XIV APPUNTAMENTO FESTIVAL ULTRAPADUM
"UN PALCO ALL'OPERA"
TRIO LANZINI
MORNICO LOSANA
Ognuno di loro vanta una solida carriera internazionale. La violinista Elisa Lanzini ha inciso per EMI e collaborato con diverse orchestre europee. Il violoncellista Michele Lanzini si è esibito con formazioni di prestigio come l'Orchestra del Maggio Fiorentino. Il clarinettista Giovanni Lanzini, vincitore di concorsi internazionali, ha tenuto concerti da solista in Europa e negli Stati Uniti.
Questa speciale unione musicale celebra tre percorsi artistici di alto livello, offrendo al pubblico l'opportunità di apprezzare un talento che si tramanda di generazione in generazione.
Ingresso 10 euro con prenotazione obbligatoria al 345.4272076
Un palco all’Opera
eroine, primedonne e soubrette… fra teatro e salotti
Mornico Losana - Castello di Mornico
TRIO LANZINI
Elisa Lanzini, violino
Giovanni Lanzini, clarinetto
Michele Lanzini, violoncello
Nei salotti di metà ottocento, luoghi di incontro fra intellettuali, artisti, scrittori, musicisti e patrioti, l’universo femminile delle eroine protagoniste delle opere liriche e delle operette si intrecciava a quello delle primedonne, delle cantanti affermate, delle soubrette in cerca di successo e delle padrone di casa facoltose e influenti in ambienti ricchi di fascino, eleganza e raffinatezza. Un mondo, quello del salotto, che oggi nell’epoca della comunicazione globale appare anacronistico e lontano nel tempo ma che invece è stato determinante per le sorti dell’arte, della letteratura e della storia politica europea e che per un attimo, in questo concerto, torna ad ammaliare e ad accarezzare il pubblico in una atmosfera dolcemente sospesa. Famiglia di musicisti da tre generazioni, quella dei Lanzini riunisce in questo delizioso trio il padre Giovanni clarinettista di lungo corso e di fama internazionale con i figli Michele ed Elisa, giovani e promettenti professionisti già membri di orchestre e di gruppi di musica da camera di rilievo presentando il clarinetto, strumento nato sul finire del 17° secolo, in una formazione abbastanza atipica e inconsueta accanto ai due strumenti cardine degli archi quali il violino e il violoncello.
Wolfgang Amadeus Mozart - Tre Arie (dal Divertimento K.Anh. 229)
“Voi che sapete” (da “Le Nozze di Figaro”)
“Là ci darem la mano” (da “Don Giovanni”)
“Non più andrai” (da “Le Nozze di Figaro”)
Giuseppe Verdi - Fantasia da concerto su “La Traviata”
Georges Bizet - Suite da “Carmen”
Giacomo Puccini - “O mio babbino caro” (da “Gianni Schicchi”)
“Vissi d’arte” (da “Tosca”)
“Quando men vo” (da “Boheme”)
Franz Lehar - Fantasia d’Operetta da “La Vedova Allegra”
TRIO LANZINI
Elisa Lanzini, violino - Giovanni Lanzini, clarinetto - Michele Lanzini, violoncello
Elisa Lanzini ha iniziato lo studio del violino a cinque anni presso l'Istituto Musicale "P. Giannetti" di Grosseto sotto la guida del M° Claudio Cavalieri proseguendo poi gli studi con altri illustri insegnanti, tra cui il M° Luigi Mazza e la M° Alberta Stefani presso il Conservatorio di Musica Statale "A. Boito” di Parma. Nel 2015 si è laureata brillantemente in Didattica della Musica per il Violino sotto la guida della Prof.ssa Alberta Stefani e nel 2018 ha consegue la Laurea di II livello Specialistico di Musica da Camera con il M° Tiziano Mealli, presso il Conservatorio di Musica Statale “L. Cherubini” di Firenze.
Durante il percorso di studio ha frequentato master con i più’ grandi maestri tra i quali il M° Cristiano Rossi e il M° Luigi Gamberini. Ha partecipato a master di specializzazione sulla musica da camera con i Maestri Tiziano Mealli, Antonello Farulli, Andrea Nannoni, Manuel Zigante.
Ha collaborato con varie formazioni orchestrali come l'orchestra del Conservatorio di Musica “A. Boito" di Parma, l'orchestra del Florence International music festival di Firenze, l'orchestra Lamb di Bibbona (Li) e varie formazioni cameristiche, esibendosi in varie località italiane oltre che in Svizzera, Danimarca, Svezia e Francia.
Nel 2005 ha partecipato all'incisione di un disco per la casa editrice EMI intitolato "La storia delle note" scritta da Remo Vinciguerra con la voce recitante di Gianfranco Funari con l'Orchestra della Scuola Comunale "P. Giannetti" di Grosseto.
Dal 2014 partecipa assiduamente a corsi di formazione didattici svolti da numerosi enti accreditati presso il Ministero della pubblica istruzione, dell'Università e della ricerca. È docente di violino presso le Scuole ad Indirizzo Musicale.
Michele Lanzini ha iniziato lo studio del violoncello da giovanissimo presso l’Istituto Musicale “P. Giannetti” di Grosseto, trasferendosi successivamente a Firenze dove ha continuato gli studi laureandosi col massimo dei voti presso il conservatorio “L. Cherubini” sotto la guida del M° Andrea Nannoni. Da sempre interessato alla musica da camera, ha frequentato la classe di alto perfezionamento in quartetto d'archi presso la Scuola di Musica di Fiesole come componente del quartetto "Resurgo"; continua regolarmente a partecipare a produzioni cameristiche che lo vedono esibirsi in festival nazionali ed europei.
Collabora con varie orchestre e ha suonato, tra le altre, con l’Orchestra Maggio Fiorentino, l'Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra da Camera Fiorentina, l’orchestra “Città di Grosseto”, l'Orchestra Filarmonica di Lucca e la “Syrian National Orchestra".
Dal 2011 ha iniziato ad accostarsi all’improvvisazione radicale e alla musica sperimentale con il collettivo “Blutwurst”, con il quale si è esibito per il Tempo Reale Festival 2015 e Estate Fiesolana 2016. Appassionato alla storia del violoncello, nel 2024 ha ottenuto la laurea magistrale in violoncello barocco presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina.
Ha registrato per Tempo Reale Collection il cd "Tenebrae", elaborato durante il programma di residenze "In_Tempo Reale"; di recente pubblicazione il vinile "Yoğurt" per l'etichetta londinese Negative DAYS. All’attività concertistica affianca anche l’insegnamento che lo ha visto docente di violoncello presso diverse scuole di musica toscane.
Dal 2016 è docente di violoncello presso il liceo musicale "L. Bianciardi" di Grosseto.
Giovanni Lanzini, diplomatosi giovanissimo in clarinetto presso il Conservatorio di Musica Statale "L. Cherubini" di Firenze, si è in seguito perfezionato con illustri strumentisti quali Karl Leister (Orchestra Filarmonica di Berlino), Primo Borali (Orchestra RAI di Milano) e Vincenzo Mariozzi (Accademia di Santa Cecilia di Roma).
Da anni svolge intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi per le più prestigiose Associazioni musicali italiane ed all'estero (Francia, Germania, Svizzera, Austria, Croazia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Romania, Stati Uniti, Portogallo) sia come solista che con i gruppi di musica da camera da lui fondati, tra i quali il Quartetto Italiano di Clarinetti, il Quartetto di Fiati "Benedetto Carulli", il Trio Clarinetto Concertante ed il “Serenatensemble”. Nel 1987 ha avuto l'opportunità di esibirsi dinanzi a Sua Santità Giovanni Paolo II in Vaticano e nel 1995 ha rappresentato l'Italia al VI Incontro Europeo del Clarinetto svoltosi a Pontarlier in Francia.
Nel 1990 si è esibito come “solista” nell’ambito del Festival di Spoleto. Nel 1997 è stato inoltre invitato, con il Quartetto Italiano di Clarinetti, dalla Società dei Compositori Croati al 34° Festival di Musica Contemporanea di Opatija, dove ha eseguito “prime assolute” di compositori italiani dedicate al quartetto, registrando per l’occasione per Radio Zagabria e per la televisione nazionale croata. Nel 2008 è stato invitato dalla prestigiosa Houston Texas University per tenere una master-class, concerti e registrazioni radiofoniche.
Ha effettuato varie registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI nel 1987, 1989 e 2012 ed ha al suo attivo l’incisione di otto compact-disc di musica classica e contemporanea per le etichette EMI Classic, Bongiovanni, Miki-Mako, Agenzia Spaziale Italiana, Iktius, San Paolo Audiovisivi, EMA Records, SaM records.
Premiato in vari Concorsi Nazionali ed Internazionali, nel 1987 ha vinto il Primo Premio Assoluto all'XI Concorso Internazionale di Musica "Città di Stresa" e nel 1989 il Primo Premio al Concorso Nazionale "Città di Genova".
Nel 1994 è stato uno dei fondatori dell'Orchestra Sinfonica "Città di Grosseto" e fino al 2010 ne ha ricoperto il ruolo di “primo clarinetto solista.
TRIO LANZINI
Elisa Lanzini, violino
Giovanni Lanzini, clarinetto
Michele Lanzini, violoncello
Nei salotti di metà ottocento, luoghi di incontro fra intellettuali, artisti, scrittori, musicisti e patrioti, l’universo femminile delle eroine protagoniste delle opere liriche e delle operette si intrecciava a quello delle primedonne, delle cantanti affermate, delle soubrette in cerca di successo e delle padrone di casa facoltose e influenti in ambienti ricchi di fascino, eleganza e raffinatezza. Un mondo, quello del salotto, che oggi nell’epoca della comunicazione globale appare anacronistico e lontano nel tempo ma che invece è stato determinante per le sorti dell’arte, della letteratura e della storia politica europea e che per un attimo, in questo concerto, torna ad ammaliare e ad accarezzare il pubblico in una atmosfera dolcemente sospesa. Famiglia di musicisti da tre generazioni, quella dei Lanzini riunisce in questo delizioso trio il padre Giovanni clarinettista di lungo corso e di fama internazionale con i figli Michele ed Elisa, giovani e promettenti professionisti già membri di orchestre e di gruppi di musica da camera di rilievo presentando il clarinetto, strumento nato sul finire del 17° secolo, in una formazione abbastanza atipica e inconsueta accanto ai due strumenti cardine degli archi quali il violino e il violoncello.
Wolfgang Amadeus Mozart - Tre Arie (dal Divertimento K.Anh. 229)
“Voi che sapete” (da “Le Nozze di Figaro”)
“Là ci darem la mano” (da “Don Giovanni”)
“Non più andrai” (da “Le Nozze di Figaro”)
Giuseppe Verdi - Fantasia da concerto su “La Traviata”
Georges Bizet - Suite da “Carmen”
Giacomo Puccini - “O mio babbino caro” (da “Gianni Schicchi”)
“Vissi d’arte” (da “Tosca”)
“Quando men vo” (da “Boheme”)
Franz Lehar - Fantasia d’Operetta da “La Vedova Allegra”
TRIO LANZINI
Elisa Lanzini, violino - Giovanni Lanzini, clarinetto - Michele Lanzini, violoncello
Elisa Lanzini ha iniziato lo studio del violino a cinque anni presso l'Istituto Musicale "P. Giannetti" di Grosseto sotto la guida del M° Claudio Cavalieri proseguendo poi gli studi con altri illustri insegnanti, tra cui il M° Luigi Mazza e la M° Alberta Stefani presso il Conservatorio di Musica Statale "A. Boito” di Parma. Nel 2015 si è laureata brillantemente in Didattica della Musica per il Violino sotto la guida della Prof.ssa Alberta Stefani e nel 2018 ha consegue la Laurea di II livello Specialistico di Musica da Camera con il M° Tiziano Mealli, presso il Conservatorio di Musica Statale “L. Cherubini” di Firenze.
Durante il percorso di studio ha frequentato master con i più’ grandi maestri tra i quali il M° Cristiano Rossi e il M° Luigi Gamberini. Ha partecipato a master di specializzazione sulla musica da camera con i Maestri Tiziano Mealli, Antonello Farulli, Andrea Nannoni, Manuel Zigante.
Ha collaborato con varie formazioni orchestrali come l'orchestra del Conservatorio di Musica “A. Boito" di Parma, l'orchestra del Florence International music festival di Firenze, l'orchestra Lamb di Bibbona (Li) e varie formazioni cameristiche, esibendosi in varie località italiane oltre che in Svizzera, Danimarca, Svezia e Francia.
Nel 2005 ha partecipato all'incisione di un disco per la casa editrice EMI intitolato "La storia delle note" scritta da Remo Vinciguerra con la voce recitante di Gianfranco Funari con l'Orchestra della Scuola Comunale "P. Giannetti" di Grosseto.
Dal 2014 partecipa assiduamente a corsi di formazione didattici svolti da numerosi enti accreditati presso il Ministero della pubblica istruzione, dell'Università e della ricerca. È docente di violino presso le Scuole ad Indirizzo Musicale.
Michele Lanzini ha iniziato lo studio del violoncello da giovanissimo presso l’Istituto Musicale “P. Giannetti” di Grosseto, trasferendosi successivamente a Firenze dove ha continuato gli studi laureandosi col massimo dei voti presso il conservatorio “L. Cherubini” sotto la guida del M° Andrea Nannoni. Da sempre interessato alla musica da camera, ha frequentato la classe di alto perfezionamento in quartetto d'archi presso la Scuola di Musica di Fiesole come componente del quartetto "Resurgo"; continua regolarmente a partecipare a produzioni cameristiche che lo vedono esibirsi in festival nazionali ed europei.
Collabora con varie orchestre e ha suonato, tra le altre, con l’Orchestra Maggio Fiorentino, l'Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra da Camera Fiorentina, l’orchestra “Città di Grosseto”, l'Orchestra Filarmonica di Lucca e la “Syrian National Orchestra".
Dal 2011 ha iniziato ad accostarsi all’improvvisazione radicale e alla musica sperimentale con il collettivo “Blutwurst”, con il quale si è esibito per il Tempo Reale Festival 2015 e Estate Fiesolana 2016. Appassionato alla storia del violoncello, nel 2024 ha ottenuto la laurea magistrale in violoncello barocco presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina.
Ha registrato per Tempo Reale Collection il cd "Tenebrae", elaborato durante il programma di residenze "In_Tempo Reale"; di recente pubblicazione il vinile "Yoğurt" per l'etichetta londinese Negative DAYS. All’attività concertistica affianca anche l’insegnamento che lo ha visto docente di violoncello presso diverse scuole di musica toscane.
Dal 2016 è docente di violoncello presso il liceo musicale "L. Bianciardi" di Grosseto.
Giovanni Lanzini, diplomatosi giovanissimo in clarinetto presso il Conservatorio di Musica Statale "L. Cherubini" di Firenze, si è in seguito perfezionato con illustri strumentisti quali Karl Leister (Orchestra Filarmonica di Berlino), Primo Borali (Orchestra RAI di Milano) e Vincenzo Mariozzi (Accademia di Santa Cecilia di Roma).
Da anni svolge intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi per le più prestigiose Associazioni musicali italiane ed all'estero (Francia, Germania, Svizzera, Austria, Croazia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Romania, Stati Uniti, Portogallo) sia come solista che con i gruppi di musica da camera da lui fondati, tra i quali il Quartetto Italiano di Clarinetti, il Quartetto di Fiati "Benedetto Carulli", il Trio Clarinetto Concertante ed il “Serenatensemble”. Nel 1987 ha avuto l'opportunità di esibirsi dinanzi a Sua Santità Giovanni Paolo II in Vaticano e nel 1995 ha rappresentato l'Italia al VI Incontro Europeo del Clarinetto svoltosi a Pontarlier in Francia.
Nel 1990 si è esibito come “solista” nell’ambito del Festival di Spoleto. Nel 1997 è stato inoltre invitato, con il Quartetto Italiano di Clarinetti, dalla Società dei Compositori Croati al 34° Festival di Musica Contemporanea di Opatija, dove ha eseguito “prime assolute” di compositori italiani dedicate al quartetto, registrando per l’occasione per Radio Zagabria e per la televisione nazionale croata. Nel 2008 è stato invitato dalla prestigiosa Houston Texas University per tenere una master-class, concerti e registrazioni radiofoniche.
Ha effettuato varie registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI nel 1987, 1989 e 2012 ed ha al suo attivo l’incisione di otto compact-disc di musica classica e contemporanea per le etichette EMI Classic, Bongiovanni, Miki-Mako, Agenzia Spaziale Italiana, Iktius, San Paolo Audiovisivi, EMA Records, SaM records.
Premiato in vari Concorsi Nazionali ed Internazionali, nel 1987 ha vinto il Primo Premio Assoluto all'XI Concorso Internazionale di Musica "Città di Stresa" e nel 1989 il Primo Premio al Concorso Nazionale "Città di Genova".
Nel 1994 è stato uno dei fondatori dell'Orchestra Sinfonica "Città di Grosseto" e fino al 2010 ne ha ricoperto il ruolo di “primo clarinetto solista.
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