Post Più Recenti

.

venerdì 27 aprile 2018


FLUX FESTIVAL LITUANO DELLE ARTI
DAL 4 AL 15 MAGGIO A ROMA
12 GIORNATE DI MUSICA, SPETTACOLI,
PROIEZIONI, INCONTRI, MOSTRE
E PERFORMANCE

In occasione del centenario della Repubblica Lituana tutta la vivacità e il fermento della scena artistica del Paese baltico arrivano a Roma dal 4 al 15 maggio con FLUX - Festival Lituano delle arti.

3 mostre, 2 rassegne video, 5 concerti, 5 spettacoli - per un totale di 12 giornate di arte, teatro, danza, musica performance, proiezioni, architettura e fotografia, - riempiranno il calendario culturale della Capitale nelle sue sedi più prestigiose: l’Auditorium Parco della Musica, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il Teatro Argentina, il Teatro India, Palazzo Braschi e il Museo Baracco.

La manifestazione è prodotta dalla Fondazione Musica per Roma con l’Istituto di Cultura Lituano, in collaborazione con il Teatro di Roma-Teatro Nazionale, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il Comune di Roma, l’Ambasciata della Repubblica Lituana, e sostenuta dal Ministero della Cultura della Repubblica Lituana, grazie alla promozione sul territorio realizzata dal Dipartimento del Turismo della Lituania.

FLUX vuole regalare alla città di Roma la possibilità di scoprire e apprezzare la varietà e il dinamismo delle arti lituane nelle sue molteplici diramazioni. Un fluire di creatività libero e ininterrotto, in costante evoluzione, un “flux” appunto: sono questi i caratteri espressivi degli artisti contemporanei del Paese baltico, influenzati tanto delle tecnologie e dai nuovi mezzi di comunicazione, quanto dai grandi maestri del passato e dalle esperienze peculiari della loro terra.

Un festival unico, dove sperimentazione e rilettura dei classici si integrano attraverso una visione interdisciplinare ereditata dallo spirito del manifesto del movimento "Fluxus", pubblicato nel 1963 da George Maciunas.

A Roma arriveranno i protagonisti più importanti e riconosciuti della scena culturale lituana insieme a uno straordinario gruppo di giovani artisti, registi e compositori che stanno conquistando un posto di primo piano nella mappa culturale internazionale.

Accanto al padre del cinema sperimentale Jonas Mekas, a due nomi leggendari del teatro lituano come Eimuntas Nekrošius e Oskaras Koršunovas, al videoartista di fama mondiale Deimantas Narkevičius, ai tre giganti del jazz Vladimir Tarasov, Liudas Mockūnas e Eugenijus Kanevičius, e ad Anton Lukoszevieze con The Apartment House, pluripremiato ensemble di musica sperimentale di base a Londra, la Capitale ospiterà la giovane direttrice d’orchestra, apprezzata in tutto il mondo Mirga Gražinytė-Tyla, la promettente e anticonformista regista Kamilė Gudmonaitė, la compositrice Justė Janulytė, la poetessa femminista Laima Kreivytė, la danzatrice e perfomer Gintarė Minelgaitė, l’impetuosa compagnia di danza urbana LOW AIR. Vaiva Grainytė, Lina Lapelytė e Rugilė Barzdžiukaitė, autrici della sorprendente “nuova opera” Buona giornata! (Have a Good Day!), arrivano per la prima volta in Italia dopo aver riscosso grandi consensi di pubblico e critica in tutto il mondo.  Non mancheranno poi le arti performative con le performance della stessa Lina Lapelytė e di Gintarė Minelgaitė, artista teatrale e metodologa e Andrej Polukord, che utilizza la pittura, le installazioni, e la videoarte per creare ambienti imprevedibili.
Grande spazio avranno anche le arti visive con Fast-forwarded (Artapes), selezione di opere video lituane a partire dagli anni ’90, a cura di Ūla Tornau e Asta Vaičiulytė; e due mostre fotografiche: Architettura dell’ottimismo. Kaunas 1918-1940 (Architecture of Optimism), a cura di Marija Drėmaitė, Giedrė Jankevičiūtė, Vaidas Petrulis, e I mimi. Vitas Luckus (Vitas Luckus. Mimes), a cura di Ieva Meilutė-Svinkūnienė.

GLI EVENTI

A inaugurare il Festival il 4 maggio, alle 19.00, in Auditorium Arte, il videoartista Deimantas Narkevičius, tra i più noti e riconosciuti artisti lituani, due volte alla Biennale di Venezia, che arriva per la prima volta a Roma per presentare 20 luglio 2015, con la curatela di Anna Cestelli Guidi. Una doppia video installazione che riprende la rimozione delle ultime statue socialiste rimaste nella città di Vilnius. Una dismissione dai risvolti grotteschi che diventa metafora dello smantellamento dell’intero sistema socialista. Il lavoro sarà in mostra fino al 18 giugno.

L’inaugurazione del Festival prosegue alle 20.30 con un concerto diretto da Mirga Gražinytė-Tyla, per la Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia. Classe 1986, la prima donna a essere nominata direttore della City of Birmingham Symphony Orchestra, dopo Sakari Oramo e Sir Simon Rattle. In seguito a un’apparizione folgorante ai PROMS di Londra nel 2017, la stampa inglese la ritiene una delle personalità musicali più influenti del momento. Dopo il MET di New York, la Kammerorchester di Vienna e l’Orchestre de Radio France, Mirga debutterà con l’Orchestra di Santa Cecilia (Sala Santa Cecilia) in un omaggio a Debussy di cui dirigerà La mer, il brano in cui il compositore riversò tutto il suo amore per il mare e le suggestioni che questo gli suscitava e una selezione di Preludi. Nell’ambito della serata verrà eseguito il Concerto per pianoforte e orchestra n. 27 di Mozart interpretato da Francesco Piemontesi, rinomato per le sue esecuzioni di Mozart e del repertorio del Classicismo viennese. Repliche il 5 e il 6 maggio alle 18.00.

Il 5 maggio la giornata inizia alle 11.30 al MAXXI, con Fast-forwarded (Artapes), rassegna di video arte lituana introdotta da un talk cui parteciperanno le curatrici Ūla Tornau, Asta Vaičiulytė, l’artista Deimantas Narkevičius e Anna Cestelli Guidi. Un’occasione imperdibile per conoscere l’evoluzione di questo linguaggio dagli anni ‘90 a oggi. I video di artisti come Eglė Budvytytė, CAC TV, CORO Collective, Kipras Dubauskas, Dalia Dūdėnaitė, Laura Garbštienė, G-Lab (Arturas Bumšteinas e Laura Garbštienė), Arūnas Gudaitis, Donatas Jankauskas, Evaldas Jansas, Ieva Kabašinskaitė, Dainius Liškevičius, Gintaras Makarevičius, Deimantas Narkevičius, Robertas Narkus e Jokūbas Čižikas, Marija e Petras Olšauskai, Artūras Raila, Darius Žiūra saranno in visione fino al 6 maggio.


Due mostre fotografiche e itineranti, per la prima volta in Italia, inaugurano nel Foyer Sinopoli in Auditorium il 5 maggio alle 19.00: Architettura dell’ottimismo. Kaunas 1918-1940 (Architecture of Optimism), a cura di Marijja Drėmaitė, Giedrė Jankevičiūtė, Vaidas Petrulis e I Mimi. Vitas Luckus (Vitas Luckus. Mimes), a cura di Ieva Meilutė-Svinkūnienė. La prima, già esposta a Parigi nella sede Unesco, racconta l’eccezionale sviluppo architettonico e urbanistico di Kaunas, capitale della neonata Repubblica di Lituania, in pieno ottimismo modernista. La seconda, nata dal recente recupero dell’opera di Vitas Luckus, “principe della fotografia sovietica”, come lo ha definito il New York Times, riguarda un ciclo di sperimentazioni realizzate tra il 1968 e il 1972 in cui alcuni mimi e i loro corpi diventano centro formale della composizione fotografica.

Spazio anche ai suoni più sperimentali con Anton Lukoszevieze and The Apartment House, noti per le loro particolari esecuzioni di musica contemporanea, che il 7 maggio interpreteranno Musica per chiunque (Music For Everyman), di George Maciunas alle 21.00, in Auditorium Teatro Studio. Fino al 31 maggio inoltre, presso il “Sound Corner” dell’Auditorium sarà possibile ascoltare l’installazione sonora Psalms (Salmi) della compositrice e performer Justė Janulytė (1982): musica monocromatica per flauti, ispirata al suono della lettura di salmi e alla recita corale di preghiere.

Lo spessore e la vivacità della scena musicale e teatrale sono rappresentate da artiste come Vaiva Grainytė (1984), Lina Lapelytė (1984), Rugilė Barzdžiukaitė (1983), autrici dell’opera contemporanea Buona giornata! (Have a good day!) messa in scena dalla compagnia Operomanija di Vilnius l’8 maggio, alle 21.00 al Teatro Argentina. “Un’opera intelligente e sovversiva”, ha decretato il New York Times. Protagoniste dieci donne con storie diverse alle spalle, accomunate però dalla meccanicità del servizio che svolgono, da quel costante sorriso artificiale che maschera i loro volti e da tutte quelle frasi di circostanza che si ritrovano a recitare ogni giorno – «Buongiorno!», «Grazie», «Buona giornata!». Il libretto dell’opera mescola linguaggio parlato e lingua letteraria, entrambi calati nell’attualità del quotidiano. In sottofondo il continuo «bip» dei prodotti scansionati.

Il 9 maggio si torna al Teatro Studio dell’Auditorium per l’incredibile commistione tra danza urbana e arti visive della giovane compagnia LOW AIR / Teatro danza della città di Vilnius, che porta sul palco Fine dei giochi (Game Over), visionario e magico balletto ispirato a Julio Cortázar: un elogio della fantasia come soluzione per affrontare i problemi della vita quotidiana.

Il 10 maggio alle 19.00 un appuntamento memorabile: Jonas Mekas, ultranovantenne poeta e filmmaker lituano, fondatore del New American Cinema Group negli anni '60, in collegamento Skype da Brooklyn con il duo di curatori Francesco Urbano Ragazzi, introdurrà all’Auditorium quattro dei suoi folgoranti cortometraggi sulla sua esperienza di rifugiato a New York: scene dalla vita di Andy Warhol, Yoko Ono, John Lennon, Jackie Kennedy e George Maciunas si susseguono in un caleidoscopico diario visivo accompagnato dalle riflessioni dell'artista sulla felicità e l'amicizia. In primo piano il fermento culturale di Fluxus e della Factory di cui Mekas è stato protagonista e testimone, sullo sfondo la condizione solitaria di un esule sopravvissuto alla Seconda Guerra Mondiale.

La programmazione continua nel solco della rivisitazione dei classici. Alle 21.00, in Sala Petrassi all’Auditorium, Eimuntas Nekrošius, massimo esponente del teatro lituano, dirigerà Franz Kafka: Un digiunatore. La storia è quella di un artista che grazie ai suoi digiuni prolungati riesce ad attirare l’ammirazione di folle di spettatori. Tuttavia, nonostante abbia aggiunto l’apice della fama, si trova a morire solo e dimenticato da tutti. La compagnia Meno Fortas, tra le più affermate in Europa, interpreta il canovaccio kafkiano toccando le corde più profonde dello spettatore e facendolo sorridere al tempo stesso.
Diverse performance di arte e danza animeranno Palazzo Braschi e il Museo Baracco l’11 maggio: Lina Lapelytė, coautrice di Buona giornata! presenterà Pirouette, performance e lavoro sonoro sui cicli della vita; Gintarė Minelgaitė con Self-Fles ironica e surreale mise-en-scène, mentre Andrej Polukord, classe 1990, presenterà Chez Andre per la prima volta a Roma. Il ciclo, a cura di Claudio Libero Pisano, prosegue il 12 maggio con la performance itinerante della poetessa femminista Laima Kreivytė in alcuni spazi pubblici della città.
Il 13 maggio alle ore 21.00 al Teatro Studio sarà la volta di una straordinaria jam session frutto dell’incontro sul palco fra tre nomi fondamentali del panorama jazz lituano e non solo: Vladimir Tarasov (percussioni), Liudas Mockūnas (sassofono) e Eugenijus Kanevičius (bassi ed elettronica). Il trio presenterà Intuitus, ultimo lavoro pubblicato per la NoBusiness Records.

Un altro pilastro del teatro lituano, Oskaras Koršunovas, dirigerà il 14 maggio alle 21.00 nel Teatro Studio dell’Auditorium una tra le sue migliori performance: la pluripremiata rilettura dei Bassifondi di Maksim Gorkij elaborata insieme alla sua compagnia OKT / Teatro della città di Vilnius. Uno struggente lavoro sui personaggi, ben oltre la lettura sociale portante dell’opera. Fondamentale è infatti l’incontro tra l’attore come persona reale e il personaggio da lui inventato. Lo spettacolo è completamente “nudo”, ossia privo di scenografie, luci e persino di quella che potremmo definire la linea narrativa del dramma. In questo modo si favorisce un incontro tra attori e pubblico che non è condizionato dai ben noti artifici del teatro.

L’Oskaras Koršunovas Theatre si esibirà anche in una sessione sperimentale scritta a più mani: Trans Trans Trance in prima nazionale il 15 maggio alle 18.00 al Teatro India. Un lavoro corale e autobiografico, diretto dalla giovanissima e anticonformista Kamilė Gudmonaitė (1992), che chiude l’ultima giornata del Festival con una riflessione sui temi della sessualità, della femminilità e del genere. Un atto unico sull’identità sessuale e la femminilità in relazione alle convenzioni che la riguardano.


Il Festival ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica di Lituania e l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Inoltre è finanziato dal Ministero della Cultura della Repubblica lituana e organizzato e promosso dalla fertile collaborazione di diverse istituzioni italiane e lituane: Fondazione Musica per Roma, Istituto di Cultura Lituana, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro di Roma - Teatro Nazionale, MAXXI Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, Comune di Roma, CAC - Centro di Arte Contemporanea (Lituania), Commissione Nazionale Lituana per l‘UNESCO, Associazione Fotografi Lituani Dipartimento di Kaunas, Centro di Fotografia Vitas Luckus, LOW AIR / Teatro danza della città di Vilnius, Meno Fortas teatro, OKT / Teatro della città di Vilnius, Ambasciata della Repubblica di Lituania nella Repubblica Italiana, Dipartimento del Turismo della Lituania.

Per info
www.lithuanianculture.lt
www.auditorium.com
www.santacecilia.it
www.teatrodiroma.net
www.fondazionemaxxi.it

PROGRAMMA
mostre I musica I teatro I
danza I performance

VENERDÌ 04.05
Auditorium Parco della Musica

19:00 20 luglio 2015 (2016)
Deimantas Narkevičius (LT)
Mostra a cura di: Anna Cestelli Guidi (IT)
[AuditoriumArte – mostra apertanfino all’8 Giugno]

20:30 Debussy La Mer, Mozart Concerto per pianoforte N.27
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (IT)
Direttore: Mirga Gražinytė-Tyla (LT)
Pianoforte: Francesco Piemontesi (IT)
[Sala Santa Cecilia – biglietti: www.santacecilia.it]

SABATO 05.05
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo

11:00 & 15:00 Fast-forwarded. Selezione di opere video lituane a partire dagli anni ‘90 (ARTAPES)
A cura di: Ūla Tornau, Asta Vaičiulytė (LT)
Con: Eglė Budvytytė, CAC TV, Coro Collective, Kipras Dubauskas, Dalia Dūdėnaitė, Laura Garbštienė, G-Lab Arūnas Gudaitis, Donatas Jankauskas, Evaldas Jansas, Ieva Kabašinskaitė, Dainius Liškevičius, Gintaras Makarevičius, Deimantas Narkevičius, Robertas Narkus e Jokūbas Čižikas, Marija e Petras Olšauskai, Artūras Raila, Darius Žiūra (LT)

11:30 Talk con le curatrici:
Ūla Tornau, Asta Vaičiulytė (LT)
e l’artista: Deimantas Narkevičius (LT)
Modera: Anna Cestelli Guidi (IT)

Auditorium Parco della Musica

18:00 Debussy La Mer,
Mozart Concerto per pianoforte N.27
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (IT)
Direttore: Mirga Gražinytė-Tyla (LT)
Pianoforte: Francesco Piemontesi (IT)
[Sala Santa Cecilia - biglietti: www.santacecilia.it]

19:00 Incontro con i curatori delle mostre:
Architettura dell’ottimismo
Mostra di architettura
A cura di: Marija Drėmaitė, Giedrė Jankevičiūtė, Vaidas Petrulis (LT)
[Foyer Sinopoli – fino al 9 maggio]

I Mimi
Vitas Luckus
Mostra fotografica
A cura di: Ieva Meilutė-Svinkūnienė (LT)
[Foyer Sinopoli – fino al 9 maggio]

DOMENICA 06.05
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo

11:00 & 15:00 Fast-forwarded. Selezione di opere video lituane a partire dagli anni ‘90 (ARTAPES)
A cura di: Ūla Tornau, Asta Vaičiulytė (LT)
Con: Eglė Budvytytė, CAC TV, Coro Collective, Kipras Dubauskas, Dalia Dūdėnaitė, Laura Garbštienė, G-Lab, Arūnas Gudaitis, Donatas Jankauskas, Evaldas Jansas, Ieva Kabašinskaitė, Dainius Liškevičius, Gintaras Makarevičius, Deimantas Narkevičius, Robertas Narkus e Jokūbas Čižikas, Marija e Petras Olšauskai, Artūras Raila, Darius Žiūra (LT)

Auditorium Parco della Musica

18:00 Debussy La Mer,
Mozart Concerto per pianoforte N.27
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (IT)
Direttore: Mirga Gražinytė-Tyla (LT)
Pianoforte: Francesco Piemontesi (IT)
[Sala Santa Cecilia biglietti: www.santacecilia.it]

LUNEDì 07.05
Auditorium Parco della Musica

21:00 George Maciunas: Musica Per Chiunque (1962)
Apartment House
Performer: Anton Lukoszevieze, Simon Limbrick, Loré Lixenberg, Heather Roche, Mira Benjamin, Kerry Yong (GB)
[Teatro Studio Borgna biglietti: www.auditorium.com]

MARTEDÌ 08.05
Teatro Argentina

21:00 Buona Giornata!
Opera per 10 cassiere, con sottofondo di un centro commerciale e pianoforte di Operomanija
Autrice del libretto: Vaiva Grainytė (LT)
Compositrice e direttrice musicale: Lina Lapelytė (LT)
Regista e scenografa: Rugilė Barzdžiukaitė (LT)
[Biglietti: www.teatrodiroma.net]

MERCOLEDÌ 09.05
Auditorium Parco della Musica

21:00 Fine Dei Giochi
Spettacolo di danza e arte visiva e performance musicale di LOW AIR / Teatro danza della città di Vilnius
Con: Lauryna Liepaitė, Airida Gudaitė & Laurynas Žakevičius,
Povilas Laurinaitis, Adas Gecevičius (LT)
[Teatro Studio Borgna biglietti: www.auditorium.com]

GIOVEDÌ 10.05
Auditorium Parco della Musica

19:00 Questo lato del paradiso Jonas Mekas
Proiezione video a cura di: Francesco Urbano Ragazzi (IT)
Film: Scenes from the life of Andy Warhol: Friendship and Intersections, 1990, 35 min,
Zefiro Torna or Scenes from the life of George Maciunas, 1992, 35 min,
Happy Birthday to John, 1995, 24 min,
This side of Paradise, 1999, 35 min.
Talk con: Jonas Mekas (LT), Francesco Urbano Ragazzi (IT) (via skype)
[Studio 3]

21:00 Franz Kafka: Un Digiunatore
Spettacolo teatrale della compagnia Meno Fortas
Regista: Eimuntas Nekrošius (LT)
[Sala Petrassi – biglietti: ww.auditorium.com]

VENERDÌ 11.05
Palazzo Braschi e Museo Barracco

17:00 / 20:00 Programma di performance d’arte lituane
A cura di: Claudio Libero Pisano (IT)
Performer: Lina Lapelytė Pirouette,
Gintarė Minelgaitė Self Fles,
Andrej Polukord Chez Andrej
(LT)

SABATO 12.05

17:00 / 20:00 Programma di performance d’arte lituane
A cura di: Claudio Libero Pisano (IT)
Performer: Laima Kreivytė (LT)

DOMENICA 13.05

Auditorium Parco della Musica

21:00 Concerto jazz: Intuitus
Musicisti: Vladimir Tarasov (tamburi, batteria),
Liudas Mockūnas (sassofono),
Eugenijus Kanevičius (basso, electronics)
(LT)
[Teatro Studio Borgna biglietti: www.auditorium.com]

LUNEDÌ 14.05
Auditorium Parco della Musica

21:00 Maksim Gorkij: Bassifondi
Spettacolo teatrale di OKT / Teatro della città di Vilnius
Regista: Oskaras Koršunovas (LT)
[Teatro Studio Borgna biglietti: www.auditorium.com]

MARTEDÌ 15.05
Teatro India

18:00 Trans Trans Trance
Spettacolo teatrale di OKT / Teatro della città di Vilnius
Regista: Kamilė Gudmonaitė (LT)
[Biglietti: www.teatrodiroma.net]


MAGGIO 1-31
Auditorium Parco della Musica
Sound Corner / 43 presenta
Justė Janulytė (LT)
Psalms (2008)
44’


LUOGHI
Auditorium Parco della Musica
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Palazzo Braschi e Museo Barracco
Teatro Argentina
Teatro India

Nessun commento:

Posta un commento