LORELLA CUCCARINI
E GIAMPIERO INGRASSIA
"NON MI HAI PIU' DETTO TI AMO"
TEATRO MANZONI DI MILANO

Uno spettacolo ironico, intelligente,
appassionante, cucito addosso a due protagonisti perfetti: istrionici
e straordinariamente affiatati.
La famiglia è il motore principale
dello spettacolo e si mostra con le sue fragilità e con la sua
forza. L’amore tra uomo e donna e tra genitori e figli è visto con
leggerezza ma anche con passione, sbirciando attraverso la
quotidianità: risate, lacrime, sospetti, cambiamenti e tante altre
piccole e grandi situazioni condiscono la commedia interpretata da 5
bravissimi attori, in cui ognuno di noi può ritrovare uno spaccato
della sua vita.
La produzione è ambiziosa e
importante: un allestimento di altissimo livello saprà regalare allo
spettatore momenti di assoluto divertimento e di grande emozione.
La famiglia è ancora il cardine della
società e il nostro punto di riferimento assoluto? Come si stanno
evolvendo le nostre famiglie alla luce delle trasformazioni sociali,
politiche ed economiche in atto? È questo il tema attualissimo sul
quale nasce e si sviluppa questa ironica e sorprendente "piece"
teatrale. In sintesi si tratta della storia di una famiglia italiana
contemporanea, costretta ad affrontare un cambiamento traumatico
improvviso che, alla fine di un percorso umano difficile ed intenso,
si ritroverà completamente trasformata e forse più preparata a
sopravvivere.
Lorella Cuccarini, accetta la sfida di
interpretare il ruolo di una madre, Serena, che trova la forza di
mettersi in discussione in seguito ad un imprevedibile, ma forse
“salvifico”, incidente di percorso. Questa super-mamma e moglie
perfetta che porta sulle sue spalle tutta l'organizzazione e la
responsabilità della famiglia, capisce che forse questo ruolo non è
più funzionale alla sua felicità e, con grande coraggio decide di
recuperare sé stessa e il suo essere donna rimettendo completamente
in gioco tutti gli equilibri.
Suo marito Giulio (un ineguagliabile
Giampiero Ingrassia) inizialmente destabilizzato da questo
repentino cambiamento, troverà la forza di reagire, riscoprendo
finalmente il suo ruolo di marito e di genitore per troppo tempo
delegato passivamente alla moglie.
Anche i due figli (Tiziana e Matteo),
due ragazzi di vent'anni, andranno in crisi esattamente come i loro
genitori, ma ognuno riuscirà a trovare delle risorse interiori
inaspettate che porteranno ad un avvincente finale a sorpresa!

Un suggerimento, rivolto a tutti, è
che forse oggi ancora di più che in passato, la famiglia per
sopravvivere ai cambiamenti deve trovare anche lo spazio per il
singolo, per l'individuo e non solo per il ruolo che ricopre (madre,
padre, figlio).
Con
Raffaella Camarda, Francesco Maria
Conti e Fabrizio Corucci
Musiche Giovanni Caccamo
Scene Alessandro Chiti
Costumi Silvia Frattolillo
Light designer Umile Vainieri
Sound designer Luca Finotti
TOUR
Dal 5 al 22 aprile Milano Teatro
Manzoni
Dal 24 al 30 aprile Puglia
Dal 2 al 6 maggio Torino Teatro
Alfieri
Dal 9 al 20 maggio Napoli Teatro Diana
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