TEATRO ELFO PUCCINI DI MILANO
"SPEZZATO E' IL CUORE DELLA BELLEZZA"
CON SERENA BALIVO
Uno spettacolo capace di coniugare profondità emotiva, poesia e ironia, esplorando l’amore e i legami umani nelle loro forme più delicate e complesse. Un’opera che, pur attraversando zone di vulnerabilità emotiva e interrogativi profondi, non rinuncia a una sorprendente e calibratissima dimensione ironica: una leggerezza intelligente, mai gratuita, che affiora nei punti esatti in cui la tensione drammaturgica chiede respiro e che, proprio per questo, sa far ridere con una finezza rara.
Sul palco, Serena Balivo coadiuvata da Mariachiara Falcone, incarna le tensioni e i desideri di un triangolo amoroso, trasformando frammenti di memoria e conflitto in un racconto visivamente suggestivo e carico di poesia. Lo spettacolo si muove tra realtà e sogno, tragedia e leggerezza, restituendo al pubblico la bellezza intensa e fragile delle relazioni umane. Un’esperienza teatrale che invita a guardare l’amore, il dolore e la passione con occhi nuovi, facendo emergere la forza e la vulnerabilità che rendono ogni storia umana unica.
Sinossi
Lo spettacolo Spezzato è il cuore della bellezza racconta la storia di un cosiddetto triangolo amoroso, lui, lei, l’altra e, tramite i frammenti e le immagini di questa storia, offre allo spettatore uno sguardo sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo. In scena, Serena Balivo dà corpo e voce alle due donne protagoniste della storia e accanto a lei appare, in uno scenario onirico e agita da Mariachiara Falcone, la figura muta dell’uomo al centro del triangolo amoroso. Il lavoro di creazione della compagnia è partito da alcune domande sull’amore e su come questo sentimento, fondamentale nella vita umana, possa trasformarsi, degenerare, tradire i desideri e le aspettative di chi lo vive.
Il testo dello spettacolo è stato pubblicato in “Danzando con l’umano. Cinque drammaturgie di Mariano Dammacco”, un libro a cura di Sergio Lo Gatto e Debora Pietrobono, edito nella collana Linea di Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale per i caratteri di Luca Sossella Editore. Il libro raccoglie cinque drammaturgie di Dammacco (L’inferno e la fanciulla, Esilio, La buona educazione, Spezzato è il cuore della bellezza, Danzando con il mostro) composte negli anni di collaborazione con l’attrice Serena Balivo e accompagnate da quattro apparati critici curati da Gerardo Guccini, studioso di teatro, già docente di Drammaturgia presso l'Università di Bologna e attento osservatore delle interazioni fra testo e spettacolo sia nelle esperienze storiche che in quelle contemporanee.
Sul palco, Serena Balivo coadiuvata da Mariachiara Falcone, incarna le tensioni e i desideri di un triangolo amoroso, trasformando frammenti di memoria e conflitto in un racconto visivamente suggestivo e carico di poesia. Lo spettacolo si muove tra realtà e sogno, tragedia e leggerezza, restituendo al pubblico la bellezza intensa e fragile delle relazioni umane. Un’esperienza teatrale che invita a guardare l’amore, il dolore e la passione con occhi nuovi, facendo emergere la forza e la vulnerabilità che rendono ogni storia umana unica.
Sinossi
Lo spettacolo Spezzato è il cuore della bellezza racconta la storia di un cosiddetto triangolo amoroso, lui, lei, l’altra e, tramite i frammenti e le immagini di questa storia, offre allo spettatore uno sguardo sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo. In scena, Serena Balivo dà corpo e voce alle due donne protagoniste della storia e accanto a lei appare, in uno scenario onirico e agita da Mariachiara Falcone, la figura muta dell’uomo al centro del triangolo amoroso. Il lavoro di creazione della compagnia è partito da alcune domande sull’amore e su come questo sentimento, fondamentale nella vita umana, possa trasformarsi, degenerare, tradire i desideri e le aspettative di chi lo vive.
Il testo dello spettacolo è stato pubblicato in “Danzando con l’umano. Cinque drammaturgie di Mariano Dammacco”, un libro a cura di Sergio Lo Gatto e Debora Pietrobono, edito nella collana Linea di Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale per i caratteri di Luca Sossella Editore. Il libro raccoglie cinque drammaturgie di Dammacco (L’inferno e la fanciulla, Esilio, La buona educazione, Spezzato è il cuore della bellezza, Danzando con il mostro) composte negli anni di collaborazione con l’attrice Serena Balivo e accompagnate da quattro apparati critici curati da Gerardo Guccini, studioso di teatro, già docente di Drammaturgia presso l'Università di Bologna e attento osservatore delle interazioni fra testo e spettacolo sia nelle esperienze storiche che in quelle contemporanee.
Con Mariachiara Falcone
ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco
foto di scena Matilde Piazzi
produzione Compagnia Diaghilev
con il sostegno di Infinito, Operaestate Festival Veneto, L’arboreto-Teatro Dimora / La Corte Ospitale / Centro di residenza Emilia-Romagna, CapoTrave/Kilowatt
Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano / scrittura drammaturgicaDurata: 1 ora e 10 minuti
Biografia degli artisti
Il binomio artistico composto da Mariano Dammacco, autore, regista e pedagogo teatrale, e Serena Balivo, attrice, porta avanti il suo lavoro perseguendo un’idea di teatro d’arte e d’autore e, al tempo stesso popolare, accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. La loro ricerca contenutistica e formale è incentrata sul lavoro dell’attore e sulla composizione di drammaturgie originali. Finora Dammacco e Balivo hanno creato insieme otto spettacoli: L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona educazione (2018), Spezzato è il cuore della bellezza (2020), Danzando con il mostro (2022), La morte ovvero il pranzo della domenica (2024), Arlecchino nel futuro (2024).
foto di scena Matilde Piazzi
produzione Compagnia Diaghilev
con il sostegno di Infinito, Operaestate Festival Veneto, L’arboreto-Teatro Dimora / La Corte Ospitale / Centro di residenza Emilia-Romagna, CapoTrave/Kilowatt
Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano / scrittura drammaturgicaDurata: 1 ora e 10 minuti
Biografia degli artisti
Il binomio artistico composto da Mariano Dammacco, autore, regista e pedagogo teatrale, e Serena Balivo, attrice, porta avanti il suo lavoro perseguendo un’idea di teatro d’arte e d’autore e, al tempo stesso popolare, accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. La loro ricerca contenutistica e formale è incentrata sul lavoro dell’attore e sulla composizione di drammaturgie originali. Finora Dammacco e Balivo hanno creato insieme otto spettacoli: L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona educazione (2018), Spezzato è il cuore della bellezza (2020), Danzando con il mostro (2022), La morte ovvero il pranzo della domenica (2024), Arlecchino nel futuro (2024).
Il loro lavoro artistico ha ricevuto diversi riconoscimenti: Esilio è vincitore di Last Seen 2016 (spettacolo dell’anno su Krapp’s Last Post), è vincitore del Premio Museo Cervi, è finalista al Premio Rete Critica 2016, è finalista al Premio Cassino OFF 2017, è Selezione Premio In Box blu 2017; L’inferno e la fanciulla è finalista al Premio In box blu 2016.
Serena Balivo è vincitrice del Premio internazionale Ivo Chiesa 2021,del,Premio Ubu 2017 come miglior attrice under 35 e del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011.
Mariano Dammacco è vincitore del Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica per Spezzato è il cuore della bellezza, e nella stessa categoria finalista al Premio Ubu 2024per La morte ovvero il pranzo della domenica, è vincitore di Italian And American Playwrights Project 2020/22 per La buona educazione, del Premio nazionale di drammaturgia Il centro del discorso 2010 per L’ultima notte di Antonio e, precedentemente al percorso con Balivo, è vincitore del Premio ETI/Scenario 1993perSonia la Rossa e del Premio ETI/Vetrine 1996per Amleto e la Statale 16.
Calendario delle repliche – Teatro Elfo Puccini, Sala Bausch, Milano
• Giovedì 4 dicembre – ore 19:30
• Venerdì 5 dicembre – ore 19:30
• Sabato 6 dicembre – ore 19:30
• Domenica 7 dicembre – ore 15:30
Durata spettacolo: 1 ora e 10 minuti
ESTRATTI DELLA RASSEGNA STAMPA
La Balivo incanta il pubblico con la sua presenza, con la precisione del suo essere totalmente dentro al senso della parabola, del porgere il verso, la parola tagliente di Mariano Dammacco (…) Una scrittura drammaturgica fulminante, densa di comicità e intensità lirica, resa con magistrale bravura da una spumeggiante, vera e comica Serena Balivo. – Teatrionline | Alan Mauro Vai
La Balivo, sul palco, era apparsa un “gigante” (…) Il lavoro teatrale ha un aspetto totalmente al femminile, guardato da una prospettiva di genere (…) Una scenografia minimale dialoga dinamicamente con il gioco delle luci e dei raffinati brani musicali a sostegno delle scene (…) Un testo drammaturgico con vocaboli ricercati (…) Spezzato è il cuore della bellezza è da ritenersi un bel lavoro di ricerca sia sul lessico, sia sulla capacità attoriale fisica e verbale del ruolo dell’attore. – Teatro & Spettacolo | Laura Sestini
L’intreccio amoroso di due donne viene sviscerato in un cosmo di conflitti e illusioni (…) Padrona di un paesaggio drammaturgico intenso e passionale, e disinvolta in uno spazio scenico asciugato all’essenziale, la Balivo affronta il pubblico coinvolgendolo in uno stralunato discorrere (…) Serena Balivo è ispiratissima nel calarsi in un surreale scontro fra due personaggi antitetici (…) – KLP | Andrea Alfieri
La drammaturgia è un’altalena inconsueta, per la sua rara bellezza - quasi letteraria -, tra becera tragedia umana e sarcasmo che non lascia scampo (…) L’essere incappati nella morsa di un amore «troppo morto per vivere e troppo vivo per morire». – chetempochefa-roma.blogautore.repubblica.it | Francesca Saturnino | Primavera dei Teatri 2020
Serena Balivo si cambia rapidamente per trasformarsi nelle due donne (…) Spezzato è il cuore della bellezza della Piccola Compagnia Dammacco è un perfetto dispositivo drammaturgico e una potente prova d’attrice (…) – ateatro.it | Fernando Marchiori
Il tema è lui, lei, l’altra in una danza equilibrata del dolore di un tradimento (…) Alla sua versione di donna tradita che alterna momenti di grande ironia al dolore, fa da contraltare quella dell’amante, sempre la Balivo (…) Lo spettacolo incanta. – 2duerighe.com | Raffaella Roversi
Di amore disilluso, di forti ferite, di desiderio ucciso, represso e potente parla anche Spezzato è il cuore della bellezza (…) La meravigliosa Serena Balivo, nella doppia maschera della tradita (…) e della nuova amata, in un gioco di bravura e sensibilità di attrice veramente ammirevole. – gufetto.press | Susanna Pietrosanti | Kilowatt Festival 2020
Due donne che si contendono un uomo (…) Serena Balivo incarna entrambe (…) La scrittura di Dammacco non è priva di afflati poetici (…) – Teatro e Critica | Simone Nebbia
La scrittura di Dammacco sembra calzare le punte e procedere in equilibrio sul terreno di emotività complesse (…) La Balivo passa dall’una all’altra trasformandosi ora nella donna Amore Vecchio, ora in quella Amore Nuovo (…) Tutto è riconoscibile e familiare ma, insieme, è altro, è di più. – paneacquaculture.net | Ilena Ambrosio
Serena Balivo protagonista “una e bina” in una traversata del deserto amoroso (…) Assolutamente alterne e giustapposte sono le due Lei che Serena Balivo propone e offre in pasto al pubblico (…) Gran prova d’attrice per Serena Balivo. – La Gazzetta del Mezzogiorno | Pasquale Bellini
Serena Balivo come sempre grottesca e strepitosa nel suo procedere a rotta di collo nella vendicativa rivendicazione d’innamorata respinta (…) – rumorscena.it | Giulio Baffi | Primavera dei Teatri 2020
Uno spettacolo che parla di amore disilluso (…) Serena Balivo è a turno l’una e l’altra (…) In ogni parola e nelle suggestioni poetiche (…) riconosciamo perfettamente le gioie e i dolori, le conseguenze dell’amore (…) – klpteatro.it | Mario Bianchi | Kilowatt 2020
Due donne (…) celebrano l’amore nelle sue liturgie più dolorose (…) Balivo è incredibilmente brava e credibile nel conferire carattere e mobilità ai cuori spezzati (…) Dammacco e Balivo tentano (…) di dilatare tempi e spazi in cui ci si perde, ci si prende molto sul serio, tanto che si ride di gusto. (…) ci si avverte spezzati per tanta, troppa, reale e vera bellezza. – Masticaesputa.com | Giancarlo Visitilli
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