Di certo il 2020 non è stato il migliore degli anni… anzi.
I teatri hanno visto interrompere le loro attività, così come cinema ed altri eventi dal vivo, creando la più grave crisi lavorativa degli ultimi 80 anni.
Solo la guerra era riuscita a fare altrettanto, senza però imporre ai teatri di chiudere.Con l’assenza degli spettacoli, non soltanto gli artisti si sono trovati senza lavoro, ma anche (forse soprattutto) il circuito lavorativo che gira intorno al mondo dello spettacolo.
Parliamo di tutte quelle maestranze che non prendono un applauso, che non si vedono sul palco, ma che si sentono grazie alla loro instancabile presenza. Tecnici che fanno anche 14/16 ore di lavoro al giorno, pur di portare il sipario ad aprirsi per far godere lo spettatore della magia del teatro.
Oggi quelle persone sono senza lavoro e con pochi e tardivi aiuti da parte dello Stato.
Con che cuore rivolgersi a loro per augurare buone feste? Come pretendere di ricevere in cambio un “grazie, anche a te”.
E invece la GENTE del teatro dimostra ancora una volta una capacità più unica che rara: dimostra di saper sorridere di fronte alle avversità e che, anche in un periodo infelice, augurare la felicità alle persone rimane lo scopo primario.
Ed è per questo che si sono riuniti, in sicurezza e secondo le prescrizioni, in un teatro chiuso, la Sala Umberto di Roma, ospitati dal suo direttore artistico e produttore Alessandro Longobardi, per girare un video per queste feste 2020.
Giampiero Ingrassia e Fabio Canino, diretti dal regista Piero Di Blasio, hanno ripreso le redini di questo cavallo sciolto per fare quadrato e dare forza a tutti i Lavoratori dello Spettacolo, affinché si possa dire: #nonostantetuttobuonefeste
Questo il video:
https://www.youtube.com/watch?v=UiBoZh3LuN0
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