FUORILUOGOFUORI A VIGEVANO
LA PRIMA RASSEGNA TEATRALE
IN LUOGHI CONFISCATI ALLE MAFIE
Prende il via il 20 novembre a Vigevano FuoriLuogoFuori, la prima edizione della rassegna teatrale in luoghi confiscate alle mafie FuoriLuogoFuori è un’iniziativa unica nel suo genere, una rassegna di teatro per ragazzi e per adulti ideata e realizzata da due realtà teatrali attivamente impegnate nel teatro e nella promozione sociale Scarpanò – Teatri e Metodi Attivi e Le Tre Corde Società Cooperativa, nelle persone di Valentina Cova, Francesco Viletti e Corrado Gambi. Da sempre attente ai temi della marginalità e del superamento delle barriere culturali e sociali, hanno scelto di proporre alla città di Vigevano una rassegna teatrale rivolta a ragazzi e adulti.
Attraverso storie tratte dalla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, il progetto intende infatti informare, sensibilizzare e creare connessioni sul territorio, contribuendo concretamente alla costruzione della cittadinanza: un processo che rafforza il senso di appartenenza, la responsabilità e la cura verso la comunità. La rassegna si svolgerà in luoghi non convenzionali e inusuali, riutilizzando a scopo sociale i beni confiscati alle mafie, riassegnati ad associazioni e realtà che si occupano di inclusione sociale, tutela minorile e politiche per la famiglia.
FuoriLuogoFuori è realizzata in collaborazione con l’associazione LIBERA - Presidio di Vigevano e con il patrocinio del Comune di Vigevano.
La confisca dei beni mafiosi è essenziale per sconfiggere la criminalità organizzata, come capì Pio La Torre, parlamentare e membro della Commissione Antimafia, ucciso a Palermo il 30 aprile 1982.
I beni confiscati comprendono immobili, beni mobili e aziende. Secondo quanto previsto dalla legge 7 marzo 1996, n. 109, una legge di iniziativa popolare sostenuta dalla raccolta di un milione di firme da parte dell’Associazione LIBERA, i beni immobili possono essere usati per finalità di carattere sociale, come scuole o centri di recupero, favorendo la connessione tra persone e servizi.
In provincia di Pavia sono stati confiscati ben 35 beni immobili alla criminalità organizzata, di cui 14 si trovano a Vigevano, il numero più alto tra i comuni della zona.
L'obiettivo di FuoriLuogoFuori è appunto quello di proporre alla città di Vigevano una rassegna di teatro per ragazzi e per adulti all'interno di alcuni beni cittadini confiscati alle mafie. In qualità di realtà teatrali che si occupano di teatro e promozione sociale, da sempre sensibili alla marginalità e al superamento delle barriere culturali e sociali, in questi luoghi andranno in scena storie e drammaturgie legate alla cosiddetta letteratura per l’infanzia e l’adolescenza dal valore universale.
Il teatro entrerà così in questi spazi 'destinati', raccontando la loro storia dal momento della confisca fino alla loro attuale e significativa 'destinazione a fini sociali', per poi mettere rappresentare al loro interno una rassegna mirata a rendere questi luoghi ancora più 'aperti' e sempre più connessi col tessuto cittadino.
FuoriLuogoFuori è un progetto che mira a informare, sensibilizzare e costruire reti sul territorio, rafforzando il senso di appartenenza e responsabilità. Questi spazi diventano così luoghi di incontro, riflessione e condivisione, oltre le barriere culturali e sociali. E si trasformano in veicoli di una nuova storia: da simboli di illegalità a luoghi di cultura e comunità.
FuoriLuogoFuori si aprirà il 20 novembre a Vigevano in via Oroboni, 32 con LO SPAZIO NEUTRO ovvero: Il racconto delle stanze di Francesco Viletti. La regia è di Francesco Viletti e Corrado Gambi e vede in scena gli stessi Gambi e Villetti con Valentina Cova. A cura di Scarpanō Teatro Metodi Attivi e Associazione Le Tre Corde.
LO SPAZIO NEUTRO è uno spettacolo a tre voci che rappresenta una riflessione profonda sull'interazione tra i membri di una famiglia in difficoltà, esplorando dinamiche complesse e talvolta inquietanti.
Lo spunto dello spettacolo nasce da un intervento psicosociale - lo Spazio Neutro appunto - nato in Italia nel 1993 grazie all'iniziativa dei Servizi Sociali di Milano, oggi Città Metropolitana. Questo progetto, ispirato dalla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo del 1989, mira a facilitare il diritto di visita di minori in situazioni di separazione o divorzio dei genitori. Lo Spazio Neutro è stato concepito per garantire ai bambini separati dai genitori relazioni personali regolari, tranne nei casi in cui ciò sia contrario al loro interesse. Il servizio si è sviluppato nel tempo, definendo linee guida per il suo funzionamento.
LUOGHI DEL PROGETTO
Dati dell’Associazione LIBERA:
• VIGEVANO - Via Boselli, 25
Bene confiscato al boss Di Marco Salvatore il 20 agosto 2004, per un valore stimato dall'Agenzia del demanio € 252.761,00.
Descrizione bene: Immobile formato da due magazzini, autorimessa, abitazione e cortile, per un totale di 1160 mg.
Prima della confisca: II bene è stato confiscato al boss Di Marco Salvatore, il 20 agosto 2004. Gli immobili risultavano intestati alla Codiar S.r.l., azienda del Di Marco.
Dopo la confisca: II bene viene consegnato al Comune di Vigevano il 23 giugno 2009, con destinazione per finalità sociali, in particolare per una cooperativa sociale per avvio al lavoro e recupero di persone con disabilità.
Tuttavia, a causa dello stato fatiscente in cui riversa il bene, l'avviso pubblico promosso dal Comune finisce a vuoto. Assegnazione odierna: Il bene è stato assegnato nel 2014 all’Associazione Il Focolare Onlus, organizzazione che crea una rete di solidarietà tra famiglie e tutti i suoi membri partendo dal bisogno concreto.
• VIGEVANO - Via Oroboni, 32
Beni confiscati al Clan Valle Il 22 giugno 1995, per un valore stimato dall'Agenzia del demanio di € 549.000,00.
Descrizione bene: Villa su due piani con terreno di pertinenza, dependance composta da salone al piano terra ed appartamento al primo piano, terreno con rustico, per un totale di complessivi 2231mq. ed un edificato di 690 mq.
Prima della confisca: I beni, confiscati a Valle Francesco nel 1995, erano la residenza della famiglia: casa padronale, dove il boss abitava con la moglie, Nucera Angela, ed i figli Fortunato, Leonardo e Angela. Qui, venivano portate le vittime dei soprusi della cosca dove erano intimidite, picchiate e minacciate. Nel terreno retrostante la villa, ricca di statue per lo più raffiguranti icone religiose, vi era una dependance con box per cinque cavalli ed una cucina attrezzata per cene e pranzi della cosca.
Dopo la confisca: I beni vengono assegnati al Comune di Vigevano il 31 luglio del 1996, L'ente li dà in gestione a "La Fucina" come un centro di accoglienza - casa famiglia per bambini disabili. In seguito l'immobile è stato assegnato ad altre associazioni tra cui: “Vigevano… Libera", una associazione contro racket ed usura, "Oltremare", per accoglienza di donne straniere con minori.
Oggi il bene accoglie lo "Spazio Neutro” (Servizio Politiche Sociali e della Famiglia – Ambito Distrettuale Lomellino), e il centro di aggregazione giovanile "Saltinmente", gestito dalla Fondazione "Madre Amabile”.
• VIGEVANO - Via Valletta Fogliano 75/6
Bene confiscato al Clan Valle il 22 giugno 1995, per un valore stimato dall'Agenzia del demanio di € 370.816,00.
Descrizione bene: Villa ad uso abitativo, disposta su due piani fronte strada, con una superficie di oltre 200 mq. accesso pedonale e carraio, ampio cortile e rustici per circa 1.200 mg.
Prima della confisca: II bene, meglio conosciuto come "Villa delle statue" (questo perché su tutta la recinzione, a distanza regolare, erano collocate statue rappresentanti animali), confiscato a Valle Francesco nel 1995, e cointestato a Nucera Angela, doveva essere la dimora del figlio Fortunato, e parte dell'immobile era ancora in fase di finitura.
Dopo la confisca: II bene viene assegnato alle Forze dell'Ordine ad uso abitativo nel 1999.
Verificato il non utilizzo, il Comune di Vigevano ne fa richiesta per destinarlo alla "Croce Azzurra", a cui viene assegnato il 18 dicembre 2000.
PROGRAMMA FUORILUOGOFUORI 2025 PRIMA EDIZIONE
20 NOVEMBRE - 14 DICEMBRE Vigevano
Giovedì 20 novembre ore 20.45
Via Oroboni, 32 - Centro di aggregazione giovanile “Saltinmente"-
Fondazione Madre Amabile
LO SPAZIO NEUTRO
O Il racconto delle stanze
Sabato 6 dicembre ore 16.30
Via Boselli, 25 - Il Focolare Onlus
STORIE PER APPRENDISTI LETTORI
Intervento teatrale di promozione della lettura
Domenica 7 dicembre ore 16.30
Via Boselli, 25 - Il Focolare Onlus
AIRBORNE
Spettacolo-Suggestione... ed Audiolibro… per ragazzi e adulti,
omaggio al 80° dello Sbarco in Normandia.
Sabato 13 dicembre ore 16.30
Via Boselli, 25 - Il Focolare Onlus
HAI VISTO LEO?
Un piccolo spettacolo per conoscere un grande genio
Domenica 14 dicembre ore 16.30
Via Valletta Fogliano 75/6 - Croce Azzurra (vicino al cavalcavia di Corso Togliatti)
LA NONNA DEL ROCK’N’ROLL
La storia di Sister Rosetta Tharpe, la donna che inventò il rock’n’roll.
Lettura-Spettacolo teatrale-musicale, per ragazzi ed adulti... dai 6 ai 99 anni!
TUTTI GLI SPETTACOLI SONO CON INGRESSO GRATUITO
SU PRENOTAZIONE
Per Info e prenotazioni:
Tel. 3334181867 - Valentina Cova
Tel. 3475548522 - Corrado Gambi
E mail: scarpanoassociazione@gmail.com
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