«Con l’esecuzione dell’Oratorio San Giovanni Battista da parte di un grande specialista stradelliano, Andrea De Carlo, afferma il Sovrintendente Claudio Orazi, il Teatro Carlo Felice si addentra nel percorso di ricostruzione della Civiltà musicale genovese volgendo lo sguardo, dopo la prima opera comica di Stradella, a un capolavoro sacro del compositore, tra i maggiori del genere.
La composizione dell’Oratorio San Giovanni Battista, su testo dell’Abbate Ansaldi, avviene a Roma, durante il periodo di chiusura dei Teatri, nell’anno sacro 1675 e la sua prima esecuzione, al termine dell’anno giubilare il 31 marzo a S. Giovanni dei Fiorentini, con il giovane Corelli tra gli strumentisti in organico. L’ultima fase romana di Stradella è parte di un antefatto che prelude alla nuova dipartita del compositore da Roma, alla volta di Venezia e quindi dal 1678 di Genova. Qui il compositore passerà il restante dei suoi giorni, con l’incarico di organizzare i cartelloni del Teatro Falcone che, dopo il San Cassiano di Venezia, è il secondo teatro pubblico d’Italia. Sarà di nuovo una vicenda amorosa, e quindi un agguato a determinare la sua fine, in Piazza dei Banchi. Sarà sepolto a pochi passi da lì, nella Basilica di Santa Maria delle Vigne. »
«Il San Giovanni Battista di Alessandro Stradella – commenta Andrea De Carlo - è un’opera straordinaria, moderna e originalissima, che unisce passato e futuro in un abbraccio poetico e visionario pieno di emozione e umanità. Stradella stesso la riteneva la sua composizione migliore, e lo scrittore Philippe Beaussant de l’Académie Française soleva dire che se avesse dovuto salvare solo un’opera dalla distruzione tra tutta la musica avrebbe scelto l’Oratorio S. Giovanni Battista. L’incontro dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice con i musicisti barocchi dell’Ensemble Mare Nostrum rappresenta meravigliosamente questo slancio, e proietta il Battista interpretato da Max Emanuel Cenčić verso orizzonti musicali a venire ».
BIOGRAFIE
Andrea De Carlo nasce a Roma e comincia la sua carriera
musicale come contrabbassista di jazz. Avvicinatosi in seguito alla musica
classica, svolge per molti anni un’intensa attività concertistica in tutto il
mondo collaborando in qualità di primo contrabbasso con importanti enti lirici
e sinfonici quali il Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Regionale Toscana e
l’Orchestra Regionale del Lazio. Parallelamente agli studi musicali si laurea
in Fisica con il massimo di voti presso l’Università «La Sapienza» di Roma. Si
dedica quindi alla Viola da Gamba sotto la guida di Paolo Pandolfo,
collaborando con importanti ensemble di musica antica, come “Elyma” di Gabriel
Garrido, l’ensemble di viole ”Labyrinto” di Paolo Pandolfo, “Concerto Italiano”
di Rinaldo Alessandrini, “Cappella Mediterranea”, "La Grande Ecurie et la
Chambre du Roi” di J. C. Malgoire, con i quali si esibisce in numerosissimi
concerti nei più importanti festival internazionali e realizza più di quaranta
incisioni.
Nel 2005 crea l’Ensemble Mare Nostrum, con cui incide nel 2006
un’originale orchestrazione dell’Orgelbuchlein di J. S. Bach per la MA
Recordings (USA) che riceve il Diapason d’Or “Decouverte” (maggio 2011), e nel
2009 Le Concert de Violes, una raccolta di polifonia francese per la casa
discografica Ricercar (Belgio, gruppo OUTHERE) premiata con 5 Diapason dalla
rivista francese DIAPASON e con il Coup de Coeur 2010 dell’Academie Charles
Cros di Parigi. Nel 2012 pubblica Il Concerto delle Viole Barberini, un Cd di
Madrigali e musica strumentale romana del ‘600 per Ricercar (Belgio) e Nuova
Espana, un Cd di musiche spagnole e messicane per Alpha (Francia). Nel 2013
Occhi belli, Occhi neri un Cd di cantate inedite di Marco Marazzoli per Arcana
(Italia) inaugura un progetto sulla musica romana che sfocerà con la creazione
della collana, una collezione dedicata alle opere di Alessandro Stradella nata
in seno al Festival Internazionale Alessandro Stradella di Nepi di cui è
direttore artistico. I primi cinque volumi, La serenata La forza delle stelle e
gli oratori S. G. Crisostomo, Santa Editta, Santa Pelagia (prime registrazioni
mondiali) ottengono il plauso della critica internazionale. Nel 2018 uscirà il
quinto volume, l’opera di A. Stradella La Doriclea con l’ensemble Il Pomo
d’Oro. Come direttore dell’Ensemble Mare Nostrum si è esibito in importanti
festival internazionali come De Bijloke Gent (Belgio), Festival Internacional
de Ubeda y Baeza (Spagna), Maison de Radio France, Paris (Francia), Festival
Internacional de musica sacra de Quito (Ecuador), Festival Academie Bach
Arques-la-Bataille (Francia), Festival de Sablé (Francia), Festival
Internacional Cervantino (Messico), il Festival de Fontdouce (Francia),
Festival "Concertes d'été a Saint Germain (Svizzera), Festival "Les
Nuits Baroques" di Le Touquet, France, Festival Izmir (Turchia). Nel 2017
ha diretto l’ensemble Il Pomo d’Oro al Parco della Musica di Roma. Ha tenuto
masterclass presso l’Academie di Ambronay (Francia), il Festival Esteban Salas
a Cuba, Pamplona (Spagna), il Centre de Musique Baroque de Versailles (Francia),
la Hochschule di Leipzig (Germania), l’Università di Guanajuato (Messico),
L’Accademia Filarmonica Romana, i Corsi di Musica Antica di Fossacesia
dell’Università di Austin (Texas) e i corsi dell’Accademia Parnassus a
Varsavia.
L’Orchestra del Teatro Carlo Felice ha una storia che inizia nei primi del ‘900 e neppure i bombardamenti del ’43 che videro il Teatro semi distrutto, ne hanno interrotto l’attività sinfonica e operistica.
Nel 1965 l’Orchestra si struttura in maniera organica e da
allora continua ad evolversi esaltando le qualità sia del suo insieme, sia
delle parti solistiche. Sin dagli anni ’50 sul podio si avvicendano direttori di rilevanza internazionale: tra
questi Victor De Sabata, Tullio Serafin, Igor Stravinsky, Franco Capuana, Vittorio
Gui Sergiu Celibidache, Hermann Scherchen, Sir John Barbirolli, Claudio
Abbado, Francesco Molinari-Pradelli,
Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti,
Georges Prêtre, Mstislav Rostropovič, Giuseppe Patanè, Vladimir Delman,
Gianandrea Gavazzeni, Spiros Argiris, Peter Maag, Rafael Frühbeck de Burgos,
Myung-Whun Chung, Yury Ahronovitc. In
tempi più recenti ricordiamo Daniel Oren (Direttore Principale dell’Orchestra
nella seconda metà degli anni ’80 e dal 2007 al 2010), Antonio Pappano,
Christian Thielemann, Daniele Gatti, Gary Bertini, Gennadij Rozdestvenskij,
Gianluigi Gelmetti, Rudolf Barshai, Bruno Campanella, Lorin Maazel, Zubin
Mehta, Nello Santi, Michel Plasson (Direttore Principale Ospite dell’Orchestra
nei primi anni 2000), Bruno Bartoletti, Neville Marriner, Nicola Luisotti, Lu
Jia, Juanjo Mena (Direttore Principale Ospite dell’Orchestra dal 2007 al 2010),
Diego Fasolis, Dmitrij Kitajenko,
Manfred Honeck, Juraj Valčuha, Donato Renzetti, Kyrill Petrenko, Carlo Rizzi,
Stefan Soltestz, Wayne Marshall, Hartmut
Haenchen, Vladimir Fedoseev, Andrea Battistoni, Daniel Smith, Federico Maria
Sardelli, Andrea De Carlo, Asher Fisch, Andriy Yurkevych. Nel 2012 il Maestro
Fabio Luisi è stato nominato Direttore Onorario del Teatro Carlo Felice,
instaurando una collaborazione con l’orchestra continuativa.
L’alto livello qualitativo consolidato negli anni, ha consentito alla compagine genovese di prendere parte a manifestazioni di grande prestigio quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto (2013 e 2020), il Ravello Festival (2014 e 2019), il Festival “La Versiliana” (2014), Festival di musica sacra “Anima Mundi” di Pisa (2015), il Festival di Ljubljana (2018), oltre all’invito ad esibirsi in importanti sedi nazionali e internazionali, quali Parco della Musica di Roma (2015), Teatro degli Arcimboldi di Milano (2012), Auditorium della Conciliazione di Roma (2012), Teatro dal Verme di Milano (2014, 2019, 2021), Royal Opera House di Muscat (2015, 2017 e 2019), Astana Opera (2017), Marinsky Concert Hall (2019), e alla Basilica di S. Francesco ad Assisi, per il Concerto di Natale 2020, trasmesso in Eurovisione dalla RAI.
Teatro Carlo Felice
di Genova
Martedì 7 dicembre 2021, ore 20.00
Alessandro Stradella (Bologna 1643, Genova 1682)
Oratorio San Giovanni Battista (1675)
S. Giovanni Battista Max Emanuel Cencic (controtenore)
Consigliere Topi Lehtippu (tenore)
Erodiade la madre Dorota
Szczepańska (soprano)
Erodiade la figlia Silvia
Frigato (soprano)
Erode Masashi
Tomosugi (basso)
in collaborazione con Ensemble Mare Nostrum
BIGLIETTERIA
I biglietti possono essere acquistati alla biglietteria del
Teatro Carlo Felice e nel circuito on e offline di Vivaticket.
La Biglietteria del Teatro Carlo Felice è aperta nei seguenti orari:
da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 18.00
il sabato dalle 10.00 alle 16.00
Info: biglietteria@carlofelice.it
Tel. + 39 010 5381 433 – 334
Grazie alla speciale convenzione stabilita dalla Fondazione
Teatro Carlo Felice, la provvigione sull’acquisto online su Vivaticket di
biglietti per gli spettacoli prodotti dalla Fondazione Teatro Carlo Felice, in
precedenza pari al 12% sul valore nominale del biglietto, si attesta ora a 2
euro fissi per ogni biglietto di ogni ordine e tipo.
Voucher
I voucher emessi dalla Fondazione Teatro Carlo Felice
possono essere utilizzati per acquistare i biglietti degli spettacoli
organizzati dalla Fondazione in programma.
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