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giovedì 23 ottobre 2025

 SAMUELE PROTO
"OROLOGIO ATOMICO"
 E INES
"FIGLI DEI FIORI"

Dopo “FUNAMBOLICA”, un singolo che parla di ricerca interiore, di tutte quelle domande che quotidianamente ci facciamo sperando sempre in qualcosa di più ed “IN UN ATTIMO” che parla dell’imprevedibilità che contraddistingue la vita di tutti noi, Samuele Proto presenta “OROLOGIO ATOMICO”, in uscita il 3 ottobre. 

“OROLOGIO ATOMICO” è un singolo dedicato all’ansia, di come - certe volte – si rimanga bloccati in determinati stati d’animo ed in alcuni pensieri. Ad ognuno di noi capita di pensare più del dovuto e poi dover respirare per riacquistare la calma e riequilibrarsi.

Samuele Proto, classe 1997, fiorentino non è solo un artista ma, anche, un buon chitarrista. Della musica ne ha fatto la sua vita, a 360 gradi. Fortemente appassionato ed influenzato dalla musica blues, unisce la “musica Suonata” dal sound americano al Cantautorato italiano. Dall’unione di questi due elementi nascono le canzoni di Samuele, un progetto particolare e personale che trova nelle parole e nelle atmosfere il proprio punto di forza. Samuele non è solo un artista che fa musica, è un artista che ci racconta una storia, un viaggio, dei sentimenti, dei modi di vivere quotidiani, semplici e puri. Inoltre, il suo progetto, in collaborazione con Eko Guitars, è come uno specchio per l’anima.

INES: fuori il secondo singolo “Figli dei fiori” il 10 ottobre

INES, 18 anni, è una cantautrice di origini salentine. Sin da piccola ballava e cantava dentro e fuori casa, qualunque posto era un palco pronto per un’esibizione ed è proprio grazie a questa profonda determinazione che portarono i suoi genitori ad iscriverla ad una scuola di canto. All’età di sette anni ha partecipato alla 57° edizione dello Zecchino D’Oro, con la canzone “Chicopez” e, in seguito, ha partecipato a diversi concorsi canori. All’età di tredici anni ha iniziato a scrivere le sue canzoni da sola e da lì la musica è diventata la sua compagna più fedele, anche nei momenti di difficoltà.

“Figli dei fiori”, in uscita il 10 ottobre con Zoo Dischi, è un singolo concepito dall’artista come una lettera mai spedita. Ines racconta di un ricordo doloroso che però è troppo bello da poter essere dimenticato. Quando l’amore finisce, le persone non sempre vanno via con lui. Con qualche parte del nostro corpo, per un determinato periodo di tempo, rimaniamo ancora lì ancorati gli uni con gli altri. “La pioggia su Roma” o “le navi che scompaiono” sono metafore attraverso le quali si vuole dare ancora di più quel senso di perdita che si prova quando qualcosa si spezza.

Il secondo singolo di Ines denota una sua crescita personale, non solo a livello emotivo ma anche artistico: giovane, intensa, dritta al punto.

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