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venerdì 27 febbraio 2015

A TEATRO i SECONDO APPUNTAMENTO DEL PROGETTO CITTA' BALENA 
                 

Oltre a Roberto Latini, Maniaci d’amore, Masque Teatro e Claudio Morganti, questa edizione si arricchisce di un appuntamento tra teatro e danza con la regia di Davide Iodice. Negli spazi del quartiere, DE-GENERAZIONI, incontri con gli artisti a cura di Oliviero Ponte di Pino e Francesca Garolla: il tentativo di tracciare una mappa del nuovo teatro interrogandosi sulla difficoltà insita nei passaggi generazionali.
Nelle case e nei laboratori, SOTTOVOCE, concerti ‘fatti in casa’, una overview di emergenti a chilometro zero: Laboule, Mr.Henry, Brenneke e Little Creatures. Infine, Tra una birra, un hot dog, un po’ di musica, gli spettatori potranno anche chiedere lettere di amore o disamore scritte appositamente per loro da Francesca Garolla.
 

Venerdì 27 febbraio – lunedì 2 marzo 2015

ven ore 21.00 – sab ore 19.30 – dom ore 17.00 lun ore 21.00

Davide Iodice

MANGIARE E BERE.LETAME E MORTE

con Alessandra Fabbri

                               drammaturgia, spazio scenico, luci e regia: Davide Iodice

coreografia Alessandra Fabbri e Davide Iodice

costumi Enzo Pirozzi

foto di scena Irene De Caprio

produzione Interno 5

residenze creative:Altra Scena Napoli presso il complesso monumentale

di San Giuseppe delle Scalze a cura di Altradefinizione Officina Teatro, San Leucio - Caserta


Alessandra vive in campagna: nella sua casa, prima di lei, abitava un cavallo e ora le anatre e i polli vi hanno libero accesso, alcuni pappagallini vivono nel bagno.
Qui lei immaginala sua morte distesa nel fogliame come pasto per le volpi.
Prima di approdare al teatro io volevo fare l’etologo: in ognuno dei miei spettacoli ci sono presenze animali, vive o figurate. Da questo incontro nasce Mangiare e bere. Letame e morte.
Un lavoro sui bisogni essenziali, sull’istinto,sulla nostra animalità.
Un lavoro sull’ essere, nella sua singolarità, un poemetto fisico, in cui l’animale rivela l’umano e le sue mancanze.
In un certo senso questo lavoro è per me un ritorno all’etologia.
Davide Iodice

È un lavoro di teatro e danza per danzatrice sola. Sola per la verità non è mai, tranne che per il suo corpo stesso: con esso, difatti, e con il racconto, il ricordo, espressi nel movimento ma anche nel verbo, Alessandra Fabbri costruisce un intero mondo sul palcoscenico.
Perlopiù un mondo animato, nella prospettiva etimologica di anima-ae: giacché è un mondo animale, inteso nel suo significato più stretto, di bestia, e nel suo senso totale, di essere vivente.
E’ nel cambio continuo di prospettiva tra donna e animale, dallo scambio tra di loro, e nella terzietà del rapporto con il pubblico che si realizza Mangiare e Bere. Letame e Morte.
Uno spettacolo che conferma la poetica di Davide Iodice.
Che si interroga sul senso dell’attorialità. In cui si trovano tutti gli elementi che sono propri al regista e di cui sono costellati i suoi lavori corali, qui precipitando in una persona, un corpo, una voce, un punto.



28 febbraio 2015

ore 21.15

SOTTOVOCE | concerti fatti in casa

BRENNEKE

 
Il taccuino di appunti sonoro di un occhio attento al microcosmo della provincia, dove gli abitanti vorrebbero infrangere le proprie barriere geografiche ma non ci riescono. Indie etereo per orizzonti suburbani.
                                                             
 
                                                               01 marzo 2015

                                                                  ore 21.15

 
Un blues spirituale, infarcito di rumori e suoni elettronici, accompagnato da una voce profonda e sofferente. Folk apocalittico fatto di brani brevi e intimi, brandelli musicali imprevedibili e distorti. Musica notturna per anime inquiete.



venerdì 6 – lunedì 9 marzo 2015

ven ore 21.00 – sab ore 19.30 – dom ore 17.00 lun ore 21.00


Masque Teatro

NIKOLA TESLA. Lectures

di e con Lorenzo Bazzocchi

assistente alle macchine: Eleonora Sedioli

elettronica: Matteo Gatti

produzione: Masque teatro

 
Nikola Tesla. Lectures è una performance/conferenza/esperimento nella quale Lorenzo Bazzocchi, fondatore della compagnia e costruttore di una delle più stupefacenti invenzioni di Nikola Tesla, affronta la storia del grande scienziato serbo. Il folgorante inizio che vede il conferenziere, all’interno di una gabbia di Faraday, misurarsi con una Tesla Coil da un milione di volt, lascia spazio poi ad una puntuale e circostanziata narrazione che ci conduce nelle pieghe di un misconoscimento che non ha eguali nella storia delle conoscenze. Il racconto, fortificato da esemplari dimostrazioni, mette in evidenza le motivazioni che, andando al di là del desiderio di vedere riconosciuta l’opera e la speciale visionarietà di Nikola Tesla, hanno spinto Masque teatro a tentare la messa in scena sotto diverse forme dello straordinario universo legato a quello che è stato definito “l’inventore del XX secolo”, fino a giungere, dopo quindici anni di studio, a questa straordinaria conferenza/esperimento, al termine della quale verrà replicato, in scala minore, l’esperimento di trasmissione elettrica di potenza senza fili, quel “Wireless transmission of power” concepito e messo in opera da Tesla a Colorado Springs sul finire del secolo diciannovesimo.

a seguire

Masque Teatro

IL PRESENTE
di e con: Eleonora Sedioli
macchine: Lorenzo Bazzocchi
elettronica: Matteo Gatti
produzione: Masque teatro

Una lamiera è sospesa su pistoni pneumatici che ne variano il profilo imponendole perimetri variabili. La superficie metallica accoglie la figura. Il corpo aderisce alla sinusoide d’acciaio, ne coglie le variazioni, arcua la linea dell’orizzonte, ritorna in stato di quiete. Materia inerte che viene modellata, la figura si pone costantemente in un divenire simbiotico.
Valvole pneumatiche soffiano aria nei pistoni-colonne.

Eleonora Sedioli a 23 anni inizia il suo percorso artistico con Masque teatro. Un atletismo solido la spinge ad affrontare la scena come un lottatore danzante. Nel 2009 viene invitata a F.I.S.Co.09, per Wrestling-intuizioni sul mondo in attesa che diventino una costruzione compiuta, commissionato da Xing. A lei è dedicata una sezione del libro fotografico Overground Visioni dalla scena performativa italiana, di Luca Del Pia. Al 2011 risale l’incontro con il fotografo Enrico Fedrigoli, con il quale tutt’ora porta avanti un progetto complesso legato al corpo, fissato con la tecnica del banco ottico.

BIGLIETTI
TEATRO i / CITTÀ BALENA
 spettacoli presentati nella sede del teatro
Intero 18 euro
Convenzionati 12 euro
Under 26 / università /
Scuole di teatro 11,5 euro
Over 60 9 euro
Abbonamento fricard 5 ingressi 62 euro
concerti sottovoce presentati in luoghi non teatrali nel quartiere di Teatro i
Biglietto unico 6 euro
Amici di i 3 euro
Abbonamento nominale 15 euro
(2 spettacoli Teatro i + Città Balena)
Città Balena è realizzato in collaborazione con commercianti, artigiani,
associazioni, vicini e amici del quartiere con il contributo di Fondazione Cariplo

INFO E PRENOTAZIONI
tel 02 8323156 / 366 3700770
info@teatroi.org
teatroi.org
cittabalena.it

 
 

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