L'ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA
CON MAURIZIO ZANINI DIRETTORE E EDOARDO ZOSI VIOLINISTA
Concerto per violino ed orchestra op. 61
Allegro ma non troppo - Larghetto - Rondò: Allegro
L. van BEETHOVEN
Sinfonia n.3 “Eroica”
Allegro con brio - Marcia funebre: Adagio assai – Scherzo: Allegro vivace – Allegro molto
ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA È un organismo privato esistente da più di trent’anni,con organico variabile operante in Italia ed all’estero, con sede a Brescia e Piacenza, che possiede un’attività di tutto rispetto e polifunzionale nell’impiego di proposte melodrammatiche, sinfoniche e cameristiche con o senza solisti.
Orchestra conosciuta ed apprezzata non solo nei “circuiti teatrali” tradizionali italiani, vanta una produzione lirica assai corposa comprendente il più consolidato repertorio popolare italiano e quello di aspetto meno consueto riguardante opere rese marginali, o esecuzioni di titoli contemporanei anche in prima mondiale.
L’Orchestra Filarmonica Italiana ha, nel corso dei suoi trent’anni di attività, collaborato con direttori di prestigio mondiale, tra cui vale la pena menzionare E. Müller, M. Viotti, N. Santi, S. Ranzani, P. G. Morandi, D. Garforth, Y. Ahronovitch, C. Franci, G. Zanaboni, M. Rota, A. Vlad, M. Letonja, G. Veneri, G. Taverna, G. Arena, F. Pantillon, W. Proost, solo per citarne alcuni) e con interpreti di fama planetaria (M. Devia, R. Kabaivanska, G. Dimitrova, K. Ricciarelli, P. Ballo, J. Carreras, A. Bocelli, J. Cura, R. Bruson, C. Gasdia, T. Fabbricini, Shlomo Mintz, etc.
OFI, non si esime dall’accostarsi direttamente al pubblico con progetti che ne evidenziano l’estrema duttilità e modernità, come la sua partecipazione, al Pavarotti International assieme ad artisti del calibro di Zucchero, Jeff Beck, Elisa, Jovanotti, Bocelli ed Ennio Morricone, o come quella che l’ha vista impegnata nella formazione di un’orchestra di utenti della community di YouTube, nel novembre 2008. Scelta dalla London Symphony Orchestra a rappresentare l’Italia assieme all’orchestra Nazionale della RAI di Torino e in compagnia dei più importanti organici da 23 Paesi del mondo, OFI ha in quell’occasione messo a disposizione gli skill dei suoi musicisti per la creazione di tutorial audiovisivi destinati al grande pubblico.

EDOARDO
ZOSI violinista
Nato a Milano nel 1988 comincia lo studio del violino all’età di
tre anni dapprima con il violinista russo Sergej Krilov e
successivamente con Pierre Amoyal. Si diploma presso il
Conservatorio "G.Verdi" di Milano nel luglio 2005 con il
massimo dei voti, lode e menzione speciale. Si perfeziona in
seguito con il Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia
"W.Stauffer" di Cremona e l'Accademia Musicale Chigiana di
Siena ricevendo il Diploma d'Onore. Nel 2003 vince il Concorso
Internazionale per violino e orchestra "Valsesia Musica"
dove era il più giovane concorrente. Nel 2005 debutta con il
Concerto di Tchaikowsky a Stoccarda nella Beethoven Saal della
Liederhalle con i Stuttgarter Philharmoniker e a Berlino nella sala
della Philharmonie con i Berliner Symphoniker. Nel 2007 esegue
lo stesso concerto in diretta radiofonica per il Festival di Radio
France et Montpellier e successivamente a Lugano con l'Orchestra
della Svizzera Italiana. Nel 2010 esegue il Concerto n.1 di
Paganini al Teatro "San Carlo" di Napoli con l'Orchestra
del Teatro e nel 2013 il Concerto n.1 di Bruch con l'RTE Symphony
Orchestra di Dublino in diretta radiofonica. Nel 2014 ha
debuttato con l'Orchestra Nazionale "S.Cecilia" di Roma
alla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica. È regolarmente
invitato da importanti Orchestre quali Stuttgarter Philharmoniker,
Nürberger Symphoniker, Orchestre National de Montpellier, Orchestra
della Svizzera Italiana, Orchestra Sinfonica di Lucerna,
Sinfonie Orchester di Wuppertal, Südwestdeutsche Philharmonie di
Konstanz, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra Sinfonica Siciliana,
Prague Chamber Orchestra e collabora con grandi direttori quali
Alan Buribayev, Enrique Diemecque, Gabriel Feltz, Hannu Lintu, Dmitri
Sitkovetsky, Muhai Tang, Alexander Vedernikov. Si esibisce
regolarmente nelle più importanti stagioni concertistiche italiane
con artisti quali Salvatore Accardo, Pierre Amoyal, Paul
Badura-Skoda, Bruno Canino, Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Igor
Levit, Aleksandar Madzar, Plamena Mangova, Antonio Meneses, Stefania
Redaelli, Fazil Say, Anatol Ugorski. Ha registrato due CD per
Amadeus, il primo con il pianista Bruno Canino dedicato alle sonate
di Strauss op. 18 e Brahms op. 108 e successivamente un live del
concerto di M.Bruch n.1 con l’orchestra Filarmonica di Torino. Di
recente pubblicazione il CD Warner Classics "The Stradivari
Session" registrato con lo Stradivari "Il Cremonese"
1715. Il canale televisivo SKY Classica gli ha dedicato un
documentario della serie “I notevoli”. Dal 2011 al 2014 ha
insegnato al Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma.
Attualmente è docente di violino al Conservatorio "G.Puccini"
di La Spezia. Suona il violino Carlo Bergonzi 1739 ex Mischa Piastro
gentilmente concesso dalla Fondazione Pro Canale di Milano.
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