Post Più Recenti

.

lunedì 6 ottobre 2025

DEVI ESSERE SORD* PER CAPIRE
"YOU HAVE TO BE DEAF TO UNDERSTAND"
LE DATE DEL TOUR

Dal 5 ottobre 2025 a gennaio 2026 You Have to Be Deaf to Understand, lo spettacolo simbolo della poetica di Diana Anselmo – attivista, regista e performer sordo – farà tappa in sei città italiane. Un’esperienza visiva e lirica, accessibile a tutti, che mira a scardinare le dinamiche abiliste.


La tournée è realizzata con il sostegno di Fondazione Rana, MiC - Ministero della Cultura, SIAE (nell’ambito del programma “Per Chi Crea” 2024) e prodotto da Fattoria Vittadini (nell’ambito del progetto Beyond Signs, sostenuto dal programma Creative Europe).

La performance nasce dall’incontro tra ricerca artistica e impegno sociale: prende spunto dall’omonima poesia di Willard J. Madsen, professore sordo della Gallaudet University, e la traduce in Visual Sign, un linguaggio poetico della lingua dei segni comprensibile anche a chi non è segnante. Lo spettacolo trasforma ogni movimento in veicolo di significato e apre un dialogo profondo tra pubblico sordo e udente, rendendo possibile al pubblico sordo di fruire pienamente della performance e offrendo al pubblico udente una rappresentazione del vissuto della comunità sorda in contesti in cui la loro presenza è spesso ignorata.

You Have to Be Deaf to Understand non è solo uno spettacolo, ma un’esperienza che trasforma il teatro in uno spazio di dialogo e consapevolezza, dove la diversità diventa forza, e l’arte veicolo di cambiamento sociale. Un’occasione unica per avvicinarsi a un linguaggio performativo innovativo, ascoltare storie invisibili e partecipare a un processo culturale che mette al centro accessibilità, comunità e inclusione.

La regia e la performance di Diana Anselmo, affiancato da Daniel Bongioanni e DMK, restituiscono la poesia in una forma teatrale capace di rendere tangibile l’esperienza storica, sociale e culturale della comunità sorda, spesso invisibile nella società fonocentrica. Grazie al supporto artistico di Juli Klintberg e Ramesh Meyyappan e alla progettualità di Fattoria Vittadini, lo spettacolo diventa un vero spazio politico-poetico, che invita il pubblico a ripensare la diversità, l’accessibilità e l’inclusione nella pratica artistica contemporanea.

Il percorso artistico di Diana Anselmo

Diana Anselmo ha fondato nel 2020 Al.Di.Qua. Artists (Alternative Disability Quality Artists), prima associazione europea interamente gestita da artisti disabili, dedicata all’advocacy per l’accesso e i diritti degli artisti con disabilità. Il suo lavoro indaga l’accessibilità come diritto fondamentale, intrecciando riflessione etica, politica e poetica attraverso workshop, conferenze e “messe in accessibilità” di spettacoli.

Il suo percorso artistico inizia con Autoritratto in tre atti, una lecture-performance in cui esplora il tema dello sguardo – proprio, subito e riappropriato – e continua con una formazione in Sociologia a Trento e in Teatro e Arti Performative allo IUAV. La sua esperienza personale di sordità diventa un potente strumento di narrazione e riflessione, affrontando le discriminazioni istituzionali, sistemiche e interpersonali che la comunità sorda incontra quotidianamente.

You Have to Be Deaf To Understand
Regia Diana Anselmo
Con Diana Anselmo, Daniel Bongioanni e DMK
Grazie allo sguardo esterno di Juli Klintberg e Ramesh Meyyappan
Realizzato con il sostegno di Fondazione Rana, MiC- Ministero della Cultura e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”
Produzione Fattoria Vittadini

Una tournée inclusiva

Lo spettacolo intraprende una tournée italiana di sei tappe, selezionate per il loro impegno verso l’accessibilità e l’inclusione:

11/10/2025 – Foligno | Umbria Factory Fest 2025

07/11/2025 – Mantova | Segni d’Infanzia / SEGNI New Generations Festival

12/12/2025 – Palermo | Ecomuseo Mare Memoria Viva

17/01/2026 – Bergamo | Performatorio

25/01/2026 – Torino | Teatro Tedacà

In ogni città, la performance sarà seguita da un talk con il pubblico, con interprete LIS professionista, per raccontare il percorso creativo, discutere le tematiche affrontate e promuovere un dialogo diretto tra spettatori e artisti.

Fattoria Vittadini: un collettivo di riferimento per l’arte contemporanea

Fondata a Milano nel 2009, Fattoria Vittadini è un collettivo di artist* che promuove i linguaggi performativi del contemporaneo, con attenzione particolare a accessibilità, inclusione e innovazione. La compagnia ha prodotto oltre 20 spettacoli, collaborando con artisti internazionali e sviluppando festival come il Festival del Silenzio, dedicato alla lingua dei segni e alla cultura sorda, Think Pink, focalizzato sul femminile, e PAF! Performing Arts Festival KIDS & YOUNG per le nuove generazioni.

Attraverso progetti come Beyond Signs e produzioni come You Have to Be Deaf to Understand, Fattoria Vittadini rafforza il proprio impegno per una cultura performativa aperta, inclusiva e innovativa, offrendo agli artisti sordi una piattaforma per esprimere la loro arte in contesti di alto livello artistico e sociale.

Nessun commento:

Posta un commento