XXXI EDIZIONE DEL FESTIVAL ULTRAPADUM
BALTIMORE YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA

Il 2023 è stato proclamato dall’Assemblea Generale dell’ONU “anno internazionale del dialogo”, come garanzia per una comprensione reciproca tra le nazioni, mobilitate alla cooperazione per una pace sostenibile. Il Festival si fa promotore di un dialogo con il territorio e i suoi frequentatori, attraverso un linguaggio privilegiato e universale come la Musica, declinata in tutte le sue sfumature di genere e forma. Il ventaglio delle proposte musicali si apre a 360° gradi andando a coinvolgere anche la musica folk (concerto e cena irlandese a Montescano) o la musica cantautorale dei tributi, con la partecipazione straordinaria di Shel Shapiro nella serata di apertura.

La pluralità di valori messi in gioco dal Festival: turistici, storico-culturali, enogastronomici rappresenta la chiave del successo e uno strumento di aggregazione per le migliaia di partecipanti ai concerti estivi, che sono il vero motore della manifestazione.

L’edizione 2023 è stata concepita con diverse linee guida:

- la ricerca di nuove locations di interesse storico e artistico, in particolare le dimore private quali Palazzo Capelli a Pieve Porto Morone, Villa Gerlina a Voghera, Tenuta Mazzolino a Corvino San Quirico, Villa Racagni a Torrazza Coste, il Castello di Casei Gerola.

- la celebrazione delle ricorrenze: nel 2023 si celebra il centenario della nascita di Maria Callas e il 150° anniversario della nascita di Rachmaninoff.

- la valorizzazione dei giovani interpreti: attraverso i rapporti con i Concorsi Internazionali si sono individuate realtà musicali giovanili quali l’Orchestra Giovanile della Florida e l’Orchestra di Baltimora, oltre a solisti di eccezione come il violinista Leonardo Moretti.

- attività di ricerca: è il caso della Messa di Bellini, il cui manoscritto è stato messo a disposizione dalla Biblioteca Palatina di Parma per una trascrizione moderna operata dal M° Roberto De Mattia.

Con questa edizione 2023 il Festival ritorna ad essere protagonista indiscusso nel territorio e a raccogliere la volontà di viverlo in una kermesse estiva che sia insieme cultura ed evasione (Angiolina Sensale, direttrice artistica del Festival).

BALTIMORE YOUTH SYMPHONY ORCHESTRA

La Baltimore Symphony Youth Orchestra (BSYO) è un'orchestra pre-professionale per studenti, guidata da Jonathan Rush, direttore associato della Baltimore Symphony Orchestra. BYSO è stato creato per fornire a giovani musicisti di talento una formazione orchestrale dei più alti standard artistici possibili.

Lanciato nel 2012, il BSYO comprende tre ensemble orchestrali della regione del Mid-Atlantic degli Stati Uniti: la Youth Orchestra, la Concert Orchestra e l'Orchestra d'archi.

BSYO esegue un repertorio orchestrale standard così come musica di compositori sottorappresentati e viventi. BYSO fa parte della Baltimore Symphony, una delle orchestre più importanti d'America e celebrata in tutto il mondo.

Un giovane direttore d'orchestra emergente, Jonathan Taylor Rush porta passione, interpretazione unica e un'energia rinfrescante all'esperienza orchestrale.

Jonathan Taylor Rush Biografia 2022-23.

Salutato come un talento in continua ascesa nel mondo della direzione dal Baltimore Sun, Jonathan Taylor Rush porta passione, interpretazione unica e un'energia rinfrescante all'esperienza orchestrale.

Nell'autunno del 2020, Rush è stato nominato assistente direttore della Baltimore Symphony Orchestra. Nell'autunno del 2022 è stato promosso Direttore Associato. In precedenza, Jonathan è stato direttore musicale della Buckeye Philharmonic Orchestra, nonché direttore d'orchestra delle Orchestre giovanili sinfoniche di Baltimora.

Nel 2018, Rush è stato Project Inclusion Conducting Fellow con la Chicago Sinfonietta e nel 2019 è stato nominato Assistant Conductor. Con la Chicago Sinfonietta, Jonathan ha lavorato a fianco di professionisti della musica e colleghi direttori per aiutare a "ridefinire la musica classica", cambiandone il volto e incoraggiando la diversità nelle orchestre negli Stati Uniti.

All'età di 22 anni, come vincitore del Premio Respighi 2018 per la direzione d'orchestra, Jonathan ha fatto il suo debutto professionale con la Chamber Orchestra di New York nella leggendaria Carnegie Hall.

Attualmente, Jonathan continua a dirigere sia a livello nazionale che internazionale, con importanti debutti tra cui la Chicago Symphony Orchestra, la Detroit Symphony Orchestra, la Chicago Sinfonietta, la Reno Chamber Orchestra, la Baltimore Symphony Orchestra e la Nairobi Philharmonic.

Nel 2023, Jonathan non vede l'ora di debuttare con la Washington Nation Opera al Kennedy Center e la Minnesota Orchestra.

Jonathan ha conseguito una laurea in educazione musicale presso la Ohio State University e un master in direzione musicale presso il Peabod Institute della Johns Hopkins University.