SPETTACOLO ISTITUZIONALE
DELLA SCUOLA DI BALLO
DELL'ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA

Dopo il Défilé iniziale sulle note
della Marcia dall’Atto II del Tannhäuser di Richard Wagner, in cui
sfileranno tutti gli allievi della Scuola in base all’anno di corso
frequentato, il programma dello spettacolo si apre con l’esecuzione
di Gymnopédie di Roland Petit, creato dal grande coreografo francese
per il balletto Nazionale di Marsiglia sugli omonimi tre pezzi per
pianoforte di Erik Satie. Gymnopédie nacque inizialmente per Ma
Pavlova, del 1986, e venne poi sviluppato per Tout Satie, spettacolo
- o dance concert, come lo chiamava Petit, - in un solo atto, del
1988.
Il balletto, pensato per sei coppie di
danzatori, si apre con tre coppie in costume moderno che di fronte a
un fondale nero danzano sulle note di Vivaldi. Improvvisamente il
fondale diventa una tela vermiglia davanti a cui irrompono altre tre
coppie, in costumi baroccheggianti, che iniziano a danzare su musiche
di autori americani contemporanei (Ficarra, Morand, Normandeau,
Parmerud), dalla forte matrice elettronica. Stili e musiche diverse
che si alternano, due culture lontane ciascuna con una precisa
identità, che progressivamente si mescolano e si fondono, dando vita
a una danza finale d’insieme.
Nota lo stesso Preljocaj: “La
Stravaganza nasce senza un tema preciso. Ma … poiché sono figlio
d‘immigrati, New York ha sempre rappresentato per me un mito, un
simbolo dell’immigrazione come partenza, come viaggio volto a
costruire qualcosa di nuovo. […]
L’idea era quella di mostrare
un’ambiguità del passato che ritorna, di persone che tornano dalla
polvere e recano il nuovo. Una porosità di linguaggi. […]
All’inizio de La Stravaganza una ragazzina dice «Mi ricordo»,
quindi la pièce comincia. Vi è un’irruzione del passato nel
futuro. Come se il tempo fosse un ciclo, un’eternità”.
A preparare i giovani danzatori Claudia
De Smet, ballerina belga nell’organico del Ballet Preljocaj dal
1995 al 2001 e poi dal 2004 assistente coreografa di Preljocaj.
Si chiude con la ripresa di un altro
capolavoro, interpretato dagli allievi nel 2013, Gaîté parisienne
suite, creato da Maurice Béjart nel 1978 per il Ballet du XXe Siècle
dall’originale balletto in un atto solo di Léonide Massine del
1938 su musica di Jacques Offenbach, arrangiata da Manuel Rosenthal
attingendo al catalogo delle operette.
Portato in scena da un poco più che
ventenne Béjart a Londra, Gaîté parisienne suite conserva
dell’originale solo la musica e trae ispirazione dal clima della
Parigi fra la fine del Secondo Impero e l’inizio della Terza
Repubblica, in cui furoreggiava una rivista illustrata come La Vie
Parisienne (titolo di una delle operette più celebri di Offenbach),
ritratto ironico della società dell’epoca.
Fortemente autobiografico, ha come
protagonista Bim, un giovane che, trasferitosi a Parigi per studiare
danza, trova un’insegnante severissima (interpretata da Vera
Karpenko, docente della scuola), da cui fugge cercando conforto nel
proprio universo onirico popolato di strani personaggi. I duri
magisteri ne faranno comunque un ballerino eccellente.
Per la preparazione, gli allievi sono
stati seguiti da Piotr Nardelli, fra i più raffinati interpreti
dell’opera di Maurice Béjart nella cui Compagnia di ballo ha
militato per diventare poi suo assistente, raccogliendone alla
scomparsa la preziosa eredità.
A vestire i panni del giovane Bim un
allievo del 7° corso. Nel 2013 il ruolo era stato affidato ad Angelo
Greco, oggi Principal del San Francisco Ballet.
Per gli allievi l’esperienza sul
palcoscenico del Piccolo Teatro rappresenta l’impegno più
significativo prima degli esami di fine corso e quelli di diploma
previsti a fine maggio, in vista di due attesi appuntamenti al Teatro
alla Scala con l’orchestra dell’Accademia diretta da David
Coleman, il primo fra il 24 e il 29 maggio al fianco di Svetlana
Zakharova, Roberto Bolle, Marianela Nuñez, Germain Louvet e Vadim
Muntagirov nella Serata Nureyev in occasione dell’80° anniversario
della nascita e il 25° anniversario della scomparsa di Rudolf
Nureyev, il secondo l’8 e 10 giugno in uno spettacolo a serata
intera.
Infine, prima della pausa estiva,
alcuni allievi volano in Russia, a Mosca il 19 giugno al Teatro
Bolshoi e il 20 giugno al Palazzo del Cremlino per un Gala per
festeggiare il 280° anniversario della fondazione della Vaganova
Ballet Academy e in Giappone al New National Theatre di Tokio,
nell’ambito del Gala Ballet Asteras 2018.
Milano, Teatro Strehler 26 – 29
aprile 2018
Giovedì 26 aprile ore 19.30
Venerdì 27 aprile ore 20.30
Sabato 28 aprile ore 19.30
Domenica 29 aprile ore 16
Prezzi: platea 33 euro, galleria 26
euro
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA:
Acquisti on-line su piccoloteatro.org
È possibile acquistare biglietti
interi o in promozione e una selezione di abbonamenti. Gli spettacoli
in vendita sono acquistabili fino ad un’ora prima dell’inizio
della rappresentazione. I biglietti e abbonamenti acquistati sono
inviati via e-mail contestualmente all’acquisto e sono disponibili
sul proprio profilo personale. È possibile richiederne la stampa in
biglietteria.
Si accettano pagamenti con carte di
credito o tramite l’utilizzo di codici di abbonamento validi per la
stagione in corso.
NOVITÀ Biglietteria automatica
del Chiostro Nina Vinchi
È possibile acquistare biglietti
interi o in promozione e una selezione di abbonamenti alla stagione.
Gli spettacoli in vendita sono acquistabili fino ad un’ora prima
dell’inizio della rappresentazione. La stampa dei biglietti e
abbonamenti è contestuale all’acquisto con invio di copia digitale
dei biglietti via e-mail (opzionale). Si accettano tutte le carte di
credito, bancomat e pagamenti via smartphone in modalità
contactless.
Vendita o prenotazione telefonica
Il Servizio di biglietteria telefonica
risponde al numero 02.42.41.18.89 nei seguenti orari: da lunedì a
sabato 9.45-18.45; domenica dalle 10 alle 17. Nelle festività il
servizio è attivo dalle 10 alle 17 solo se è previsto uno
spettacolo in giornata.
È possibile prenotare o acquistare i
biglietti e abbonamenti a prezzo intero o usufruendo delle riduzione
per giovani under-26 e anziani over-65. L’ingresso in sala con
biglietti in riduzione è soggetto alle verifiche del personale del
teatro.
I biglietti e abbonamenti acquistati
possono essere recapitati via email o ritirati nella biglietteria del
teatro dove è in scena lo spettacolo a partire da un’ora prima
dell’orario di inizio. Si accettano pagamenti con tutte le carte di
credito (salvo American Express). In caso di prenotazione, i posti
prenotati dovranno essere confermati entro e non oltre due giorni
prima della data prescelta.
Acquisti e prenotazioni in
biglietteria
La biglietteria del Teatro Strehler
(L.go Greppi, 1) osserva i seguenti orari: da lunedì a sabato
9.45-18.45 continuato; domenica 13-18.30; festività chiuso. In
caso di spettacolo in programma presso il Teatro Strehler, a partire
da un’ora prima del suo inizio, la biglietteria è abilitata alla
sola vendita dei posti eventualmente disponibili per quella specifica
recita. È possibile acquistare i biglietti e abbonamenti a prezzo
intero o usufruendo delle riduzione per giovani under-26 e anziani
over-65. L’ingresso in sala con biglietti in riduzione è soggetto
alle verifiche del personale del teatro. Le biglietterie del Teatro
Grassi e del Teatro Studio Melato sono aperte solo in caso di
spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
Main Sponsor e Fornitore
ufficiale della Scuola di Ballo
PICCOLO TEATRO DI MILANO – TEATRO
D’EUROPA
TEATRO STREHLER
26, 27, 28, 29 aprile 2018
SPETTACOLO DELLA SCUOLA DI BALLO
ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
DÉFILÉ
Tannhäuser - Marcia dall’Atto II
musica di RICHARD WAGNER
ideato da FREDERIC OLIVIERI
GYMNOPÉDIE
Coreografia di ROLAND PETIT
Ripresa da LUIGI BONINO
Musica di ERIC SATIE
LA STRAVAGANZA
Coreografia di ANGELIN PRELJOCAJ
Ripresa da CLAUDIA DE SMET
Assistente alla coreografia EMANUELA
TAGLIAVIA
Musiche di ANTONIO VIVALDI, EVELYN
FICARRA, SERGE MORAND,
ROBERT NORMANDEAU, ĂKE PARMERUD
GAÎTÉ PARISIENNE SUITE
Coreografia di MAURICE BÉJART
Ripresa da PIOTR NARDELLI
Musica di JACQUES OFFENBACH
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