UTE LEMPER AL PICCOLO DI MILANO
"SONGS FOR ETERNITY"
25.500 giorni di Teatro.
30 e 31 maggio 2017
Un lavoro appassionato e accurato,
condotto da Ute Lemper a partire dal 1987 con un grande progetto
discografico, dedicato a compositori di origine ebrea e alla loro
musica, straziante testimonianza dell’orrore.
Canzoni dai ghetti e dai campi di
concentramento tra il 1941 e il 1944, canzoni sul razzismo e canzoni
in cerca di pace: è Songs for eternity spettacolo che Ute Lemper
dedica ai bambini ebrei, alle donne e agli uomini che sono stati
perseguitati, privati della loro umanità e dignità, denunciati,
umiliati, torturati, picchiati e uccisi dai nazisti tedeschi.
“Sono stata invitata il 27 gennaio
2015, il giorno della liberazione di Auschwitz ben 70 anni fa, a
cantare canzoni dei Ghetti e dei Campi di concentramento. Per
questa commemorazione della Shoa a Roma sono stata contattata da
Francesco Lotoro che ha dedicato la sua vita alla ricerca di canzoni
e musiche scritte nei campi di concentramento. C’è un ampio
repertorio e c’è bisogno che venga ricordato per l’eternità.
Come tedesca, nata dopo la Guerra,
sposata ad un uomo ebreo qui a New York da 20 anni, sono da sempre
legata alla storia, terribile, dell’Olocausto. E’ mia
responsabilità e dovere etico onorare la cultura del popolo ebreo e
stimolare il dialogo su questo orribile passato.
Questa è una missione che ho iniziato
già nel 1987, quando fui protagonista del grande progetto
discografico di DECCA “Entartete Music” che presentava
compositori di origine ebrea e la loro musica, bandita dai nazisti.
Con “Songs for eternity” questa missione continua, diventando per
me sempre più emozionante.
La mia ricerca è continuata e sono
stata catturata da queste canzoni e dalle storie che si celano
dietro a ognuna di esse. Ho studiato così un libro unico nel suo
genere, una raccolta di canzoni di Vevel Pasternak del 1948, che
raccoglie canzone dei Ghetti e dei campi di concentramento così
come il canzoniere di Ilse Weber, pubblicato in Israele negli anni
90, dal marito sopravvissuto ad Auschwitz. Entrambe le raccolte mi
sono state donate dal mio amico Orly Beigel che è per metà
messicano, metà israeliano ed è figlio di un sopravvissuto
all’Olocausto”.
Ute Lemper
Martedì 30 maggio, ore 16
Il fittissimo calendario di iniziative
per i 70 del Piccolo Teatro, che ha attraversato tutto il mese,
arriva alla conclusione di maggio con due recite straordinarie di
Arlecchino in luoghi significativi della città.
Lo spettacolo simbolo del Piccolo
Teatro sarà in scena martedì 30 maggio, alle ore 17.30, all’aperto,
all’Anfiteatro Martesana, nel Parco che sorge tra i quartieri di
Gorla, Turro e Crescenzago, nella zona di via Padova.
A partire dalle 17, lo spettacolo
sarà preceduto da un omaggio di Massimo de Vita - direttore del
Teatro Officina, con il quale il Piccolo collabora da anni per
tendere un filo ideale, artistico ma non solo, tra via Rovello e via
Padova - all’arte immortale di Totò.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei
posti disponibili.
Il giorno dopo, mercoledì 31 maggio,
alle 20.30, tutta l’energia di Arlecchino va in scena sul
palcoscenico di un teatro speciale, il Teatro Puntozero dell’Istituto
Penitenziario Minorile Beccaria.
Nessuno spettacolo, al pari
dell’Arlecchino servitore di due padroni – la storica regia di
Giorgio Strehler in repertorio al Piccolo Teatro dal 1947 – può
essere recitato ovunque: nei grandi teatri di tutto il mondo, come
anche nelle piccole sale di provincia, al “chiuso” di un
palcoscenico tradizionale oppure all’aperto, tra i carri dei comici
dell’arte, come fu a Villa Litta nel 1963 e alla Villa Comunale di
Milano dieci anni dopo, o sulla pedanina pensata da Ezio Frigerio per
la replica straordinaria che si vedrà martedì 30 maggio, alle 16,
all’Anfiteatro Martesana.
Le vicende amorose di Clarice e Silvio,
di Beatrice e Florindo, le irresistibili gag di Pantalone, del
Dottore, di Brighella e Arlecchino, i duelli esilaranti e il pranzo
servito “al volo”: il magico mondo creato da Carlo Goldoni regala
al pubblico tre ore di puro divertimento, accompagnato dalle musiche
di Fiorenzo Carpi eseguite dal vivo. Le scene di Frigerio e i costumi
del Premio Oscar Franca Squarciapino aggiungono ulteriore fascino a
uno spettacolo senza tempo, che gli attori del Piccolo si tramandano
di generazione in generazione, con la gioia di offrire a spettatori
di ogni età una serata indimenticabile.
Anfiteatro Martesana (Parco Martiri
della Libertà Iracheni vittime del terrorismo)
Martedì 30 maggio, ore 16
Arlecchino servitore di due padroni
di Carlo Goldoni
regia Giorgio Strehler
messa in scena Ferruccio Soleri, con la
collaborazione di Stefano de Luca
scene Ezio Frigerio
costumi Franca Squarciapino
luci Gerardo Modica
musiche Fiorenzo Carpi
movimenti mimici Marise Flach
scenografa collaboratrice Leila Fteita
maschere Amleto e Donato Sartori
Personaggi Interpreti
Pantalone de’ Bisognosi Giorgio
Bongiovanni
Clarice, sua figlia Annamaria
Rossano
il Dottor Lombardi Tommaso Minniti
Silvio, di lui figliolo Stefano
Onofri
Beatrice, torinese in abito da uomo
sotto il nome di Federigo Rasponi Pia
Lanciotti
Florindo Aretusi, di lei
amante Sergio Leone
Brighella, locandiere Stefano
Guizzi
Smeraldina, cameriera di
Clarice Alessandra Gigli
Arlecchino, servitore di Beatrice,
poi di Florindo Enrico Bonavera
un cameriere della locanda, un
facchino Francesco Cordella
camerieri Davide Gasparro, Lucia
Marinsalta
il suggeritore Fabrizio Martorelli
suonatori Gianni Bobbio, Valerio
Mazzucconi,
Matteo Fagiani, Celio Regoli,
Elisabetta Pasquinelli
produzione Piccolo Teatro di Milano -
Teatro d’Europa
Durata: tre ore con due intervalli
Ingresso libero fino a esaurimento dei
posti disponibili
Piccolo Teatro Strehler (Largo Greppi –
M2 Lanza), 30 e 31 maggio 2017
Ute Lemper
Songs for Eternity
Canzoni per l’eternità
progetto artistico Ute Lemper
con Ute Lemper (voce), Vana Gierig
(pianoforte), Daniel Hoffman (violino),
Gilad Harel (clarinetto), Romain
Lecuyer (basso), Victor Villena (bandoneon)
organizzazione md spettacoli
Orari: martedì ore 19.30; mercoledì
ore 20.30.
Durata: un’ora e 30 minuti senza
intervallo
Prezzi: platea 40 euro, balconata 32
euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889
- www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv
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