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lunedì 16 ottobre 2023

MTM TEATRO LEONARDO DI MILANO
"OTELLO"
UNO SPETTACOLO DI GRANDE IMPATTO EMOTIVO
REGIA E ADATTAMENTO CORRADO D'ELIA

Dal 25 ottobre al 2 novembre 2023
Il nero, a nascondere e confondere. E l’acqua, a inumidire e rendere indecifrabile ogni certezza. In un’atmosfera nera come la notte, in cui incubo e reale sono la stessa cosa, il dubbio risale da scure pozze sorgive nelle quali i personaggi si immergono, liquefacendo via via certezze, emozioni e sentimenti.


Una scena essenziale, con una nicchia centrale sul fondo per incorniciare visioni demoniache e due tombe d’acqua in primo piano, ad evocare vischiose trappole dell’anima, magiche polle sorgive cui attingere forza o ammalarsi per sempre, cedendo alle diaboliche trame di Iago. Il sociale è cancellato: non c’è Venezia, non c’è Cipro, solo sentimenti estremi che si aggrovigliano in una scatola di incubi. Unico elemento di scena è un trono, affilato come una lama ed emblema di potere.

L’Otello di d’Elia è insieme vittima sacrificale e crudele assassino, divorato dal dubbio e dall’ansia, da quel “tutto è possibile” che via via corromperà ogni certezza, finendo per rendere labile il confine tra bene e male, intaccando perfino il più sacro dei sentimenti, l’amore.

“Sulla linea di confine tra ombra e luce, diventa labile il confine tra bene e male, tra “onesto” e “disonesto”, tra amore puro e crudele inganno. Intorno a tutto questo abbiamo costruito i silenzi, le attese e le tensioni.”
Corrado d’Elia

Qualche estratto dalla critica

È una storia di passioni violente, d’amore e di morte. È un “Otello” dove il sociale è cancellato, non c’è Venezia, non c’è Cipro, ci sono solo sentimenti che in un’atmosfera in bilico tra veglia e incubo si aggrovigliano come serpi nel cesto di un incantatore.
(Corriere della Sera)

Un OTELLO visionario, carnale, asciutto e assolutamente fedele al testo originale.
(Il Giorno)

Un allestimento catartico, tutto concentrato come un’ossessione, in cui gli scontri sono più fisici che verbali, e in cui gli uomini si mutano in licantropi, storpiandosi in ghigni animaleschi.
(La Repubblica)

Lo spettatore, di fronte a un allestimento quasi cinematografico, sarà travolto da una girandola di emozioni.
(Il Giornale)

Ambientata nel limbo senza tempo di una scena tutta nera dominata da due polle d’acqua dalla luminosità iridescente, la versione di d’Elia rilegge la tragedia del Moro come un viaggio onirico tra i sentimenti, le passioni, l’invidia, l’odio e l’ambizione in cui ancora una volta non è tanto la gelosia quanto l’inquietudine generata dal dubbio a provocare il delitto di Otello.
(Vivimilano)

Corrado d’Elia


È uomo di teatro a tutto tondo, attore, regista, drammaturgo, ma anche ideatore ed organizzatore di eventi e rassegne culturali, nasce a Milano e studia teatro presso la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel 1995 fonda il progetto Teatri Possibili: Compagnia, Scuola, Circuito ed Ente di produzione ed organizzazione teatrale. Dal 1998 al 2015 è stato direttore del Teatro Libero di Milano.

È stato direttore artistico negli anni passati presso vari teatri italiani, partendo dalla sua città natia Milano, poi di seguito Roma, Firenze, Verona, per proseguire un po’ in tutta Italia. Tra gli spettacoli prodotti dalla Compagnia Corrado d'Elia (già Compagnia Teatri Possibili/Teatro Libero), è attore e regista de: Le nozze dei piccoli borghesi di Bertolt Brecht, Cirano di Bergerac di Edmond Rostand, Otello di William Shakespeare, Caligola di Albert Camus, Macbeth di William Shakespeare, Amleto di William Shakespeare, Novecento di Alessandro Baricco, Don Giovanni (di cui è anche autore), Riccardo III di William Shakespeare, La locandiera di Carlo Goldoni, La leggenda di Redenta Tiria di Salvatore Niffoi, Notti Bianche da Le notti bianche di Fëdor Michajlovič Dostoevskij, Io, Ludwig van Beethoven (di cui è anche autore), Don Chisciotte da Cervantes (di cui è anche autore), Iliade da Omero (di cui è anche autore), Non chiamatemi Maestro (di cui è anche autore), Ulisse, il ritorno (di cui è anche autore), Io, Moby Dick (di cui è anche autore), Poesia, la vita (di cui è anche autore), Dante, Inferno (di cui è anche autore), Io, Vincent Van Gogh (di cui è anche autore), Io, Steve Jobs (di cui è anche autore).

È regista di La donna del mare di Henrik Ibsen, Hard Candy di Brian Nelson, Mercurio di Amélie Nothomb, Il calapranzi di Harold Pinter, Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov, Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Nel giugno 2002 vince il Premio Hystrio - Provincia di Milano. Nel settembre 2007 gli viene assegnato il premio Franco Enriquez per il Teatro. Nel 2009 vince il prestigioso premio internazionale Luigi Pirandello. Nel 2010 riceve il Premio della Critica Italiana come una delle figure più complete dell'attuale panorama teatrale italiano. Nel marzo 2014 dal Festival Internazionale della Regia da lui pensato e organizzato, riceve la medaglia del Presidente della Repubblica. Nel dicembre 2019 riceve in Senato il Premio Franco Cuomo International Award per il Teatro 2019 per la straordinaria cifra poetica dei suoi spettacoli e per il suo speciale talento sul palcoscenico. Nel 2023 riceve il Premio Nazionale Franco Enriquez nella categoria Teatro classico e contemporaneo per lo spettacolo Iliade.

Compagnia Corrado d’Elia

Tra le più attive ed apprezzate compagnie di prosa italiane, la Compagnia Corrado d'Elia nasce come sintesi e nuovo percorso della storica Compagnia Teatri Possibili fondata dal regista e attore Corrado d’Elia nel 1996. La produzione della Compagnia si distingue da sempre per la sua originalità e per la capacità di attrarre l'attenzione del pubblico e della critica, che le ha attribuito nel corso degli anni numerosi premi e riconoscimenti. Il gruppo che costituisce la Compagnia, pur rinnovatosi nel tempo, è caratterizzato da un nucleo stabile formato da artisti, operatori culturali e rappresentanti della società civile che lavorano in modo continuativo intorno alla figura del regista e attore Corrado d’Elia che ne è riferimento artistico ed organizzativo fondamentale. Obiettivo comune è la promozione, la diffusione del teatro e della cultura in genere attraverso la produzione di spettacoli e lo sviluppo di linguaggi e progetti capaci di dialogare col presente e con le diverse forme dell'arte, della comunicazione e dell'immagine. La Compagnia, oltre all'attività di tournée su tutto il territorio nazionale, è presente stabilmente a Milano con un'intensa stagione in ospitalità presso diverse sale cittadine. Ha fondato ed è stata per 18 anni, fino al dicembre 2015, la compagnia di riferimento del Teatro Libero di Milano.

Di William Shakespeare
assistenti alla regia Marco Rodio e Marco Brambilla
con Corrado d'Elia, Chiara Salvucci, Giuseppe Sartori, Marco Brambilla, Giovanni Carretti, Marco Rodio, Gianni Quillico, Dominique Evoli, Sara Dho.
audio Matteo Gobbi
luci Francesca Brancaccio scene Fabrizio Palla
foto di scena Angelo Redaelli
produzione Compagnia Corrado d’Elia
organizzazione Afra de Santi

Teatro Leonardo

da lunedì a sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30

intero € 30,00 – convenzioni € 24,00 – ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno)

€ 24,00 – Under 30 e Over 65 € 17,00 – Università € 17,00 – scuole di Teatro € 19,00 – scuole civiche Fondazione Milano, Piccolo Teatro, La Scala e Filodrammatici € 11,00 – Scuole MTM € 10,00 – ridotto DVA € 15,00 tagliando Esselunga di colore ROSSO

durata dello spettacolo: 90 minuti

Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45

Scarica l’App di MTM Teatro e acquista con un clic

Abbonamenti: MTM Serendipity, MTM Serendipity Over 65, MTM Serendipity Under 30 x2, MTM Serendipity Under 30 x4, MTM Il piacere di sorridere, MTM Corrado d’Elia

Biglietti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

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