SILVIA GALLERANO E ALESSIA GIANGIULIANI
"L’ASSAGGIATRICE DI HITLER"
TEATRO CARCANO DI MILANO
Dal 20 al 23 febbraio 2025
Giovedì 20 febbraio alle ore 17.00 presso il foyer del Teatro Carcano di Milano, Rosella Postorino incontrerà il pubblico in occasione del debutto a Milano dello spettacolo. Modera l'incontro la giornalista Ira Rubini, che condurrà un dialogo a più voci che vedrà protagonisti l’autrice del romanzo Rosella Postorino, insieme agli ideatori dell’adattamento teatrale, Sandro Mabellini e Gianfranco Pedullà. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
Di tutto questo è metafora il nazismo, che con la sua violenza invade l’Europa e la vita di Rosa Sauer, la protagonista. Rosa Sauer è un personaggio di invenzione, ma il suo lavoro è ispirato a quello di Margot Wölk, donna realmente esistita che poco prima di morire confessò di essere stata, da giovane, un’assaggiatrice di Hitler.
L’obiettivo drammaturgico e registico è costruire uno spettacolo evocativo in cui due sole attrici (Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani) interpretano – suggerendoli – tutti i personaggi della storia; lo spettacolo propone una sorta di film in assenza di cinema, perseguendo una sintesi fra tutti i linguaggi scenici: drammaturgia del suono e della luce, corpo e voce delle attrici, musiche registrate e suonate dal vivo da una fisarmonica. Gli spettatori sono coinvolti in modo attivo, perché devono riempire con l’immaginazione il vuoto di ciò che non è mostrato in scena.
Scheda artistica
La storia comincia nell’inverno del ’43, quando la ventiseienne Rosa – rimasta sola dopo che il marito Gregor è partito per il fronte russo – si rifugia dai suoceri a Gross Partsch, un villaggio di campagna della Prussia orientale, per sfuggire alle bombe sganciate su Berlino. Il paese si trova in prossimità di quella che veniva chiamata Wolfsschanze, “Tana Del Lupo”, quartier generale di Hitler nascosto e mimetizzato nella foresta. Su segnalazione delle autorità locali, insieme ad altre nove giovani donne, Rosa viene forzosamente reclutata e stipendiata per assaggiare tre pasti al giorno e sventare così – a rischio della propria vita – un eventuale tentativo di avvelenamento del Führer.
Tra le assaggiatrici si intrecciano rapporti di amicizia e rivalità, fino a quando, nella primavera del ’44, non arriva in caserma un nuovo comandante, Albert Ziegler, che instaura un clima di terrore. Inaspettatamente tra lui e Rosa nasce una complicità ambigua, una relazione erotica, o forse sentimentale, che è soprattutto una primordiale forma di resistenza alla deumanizzazione che il nazismo infligge, non solo alle assaggiatrici-cavie, ma anche ai funzionari delle SS, loro carnefici.
«Da tempo mi trovavo in posti in cui non volevo stare, e accondiscendevo e non mi ribellavo; continuavo a sopravvivere ogni volta che qualcuno mi veniva portato via. La capacità di adattamento è la maggiore risorsa dell’essere umano, ma più mi adattavo e meno mi sentivo umana», dice Rosa.
Liberamente tratto da
Le assaggiatrici di Rosella Postorino
Liberamente tratto da Le assaggiatrici di Rosella Postorino
uno spettacolo di Sandro Mabellini
drammaturgia Gianfranco Pedullà, Rosella Postorino
con Silvia Gallerano, Alessia Giangiuliani
fisarmonica e voce Marlene Fuochi
musiche originali Francesco Giorgi
light designer Gianni Pollini
sound designer Jacopo Cerolini
scenografia Giovanna Mastantuoni
costumi Veronica Di Pietrantonio
produzione Teatro popolare d’arte
Le assaggiatrici di Rosella Postorino
Liberamente tratto da Le assaggiatrici di Rosella Postorino
uno spettacolo di Sandro Mabellini
drammaturgia Gianfranco Pedullà, Rosella Postorino
con Silvia Gallerano, Alessia Giangiuliani
fisarmonica e voce Marlene Fuochi
musiche originali Francesco Giorgi
light designer Gianni Pollini
sound designer Jacopo Cerolini
scenografia Giovanna Mastantuoni
costumi Veronica Di Pietrantonio
produzione Teatro popolare d’arte
SILVIA GALLERANO
Si diploma alla Scuola Paolo Grassi di Milano. È la prima attrice italiana a vincere il The Stage Award for Acting Excellence come Best Solo Performer, il più alto riconoscimento per attori e attrici al Edinburgh Festival Fringe, per la sua interpretazione di La Merda di Cristian Ceresoli. Lo spettacolo vince il Fringe First Award 2012 for Writing Excellence, l'Arches Brick Award 2012 for Emerging Art, il Premio Nazionale della Critica 2012.
ALESSIA GIANGIULIANI
Si diploma alla Scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da Luca Ronconi. Partecipa all’Ecole des Maîtres con Pippo Delbono. Con la regia di Carmelo Rifici lavora in Tre Sorelle, Giro di Vite, Cinque capitoli per una condanna, Chie-chan e io, Buio e Fedra al Teatro Greco di Siracusa, per la quale è nominata al premio Stampa Teatro. In teatro è diretta da Leo Muscato, Mauro Avogadro, Gigi Proietti, Jean-Pierre Vincent, Alessandro Averone, Mario Gas, Antonio Syxty, Lorenzo Loris, Sabrina Sinatti, Sandro Mabellini, Silvio Peroni, Fabio Bussotti, Maurizio Panici.
ROSELLA POSTORINO
È autrice di romanzi. Collabora tra glia altri con Einaudi e Feltrinelli. Al suo attivo le opere La stanza di sopra, l’estate che perdemmo Dio, Il corpo docile, Tutti giù per aria. Col il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli, 2018) vince tra gli altri il Premio Campiello, il Premio Pozzale, il Premio Rapallo, il Premio Vigevano, il Premio Chianti, il Premio Sognalib(e)ro, il Prix Jean-Monnet (Francia). Il romanzo è attualmente tradotto in più di trentadue lingue. Con il romanzo Mi limitavo ad amare te è finalista al Premio Strega 2023.
SPETTACOLI
20-21 febbraio h. 19:30 / 22 febbraio h. 20:30 / 23 febbraio h. 16:30
BIGLIETTI
www.teatrocarcano.com
Poltronissima Euro 38,00 / ridotto Euro 27,00
Poltrona / Balconata Euro 30,00 / ridotto Euro 24,50
TEATRO CARCANO corso di Porta Romana, 63 - 20122 Milano
info@teatrocarcano.com | www.teatrocarcano.com
Poltronissima Euro 38,00 / ridotto Euro 27,00
Poltrona / Balconata Euro 30,00 / ridotto Euro 24,50
TEATRO CARCANO corso di Porta Romana, 63 - 20122 Milano
info@teatrocarcano.com | www.teatrocarcano.com
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