XII APPUNTAMENTO FESTIVAL ULTRAPADUM
"NEL BLU DIPINTO DI BLU"
THE FREESPIRIT QUARTET
FABBRICA CURONE
I Freespirits sono un quartetto jazz che si distingue per la sua raffinata sonorità acustica. La formazione, composta da Alessandra Springolo (voce), Alberto Martini (chitarra), Luigi Correnti (contrabbasso) e Boris Denti Tarzia (batteria), rivisita con un approccio libero e leggero i grandi standard del passato, dallo swing degli anni '30 alla bossanova e alla canzone francese.
Il gruppo vanta importanti collaborazioni con maestri del jazz come Franco Cerri e Gianni Basso. La loro qualità è stata riconosciuta a livello nazionale: l'album “Standards From the past to the present” è stato inserito dal mensile Jazz Magazine nella lista dei 10 migliori dischi jazz del 2007.
Fabbrica Curone (AL) – Frazione Morigliassi, Oratorio di San Bernardo
Ingresso libero
THE FREESPIRITS
Nel Blu Dipinto di Blu
Brani principali:
Ingresso libero
THE FREESPIRITS
Nel Blu Dipinto di Blu
Brani principali:
Il cielo in una stanza
Nel blu dipinto di blu
Estate
Il Mondo
Io che amo solo te
E la chiamano estate
E se domani
Senza fine
Tristezza
La voglia la pazzia
Guarda che luna
La lontananza
L’appuntamento
Anema e core
Un bacio a mezzanotte
Una rotonda sul mare
“The FreeSpirits” - Jazz Quartet
Alessandra Springolo Voce - Alberto Martini Chitarra
Luigi Correnti Contrabbasso - Boris Denti Tarzia Batteria
Il gruppo si forma nel 2003 da un’idea di Alessandra Springolo e Alberto Martini ai quali si aggiungeranno in seguito Luigi Correnti e Boris Denti Tarzia.
I Freespirits vantano collaborazioni a fianco di vari musicisti fra i quali Franco Cerri, Gianni Basso, Rudy Migliardi, Bob Stoloff, Mal Waldron, Fabio Jegher, Don Friedman, Giorgio Azzolini, Giorgio Gaslini.
Il nome stesso è rappresentativo del concetto di estrema libertà, sia interpretativa che stilistica.
Si sono esibiti recentemente sul palco del Teatro Ariston di Mantova la scorsa estate per la rassegna Mantova In Blues, nel 2015 sul palco dello “Smeraldo Milano Eataly”, hanno inaugurato nel 2013 il “Waiting for Vintage Festival”, collaborano con vari clubs tra i quali Evo Milano, Jazz Cafè Pavia, Cinema Teatro Trieste Milano, Alchimia Milano, Turnè Milano, Old America Milano.
Il loro album “Standars From the past to the present” è stato inserito nel 2007 dal mensile Jazz Magazine nella lista dei 10 dischi migliori di jazz dell’anno.
Il repertorio presenta brani di Gershwin, Ellington, Jobim, Porter, Dumont, Louiguy, Arlen, Rodgers & Hart, Burt Bacharach.
Dallo swing anni ‘30 alla bossanova brasiliana arrivando ai classici della canzone francese, il quartetto presenta un repertorio classic jazz rivisitato in una lieve chiave acustico-vocale, con linee melodiche sospese ed aperte, unite ad interessanti e piacevoli armonie.
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