Post Più Recenti

.

martedì 27 ottobre 2015

L'ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA
CON MAURIZIO ZANINI DIRETTORE E EDOARDO ZOSI VIOLINISTA
 
Programma: 
L. van BEETHOVEN
Concerto per violino ed orchestra op. 61
Allegro ma non troppo - Larghetto - Rondò: Allegro


L. van BEETHOVEN
Sinfonia n.3 “Eroica”
Allegro con brio - Marcia funebre: Adagio assai – Scherzo: Allegro vivace – Allegro molto


ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA È un organismo privato esistente da più di  trent’anni,con organico variabile  operante in Italia ed all’estero, con sede a  Brescia  e Piacenza, che possiede un’attività di tutto rispetto e polifunzionale nell’impiego di proposte melodrammatiche, sinfoniche e cameristiche con o senza solisti.
Orchestra conosciuta ed apprezzata non solo nei “circuiti teatrali” tradizionali italiani, vanta una produzione lirica assai corposa comprendente il più consolidato  repertorio  popolare italiano e quello di aspetto meno consueto riguardante opere rese marginali, o esecuzioni di titoli contemporanei anche in prima mondiale.
L’Orchestra Filarmonica Italiana ha, nel corso dei suoi trent’anni di attività, collaborato con direttori di prestigio mondiale, tra cui vale la pena menzionare E. Müller, M.  Viotti, N. Santi, S. Ranzani, P. G. Morandi, D. Garforth, Y. Ahronovitch, C. Franci, G. Zanaboni, M. Rota, A. Vlad, M. Letonja, G. Veneri, G. Taverna, G. Arena, F.  Pantillon, W. Proost, solo per citarne alcuni) e con interpreti  di fama planetaria (M. Devia, R. Kabaivanska, G. Dimitrova, K. Ricciarelli, P. Ballo, J. Carreras, A. Bocelli,  J. Cura, R. Bruson, C. Gasdia, T. Fabbricini, Shlomo Mintz, etc.


OFI, non si esime dall’accostarsi direttamente al pubblico con progetti che ne evidenziano l’estrema duttilità e modernità, come la sua partecipazione, al Pavarotti International assieme ad artisti del calibro di Zucchero, Jeff Beck, Elisa, Jovanotti, Bocelli ed Ennio Morricone, o come quella che l’ha vista impegnata nella formazione di un’orchestra di utenti della community di YouTube, nel novembre 2008. Scelta dalla London Symphony Orchestra a rappresentare l’Italia assieme all’orchestra Nazionale della RAI di Torino e in compagnia dei più importanti organici da 23 Paesi del mondo, OFI ha in quell’occasione messo a disposizione gli skill dei suoi musicisti per la creazione di tutorial audiovisivi destinati al grande pubblico.

MAURIZIO ZANINI direttore Direttore d’orchestra e pianista milanese, Maurizio Zanini si è aggiudicato nel 1986 il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale  “Dino Ciani”, ricevendo inoltre l’Oscar Internazionale della Critica “Maschera d’Argento” per la Musica Classica. Successivamente ha beneficiato dei preziosi consigli di Maurizio Pollini. Ha tenuto recitals e concerti con orchestra al Teatro alla Scala di Milano, Barbican Centre di Londra, Sala d'Oro del Musikverein di Vienna, Musikhalle di Amburgo,  Gasteig di Monaco di Baviera, Kunsthaus di Lucerna, Maison de Radio France di Parigi, Lincoln Center di New York. Solista con la London Royal Philharmonic Orchestra, Philharmonisches Orchester der Stadt Nürnberg, Philharmonisches Staatsorchester Bremen, Sinfonieorchester Luzern, Orquesta Sinfònica de Córdoba, Orchestra  dell’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra RAI, ha collaborato con direttori quali Roberto Abbado, Aldo Ceccato, Myun-Whun Chung, Vladimir Delman, Daniele Gatti,  Gianandrea Gavazzeni, Gerard Korsten, Jerzy Semkow, Alexander Vedernikov, Marcello Viotti. Nel 2000 ha iniziato l'attività direttoriale invitato da Orchestre e Teatri tra cui la Kärntner Sinfonieorchester di Klagenfurt, Orchestra della Svizzera Italiana, Ankara Presidential Symphony, Malta Philharmonic, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro La Fenice di Venezia, Arena di Verona, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Ente Concerti di Sassari, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Teatro Marrucino di Chieti, Cameristi della Scala, Istituzioni Concertistic Orchestrali di Bari, L'Aquila, Lecce, Milano, Padova, Palermo, Parma, Sanremo, collaborando con solisti quali Linda Campanella, Bruno Canino, Robert Cohen, Alain Meunier, Natalia Roman, Ausrine Stundyte, Daniil Trifonov, Lorna Windsor. Ha diretto La Clemenza di Tito al Teatro dell'Opera Giocosa di Savona, Il Barbiere di Siviglia di Paisiello al Teatro Verdi di Sassari e al Teatro Marrucino di Chieti, e il più celebre Barbiere di Siviglia di Rossini in tournée con il Teatro La Fenice all'Emirates Palace Auditorium di Abu Dhabi. Nel 2013/14 è tornato sul podio dell'Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra Sinfonica di Lecce, Filarmonica Arturo Toscanini. Ha inoltre debuttato nella Stagione dell'Arena di Verona con un programma sinfonico/corale.

EDOARDO ZOSI violinista Nato a Milano nel 1988 comincia lo studio del violino all’età di tre anni dapprima con il violinista russo Sergej Krilov e successivamente con Pierre  Amoyal.  Si diploma presso il Conservatorio "G.Verdi" di Milano nel luglio 2005 con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Si perfeziona in seguito con il Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia "W.Stauffer" di Cremona e l'Accademia Musicale Chigiana di Siena ricevendo il Diploma d'Onore. Nel 2003 vince il Concorso Internazionale per violino e orchestra "Valsesia Musica" dove era il più giovane concorrente. Nel 2005 debutta con il Concerto di Tchaikowsky a Stoccarda nella Beethoven Saal della Liederhalle con i Stuttgarter Philharmoniker e a Berlino nella sala della Philharmonie con i Berliner  Symphoniker. Nel 2007 esegue lo stesso concerto in diretta radiofonica per il Festival di Radio France et Montpellier e successivamente a Lugano con l'Orchestra della Svizzera Italiana.  Nel 2010 esegue il Concerto n.1 di Paganini al Teatro "San Carlo" di Napoli con l'Orchestra del Teatro e nel 2013 il Concerto n.1 di Bruch con l'RTE Symphony Orchestra di Dublino in  diretta  radiofonica. Nel 2014 ha debuttato con l'Orchestra Nazionale "S.Cecilia" di Roma alla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica. È regolarmente invitato da importanti Orchestre quali Stuttgarter Philharmoniker, Nürberger Symphoniker, Orchestre National de Montpellier, Orchestra della Svizzera Italiana,  Orchestra Sinfonica di Lucerna, Sinfonie Orchester di Wuppertal, Südwestdeutsche Philharmonie di Konstanz, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra Sinfonica Siciliana, Prague  Chamber Orchestra e collabora con grandi direttori quali Alan Buribayev, Enrique Diemecque, Gabriel Feltz, Hannu Lintu, Dmitri Sitkovetsky, Muhai Tang, Alexander Vedernikov. Si esibisce regolarmente nelle più importanti stagioni concertistiche italiane con artisti quali Salvatore Accardo, Pierre Amoyal, Paul Badura-Skoda, Bruno Canino, Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Igor Levit, Aleksandar Madzar, Plamena Mangova, Antonio Meneses, Stefania Redaelli, Fazil Say, Anatol Ugorski. Ha registrato due CD per Amadeus, il primo con il pianista Bruno Canino dedicato alle sonate di Strauss op. 18 e Brahms op. 108 e successivamente un live del concerto di M.Bruch n.1 con l’orchestra Filarmonica di Torino. Di recente pubblicazione il CD Warner Classics "The Stradivari Session" registrato con lo Stradivari "Il Cremonese" 1715. Il canale televisivo SKY Classica gli ha dedicato un documentario della serie “I notevoli”. Dal 2011 al 2014 ha insegnato al Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma. Attualmente è docente di violino al Conservatorio "G.Puccini" di La Spezia. Suona il violino Carlo Bergonzi 1739 ex Mischa Piastro gentilmente concesso dalla Fondazione Pro Canale di Milano.


Nessun commento:

Posta un commento