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mercoledì 8 maggio 2024

SPECIALE OPERA MUSICALE "FREAK IL MUSICAL"

INTERVISTA ALLA REGISTA
TERESA VATAVUK

- Ciao Teresa, puoi parlarci di come è nata l’idea di questa storia e del perché viene definita “prima opera musicale steampunk”?

L'idea è nata dalla mia socia Maya Forgione, in quando Direttrice di molti gruppi vocali, si è innamorata della colonna sonora di the Greatest Showman e mi ha detto "facciamo noi un musical!" Da lì, ho voluto scrivere una storia originale che potesse parlare dei temi che sentivamo l'urgenza di dover portare in teatro, come il diritto alla diversità, l'integrazione, il pregiudizio, la paura del diverso, e che avesse un'ambientazione che si sposasse con questa colonna sonora, e che ammantasse tutto di un' aurea magica... Quindi, quale stile migliore dello steampunk?!? Ed è la prima opera musicale Steampunk perché Freak! Il Musical nasce proprio come storia steampunk.

- Sei la regista ma sei anche presente sul palco nei panni di Gerd…..

Per me era necessario dirigere Freak perché questo spettacolo ha una grande profondità e molte sfaccettature ed era davvero arduo riuscire a trasmettere la completezza di tutto questo ad un altro regista. Naturalmente non sono stata sola, Maya Forgione, che è la direttrice artistica, è sempre stata al mio fianco nello sviluppo dei temi cardini di freak a nell’aver coinvolto una rete di professionisti fondamentali per lo spettacolo. E in aiuto regia ci sono Claudia Grasso e Gabriele Papi che hanno messo sempre in pratica le mie direttive aggiungendo la loro professionalità e il loro estro.

C'è un grandissimo lavoro di actor coach dietro ogni personaggio di questo musical, lo scopo principale è quello di portare in scena una storia vera che possa emozionare davvero il pubblico. Ma per emozionare il pubblico per primi dobbiamo emozionarci noi interpreti , essere coinvolti visceralmente col nostro personaggio, la sua psicologia, la sua storia... (ride) e alla fine Gerd si è impossessato di me!

- Quali sono le principali difficoltà che hai incontrato nell’allestimento dello spettacolo?

Uno dei punti che danno grande spettacolarità a questo show è il cast, composto da quasi 30 performer! Naturalmente, questo ha richiesto ore dedicate a ciascuno per vocal e acting Coaching, nonché cura dei dettagli del costume, delle scene e di tutto quello che va a comporre il mondo Freak, che è del tutto originale! Ergo, anche costruirlo, dal punto di vista scenografico e scenico, è stata una grande sfida..!

- L’interprete e il personaggio: qual è la linea di confine in questa storia?

Forse la linea di confine si assottiglia quando empatizziamo a tal punto con il personaggio da vivere davvero le emozioni.. Ed è allora che abbiamo raggiunto il risultato, quando in scena portiamo una "persona viva"..!

- Appello al pubblico: perché venire a teatro?

Per vivere un'emozione! E per lasciarsi rapire dalla musiche e dai colori di una storia bellissima! Inoltre, Freak è uno spettacolo originale e inedito, quindi è l'occasione per vederlo, perché non lo troverete da nessun'altra parte!

(R.C.)

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