PICCOLO TEATRO GRASSI DI MILANO
GIOVANNI GRASSO
"IL CASO KAUFMANN"
Dal 6 al 18 maggio, Piero Maccarinelli porta al Piccolo, al Teatro Grassi, Il caso Kaufmann, trasposizione teatrale del romanzo di Giovanni Grasso, ispirato a una storia vera nella Germania nazista. In scena, accanto a Franco Branciaroli – protagonista nei panni di un anziano uomo ebreo, legato da un sentimento proibito a una giovane donna “ariana” – anche Stefano Santospago e Viola Graziosi, insieme a Franca Penone, Piergiorgio Fasolo, Alessandro Albertin e Andrea Bonella.
È il 1941, in una cella di massima sicurezza del carcere di Stadelheim a Monaco di Baviera. Sono le ultime ore di Leo Kaufmann, condannato a morte per aver commesso il reato di “inquinamento razziale”. Nonostante si sia sempre dichiarato innocente, la corte ha infatti stabilito l’esistenza di una relazione di carattere sessuale tra l’anziano ebreo e la donna “ariana”, poco più che ventenne, Irene Seidel. Giunto alla vigilia dell’esecuzione, il prigioniero chiede di poter vedere il cappellano. Non per una conversione in punto di morte, ma per far recapitare un ultimo messaggio alla donna. Davanti al prete cattolico, nelle angoscianti ore prima della fine, Kaufmann ripercorrerà la sua drammatica vicenda, terribile scontro tra odio e giustizia.
Ispirato a una storia vera, quella di Leo Katzenberger e Irene Seidel, Il caso Kaufmann è la trasposizione teatrale dell’omonimo romanzo di Giovanni Grasso, vincitore di molti riconoscimenti, tra cui il Premio Cortina d’Ampezzo per la narrativa italiana e il Premio Capalbio per il romanzo storico.
«Quello che mi affascina del testo di Giovanni Grasso – commenta il regista Piero Maccarinelli – è proprio l'iniziale indifferenza e poi la demenziale insensatezza della costruzione di indizi contro di lui da parte della sua piccola comunità di quartiere. Tutto si svolge infatti in un quartiere di una città di provincia, Norimberga. La costruzione delle prove contro di lui, l'inesorabile incedere della calunnia verso Irene, la speculazione degli indizi abilmente costruiti, procede come nel miglior polar. Parallelamente, i due processi contro Kaufmann testimoniano come le parole possano assumere valori diversi a seconda dell'uso e della contestualizzazione che ne viene fatta. Testimone esterno di tutte le narrazioni è un prete cattolico a cui Kaufmann vorrà ricostruire la sua oggettiva verità. Ma sul plot principale si inseriscono, interagendo, anche dati personali, sentimenti che si confondono fra una posizione paterna e un desiderio inevitabile della bella Irene. Eppure, tutto è affrontato con grande pudore e, insieme, con una inesorabile denuncia della mediocrità della calunnia che porterà all'esecuzione di Kaufmann per disonore razziale. Rappresentare questa storia è per me un piacere e un dovere civile.»
Piccolo Teatro Grassi (via Rovello 2 – M1 Cordusio)
Dal 6 al 18 maggio 2025
Il caso Kaufmann
di Giovanni Grasso
regia Piero Maccarinelli
personaggi interpreti
Franco Branciaroli Lehman Kaufmann, presidente della Comunità ebraica di Norimberga
Stefano Santospago Padre Höfer, cappellano del carcere di Monaco
Viola Graziosi Irene Seider, giovane fotografa
Franca Penone Eva Greese, ex governante di casa Kaufmann
Piergiorgio Fasolo Oskar Rothenberger, presidente del Tribunale speciale di Norimberga
Alessandro Albertin Herbert, tirocinante in magistratura e assistente di Rothenberger
Andrea Bonella Hans Groß, giudice istruttore presso la Corte ordinaria di Norimberga / Guardia
scene Domenico Franchi
luci Cesare Agoni
musiche Antonio Di Pofi
costumi Gianluca Sbicca
produzione Centro Teatrale Bresciano, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale,
Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona, Il Parioli
Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica, ore 16.
Lunedì riposo.
Durata: 105 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 - www.piccoloteatro.org
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