Post Più Recenti

.

mercoledì 5 novembre 2025

BINARIO DONNE
SGUARDI AL FEMMINILE SUL PRESENTE
TEATRO BINARIO 7 DI MONZA

Seconda edizione per Binario Donne. Sguardi al femminile sul presente, che quest’anno cresce e arricchisce il suo programma con appuntamenti che spaziano tra le arti: l’obiettivo è quello di indagare e raccontare il nostro presente dal punto di vista delle donne. Un percorso che parte dal mese di novembre e che si snoda fino a marzo per provare a comprendere la realtà che ci circonda e a immaginare nuove prospettive praticabili di cambiamento della società.

In calendario spettacoli teatrali, incontri di approfondimento, mostre, dibattiti, concerti e film per raccontare le sfaccettature di un mondo possibile al di là degli stereotipi di genere.

“La seconda edizione di Binario Donne. Sguardi al femminile sul presente ha fatto un passo in più rispetto allo scorso anno presentando, per questa stagione, un programma decisamente più ricco e variegato. L'obiettivo resta sempre quello di indagare la nostra società, interrogandoci su quali possano essere nuove prospettive di cambiamento, consapevoli che si debba prima di tutto partire dalla consapevolezza e dalla conoscenza di ciò e di chi ci circonda. Affronteremo il tema della dipendenza affettiva grazie allo spettacolo Molto dolore per nulla: una tematica importantissima che approfondiremo, dopo la replica domenicale, in un incontro in cui l'attrice Luisa Borini dialogherà con la dottoressa Federica Citterio, psicologa e terapeuta EMDR. Un momento importante per capire quali siano le dinamiche sottese a un rapporto tossico. Non solo teatro, però: perché quest'anno abbiamo deciso di proporre anche altre arti. Abbiamo inserito nel programma del festival il cinema con la proiezione di Shahed - La testimone, a cui seguirà un incontro con due attiviste per la tutela dei diritti in Iran, e ci saranno la musica, con un concerto di Rossana Casale, e la danza, con uno spettacolo che racconta la resistenza e la resilienza delle donne. Si è confermata inoltre la collaborazione con l’associazione ArcoDonna, che proporrà il ciclo di incontri Invisibili: storie di donne che hanno sfidato pregiudizi millenari. La disparità e la violenza di genere sono tematiche che dovrebbero interessare a tutti: per questo abbiamo voluto affrontare l’argomento da punti di vista differenti, così da coinvolgere un pubblico sempre più ampio. Perché solo insieme, parlandone, discutendone, rendendosi conto di quello che succede, è possibile fare la differenza”. Lo spiega Caterina Mariani, curatrice del festival Binario Donne. Sguardi al femminile sul presente.

Il programma

sabato 15 novembre alle 21
sala Chaplin
Rossana Casale Trio in “Il Signor G e l’amore”
concerto inserito nella rassegna Terra. Musica, voci e paesaggi sonori
Rossana Casale rende omaggio a Giorgio Gaber in uno spettacolo che mescola jazz e monologo, esplorando l’amore attraverso canzoni e poesie. Il concerto propone un'interpretazione intima e raffinata, arricchita da testi tratti dai celebri spettacoli di Gaber, da poesie di grandi autori e autrici come Jorge Luis Borges, Wislawa Szymborska, Alda Merini, e da un racconto inedito di Sandro Luporini.

domenica 16 novembre alle 16
sala Chaplin
Storie incartate per principesse ribelli
spettacolo inserito nella rassegna Teatro+Tempo Famiglie
età consigliata dai 3 anni
produzione Fondazione Aida e TODO - Talent Cardboard
Le principesse di questa storia sono ragazze ribelli che hanno voglia di prendere in mano la loro vita per guidarla e plasmarla in prima persona. Una fiaba-spettacolo divertente e leggera che con grande fantasia affronta il tema antico ma attualissimo della parità di genere. Una storia che vuole suggerire al pubblico dei bambini e delle bambine l’importanza di non avere pregiudizi.
Dopo lo spettacolo sarà possibile acquistare una merenda, il cui ricavato sostiene i progetti della Rete TikiTaka - Equiliberi di essere.

mercoledì 19 novembre alle 20.30
sala Picasso, ingresso libero
Virginia, Emma, Giovanna
Arte e letteratura raccontano tre grandi eroine tragiche
conferenza-spettacolo inserita nella rassegna I dialoghi dell’arte
La storica dell’arte Simona Bartolena e l’attore Alessandro Pazzi raccontano tre figure straordinarie della storia e della letteratura. La Monaca di Monza, resa celebre da Alessandro Manzoni, Emma Bovary, nata dalla fantasia di Gustave Flaubert, e Giovanna d’Arco, personaggio assai caro all’arte e alla letteratura. Tre figure inquiete, irrisolte, dalle scelte di vita difficili ed estreme. Un omaggio alle donne che combattono per la propria libertà e per i propri diritti e desideri.

venerdì 21 novembre alle 19 e alle 21
sala Picasso
Ellas
spettacolo di danza
produzione N.hU.DA Naked Human Dance
regia e coreografie Romina Contiero e Alice Beatrice Carrino
La resistenza e la resilienza delle donne di ieri e di oggi, le loro voci soffocate e i loro corpi invisibili prendono forma con potenza e rabbia, cura e poesia. Ispirandosi ai personaggi del romanzo “Dieci Donne” di Marcela Serrano, lo spettacolo racconta la forza trasformativa della solidarietà femminile, capace di spezzare l’isolamento e la sofferenza.

sabato 22 novembre alle 21 e domenica 23 novembre alle 16
sala Chaplin
Molto dolore per nulla
spettacolo inserito nella rassegna Teatro+Tempo Presente
di e con Luisa Borini
*spettacolo vincitore del premio IN-BOX
Io sono una donna che ha amato troppo. Sono una donna che credeva che senza un partner niente avrebbe avuto senso, che io non avrei avuto senso. Questo è un racconto che, come le relazioni stesse, compie un viaggio inaspettato: si parte con qualcosa che può richiamare, assomigliare o addirittura stonare con la stand up comedy, si attraversa la narrazione e poi non so. Il racconto di un dolore attraversato, da perdonarsi e persino da ringraziare perché è anche merito suo se si può guardare, con un sorriso tenero e divertito, ciò che siamo state e che siamo, e tutto questo non è nulla.

domenica 23 novembre
sala Chaplin
Incontro sul tema della dipendenza affettiva
Dopo la replica di Molto dolore per nulla di domenica 23 novembre l’attrice Luisa Borini dialogherà con la dottoressa Federica Citterio, psicologa e terapeuta EMDR, fondatrice di Studio Prisma (Monza), sul tema della dipendenza affettiva. Moderano Caterina Mariani, curatrice del Festival, e Federica Fenaroli, ufficio stampa del Teatro Binario 7. Parleremo di come l’amore possa trasformarsi, a volte, nel suo opposto e di come riconoscere rapporti tossici prima della loro degenerazione. E soprattutto che tra il sentirsi sbagliate/i e l’esserlo c’è una grande differenza.

mercoledì 26 novembre alle 20.30
sala Picasso
La testimone - Shahed
film inserito nella rassegna Teatro+Tempo Cinema
regia di Nader Sayevar
film in lingua originale (persiano) sottotitolato in italiano
cineforum a cura di Enrico e Ruggero Foà in collaborazione con Binario 7
Alla proiezione seguirà un incontro con Azadeh Soleimani e Rayhane Tabrizi, rappresentanti dell’Associazione “Maanà” per la tutela dei diritti delle donne in Iran.
Trama. Tarlan, un'insegnante in pensione con un passato da attivista, sostiene la figlia adottiva Zara nella scelta di non indossare più il velo in pubblico, osteggiata invece dal marito. Quando Zara scompare, la polizia si rifiuta di indagare seriamente e Tarlan decide di cercare giustizia da sola.

domenica 8 marzo alle 20.30
sala Picasso
Le anarchiche live show
live show a cura di Radio Binario 7, musica dal vivo I Greekers
In occasione della Giornata internazionale della donna, Gregory Bonalumi e Barbara Bertato, accompagnati da una schiera di ospiti, proveranno a raccontare, con tono dissacrante ma stuzzicante, a che punto siamo sulla parità di genere.

Invisibili

Storie di donne che hanno sfidato pregiudizi millenari
ciclo di incontri a cura di ArcoDonna aps, introduce la giornalista Barbara Rachetti
Una serie di appuntamenti legati dal sottile filo rosso della violenza culturale: una violenza subdola, forse tra le peggiori tra quelle esercitate contro le donne e che è alla base delle altre manifestazioni più visibili di maltrattamento. Una violenza che consiste nel non nominarle, nel non raccontare i traguardi che hanno raggiunto per la collettività nei diversi ambiti: dalle arti alla scienza, dalla letteratura allo sport all’economia, dal diritto alla vita quotidiana.

sabato 15 novembre alle 16
sala Picasso, ingresso gratuito
Vuoto apparente. Scienziate nel tempo
incontro con la docente, ricercatrice e autrice Sara Sesti
Sara Sesti, autrice del libro "Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie", dialoga con il pubblico per raccontare la storia di tante donne straordinarie che hanno operato nel campo delle scienze, a lungo riservato solo agli uomini.

venerdì 6 marzo alle 18.30
Le Nobel per la scienza
Inaugurazione della mostra in sala espositiva Fellini, ingresso libero
La mostra, realizzata dall’associazione Toponomastica femminile, intende far conoscere le tante donne eccezionali che hanno superato le barriere degli stereotipi e dei pregiudizi affermandosi in campo scientifico, con l’obiettivo di incoraggiare le giovani ad alimentare le loro ambizioni e a credere nelle proprie capacità.

venerdì 13 marzo alle 16
sala Carver, ingresso libero
Parole e potere al lavoro
Incontro con Laura Nacci, divulgatrice linguistica, studiosa e docente di temi legati alla gender equality in ambito professionale. Aneddoti curiosi, dati, testimonianze per scoprire che cosa si nasconde dietro a dieci parole che descrivono il gender gap nel mondo del lavoro attuale.
venerdì 20 marzo alle 16
sala Carver, ingresso libero
La toponomastica come rilevatore sociale
Incontro con Sara Marsico, referente dell’associazione Toponomastica Femminile
In Italia la media di strade intitolate a donne va dal 3% al 5% e sono in prevalenza Madonne e Sante. Una narrazione che ha generato e continua a generare ingiustizia, privando le donne del riconoscimento pubblico del loro valore.

Nessun commento:

Posta un commento