assumono all’interno dello spettacolo di teatro canzone, non solo un aspetto artistico diverso e importante, ma fondamentale dal punto di vista drammaturgico. Ripercorrere la storia de La Buona Novella, trattando i personaggi come umani e non come divini, concede allo spettatore di sentirsi bisognoso di un’ideale. E’ nel 1970 che Fabrizio de André pubblica il nuovo concept album La Buona Novella, un disco che parla di Cristo. Il pubblico sussulta. Non è convinto di questa operazione e critica il disco ancor prima di ascoltarlo. L’autore si è ispirato ai vangeli apocrifi, quelle scritture che sono state tenute nascoste, escluse dalla dottrina ecclesiastica. Tra una canzone e un monologo, tra riflessioni profonde e una vena comica che concede di non appesantire lo spettacolo, la domanda che ne scaturisce è: “Perché non mi creo le mie possibilità, il mio sogno, il mio ideale?”.
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Grande Prosa
Teatro Erba Torino - sabato 9 maggio ore 21
Melania Giglio

Marilyn

di Melania Giglio - regia Daniele Salvo
produzione Centro Teatrale Artigiano Marioletta Bideri Per Bis Tremila S.R.L

Un uomo siede al tavolo di un bar, fuma tranquillamente bevendo il suo caffè. C’è uno spirito che lo tormenta, quello di una donna bionda che gli sussurra parole di miele nelle orecchie e nella mente. È Marilyn. Marilyn che non c’è più. L’uomo al tavolo è Joe Di Maggio, il grande campione, la leggenda del baseball americano. E’ stato lui ad organizzare il funerale di Marilyn. Ha dato ordine che sulla tomba di Marilyn vengano portate rose rosse fresche tre volte a settimana. Sarà così fino alla morte del campione. Alcuni sostengono che prima di morire Joe abbia sussurrato “Finalmente potrò rivedere Marilyn”. A strapparlo dai suoi melanconici pensieri è il famoso fotografo Milton Greene. È venuto a portare delle foto, le più belle che abbiano mai scattato alla grande diva, quelle che più di tutte hanno raccontato la sua anima. Ed è come se dalle sue immagini Marilyn risorgesse. Marilyn e la sua fragilità. Marilyn e le sue maschere. Marilyn e Norma Jeane. Due anime sempre in lotta. Due donne in un unico corpo. L’anima dolce, profonda e tormentata che deve mandare in scena lei, l’altra, l’oca bionda, quella che piace tanto agli uomini, che piace a tutti. I suoi diari, le sue poesie segrete. E poi pillole. Pillole di ogni genere. Pillole che i medici e gli psichiatri le prescrivono in quantità. Per dormire. Per svegliarsi. Per restare calma. Per riuscire a recitare. Per dimagrire. Per riuscire a farcela, a restare viva. Quelle stesse pillole la uccideranno. La Marilyn che vogliamo raccontare non è solo quella che la storia del cinema ci ha tramandato come simbolo di sensualità, ma una donna alla continua ricerca di un equilibrio tra il suo bisogno di affetto e il peso della fama. Il contrasto tra la donna pubblica e quella privata sarà il cuore pulsante della nostra creazione. Tutte le canzoni di Marilyn sono rigorosamente eseguite dal vivo.
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ABBONAMENTI: sfiziosi, agili e convenienti!

Grande Prosa e Arti Integrate

5 a scelta tra:Alda Merini C’eravamo odiati - Camere - 3Dracme - Croce - Forbici (ecc 31.12) – Giardino -Grandi Processi - Guanti - Ismene - Lapponia - Love coc - Mago Oz - Mammamiabella - Marylin - Nomi - Non fui Gentile Non si vede Kansas - Non una - Protovangelo - Sarto - Scuola mogli – Soldato- Felicia - Ternitti -Tienimi-Troiane Tutta colpa- Verso ora zero € 85 - ridotto (rinnovi, und26, abb*, gruppi, CVC, persone con disabilità**) € 80

Ridere fa bene/Per Farvi Ridere

3 a scelta tra: C’eravamo tanto odiati - Camere crimini - 3Dracme - Forbici (eccetto 31.12) - Giardino - Lapponia

Love coc Mammamiabella - Non si vede Kansas - Sarto (inseribile per i primi 50 Abb a data) - Scuola mogli Soldato

Tutta colpa - Verso ora zero € 48 - ridotto (rinnovi, und26, abb*, gruppi, CVC, persone con disabilità**) € 45

Raddoppia Teatro Attualità 2 a scelta tra: Grandi processi - Felicia - Ternitti - Tienimi - Troiane € 33

Raddoppia con i Gialli Torino Spettacoli 2 titoli a scelta tra: Camere- Croce-Forbici (eccetto 31.12) - Verso ora € 36

Cultura Classica 2 a scelta tra: 3Dracme - Processi - Ismene - Nomi - Non una - Soldato - Troiane € 24

speciale (und26, ov60, abb*, studenti, docenti, gruppi, persone con disabilità**) € 17

Family riservato a nucleo familiare di 2 adulti e 2 under14 spettacoli tra i quali scegliere: 3Dracme (consigliato over10)

Forbici (eccetto 31.12) - Mago Oz - Soldato (consigliato over10) - Felicia (consigliato over10) - Tutta colpa (consigliato over10) - Verso l’ora

-1 titolo per nucleo da 4: prezzo unico € 60 -2 titoli per nucleo da 4: prezzo unico € 102

Piemonte in scena Love coc - Non si vede Kansas € 33

I Miei Pomeriggi valido per le repliche della domenica pomeriggio 3Dracme - Camere - Croce - C’eravamo odiati Felicia - Forbici (anche mar 6 gen) - Guanti - Lapponia - Love - Mago Oz - Mammamiabella - Non fui Gentile – Kansas - Non una - Sarto - Scuola Soldato - Ternitti - Tutta colpa - Verso ora a 5 spettacoli prezzo unico € 80 - a 4 spettacoli € 68

* possessori di abbonamento 25/26 a qualsivoglia teatro italiano! ** la riduzione per persone con disabilità è estesa a 1 accompagnatore

Memo: è possibile variare gratuitamente la data (non il titolo) dello spettacolo inserito in abbonamento passando di persona al botteghino entro e non oltre data e orario riportati sul biglietto-abbonato. Per un cambio a distanza, si prega di inviare la richiesta via mail a info@torinospettacoli.it almeno 48 ore prima dell’evento. La richiesta è presa in carico quando si riceve risposta. Grazie.

BIGLIETTI per assicurarti il tuo posto in sala

Alda Merini - Giardino Aranci - Non fui Gentile - Protovangelo - Tienimi con te

posto unico € 22,50 + 1,50 - ridotto unificato (under26, over60, abbonati*, CVC, gruppi, persone con disabilità**) € 16,50 + 1,50

3Dracme - Grandi processi - Ismene - Nomi e Voci - Non una di meno - Soldato fanfarone - Troiane

posto unico € 18+1 - ridotto (over60, abb*, CVC, gruppi) €12+1

speciale (und26, studenti, docenti e persone con disabilità**) € 9

scolastiche al mattino 3Dracme, Grandi Processi, Nomi e Voci, Soldato e Troiane : € 9 - docenti accompagnatori omaggio

Ciò che uno ama – TS WoW durante la stagione (per info scrivi a info@torinospettacoli.it) ingresso gratuito

Camere crimini - Croce senza cuore - C’eravamo odiati - Felicia - Guanti bianchi - Lapponia - Love alla coc

Mago di Oz - Mammamiabella - Marilyn - Non si vede Kansas - Sarto signora - Scuola mogli Ternitti - Tutta colpa

sabato sera: € 24.50+1.50 - ridotto unificato (und26, over60, abbonati*, CVC, gruppi, persone con disabilità**) € 17.50+1.50

ven sera e dom pomeriggio: € 22.50+1.50 - rid unificato (under26, over60, abb*, CVC, gruppi, persone con disabilità **) € 16.50+1.50

scolastiche al mattino Felicia, Guanti bianchi e Mago di oz: posto unico € 9 docenti accompagnatori omaggio

Forbici - Verso ora zero

venerdì e sabato sera: € 24.50+1.50 - ridotto (und26, ov60, abbonati*, CVC, gruppi, persone con disabilità**) € 17.50+1.50

da mar a gio e dom pomeriggio: € 22.50+1.50 - rid (und26, over60, abbonati*, CVC, gruppi, persone con disabilità**) € 16.50+1.50

scolastiche al mattino Verso l’ora zero: posto unico € 9 - docenti accompagnatori omaggio

Forbici 31/12: posto unico € 46+3 - ridotto (und26, over60, abb*, persone con disabilità**) € 40+2

* possessori di abbonamento 25/26 a qualsivoglia teatro italiano! **riduzione persone con disabilità estesa a 1 accompagnatore
Info e condizioni per gruppi scolastici alla sera o al pomeriggio: info@torinospettacoli.it - tel. 011.6615447

Non è possibile cambiare la data riportata sul biglietto dello spettacolo. È tuttavia possibile far utilizzare da un’altra persona il biglietto senza necessità di cambio nominativo

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