VINCE LA QUARTA EDIZIONE DI
"FUTURO PASSATO UNIONE EUROPEA"
IL DRAMMATURGO SIMONE CORSO
CON "DI LA' DELL'ARCADIA"
Simone Corso è il drammaturgo vincitore della quarta edizione di “Futuro Passato – Unione Europea”, progetto nell’ambito di FESTIL_Festival estivo del Litorale 2025 che coniuga formazione, creazione e produzione nell’ambito di FESTIL_Festival estivo del Litorale 2025, diretto da Tommaso Tuzzoli e Federico Bellini, rivolto ad autrici e autori teatrali Under 40. A cura di Associazione Culturale Tinaos, “Futuro Passato” è realizzato con il contributo di MiC e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del Comune di Udine, con il sostegno di Fondazione Friuli e di Le Fondazioni Casali, in collaborazione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG.
Ne sono partner: Casa del Contemporaneo - centro di produzione teatrale, Elsinor - centro di produzione teatrale, Sonar – Il digitale al servizio del teatro contemporaneo, Fondazione Istituto Dramma Popolare San Miniato, Hystrio - Associazione per la diffusione della cultura teatrale e Teatro Nazionale Croato Ivan pl. Zajc, Rijeka / Dramma Italiano di Fiume (HR). Partner tecnico: B&B I personaggi Udine.
Guidati dal dramaturgo di fama internazionale Federico Bellini, e attraverso una residenza creativa offerta dal bando, la quarta edizione di “Futuro Passato” ha permesso la realizzazione di tre nuovi testi di drammaturgia contemporanea sul tema dell’Unione Europea, perseguendo l’obiettivo di riflettere su ciò che oggi rappresenta l’Unione Europea e cercando di realizzare ciascuno un testo che oltrepassasse i confini della drammaturgia italiana per confrontarsi con modelli internazionali.
Ogni partecipante ha potuto scegliere il proprio territorio d’indagine rispetto al tema centrale, pur mantenendo uno stretto rapporto col territorio in cui si è svolta la residenza creativa dal 22 aprile al 9 maggio 2025. I luoghi coinvolti sono stati il Comune di Udine (sede principale delle attività è stato uno degli spazi del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG insieme alla sede operativa di Tinaos), che ha visto anche il coinvolgimento del Liceo Artistico Statale “Giovanni Sello” in un laboratorio di drammaturgia, e i suoi comuni limitrofi, con l’attivazione di un laboratorio presso l’I.S.I.S. Magrini Marchetti di Gemona del Friuli (UD). Sono state realizzate, inoltre, due tappe all’estero, in Slovenia e in Croazia dove presso due atenei si sono tenuti gli incontri con Federico Bellini sul tema della drammaturgia europea, e in particolare: in Slovenia in collaborazione con e presso: il Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università del Litorale a Capodistria e il Centro Italiano "Carlo Combi"; e in Croazia in collaborazione con/presso: Hrvatsko Narodno Kazaliste Ivana PL Zajca / Dramma Italiano di Fiume, Dipartimento di Italianistica dell’Ateneo di Fiume e Comunità degli Italiani di Fiume.
La giuria composta da Fabrizio Arcuri (regista), Federico Bellini (drammaturgo e co-direttore artistico di FESTIL), Rita Maffei (regista, attrice e co-direttrice artistica del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG) e Tommaso Tuzzoli (regista e co-direttore artistico di FESTIL) ha proclamato Simone Corso vincitore della quarta edizione di “Futuro Passato” con il suo testo “Di là dell’Arcadia”. Così la motivazione: «Pensiamo sia doveroso premettere che tutti i finalisti del bando sarebbero stati meritevoli di un premio; i tre testi elaborati dopo la residenza dimostrano sia uno studio approfondito del tema riguardante l’Unione Europea sia un evidente talento nella scrittura per il teatro. Per questo ringraziamo con affetto e stima i partecipanti di questa edizione, augurando loro di proseguire con successo il percorso drammaturgico intrapreso. Il vincitore di quest’anno è Simone Corso con “Di là dell’Arcadia”. Ideando una struttura testuale originale e che guarda ad altre e feconde esperienze della drammaturgia contemporanea, Corso riesce a muoversi tra la forza del mito fondativo d’Europa e una delle sue più evidenti contraddizioni odierne, una burocrazia pervasiva e spesso paradossale qui simboleggiata dalle molte declinazioni del termine carta. Carta che, da iniziale e forse utopico manifesto di collaborazione e solidarietà, può diventare rapidamente il suo diminutivo, quella cartina divisoria alla quale siamo ormai purtroppo abituati, fino a farsi puro strumento senza contenuto, contenitore vuoto di una sintassi senza autore. Abbiamo deciso, inoltre, di non attribuire alcuna menzione o segnalazione per gli altri finalisti, che ci sarebbe parsa riduttiva per lavori a cui auspichiamo una rapida e degna restituzione scenica».
A Simone Corso, vincitore assoluto, viene assegnato il premio di produzione per una prima realizzazione scenica in forma di studio del suo testo, mentre i testi di Giulia Bartolini e Floria Laetitia (Francesco Cecchi Aglietti) saranno presentati al pubblico in forma di lettura scenica.
I testi del vincitore e dei finalisti della quarta edizione di “Futuro Passato” saranno pubblicati in un volume, e resi disponibili, successivamente, anche in formato digitale all’interno della piattaforma Sonar (www.ilsonar.it).
Hanno vinto le precedenti edizioni di “Futuro Passato”: Alessandra di Lernia (2022), Caterina Filograno (2023), Irene Petra Zani (2024).
Info: www.ilsonar.it
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