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venerdì 3 ottobre 2025

TEATRO GEROLAMO DI MILANO
"AMORI RUBATI"
FRANCESCA / ANNA
LA GIORNATA INTERNAZIONALE
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025
Il 25 novembre si celebra la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” e il Teatro Gerolamo propone, in questo inizio di stagione, “Amori rubati”, una rassegna che ha dato vita a uno spettacolo composito e modulabile, costituito da monologhi per voce sola. I due monologhi sono tratti dal romanzo “L’amore rubato” di Dacia Maraini, adattati dalla scena per la stessa autrice: un successo tale da aver raggiunto la sesta edizione.

I monologhi proposti sono:

FRANCESCA
tratto dal racconto “Cronaca di una violenza di gruppo” di Dacia Maraini
diretto e interpretato da Federica Di Martino

La storia la vorremmo inventata, irreale, mai accaduta, invece recenti fatti di cronaca ci rammentano la sua schiacciante veridicità e autenticità. È la storia di uno stupro di gruppo da parte di quattro adolescenti ai danni di una loro compagna di classe di tredici anni. Stupro mai condannato. I colpevoli tutti assolti, malgrado i testimoni, malgrado la vittima, sopravvissuta, abbia denunciato. La Maraini ci racconta questa storia facendo parlare tutti i protagonisti: i quattro ragazzi artefici dello stupro, la migliore amica della vittima che assiste da lontano ai fatti muta e impotente, il padre della ragazzina violentata, il prete che la soccorre sanguinante ma viva per strada, il preside della scuola che tutti gli implicati nella vicenda frequentano. Ma la bambina no, la bambina la Maraini non la fa parlare… la bambina vive nella storia solo attraverso le parole degli altri. Questo mi ha colpita e mi ha spinta a desiderare di mettere in scena il racconto. Che vita può avere una ragazzina dopo aver subito uno stupro a 13 anni? Forse nessuna. Forse la sua anima si ferma in quel momento e in quel momento muore per sempre. In scena c’è una donna sola. Un’anima morta. Una bambina diventata donna fra quattro mura, raccontandosi sempre la stessa storia, per come gli altri l’hanno raccontata, per come la società l’ha digerita.

In scena c’è una donna giudicata incapace di intendere e volere, una donna divenuta davvero incapace: incapace di uscire, di guardarsi allo specchio, di raccontare con le sue parole l’orrore, incapace di avere sue parole. Una ragazzina che ha perso quel giorno il suo posto nel mondo… Un mondo fatto di “persone per bene”, un mondo dove i colpevoli hanno voce. Dove i colpevoli possono vivere, liberi. (Federica Di Martino)

ANNA

tratto dal racconto “Anna e il moro” di Dacia Maraini
diretto e interpretato da Viola Graziosi

Una musica di violino storpiata, un’anima in frantumi, anzi due. Madre e figlia: un’unica voce. La separazione è strapiombo. La fine: buio: nessuna indulgenza. Cosa ci rende ciechi e ci impedisce di vedere? Chi, di noi, resiste, rimane inerte, complice? È una domanda che mi sono fatta più volte. Chi sono, dove sono, mentre la vista scorre attraverso di me.

La scena: una madre sulla soglia. La torba che è vita. Semi che possono crescere, oppure no. Echi di voci, energia vitale, di Anna e i suoi sogni e poi il silenzio, e il rimbombo storpiato della voce di lui, cantante rock dalle mani violente. Questo racconto di Dacia Maraini tratto dalla raccolta L’Amore rubato, si ispira a una terribile storia vera che mi aveva molto colpito quando vivevo a Parigi. La giovane attrice in questione era, come me, figlia di un grande attore… E lui, il cantante famoso, è stato condannato, ma troppo poco.

Quando Federica Di Martino mi ha proposto di continuare il racconto degli “Amori rubati” affidandomi Anna che ha qualcosa di Ofelia e di Marie, ho capito che potevo farmi testimone. Perché ancora il Teatro è la risposta: la culla, il ventre, la terra, la Madre. Qui possiamo imparare a guardare, senza paura. Un’ attrice ci prende per mano e risorgiamo insieme dal dolore. Più forti e svegli nella nostra vista, che è il dono più prezioso che abbiamo. (Viola Graziosi)

Drammaturgia Dacia Maraini
un progetto a cura di Federica Di Martino
due racconti proposti da Federica Di Martino e Viola Graziosi
Effimera produzioni

Durata spettacolo: 90 minuti

ORARI: sabato ore 20 – domenica ore 16
PREZZI: 20 €

INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI uffici: 02.36590120 / 122 | biglietteria 02 45388221 biglietteria@teatrogerolamo.it - info@teatrogerolamo.it - www.teatrogerolamo.it

TEATRO GEROLAMO - Piazza Cesare Beccaria 8 – 20122 Milano

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