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giovedì 24 settembre 2015

TORNA NOVARAJAZZ STAGIONE 2015/2016

Sarà una lunga stagione di musica quella cui si preparano Novara e il pubblico del jazz in arrivo da dentro e fuori i confini della provincia. I direttori di NovaraJazz, Corrado Beldì e Riccardo Cigolotti, annunciano un intenso calendario di oltre 40 appuntamenti che partirà il 25 settembre 2015 per terminare il 30 aprile 2016.
NovaraJazz si conferma palcoscenico unico nel cuore di Novara per il grande jazz, l'improvvisazione, le sperimentazioni elettroniche e le contaminazioni tra le arti e come aggregatore di realtà artistiche ed eccellenze del territorio. La Stagione 2015/2016 darà l’opportunità di scegliere tra diversi modi di vivere il jazz così da accontentare i fan accaniti, i neofiti, i curiosi, gli studenti, gli insegnanti, i giovani e i meno giovani. Proprio come nello spirito della manifestazione nata ormai tredici anni fa.

Stagione NovaraJazz: Feeling Jazz

Si rinnova il vivace e collaudato sodalizio tra la rassegna jazz novarese e lo storico e prestigioso Conservatorio Cantelli, in Via Collegio Gallarini, 1.

Si parte venerdì 25 settembre alle 21.00 con il trio composto da Antonio Zambrini
(pianoforte), Roberto Gatto (batteria) e Marco Micheli (contrabbasso). Roberto Gatto nella sua carriera ha suonato al fianco di alcuni giganti del jazz, come Chet Baker e Lee Konitz; Antonio Zambrini ha collaborato con musicisti d'Oltreoceano del calibro di Ron Horton, Mike Sarin e Ben Allison; Marco Micheli ha lavorato con diversi gruppi e musicisti italiani e internazionali e annovera anche alcune incisioni al di fuori dell'ambito jazzistico, con Luciano Pavarotti, Loredana Bertè, Sergio Caputo.

Venerdì 2 ottobre alle 21.00 sale sul palco il Francesco Chiapperini Extemporary Vision Ensemble con "The Big Earth - La Grande Terra", un lavoro dedicato alle marce funebri pugliesi suonate dalla banda cittadina durante le processioni Pasquali di Molfetta. Il progetto vede, nell'attuale configurazione, 12 musicisti: Francesco Chiapperini (arrangiamenti e composizioni, clarinetto, clarinetto basso), Andrea Catagnoli (sax alto), Gianluca Elia (sax tenore), Eloisa Manera (violino), Vito Emanuele Galante (tromba), Marco Galetta (tromba), Andrea Baronchelli (trombone e basso tuba), Simone Quatrana (pianoforte), Luca Pissavini (violoncello), Andrea Grossi (contrabbasso), Filippo Sala (batteria), Filippo Monico (batteria e percussioni). Nella formazione di 9 musicisti l'Extemporary Vision Ensemble ha già pubblicato un lavoro dedicato a Massimo Urbani; "Our Redemption" edito da RudiRecords. La tradizione molfettese dei giorni Pasquali, durante i quali nelle strade della città di Molfetta sfilano le confraternite, ognuna con un proprio abito distintivo, e, assieme ad esse, la banda, vuole essere riproposta in uno spettacolo che prende vita proprio dal repertorio musicale suonato in quei giorni. Una nuova importante produzione firmata NovaraJazz in collaborazione con Puglia Sounds.

Sabato 21 novembre alle 21.00 l’apertura della serata è affidata al Siena Jazz School Ensemble, in collaborazione con MIDIJ, che anticipa la prima e unica data italiana del sassofonista di Chicago Jemeel Moondoc in quartetto con la straordinaria partecipazione drl pianista Matthew Shipp. Un grande appuntamento con uno dei maggiori esponenti del jazz d’improvvisazione e free jazz. Jemeel Moondoc mescola Ornette Coleman, Jackie McLean e Charles Tyler con una incredibile energia. Moondoc ha iniziato a suonare da bambino, e ha studiato con Cecil Taylor nei primi anni '70. Nel 1972 a New York fonda l’Ensemble Muntu con il trombettista Roy Campbell, il bassista William Parker e il batterista Rashid Baker. E’ stato anche solista per etichette come Soul Note. Alla fine degli anni ‘90, registra diversi album per l'etichetta Eremite con sede nel Massachusetts. Ha anche pubblicato due documentari in diretta uno con Jus Grew, e una con Parker e Drake. La sua ultima registrazione, The Zoopkeeper’s House, è il suo primo album in studio da oltre un decennio, e senza dubbio uno dei migliori. Con lui una fantastica formazione di musicisti: il trombonista Steve Swell, il trombettista Roy Campbell, il pianista Matthew Shipp, il bassista Hilliard Greene e il batterista Newman Taylor Baker.

Mercoledì 2 dicembre alle 21:00 NovaraJazz regala agli appassionati un concerto per gli auguri di Natale con Dave Burrell Piano Solo, il pianista statunitense è artista di grande levatura all’interno della scena della musica internazionale contemporanea. Il suo stile richiama Jelly Roll Morton, James P. Johnson e Duke Ellington, ma anche Thelonious Monk.

Sabato 30 gennaio 2016 alle 21:00 un concerto imperdibile: in prima assoluta il Decoy Trio (Alexander Hawkins, organo hammond, John Edwards, contrabbasso e Steve Noble, batteria e percussioni) con il sassofonista inglese Evan Parker. Formazione tra le più importanti del jazz contemporaneo per la prima volta accompagnata da Evan Parker, maestro inglese dell’improvvisazione e già ospite di NovaraJazz 2007 per l’indimenticabile concerto in duo con Michael Nyman. Classe 1944, Parker è forse il più grande rappresentante vivente del free jazz europeo. La Londra in cui muove i primi passi artistici – erano gli anni ‘60 – è la testa di ponte da cui lo stile di Coltrane, Dolphy e Coleman penetrava nel Vecchio Continente, sparpagliando semi rivoluzionari su un terreno desideroso di trovare punti di contatto tra la black music radicale e le esperienze della musica colta contemporanea. Tra il 1966 e il 1967 il sassofonista fondò il primo gruppo interamente dedito all’improvvisazione, e qualche anno dopo nacque la Incus Records, label indipendente che pubblicò i suoi primi album. Secondo Parker “La musica è completa nel momento dell’esibizione. L’esibizione dal vivo sarà sempre il metro con cui le registrazioni sono valutate. Nel mondo modesto della musica improvvisata possiamo ancora contare in gran parte sul supporto appassionato dei nostri ascoltatori”. Il suo sassofono è apparso anche in alcuni dischi di Scott Walker, Robert Wyatt, David Sylvian e Spring Heel Jack. “Avevano le idee molto chiare su ciò che volevano da me” ricorda Parker. “Ovviamente ciò era basato in ciascun caso su aspetti leggermente diversi della mia musica, ma tutti mi hanno dato grande libertà creativa”. Se per molti musicisti è necessario pre-determinare un approccio specifico in ogni situazione, nel free jazz l’artista britannico si muove “come un cieco per il quale il buio non è uno svantaggio”.

Sabato 13 febbraio alle 21:00 salgono sul palco Tiziano Tononi (batteria), Daniele Cavallanti (sassofono) & The Brooklyn Express with Herb Robertson (tromba) e Joe Fonda (basso). Il concerto sarà inoltre l’occasione per presentare il primo CD di questa nuova formazione, co-prodotto con NovaraJazz. Tiziano Tononi inizia a suonare la batteria da autodidatta in gruppi rock e dalla metà degli anni '70 si avvicina progressivamente al jazz nelle sue diverse forme. Nel 1981 fonda il gruppo Nexus con il sassofonista Daniele Cavallanti, con il quale si fa conoscere prima in Italia e, successivamente, in Europa, attraverso la partecipazione a concerti, rassegne e festival internazionali: Milano, Cagliari, Clusone, Bolzano, Noci, Le Mans, Colonia, Moers, Vienna, Vilshofen, Opeye, Mulhouse, Saarbrucken-St.lngbert, Gent, Tampere, Amsterdam, Rotterdam etc. In quindici anni di attività il gruppo ha visto la partecipazione di alcuni tra i musicisti più prestigiosi in campo nazionale, realizzando nel contempo una serie di collaborazioni importanti con musicisti come Glenn Ferris, Mark Dresser, Herb Robertson. Daniele Cavallanti inizia ad ascoltare jazz e a studiare il sassofono a 14 anni con il clarinettista classico M. Ezio Zappatini presso la Civica Scuola di Musica di Sesto S.Giovanni. Suona con l'Italian Instabile Orchestra, nel gruppo del trombonista romano Giancarlo Schiaffini e nella prima edizione, creata e diretta da Giorgio Gaslini. Durante la sua carriera ha suonato, fra gli altri, con Enrico Rava, Oliver Lake, Leroy Jenkins, Gianluigi Trovesi, Glenn Ferris, Mark Dresser, Herb Robertson, Jean-Jacques Avenel, Oliver Johnson, Radu Malfatti, Raphael Garrett, Andrew Cyrille, Maggie Nieds, Dewey Redman, Muhal Richard Abrams e, con Nexus e l'Italian Instabile Orchestra, ha tenuto concerti in tutta Italia e in Francia, Germania, Svizzera, Austria, Olanda, Belgio, Finlandia e Portogallo.

Sabato 19 marzo 2016 alle 21:00 appuntamento al Civico Istituto Musicale Brera in Viale Verdi, 2. sale sul palco il Rosetta Trio del bassista Stephan Crump, già noto per la presenza nel trio di Vijay Iyer, con lui i chitarristi Liberty Ellman (acustica) e Jamie Fox (elettrica). Crump ha riunito il Rosetta Trio per la prima volta nel 2005 per registrare un album di brani scritti all'indomani dell’11 Settembre. Questo "incontro coinvolgente e sublime" di Crump al basso acustico con i chitarristi Liberty Ellman e Jamie Fox, ha prodotto l'album uscito nel 2006 e accolto con entusiasmo dai fan, dalle radio e dalla stampa. Il trio sviluppa una sua intima sinergia e rivela una grande maturità dopo aver girato e registrato in numerosi contesti. E’ una band... e una band che raggiunge ancora un nuovo livello con la sua terza produzione, Thwirl, nel 2013 per Sunnyside Records.

Ultimo appuntamento sabato 16 aprile alle 21:00 con Monkey Plot: Jan Martin Gismervik (percussioni), Magnus Skavhaug Nergaard (contrabbasso) e Christian Winther (chitarra). Un trio acustico di giovanissimi che rappresenta al meglio l’effervescente e innovativa scena musicale norvegese con una cifra stilistica davvero unica e inconfondibile pur mantenendo forti riferimenti a radici altrui. Vincitori del premio più importante per i giovani emergenti del jazz norvegese “Jazzintro” al Molde Jazz Festival 2014, rappresentano al meglio l’improvvisazione contemporanea e un imperativo che ha contraddistinto la scena musicale norvegese degli ultimi anni facendone un faro in Europa. Il concerto è realizzato con il sostegno dell’Ambasciata di Norvegia.

I biglietti d’ingresso per i concerti sono acquistabili direttamente la sera dell’evento, al costo di 10,00 euro

Taste of Jazz @ Opificio - Cucina e Bottega

Dopo il successo della precedente edizione si rinnova anche la collaborazione con Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione. Ogni giovedì dal 15 ottobre al 31 marzo sarà Taste of Jazz, 22 appuntamenti in cui musica, cibo e vino si fondono in un vero tripudio di sensi. Il programma si chiuderà con una “coda” il 30 aprile 2016 per festeggiare la Giornata Mondiale del Jazz con l’Ottetto di Beppe Caruso, il trombonista e tubista, che vanta una serie di collaborazioni nel mondo della musica leggera tra cui: Roberto Vecchioni, Tullio De Piscopo, Gino Paoli, Sergio Caputo e attualmente fa parte della band di Zucchero Fornaciari col quale ha partecipato al tour mondiale 2008.

I concerti Taste of Jazz s’inseriscono all’interno di un circuito in diversi club di Piemonte e Lombardia che prevede concerti all’Opificio Cucina e Bottega di Novara, al Country Inn di Ivrea, al Torino Jazz Club, al BSA di Vercelli, al Folletto di Abbiategrasso e al Vinile di Milano.

Apertivi in... Jazz @ Piccolo Coccia

Per la quarta stagione consecutiva NovaraJazz firma il programma degli Aperitivi in... Jazz del Teatro Coccia di Novara. Tre domeniche mattina, alle 11:30 al Piccolo Teatro Coccia, in Piazza Martiri, 2, durante le quali si degusteranno specialità della produzione enogastronomica del territorio e si ascolterà dell’ottimo jazz.

Domenica 25 ottobre 2015, ore 11:30: A (Be) Little of Chet, un vero e proprio viaggio nella musica di Chet Baker intrapreso da Luca Calabrese (tromba), Massimo Minardi (chitarra) e Tito Mangialajo Rantzer (contrabbasso).

Domenica 31 gennaio 2016, ore 11:30: Apramada Project, la formazione del sassofonista Giuseppe "Peppe" Santangelo, che allinea Giulio Stromendo al pianoforte e Fender-Rhodes, Lele Garro al basso elettrico e Riccardo Bruno alla batteria, e presenta un repertorio di brani originali composti dal leader.

Domenica 21 febbraio 2016, ore 11:30: Four On Six Band, ossia Fausto Savatteri (chitarra Manouche/Baglama Saz), Claudio La Gumina (chitarra Manouche/Semiacustica), Vincenzo Marino (sax soprano, sax tenore), Martino Pellegrini (violino), Matteo Prina (contrabbasso), Simone Petracca (chitarra Manouche), che uniscono swing, jazz melodico, chanson française e musiche popolari in chiave manouche.

L’ingresso alla degustazione + concerto è di 10,00 euro. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del teatro in Via Rosselli, 47 a Novara o sul sito www.fondazioneteatrococcia.it.

Residenze, laboratori e guide all’ascolto

Con l’edizione autunnale di NovaraJazz partono anche due importanti progetti legati alla formazione e alla divulgazione dei codici della musica: la residenza NovaraJazz Collective e le guide all’ascolto.

La residenza NovaraJazz Collective si svolgerà presso il Civico Istituto Musicale Brera e culminerà nei laboratori d’improvvisazione organizzati al Conservatorio Cantelli. Il primo il 30 e 31 gennaio con Evan Parker e il secondo con Gianni Lenoci in concomitanza con il concerto finale della quattordicesima edizione del Festival dei Fiati.

Saranno, poi, organizzati degli incontri/guida all’ascolto per gli studenti del Conservatorio e per tutto il pubblico interessato, a cura del giornalista di Blow Up e Giornale della Musica, Enrico Bettinello, per introdurre i concerti di Evan Parker, Rosetta Trio e Monkey Plot.

NovaraJazz: le date del festival

Mentre l’edizione invernale sta per iniziare si rendono già note le prime date e anticipazioni della tredicesima edizione di NovaraJazz: si partirà il 27 maggio con il concerto frutto della residenza che si svolgerà a partire dal 23 maggio in una località della provincia di Novara. Il festival proseguirà poi nei fine settimana 2-5 giugno e 9-12 giugno, tra anteprime, nuove produzioni e nomi internazionali, come di consueto.

NovaraJazz Stagione 2015/2016 è organizzato dall’Associazione Culturale Rest–Art, con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Novara, il sostegno di Fondazione Live Piemonte dal Vivo, Ambasciata di Norvegia, Puglia Sounds, Fondazione Teatro Coccia, Opificio Cucina e Bottega, Conservatorio Guido Cantelli, Civico Istituto Musicale Brera, Rotary Club di Novara, Birrificio Croce di Malto, Agenzia immobiliare ArteKasa.

Calendario NovaraJazz Stagione 2015/2016

Venerdì 25 settembre 2015, ore 21:00 - Conservatorio Guido Cantelli (Via Collegio Gallarini, 1)
Antonio Zambrini, Roberto Gatto e Marco Micheli
Ingresso 10,00 euro

Venerdì 2 ottobre 2015, ore 21:00 - Conservatorio Cantelli
Francesco Chiapperini Extemporary Vision Ensemble
Ingresso 10,00 euro

Da giovedì 15 ottobre 2015 a giovedì 31 marzo 2016, ore 19:30 – Opificio, Cucina e Bottega (Via Gnifetti 45/a)
Taste of Jazz
Ingresso + aperitivo + BJ: 10,00 euro. Ingresso + cena + BJ: 25,00 euro

Domenica 25 ottobre 2015, ore 11:30 - Piccolo Coccia (Piazza Martiri, 2)
A (Be) Little of Chet
Aperitivo + concerto. 10,00 euro

Sabato 21 novembre, ore 21:00 - Conservatorio Cantelli
Jemeel Moondoc Quartet
apre Siena Jazz School Ensemble
Ingresso 10,00 euro

Mercoledì 2 dicembre, ore 21:00 – Conservatorio Cantelli
Dave Burrell Piano Solo
Ingresso 10,00 euro

Sabato 30 gennaio 2016, ore 21:00 - Conservatorio Cantelli
Decoy Trio con Evan Parker
Ingresso 10,00 euro

Domenica 31 gennaio 2016, ore 11:30 - Piccolo Coccia
Apramada Project
Aperitivo + concerto: 10,00 euro

Sabato 13 febbraio 2016, ore 21:00 - Conservatorio Cantelli
Tiziano Tononi, Daniele Cavallanti & The Brooklyn Express with Herb Robertson e Joe Fonda.
Ingresso 10,00 euro

Domenica 21 febbraio 2016, ore 11:30 - Piccolo Coccia
Four on Six Band
Aperitivo + concerto: 10,00 euro

Sabato 19 marzo 2016, ore 21:00 - Civico istituto Musicale Brera (Viale Verdi, 2)
Rosetta Trio
Ingresso 10,00 euro

Sabato 16 aprile 2016, ore 21:00 - Civico Istituto Musicale Brera
Monkey Plot
Ingresso 10,00 euro

Sabato 30 aprile 2016, ore 19:30 - Opificio, Cucina e Bottega
Ottetto di Beppe Caruso per la Giornata Mondiale del Jazz
Ingresso + aperitivo + BJ: 10,00 euro. Ingresso + cena + BJ: 25,00 euro

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