ANDREA SATTA
"HOBO SAPIENS"
SECONDO VIDEO ESTRATTO
DA "NIENTE DI NUOVO TRANNE TE"
Alla regia e alla fotografia, Mohamed Keita: oggi un apprezzato fotografo, il suo percorso è iniziato, ancora minorenne, con un difficile viaggio in solitaria attraverso il Mali, la Libia e Malta. Dopo un periodo come clochard, Mohamed ha trovato l’accoglienza di CivicoZero di Roma, un centro a bassa soglia aperto da Save the Children: è proprio in questo luogo che il videoclip verrà proiettato per la prima volta di fronte a un pubblico. Un appuntamento che si aprirà con un workshop, per lasciare spazio a un laboratorio di rap e alla visione del video.
Hobo Sapiens è un brano prodotto e scritto da Andrea Satta, per la parte musicale e l’arrangiamento in collaborazione con Giorgio Maria Condemi, registrato e masterizzato al 100celle Studio da Gianni Istroni.
Link al video, disponibile dalle ore 18:00:
https://youtu.be/qMRmsm9nWvs
Crediti del videoclip:
Regia Mohamed Keita e Fabrizio Barraco
Fotografia Mohamed Keita
Montaggio Fabrizio Barraco
Da una idea di Giulio Cederna, Mohamed Keita e Andrea Satta
Realizzato con la collaborazione del professore Enrico Castelli Gattinara e dell’Associazione genitori Arcobaleno di Voci della Scuola Media Giuseppe Mazzini, e con l’amichevole partecipazione degli alunni della classe 2B.
Altri personaggi:
Il vigile: Antonio Matriggiani
Passanti: Ninni Doria, Iacopo Carbone, Giuseppe Cederna, Laura Rocchetti.
Andrea Satta parla di “Hobo Sapiens”: ho parlato del brano “Hobo Sapiens” a Giulio Cederna, che mi propose di affidare la cura del video a Mohamed Keitha. La favola di Mohamed è strepitosa. Giunto in Italia, si trovò nella necessità di vivere da clochard. Un giorno fu indirizzato a CivicoZero, dove incontrò un educatore che gli cambiò la vita, Yves Légal. Un giorno Yves gli diede una macchina usa e getta chiedendogli di fotografare quello che lo circondava in attesa di essere inserito in un centro di prima accoglienza. Il giorno dopo Mohamed restituì una foto eccezionale: una busta di plastica, tutto il suo “bagaglio”, poggiata su un cartone, in perfetto equilibrio. Da quel momento, grazie all’aiuto di tante altre persone, la macchina fotografica è diventata la sua inseparabile compagna di viaggio.
Su suggerimento di Giulio e del professore Enrico Castelli Gattinara, Hobo Sapiens è diventato un progetto per la scuola. Nel 2022 e nel 2023 gli alunni di alcune classi della Scuola media Giuseppe Mazzini di Roma, che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del video, si sono avvicinati al fenomeno delle persone senza dimora con l’aiuto di alcune associazioni che se ne prendono cura e sotto l’attenta guida di Mohamed che li ha accompagnati nelle uscite nel quartiere, aiutandoli a costruire relazioni con le persone più fragili basate sull’ascolto e sul rispetto.
“Hobo Sapiens” è il secondo video estratto da “Niente di nuovo tranne te”, l’album d’esordio solista di ANDREA SATTA, il cantante dei Têtes De Bois: dodici tracce profonde e coinvolgenti nelle quali è condensata una lunga vita artistica e professionale, pubblicato il 1° dicembre da Santeria. In alcune di queste l’artista ha coinvolto ospiti importanti come PAOLO BENVEGNÙ, DANIELE SILVESTRI, GIOVANNI TRUPPI.
Fra i brani presenti nel disco anche “Coupon”, da cui è stato realizzato un cortometraggio cinematografico con il titolo “Coupon – il film della felicità” per la regia di Agostino Ferrente e presentato fuori concorso in anteprima al 41mo Torino Film Festival lo scorso 29 novembre. Fra i protagonisti di questo “mini musicarello” semi-muto l’ex segretario del PD PIER LUIGI BERSANI (alla sua prima esperienza cinematografica) accanto a MILENA VUKOTIC, PAOLO LOMBARDI, la poetessa MARIA GRAZIA CALANDRONE.
Andrea Satta, oltre a essere cantante, scrittore, autore, ogni giorno fa il pediatra nella periferia romana.
Questo mondo di cose concrete, bellissime, a volte difficili, gli ha consentito di mantenere un rapporto con la vita reale che ne caratterizza l’opera e la fantasia. Con i Têtes ha vinto tre Targhe Tenco Interpreti (2002, 2007 e 2015), pubblicato nove album in studio, compiuto migliaia di performance che sono andate dai festival di strada al palco di Sanremo (con l’attore Paolo Rossi nel 2007), realizzato collaborazioni artistiche con nomi prestigiosi come Francesco Di Giacomo, Daniele Silvestri, Joan Baez, così come progetti artistici tra i più affascinanti e visionari (uno su tutti, il Palco a Pedali).
Come autore di libri ha scritto I riciclisti (Ediciclo, 2009), Ci sarà una volta (Infinito, 2011), Officina Millegiri (Sinnos, 2016), Mamma quante storie! (Treccani, 2016), libro ispirato alla Giornata delle Favole che Andrea organizza da anni nel suo ambulatorio, Pise e Pata - dialoghi tra bambini sulle cose del mondo (Rrose Sélavy), La fisarmonica verde (Mondadori Ragazzi).
Artista con la “A” maiuscola, pediatra in bici della periferia romana, funambolo del pensiero e della parola, pubblica con un disco pieno di bellezza e di passione, come tutto quello che ha realizzato nel corso della sua vita artistica e professionale.
“NIENTE DI NUOVO TRANNE TE” – IL DISCO
“Niente di nuovo tranne te” è una raccolta di storie di vite normali, come tante, persone qualunque alle prese con gli amori, i problemi quotidiani, il lavoro che sfibra o che manca, i ricordi del proprio passato, coppie di innamorati che lasciano spazio alla routine di una donna solitaria, la malinconia di un amore passato che si mescola alla perplessità di un bambino che vede per la prima volta un clochard sulle strade di Roma.
La scrittura evocativa e delicatamente incisiva di Satta è sostenuta da un tessuto musicale contemporaneo fatto di salite e discese emotive, metafora di vita e di pedali.
Le dodici canzoni sono influenzate sia dagli amori per gli chansonnier francesi e i grandi autori italiani che da un sound apolide grazie alla produzione artistica del polistrumentista Giorgio Maria Condemi (Motta, Spiritual Front, Giovanni Truppi). con il cuore e le parole piantate nel mondo di oggi e nei sentimenti di sempre, trasformando questi racconti di quotidianità in piccole gemme musicali.
Tanti gli ospiti d’eccezione presenti nel disco, da Giovanni Truppi in “Abbi pazienza” a Daniele Silvestri nel brano “Maddalena” a Paolo Benvegnù su “Suonano le sirene”, senza dimenticare ovviamente i Têtes de Bois, fratelli più che sodali artistici, presenti “in “Io amo te” prezioso contributo in questo primo viaggio da solo di Andrea Satta.
L’illustrazione della copertina dell’album è opera di Alice Pasquini, in arte Alicè, artista contemporanea le cui opere sono esposte sulle superfici urbane, nelle gallerie e nei musei di centinaia di città in tutto il mondo.
Dal disco è stato estratto il singolo e video di “Bellissima”, pubblicato lo scorso 9 novembre.
Link al videoclip ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=7lDxy_a3O1k
Parlando dell’album, Andrea Satta dichiara: “Niente di nuovo tranne te”, sono semplicemente canzoni, il mio sguardo tra periferia e provincia, il tempo che conosco bene. Nessuna situazione estrema, apparentemente, solo quotidianità sfibrante che inesorabilmente travolge, in cui nascono e finiscono amori e ipotesi di domani. Storie vere, vissute, intercettate da un balcone o alla fermata di un bus o forse nel mio ambulatorio.
Ogni tanto sorrisi.
Nella mia vita ho avuto la possibilità di fare cose tante cose bizzarre e appassionanti, ho suonato nella vasca delle otarie allo zoo, per anni su un vecchio camioncino-palco, ho ideato il Palco a Pedali, ho fatto l’inviato al Tour de France e al Giro d’Italia e tanti concerti nelle stazioni abbandonate, nelle gallerie, sulle scale mobili, al centro di rotonde stradali, nelle fabbriche che sputavano amianto.
I Têtes per i nostri 30 anni mi hanno concesso una licenza-premio, ho preso la mia carta d’imbarco e scelto un altro suono, per navigare nel mare che ho in testa.
Ho scritto le mie canzoni e non dimentico l’amore e la rivolta.
“NIENTE DI NUOVO TRANNE TE” – CREDITI DEL DISCO
Tutti i brani, testo e musica, sono scritti, ideati, cantati e prodotti da Andrea Satta
ad eccezione di:
“Hobo Sapiens” (testo di Andrea Satta, musica di Andrea Satta e Giorgio Maria Condemi)
“Suonano le sirene” (testo di Andrea Satta, musica di Andrea Satta e Giorgio Maria Condemi)
Produzione artistica: Andrea Satta e Giorgio Maria Condemi
Arrangiamenti: Giorgio Maria Condemi e Andrea Satta
Registrazione, cura del suono e missaggio: Gianni Istroni StraStudio Centocelle (Roma)
Confidente artistico: Angelo Pelini
Hanno suonato nel disco:
GIORGIO MARIA CONDEMI: chitarre, batterie, basso, banjo
ANGELO PELINI: pianoforte in “Cosa di ricordi di tuo padre”
MATTEO SCANNICCHIO: pianoforte in “Suonano le sirene”
SIMONE PADOVANI: percussioni in “Maddalena”
GIOVANNI TRUPPI – voce in “Abbi Pazienza”
DANIELE SILVESTRI – voce in “Maddalena”
PAOLO BENVEGNÙ: voce e chitarre in “Suonano le sirene”
TÊTES DE BOIS - Angelo Pelini: pianoforte, Carlo Amato: basso, Luca De Carlo: tromba in “Io amo te”
Gli archi di “Bellissima” sono scritti e diretti da Roberto Martinelli e suonati da:
ELVIN DHIMITRI: violino
ILIA KANANI: viola
ESZTER NAGYPAL: violoncello
I fiati di “Amore al Centro Commerciale” sono scritti e suonati da MAURO OTTOLINI
Cori di ANDREA SATTA e di GIORGIO MARIA CONDEMI
AGNESE ERMACORA - coro in “Che meraviglia”
Etichetta: Santeria
Distribuzione: Audioglobe
Ufficio stampa: Big Time pressoff@bigtimeweb.it
Edizioni: Big Time Edimusica / Têtes De Bois
“NIENTE DI NUOVO TRANNE TE” – TRACKLIST
01 – Coupon
02 – Bellissima
03 – Abbi pazienza
04 – Amore al centro commerciale
05 – Selfie
06 – Che meraviglia
07 – Suonano le sirene
08 – Maddalena
09 – Il meccanico
10 - Hobo Sapiens
11 - Cosa Ti Ricordi Di Tuo Padre
12 – Io Amo Te
ANDREA SATTA – BIOGRAFIA BREVE
Andrea Satta, oltre a essere cantante, scrittore, autore, ogni giorno fa il pediatra nella periferia romana.
Questo mondo di cose concrete, bellissime, a volte difficili, gli ha consentito di mantenere un rapporto con la vita reale che ne caratterizza l’opera e la fantasia. Con i Têtes ha vinto tre Targhe Tenco Interpreti (2002, 2007 e 2015), pubblicato nove album in studio, compiuto migliaia di performance che sono andate dai festival di strada al palco di Sanremo (con l’attore Paolo Rossi nel 2007), realizzato collaborazioni artistiche con nomi prestigiosi come Francesco Di Giacomo, Daniele Silvestri, Joan Baez, così come progetti artistici tra i più affascinanti e visionari (uno su tutti, il Palco a Pedali).
Come autore di libri ha scritto I riciclisti (Ediciclo, 2009), Ci sarà una volta (Infinito, 2011), Officina Millegiri (Sinnos, 2016), Mamma quante storie! (Treccani, 2016), libro ispirato alla Giornata delle Favole che Andrea organizza da anni nel suo ambulatorio, Pise e Pata - dialoghi tra bambini sulle cose del mondo (Rrose Sélavy), La fisarmonica verde (Mondadori Ragazzi).
Artista con la “A” maiuscola, pediatra in bici della periferia romana, funambolo del pensiero e della parola, pubblica con un disco pieno di bellezza e di passione, come tutto quello che ha realizzato nel corso della sua vita artistica e professionale.
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