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giovedì 20 gennaio 2022

MTM TEATRO LITTA DI MILANO
"NOT MINE / NO MORE
BLUEE / SOLO PER I TUOI OCCHI"
CON IVANA PETITO

01 al 06 febbraio 2022
Un racconto in un assolo fra teatro e danza di Ivana Petito nel quale i piani narrativi si intrecciano e le visioni diventano confessionali di una vita espressa attraverso il corpo e la sua estensione in un’epoca sempre più martoriata nella sua estensione relazionale.

Dopo molti anni Susanna Baccari incontra il lavoro di Ivana Petito in un’affinità creativa ritrovata.
Note di regia:

Finalmente, dopo tanti anni di conoscenza e di incroci nel mondo della danza, siamo riuscite a trovare un tempo e uno spazio per incontrarci e proprio di un incontro si è trattato quello tra me e Ivana.

Un punto di inizio che spero possa proseguire e svilupparsi anche in futuro.

Due mesi di lavoro pre pandemia e due mesi di lavoro post pandemia.

Il mondo è cambiato ma noi no.

Due persone, due donne, due vite differenti.

Lo stesso desiderio di raccontare, di trasmettere attraverso le immagini, i suoni, il corpo, i silenzi, tutto un mondo intimo e nascosto che, svelandosi, possa arrivare dritto al sentire dello spettatore.

A nudo, trasparenti, visibili e in bilico, così siamo state e così è lo spettatore
Susanna Baccari

Note di Ivana Petito

Dopo tanta distanza dal corpo performante/danzante, si riaccende il desiderio d ritrovarmi nei limiti, di ricordarmi che c’era un prima. Dopo quattro gestazioni e infinite trasfigurazioni, la domanda: “Dove inizio e finisco io?” “Non più mio” quale il limite, il confine, la soglia?”

Rieccomi su un divano, nido a germogliare e a spurgare.

Rieccomi in uno spazio iperuranio a vagare senza sosta strattonata da presenze assenze.

Metafore, archetipi di una vita qualunque, in una donna qualunque.

Due coraggiosi compagni di viaggio, Susanna e Antonio hanno riacceso una danza sospesa da tempo.

BLUE / SOLO PER I TUOI OCCHI
regia e coreografie di Susanna Baccari
con Francesca Biffi, Francesco Giordano, Anna Leidi, Giacomo Peia, Alessandro Pozza, Chiara Ribolzi, Massimo Sansottera, Sara Vitrani, Ivana Xhani
collaborazione scene e costumi Francesca Biffi
disegno luci Luna Mariotti
con la collaborazione di Antonio Syxty in veste di performance analyst

I’m feeling blue è forse l’espressione inglese dalla quale si può iniziare a raccontare di questo spettacolo che nasce per narrare uno stato delle cose di wendersiana memoria, dove il mondo è qualcosa di invisibile, intimo, emotivo, poetico, mosso da movimenti convulsi, improvvisi, istintivi, che tendono al disperato tentativo di liberazione e di fuga verso la luce, l’innocenza, l’utopia.

Tante le domande, i dubbi, i tentativi e le strade percorse in questi anni per continuare a seguire un’urgenza, un desiderio, una necessità espressiva. Cercare un processo creativo che potesse utilizzare il linguaggio della danza e del corpo, con il quale mi sono formata, e la forza trasformatrice del Teatro che mi ha aperto la visione di un mondo altro.

BLUE Raccontare e raccontarsi attraverso il gesto, la relazione, lo spazio e il tempo. Raccontare momenti e passaggi delle nostre vite. Momenti fatti di paure, solitudini e timori che si alternano ad altri pieni di vita e di incontri che ci incantano. Coltivare la luce dentro di sè. Una luce gentile, chiara, pulita e affidabile, che ci conduce fuori dalla notte. E dalla notte siamo partiti per costruire BLUE.

BLUE è il frutto di un lungo laboratorio sperimentale dove ci siamo ritagliati un tempo per costruire, prima di tutto un gruppo di lavoro, e poi un ambiente creativo dove far convergere le varie esperienze e personalità.

BLUE nasce come momento finale di un laboratorio e solo in un secondo tempo si trasforma in una performance con 10 giovani tra attori e danzatori. Ognuno di loro con una formazione diversa e diversificata, con l’unico intento di essere insieme nel cercare di toccare nel profondo chi guarda solo attraverso la propria fisicità, Il proprio stare nel tempo e nello spazio in contatto con lo spettatore che accoglie e raccoglie la nostra fragile umanità.

Note di regia:

Il corpo, il movimento, il gesto – rendere visibile l’invisibile l’essenziale è invisibile agli occhi nel corpo.

Riconoscere nel corpo un linguaggio sotteso e un significato nascosto. Immergersi in un viaggio non definito dalle parole e non chiuso dal suo significato.

Un corpo che agisce è direttamente proporzionale alla libertà di interpretazione di chi guarda, ogni sera si tesse un filo invisibile tra il performer e lo spettacolo.

Il performer svela qualcosa dello spettacolo connessi profondamente ai nostri sensi…salpiamo per un viaggio.
Susanna Baccari

Teatro Litta

Da martedì a sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30

intero 25,00€ – convenzioni 20,00€, ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20,00€, Under 30 e Over 65 - 15,00€, scuole di teatro e Università 15,00€, ridotto DVA 12,00€, scuole MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10,00€, tagliando Esselunga di colore ROSSO, prevendita 1,80€

Spettacolo in Invito a Teatro – tagliando MTM

obbligo di Green Pass e mascherina FFP2

MTM Manifatture Teatrali Milanesi - Teatro Litta e Leonardo, riserverà agli spettatori che lo richiederanno in fase di prenotazione, un posto a sedere in sala con distanziamento.

durata dello spettacolo: Not more / no mine: 37 minuti

Blue/solo per i tuoi occhi: 40 minuti

Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45

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Abbonamenti: MTM è città aperta, MTM è città aperta Over 65, MTM Carta Regalo x2,

MTM Carta Regalo x4

Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita
vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.











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