TEATRO ELFO PUCCINI DI MILANO
MARATONA TEATRALE DEDICATA
A OSCAR WILDE
"WILD(E) DAY"
ore 15.30 L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO (durata 2h15)
ore 18 IL FANTASMA DI CANTERVILLE (durata 1 ora)
pausa cena
ore 20.30 ATTI OSCENI (durata 2h40)
in sala Bausch proiezione in loop del video di SALOMÉ
Il progetto di Bruni e Frongia dedicato a Oscar Wilde si
avvia alla conclusione con la maratona dei tre spettacoli prodotti dal Teatro
dell’Elfo: domenica 3 dicembre andranno in scena in sala Shakespeare
L’importanza di chiamarsi Ernesto (ore15.30), il racconto del Fantasma di
Canterville (ore 18.00) e Atti osceni (ore 20.30).
Una festa in onore di uno scrittore notissimo e, proprio per
questo, ancora da scoprire, da indagare e da applaudire. Uno scrittore che il
pubblico ha dimostrato di amare e di voler vedere e rivedere sui nostri
palcoscenici, facendo registrare il più alto numero di presenze dall’apertura
dell’Elfo Puccini: già 11.500 spettatori per L’importanza di chiamarsi Ernesto
(che supera così il bestseller Sogno di una notte di mezza estate) e più di
23.000 spettatori per il progetto dei tre titoli.
L’opera di Wilde e la tragica parabola della sua vita
risuonano più che mai attuali in una società che, a volte, sembra arretrare per
trincerarsi nella paura contro ogni “diversità”.
Apre il programma della maratona L’importanza di chiamarsi Ernesto,
la “commedia frivola per gente seria” che era in scena nel West End mentre
Wilde era sotto processo: è l’esempio più bello della sua ironia caustica e
brillante che sapeva svelare la falsa coscienza di una società che metteva il
denaro e una rigidissima divisione in classi al centro della propria morale. La
maratona prosegue con il breve racconto del Fantasma di Canterville, un altro
impietoso ritratto della ‘vecchia Inghilterra”. I continui colpi di fioretto ai
riti di una società dall’animo spietato alla fine si ritorcono contro Wilde,
coscienza critica di un establishment che si richiude su se stesso ed espelle
il “corpo estraneo” con una ferocia pari solo al suo “senso del decoro”. Atti osceni racconta i tre processi che
distrussero la fama e la vita dello scrittore, chiedendo la maratona con un
rito teatrale che ha già emozionato più di 9000 spettatori.
Durante tutta la maratona si potrà assistere in sala
Bausch alla proiezione in loop di
Salomé, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, da Oscar Wilde.
Teatro
Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, Milano - Info e prenotazione: tel.
02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org
www.elfo.org
Posto unico per tre spettacoli € 39,00
posto unico per due spettacoli € 33,00.
Possibilità di cenare al BistrŌlinda con menù à la carte. È
consigliata la prenotazione: tel. 02.36601805, scrivendo una e-mail a
bistro.olinda@gmail.com
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