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martedì 4 febbraio 2025

"CLEOPATRÁS"
DI GIOVANNI TESTORI
CON ARIANNA SCOMMEGNA
TEATRO FONTANA DI MILANO

6_9 febbraio 2025
Dal 6 al 9 febbraio torna in scena uno spettacolo storico di ATIR, dove Arianna Scom-megna, diretta da Gigi Dall’Aglio, interpreta la celebre regina d’Egitto in un monologo lacerante, che racconta il mistero dell’amore: Cleopatràs è una delle ultime opere di Giovanni Testori, appartenente alla trilogia dei Tre Lai in cui l’autore si cimenta con tre figure classiche (Cleopatra, Erodiade e Maria). In un Egitto reinventato e inserito nella topografia della Valassina, luogo caro allo scrittore, Cleopatra piange il suo Antonio e racconta la sua vita di cadute, tormenti e riscatti.

La forza interpretativa di Arianna Scommegna si sprigiona tutta in questa ultima tappa della trilogia. Un allestimento semplice, tribale, dove la parola è regina con il suo suo-no al di là della comprensione, accompagnata dall’improvvisazione musicale della cal-da voce di un violoncello.

Per questa interpretazione Arianna ha vinto il Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.

CLEOPATRÁS - DALLE NOTE DI REGIA

“Oh Cleopatra, oh poera gaina Cleopatràs, anch’io voglio potermi addossare tutto il monte di una felicità negata e, con l’autore, voglio pure avere la forza visionaria di portare questo peso con un corpo che si dilata, si radica e si specchia nella dimensione di una coscienza grande come tutto il mio mondo conosciuto. Da Como a Lecco, preso nella cerchia delle acque del lago Segrino, si estende poi da un passato di ricordi, di suoni, di musiche, di cibo, di vino, di tramonti, di parole, di lingua a un futuro di vuoto, di assenza, di nichil, di nient e vive in un presente che si consuma qui in questo teatro, davanti a questo pubblico mentre mi arrabatto con i turbamenti di una sessualità prepotente e frustrata ed il senso “delle cose della natura” che ci abbandonano nella morte, ci riempiono la bocca di parole nate col nostro corpo, con la nostra terra e che si disperdono nei nostri teatri.”

Regia di Gigi Dall’Aglio
al violoncello Chiara Torselli
scene Maria Spazzi / luci Pietro Paroletti
produzione ATIR
Attrice vincitrice del Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro

ESTRATTI DALLA RASSEGNA STAMPA

È tanto brava, la Scommegna, che in certi momenti si rischia di ascoltare solo lei e non il testo, e questo sarebbe un limite, perché la Cleopatràs è un'opera di incommensurabile bellezza, una delle più grandi di Testori: ogni volta si resta stupiti dalla forza e dalla struggente purezza di que-sto inno ai piccoli piaceri della vita - le pattinate dell'Antonio sul lago del Segrino, i "torronzini / che ‘taccavo in sull'albero/ carco de stelle/ de belè e de belini" - scritto da un autore che la vita per anni l'aveva negata e maledetta, e la riassaporava a pochi passi dalla fine. Ma il suo senso poetico, per altra via, arriva lo stesso, risale dal corpo e dalle viscere dell'attrice, e ti cade addos-so con un'intensità che mette i brividi.
Renato Palazzi - www.delteatro.it

Magnifica Scommegna. Uno spettacolo che vive della sofferta interpretazione della Scomme-gna, che ben passa, in una folle, lucida disperazione, dal tragico al comico, dal sensuale doloro-so al desiderio di morte, all’abbandono di quel palcoscenico della vita così difficile da calcare.
Magda Poli – Corriere della Sera

La Scommegna è una Cleopatràs che emoziona. Un’attrice che si conferma di straordinario ta-lento, capace di passare con disinvoltura, in un batter di ciglia, con il corpo e con la voce, da un registro drammatico al comico (e Testori ne è maestro), dal divino, come nella scena finale in cui si rivolge direttamente a Dio, al carnale, con la sua attrazione repulsione verso quel garzone che il destino di morte le ha consegnato. Un’interpretazione da non perdere, e da applaudire.
Luca Vido - Il Giorno

La Scommegna è perfetta per Testori. Brava, anzi bravissima. In totale stato di grazia con un te-sto indomabile come Cleopatràs, Arianna Scommegna si candida tra le miglori attrici della sua generazione. Era dai tempi dei “Tre Lai” di Sandro Lombardi che questo lamento d’amore e morte pronto a trasformarsi in inno alla vita non trovava una casa tanto adatta alla sua viscerale potenza.
Sara Chiappori – La Repubblica

È di rara perfezione lo spettacolo Cleopatràs di Giovanni Testori, per la commovente, travolgente, sensuale, disperata interpretazione di Arianna Scommegna, e la rigorosa, limpida, colta regia di Gigi Dall’Aglio. (…) . La Scommegna riesce ad attraversare e ad “essere” questo groviglio emotivo d’infiniti strati, tra sensualità popolare e regale, pena indicibile e consapevolezza di quel-lo stato, lì sul palcoscenico, in una lingua estrema di vergogna e scandalo, di sublime profondità e umorismo grottesco. Magnifico.
Valeria Ottolenghi - Gazzetta di Parma

INFORMAZIONI

Data e orario
giovedì-venerdì ore 20.30
sabato ore 19.30
domenica ore 16.00

PREZZI

Intero 25 €
Under30 15 €
Over 65 / Under 14 12 €
Convenzioni 20 €
Scuole di teatro 12 €
Prevendita e prenotazione 1 €

Info e prenotazioni
+39 0269015733 biglietteria@teatrofontana.it
www.vivaticket.com

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