TEATRO LIBERO DI MILANO
"STORIA DI UN IMPIEGATO"
DA FABRIZIO DE ANDRE'
Da giovedì 24 a martedì 29 maggio
sarà in scena al Teatro Libero di Milano uno spettacolo che unisce
il linguaggio del teatro e quello della musica per indagare in modo
approfondito tematiche “universali” sull’uomo e la realtà che
lo circonda.
Uno spettacolo musicale che abbina la
scrittura originale alle musiche e alle canzoni dell’artista
suonate dal vivo.
“Storia di un impiegato” è un
concept album del 1973, un disco che potrebbe essere un romanzo,
un’opera teatrale, un film. Fabrizio De Andrè tratteggia in
quest’album la storia di una ribellione sognata, tentata, fallita
e, infine, paradossalmente riuscita. È la rivolta di un impiegato,
simbolo della mediocrità della società borghese degli anni ’70,
anni in cui, alla violenza degli estremismi terroristici, lo spirito
rivoluzionario del ’68 andava perlopiù sopravvivendo in azioni
anarchiche, individualiste e sempre irrimediabilmente sterili.
Sulla base di questo parallelismo lo
spettacolo si svolge da un lato riproponendo le poetiche dell’album,
riarrangiato e suonato dal vivo, e dall’altro mediante la messa in
scena di un protagonista, l’impiegato-persona di oggi, che
attraverso un linguaggio contemporaneo mette in luce i conflitti e le
tematiche tutt’ora presenti.
Questo spettacolo, non è semplicemente
la riproposizione musicale dell’album, ma in chiave più teatrale è
una rilettura e un confronto, attraverso le parole dell’uomo di
oggi, di quel mondo evocato, a distanza di tanti anni. Un mondo
contemporaneo in cui «le guerre quotidiane si vincono e si perdono
nel più assoluto silenzio».
Note di Regia
Questo progetto vuole unire il
linguaggio del teatro e quello della musica per indagare in modo
approfondito tematiche “universali” sull’uomo e la realtà che
lo circonda.
Tale necessità si è concretizzata
nella scelta di lavorare sull’album di Fabrizio De Andrè “Storia
di un impiegato” e di analizzare il parallelismo tra le tematiche
espresse, frutto della storia degli anni 70, e gli irrisolti di un
uomo contemporaneo incarnato nella figura dell’impiegato.
Il lavoro consiste nell’arrangiamento
delle canzoni dell’album e in una elaborazione drammaturgica
originale che consenta di attualizzare le tematiche trasmesse dal
cantautore.
La regia assembla questi due linguaggi
attraverso un processo di unione e dal confronto dell’universo
poetico evocato da De Andrè e quello reale dell’uomo di oggi,
rappresentato dal protagonista.
Con questo progetto il Teatro del
Simposio e il gruppo musicale A3 Apulia Project rinnovano
ulteriormente la loro collaborazione, già maturata attraverso
precedenti lavori che hanno visto la partecipazione di Walter
Bagnato, fondatore, con suo fratello Fabio, del gruppo musicale, nel
ruolo di attore/musicista in produzioni del Teatro del Simposio e con
Francesco Leschiera impegnato nella realizzazione dell’ultimo
videoclip degli A3 Apulia Project, in qualità di regista.
TEATRO LIBERO
STORIA DI UN IMPIEGATO
da Fabrizio De Andrè
drammaturgia Antonello Antinolfi
regia Francesco Leschiera
con Francesco Leschiera, Fabio Bagnato
(chitarre e voce), Walter Bagnato (pianoforte, fisarmonica, voce),
Umberto Gillio (batteria)
assistente alla regia Alessandro Macchi
produzione Teatro del Simposio/A3
Apulia Project
Date spettacolo:
dal 24 al 29 maggio, ore 21.00
Biglietti:
intero € 18, ridotto under25 -
over60 € 13, under18 € 10
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Libero
Via Savona 10, Milano
Tel. 02 8323126|
biglietteria@teatrolibero.it
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