"ARIA UNA FIABA SULLA LIBERTÀ'"
TEATRO LIBERO DI MILANO
Una mattina apri la porta di casa e
trovi un regalo inatteso. Troppo bello per essere capitato proprio a
te. È quello che accade a Liguor, il protagonista di questa storia:
un piccolo uomo che vive su di un'isola triste, piena di divieti,
compreso ridere e nuotare in mare. Chi sgarra fa una brutta fine. Ma
oggi è il giorno fortunato di Liguor: dietro la porta di casa trova
una bambina appena nata. Bella, sorridente, tranquilla e così
leggera che deciderà di chiamarla Aria. “ARIA” è una fiaba
moderna sulla libertà di espressione, sulla fuga dall’oppressione,
dalla dittatura, dai divieti, sul rapporto padre e figlia. Aria è
anche il nome della protagonista adolescente, è un monito a tutti
noi di guardare oltre il mare che ci divide da un mondo dove la
libertà è una conquista o da dove si fugge per cercarla mettendo a
rischio la propria vita.
In scena Naya Dedemailan che con
intensità e rigore restituisce la vivida realtà di un’umanità in
cerca della propria identità, alternando i personaggi con estrema
naturalezza e facendo emozionare, sorridere.
NAYA DEDEMAILAN
Diplomata al Cojunto Dramatico de
Camaguey , una delle più importanti compagnie teatrali di Cuba e
vincitrice nel 2001 e 2003 del premio Arte Escenica, per le sue
interpretazioni in Don Juan, La Mandragora e Un Shakespeare para Dos
Ofelias. Ha lavorato con i registi Adriana Quesada, Lourdes Gomez e
Mario Junquera (Odin Theater), svariando tra Moliere, Shakespeare,
Garcia Lorca e Macchiavelli. Per ANFITEATRO che ha fondato nel 2014
ha interpretato Gaya - Hip – Un dito contro i bulli – Family
Story scritti e diretti da Giuseppe Di Bello.
FRANCESCO NICCOLINI
Nato ad Arezzo il primo giugno 1965, si
è laureato in Storia dello Spettacolo all'Università di Firenze.
Diplomato in Patafisica Involontaria al Collegium Pataphysicum
Mediolanense. Attraverso il suo lavoro di drammaturgo, vigila sul
malessere dell'umanità. Ha vinto il Premio Flaiano 2016, il premio
Persefone con I Duellanti e premio Teatro Nudo Teresa
Pomodoro con Paladini di Francia. Nel 2015 con André
e Dorine il festival Festebà, e con Corrispondenze e
con Per Obbedienza il festival dei Teatri del Sacro. Con La
Grande Foresta ha vinto il premio Eolo 2013 come migliore
novità. Con Paladini di Francia ha vinto il Premio della
Critica 2009, il Premio Eolo 2009; con Vita d'Adriano il
premio Enriquez per la drammaturgia 2009; con Canto per
Falluja il premio Enriquez per il teatro civile 2009; con Doctor
Frankenstein il premio al miglior attore protagonista al
festival internazionale Fadjr di Teheran.
ROBERTO ALDORASI
Ha studiato e lavorato in Danimarca,
all’Odin Teatret. Con “Questi Fantasmi & Sons” la
compagnia fondata insieme a Mira Noltenius nel 2008, ha realizzato
progetti in Danimarca, Svezia, Germania, Brasile, Regno Unito, Siria
e Libano. Ha lavorato con The Jasonites e il Laboratorio di Altamira
agli spettacoli Don Giovanni e Il Giardino,
all’interno dei corsi di teatro dell'Università di Ferrara.
Con Giorgio Barberio Corsetti dal 2012 ha collaborato per Don Carlos
al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, e per La Sonnambula
al Teatro Petruzzelli di Bari. E' stato suo assistente ne La
Guerra di Kurukshetra ed insieme hanno diretto Pier Paolo! Nel 2013
ha lavorato a Educazione Siberiana di Nicolai Lilin, prodotto da
Teatro Stabile di Torino e con Francesco Niccolini ha diretto Kater e
Andrè e Dorine. Nel 2015 come coreografo, vince il premio I Teatri
del Sacro con lo spettacolo Corrispondenze e ha debuttato al Festival
dei Due Mondi di Spoleto con I Duellanti, con Alessio Boni e
Marcello Prayer.
scritto da Francesco Niccolini
regia Roberto Aldorasi
con Naya Dedemailan
scene Antonio Panzuto
Associazione Culturale Anfiteatro
produzione Michele Ciarla
Date e orari:
da mercoledì 18 a sabato 21 ottobre
2017 ore 21.00
biglietti: interi 18 euro, ridotti 13
euro
Info biglietteria:
biglietteria@teatrolibero.it
telefono: 02.8323126
www.teatrolibero.it
Pr acquisto online:
https://www.teatrolibero.it/aria
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