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mercoledì 19 dicembre 2018


BENNI BOSETTO VINCE
LA 61° EDIZIONE
DEL PREMIO TERMOLI

L’artista BENNI BOSETTO ha vinto la 61º edizione del Premio Termoli, rassegna d’Arte Contemporanea esposta fino al 3 febbraio 2019, per la prima volta al MACTE.
La decisione della Giuria, composta da Marinella Senatore (artista), Stefano Collicelli Cagol (Curatore della Quadriennale di Roma 2020) e Lorenzo Giusti (Direttore della GAMeC di Bergamo), ha scelto tra i sei artisti partecipanti BENNI BOSETTO, per l’opera Quattro bastoni (rococò parade), 2018, con queste motivazioni: “Un lavoro immediatamente apprezzato per la sua freschezza formale e per il potenziale speculativo che è in continua evoluzione”.
L’edizione ha visto partecipare i seguenti artisti:
BENNI BOSETTO, ANNA FRANCESCHINI, BEATRICE MARCHI, DANIELE MILVIO, GIANGIACOMO ROSSETTI, DAVIDE STUCCHI.

Fino al 3 Febbraio 2019, la città di Termoli ospita la 61° edizione del Premio Termoli, rassegna d’Arte Contemporanea che negli anni ha contribuito ad arricchire il panorama culturale italiano e regionale.

Intitolata IN PIAZZA, e curata da Attilia Fattori Franchini, suggerisce un confronto-incontro con la storia del Premio e la produzione contemporanea, esibite per la prima volta insieme al MACTE, ampliando così la riflessione critica sul territorio e sui meccanismi di promozione artistica locali e nazionali.

Allestita nello spazio centrale del MACTE Museo d’Arte Contemporanea Termoli, ricavato dalla conversione dell’ex mercato di via Giappone, IN PIAZZA si pone come momento di incontro in cui diverse posizioni artistiche possono emergere, fondendo in uno gli obiettivi del futuro MACTE: preservazione storica e divulgazione contemporanea. Intento che trova un riscontro concreto nella scelta di esporre gli artisti partecipanti alla 61° edizione, per la prima volta a fianco di opere selezionate dalla collezione storica del Premio Termoli, composta da quasi 500 opere dal 1955 ad oggi.


IN PIAZZA utilizza un luogo topico, sociale e politico della storia Italiana, per riflettere sulla centralità e importanza di luoghi urbani di libero confronto e fruizione, immaginando un contesto dove posizioni e temporalità diverse si incontrano in modo fluido per far emergere nuove posizioni critiche.

Per enfatizzare un approccio non lineare o didattico, la curatrice Fattori Franchini ha collaborato con l’artista e architetto Alessandro Bava nella selezione della collezione e progettazione spaziale.

Bava ha progettato strutture modulari, utilizzate per costruire e definire spazi all'interno del MACTE. Si tratta di elementi museografici minimi che possono essere riconfigurati ad-infinitum autonomamente rispetto al contesto architettonico preesistente.

L’edizione è voluta e promossa dal Comune di Termoli, Assessorato alla Cultura.

ARTISTI
Carla Accardi, Anselmo Anselmi, Tomaso Binga, BENNI BOSETTO, Marisa Busanel, Dadamaino, Salvatore Emblema, ANNA FRANCESCHINI, Bice Lazzari, Sergio Lombardo, Carlo Lorenzetti, BEATRICE MARCHI, DANIELE MILVIO, Luigi Ontani, Stephanie Oursler,  GIANGIACOMO ROSSETTI, Mario Schifano, DAVIDE STUCCHI, Nanda Vigo.

GIURIA
STEFANO COLLICELLI CAGOL
Curatore, Quadriennale Roma, 2020
LORENZO GIUSTI
Direttore, Gamec Bergamo
MARINELLA SENATORE
Artista

ATTILIA FATTORI FRANCHINI è una curatrice indipendente e scrittrice che vive tra Londra e Milano.
ALESSANDRO BAVA è un artista, architetto e scrittore che vive a Napoli.

Per maggiori informazioni: www.premiotermoli.it


IL PREMIO TERMOLI
Il Premio Termoli nasce nel 1955 come premio annuale d’Arte Contemporanea. Grazie al costante e appassionato interessamento del maestro Achille Pace, dal 1960 diviene una vera e propria ricognizione della ricerca artistica in Italia a cui hanno collaborato nomi illustri della critica quali Giulio Carlo Argan e Palma Bucarelli. Attraverso lo strumento del premio acquisto, negli anni si è andata costituendo una raccolta di opere rappresentative dell’arte contemporanea che va dal 1955 a oggi. La collezione termolese rappresenta un caso forse unico in Italia per la documentazione di tutto quell’ambito di ricerca che va dal post-informale all’astrattismo, alla nuova figurazione, all’arte cinetica e programmata. Attualmente comprende oltre 470 opere, in gran parte dipinti su tela, ma anche opere scultoree, realizzate con pluralità di tecniche e materiali. Tra gli artisti in collezione: Carla Accardi, Franco Angeli, Antonio Calderara, Dadamaino, Tano Festa, Gino Marotta, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo, Mario Schifano, Giulio Turcato, Giuseppe Uncini.

MACTE
via Giappone, Termoli
tel: +39 0875 712381
 info@premiotermoli.it

Durata:
1 Dicembre 2018 - 3 Febbraio 2019

Orari di Apertura:
Mercoledi -Domenica
10:00-12:30; 15:30-18:00

Ingresso libero

Attilia Fattori Franchini è una curatrice indipendente e scrittrice che vive tra Londra e Milano. È co-fondatrice delle piattaforme no-profit bubblebyte.org e Opening Times, e contribuisce con testi e recensioni per pubblicazioni internazionali come CURA, Flash Art e Mousse. È curatrice di BMW Open Work a Frieze, Curva Blu, un progetto di residenze a Favignana, Sicilia; cura inoltre la sezione Emergent di miart e dirigerà la prossima edizione del Premio Termoli, in Italia. Progetti recenti includono: Could you visit me in dreams? parte di curated_by 2018, Vienna; Red Lake al Point Centre for Contemporary Art, Nicosia, 2018; ARS17+ a Kiasma, Museum of Contemporary Art, Helsinki, 2017; Céu Torto, Boatos Fine Arts, São Paulo, 2017; Europa and the Bull a LambdaLambdaLambda, Pristina, 2016; Kuvat Academy of Fine Arts, Helsinki, 2015; Bold Tendencies 2015, Londra; HAND by Create, Barbican Centre, Londra, 2013. http://attiliaff.com

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