TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
ANNUNCIANO IL FESTIVAL ITINERANTE
"LA VIA DI CASA"

“Un’occasione speciale per noi, per immaginare come sarà il rapporto con la musica e la nostra gente. Torniamo assieme alla natura. La cosa più vera che c’è.” Davide Toffolo
Il festival itinerante La via di casa
nasce da un'idea di Tre allegri ragazzi morti: un modo diverso per
scoprire città, monti, fiumi, castelli e tradizioni del
Friuli-Venezia Giulia in compagnia delle canzoni della band
indipendente più conosciuta e longeva del territorio.
Il viaggio è stato pensato con un grande concerto iniziale, per poi proseguire con cinque tappe più contenute e intime, in quanto le località scelte sono paesaggi naturalistici, particolari e unici e i concerti sono stati studiati proprio per 'integrarsi' al meglio nel rispetto del luogo e della natura che li ospiterà e per permettere al pubblico di godersi appieno la meraviglia offerta dal territorio.
Si partirà quindi dalle Alpi Carniche
il 30 agosto, con un grande concerto spettacolare sul Monte Zoncolan
a Sutrio (UD) con una capienza di mille posti. Dal 1 settembre inizia
invece il viaggio più 'intimo' (100 posti per singola data) dalla
suggestiva Centrale Idroelettrica di Malnisio, mentre il 3 settembre
l'esibizione sarà nel parco naturale del greto dell'Isonzo a
Fiumicello. Il 4 settembre saranno immersi nella vegetazione che
circonda i resti del Castello di Maniago e il 5 settembre nella
splendida cornice di Valle, frazione di Faedis.
Tutti gli eventi saranno in orario pomeridiano.
Per maggiori informazioni sulle
modalità di accesso ai singoli eventi si invita a seguire i canali
social di Tre allegri ragazzi morti ed il sito ufficiale nella
sezione concerti: http://www.treallegriragazzimorti.it/concerti/
I CONCERTI
Domenica 30 agosto - Sutrio (UD) - Zoncolan Parking Lot
Martedì 1 settembre - Malnisio di Montereale Valcellina (PN) - Ex Centrale Idroelettrica A. Pitter
Giovedì 3 settembre – Fiumicello Villa Vicentina (UD) - Parco sull’Isonzo
Venerdì 4 settembre - Maniago (PN) - Castello
Sabato 5 settembre - Faedis (UD) - Valle
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI – biografia
Conosciuti per le loro performance
mascherate e per i loro live di rock essenziale, Tre allegri
ragazzi morti sono considerati uno dei pilastri della scena rock
alternativa italiana fin dalla loro formazione, nel 1994.
Nati sotto la guida del celebre
fumettista Davide Toffolo, la band è formata dal batterista e membro
originario Luca Masseroni e dal bassista Enrico Molteni, aggiuntosi
alla band per il primo album ufficiale “Piccolo intervento a
vivo” (1997 BMG/Ricordi), preceduto dagli auto-prodotti su
audiocassetta “Mondo naïf” (1994), “Allegro pogo morto“
(1995) e “Si parte” (1996).
“Piccolo intervento a vivo” è un
live, per il primo disco di inediti (secondo i crismi della
discografia vera e propria) bisognerà aspettare il 1999 con “Mostri
e normali”, sempre per BMG/Ricordi. È con questo lavoro in
bilico tra pop e rock che la notorietà e l’attività live della
band cominciano a crescere notevolmente.
Il rapporto con la major ha però breve
durata e la band pubblica l’EP “Il principe in bicicletta” nel
2000 con la neonata e da sé stessi fondata La Tempesta, che
negli anni a seguire darà luce a buona parte della miglior
musica indipendente italiana.
Nel 2001 viene pubblicato “La testa
indipendente”, prodotto da Giorgio Canali, che contiene una delle
più conosciute canzoni della band: “Ogni adolescenza”. La
prolifica carriera del gruppo prosegue nel 2004 con la
pubblicazione de “Il sogno del gorilla bianco”, disco
caratterizzato da leggere venature etniche. Il trio pubblica il suo
quinto album nel 2007, dal titolo “La seconda rivoluzione
sessuale”, uno dei lavori più amati e che contiene il singolo “Il
mondo prima”. Nel loro album “Primitivi del futuro” del 2010
iniziano ad essere presenti le prime influenze reggae che
proseguono mescolate ad altri suoni di un’etnia immaginaria fino
all’album “Nel giardino dei fantasmi”, rilasciato a dicembre
2012, sempre da La Tempesta.
A celebrare un 2013 che li ha visti
come uno dei gruppi di punta della scena italiana, grazie anche al
tour insieme a Jovanotti con cui hanno condiviso i palcoscenici dei
maggiori stadi italiani, Tre allegri ragazzi morti intraprendono
un tour europeo che ha toccato Londra, Bruxelles, Parigi e
Barcellona. Nel luglio dello stesso anno pubblicano, in
allegato facoltativo al numero 88 della rivista XL di
Repubblica, un album live chiamato “Il fantastico introvabile live.
Bootleg”.
Il 2014 è dedicato al ventennale della
band (#tarm20 - Una festa lunga un anno) con la pubblicazione
dell’autobiografia a fumetti di Davide Toffolo “Graphic novel is
dead”, la realizzazione di un musical basato sul fumetto
“Cinque allegri ragazzi morti” e il tour “Aprile 1994” in cui
la band ha eseguito per intero le prime cassette registrando una
serie di sold out in tutta la penisola.
Nel 2015 Tre allegri ragazzi morti si
esibiscono nel tour “Unplugged”, una serie di concerti
acustici in locali di piccole dimensioni (da cui l’album “Unplugged
- Live”) e nel maggio dello stesso anno la band pubblica
l'album “Quando eravamo swing”, una raccolta di brani
arrangiati in stile swing con l'Abbey Town Jazz Orchestra, con la
collaborazione di Maria Antonietta nel brano “Occhi bassi
serenade”, al quale è seguito il tour estivo di presentazione
dell'album.
Il 12 gennaio 2016 la band annuncia il
nuovo album dal titolo “Inumani” uscito nel marzo
successivo per La Tempesta Dischi. Il 25 febbraio viene pubblicato il
primo singolo estratto dal disco, "In questa grande città
(La prima cumbia)", che vede la partecipazione di Jovanotti.
Grazie ad “Inumani” Tre allegri ragazzi morti partecipano ad
alcune trasmissioni televisive come “Quelli che… “ e “Che
tempo che fa”. Il tour di Inumani è composto da una sessantina di
date, molte delle quali con ospiti speciali sul palco Monique
Mizrahi ed Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion).
Il 30 ottobre 2018 Tre allegri ragazzi
morti pubblicano il nuovo singolo “Caramella”, seguito da
“Bengala” e “Calamita”, brani che anticipano “Sindacato dei
sogni”, il nuovo disco di inediti uscito il 25 gennaio 2019.
I Tre allegri ragazzi morti hanno
presentato il nuovo album “Sindacato dei sogni” in diverse
trasmissioni radiofoniche, tra cui Rai Radio1 Music Club e Rai Radio2
Rock and Roll Circus, con intervista e minilive, Rai Radio1 In viva
voce, Rai Radio3 La Lingua Batte, Rai Radio1 Sciarada, Rai Radio1
Centocittà, Rai Radio1 Un giorno da gambero, Radio Deejay Tropical
Pizza, Radio Lattemiele. In televisione, la band ha presentato il
nuovo disco, con intervista e minilive, nel programma Stracult su
Rai2, ed è stata intervistata dal Tg1 Rai, da Rainews24 e dal
TGCOM24.
Lo scorso 3 maggio 2019, inoltre, Tre
allegri ragazzi morti si sono esibiti in uno speciale concerto in
onda su Rai Radio2, in diretta dalla Sala B di Via Asiago a Roma per
‘Radio2 Live’, a conclusione di un tour indoor in cui hanno
collezionato numerosi sold out.
L’album “Sindacato dei sogni” è
stato recensito nell’edizione nazionale del Corriere della Sera, Il
Venerdì di Repubblica ha dedicato una doppia pagina di intervista
alla band, mentre la rivista Rockerilla ha destinato loro la
copertina del numero di febbraio 2019 e 12 pagine interne con focus e
intervista. Numerosi altri quotidiani e riviste di settore hanno
parlato dell’album “Sindacato dei sogni”.
Il 31 ottobre 2019 i Tre allegri
ragazzi morti hanno celebrato con una grande festa all’Estragon di
Bologna i primi 25 anni di carriera. Venticinque anni di musica,
indipendenza e avventure; più di millecinquecento concerti, dischi,
fumetti, maschere, disegni, sogni e un'etichetta (La Tempesta) che ha
dato voce a tantissimi nuovi artisti.
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