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martedì 13 ottobre 2020

 ESCE IL 15 OTTOBRE
"DOVE SEI pt.2"
IL NUOVO DISCO DI INEDITI DI
LUCIO LEONI

Esce giovedì 15 ottobre 2020 “DOVE SEI pt.2”, il nuovo disco di inediti di LUCIO LEONI.

In attesa della release ufficiale, è disponibile da oggi, 13 ottobre, per le radio e su tutte le piattaforme digitali, il singolo “PER SEMPRE”, il secondo estratto che anticipa “Dove sei pt.2”.

Link all’ascolto del brano “Per sempre”: https://backl.ink/143171289

L’artista sta per rilasciare la parte conclusiva del suo doppio album, inaugurato lo scorso 8 maggio con la pubblicazione del primo capitolo dal titolo “Dove sei pt.1”: un lavoro che ha riscosso, fin da subito, un ampio consenso e interesse da parte della critica che lo ha recensito con entusiasmo sulle principali testate.

Con “Dove sei pt.2”, Lucio Leoni completa un percorso che lo ha visto concepire un universo musicale estremamente variegato e un approccio sonoro frutto di molteplici ispirazioni, dal teatro canzone al rap, dal cantautorato allo spoken word.

“Dove sei” è stato pensato e composto come un album unico, un lavoro discografico organico, ma diviso in due parti, in fase di pubblicazione, per permettere a ogni singolo brano di avere il giusto spazio e il proprio posto nel nuovo viaggio musicale intrapreso da Lucio Leoni.

Nel secondo capitolo, in soli 7 brani, l’artista consegna un nuovo lavoro eclettico, visionario e unico nel suo genere, ancora una volta arricchito da prestigiose collaborazioni. Lì dove la prima parte di “Dove sei” vantava i featuring con Francesco Di Bella, C.U.B.A Cabbal e Andrea Cosentino, in questa seconda l’artista si avvale della preziosa collaborazione dei Mokadelic, maestri della musica per cinema, che in “Nastro Magnetico”, primo videoclip che ha anticipato l’album, affrontano la sonorizzazione di una sceneggiatura detta, non ripresa da una telecamera.

Link al videoclip su YouTube di “Nastro Magnetico”:

https://www.youtube.com/watch?v=7YQ-HDjQYEQ&feature=youtu.be

TRACKLIST “Dove sei pt.2”

1) L’archivio segreto di Galileo

2) Casa

3) Francesca

4) Autodifesa

5) Quasi mi spaventa

6) Per Sempre

7) Nastro Magnetico feat. Mokadelic

Prodotto da Lapidarie Incisioni 

Etichette: Lapidarie Incisioni – Blackcandy Produzioni

Ufficio stampa e promozione per Lucio Leoni: Big Time pressoff@bigimeweb.it

Booking: Locusta Booking lucioleoni@locusta.net

GUIDA ALL’ASCOLTO DEL DISCO “DOVE SEI pt.2”

“Dove sei pt.2” è la parte conclusiva di un disco che ha mosso i primi passi la scorsa primavera, in piena pandemia. Si chiude il cerchio che si era aperto con la parte uno, nonostante proprio la pandemia abbia spostato i pensieri e rimescolato le carte.

Anche in questa seconda parte erano previsti otto brani, ma il tempo si è modificato e la storia ha cambiato le prospettive incidendo sulla decisione di eliminare un brano che non sembrava più fare parte di questo corpus. Un disco scritto in maniera lineare e organica - tutto insieme - ma poi separato per permettere alle canzoni di avere spazio, aria, e consentire all’ascoltatore di non confondersi nella scrittura spesso verbosa, sicuramente poco sintetica dell’autore. “‘Dove sei’ senza punti interrogativi né esclamativi, ma solo con la consapevolezza di essere ‘qui e adesso’” - si sottolineava nella prima parte. In questa seconda, rubando un’idea di Alessandro Bergonzoni, ci si spinge alla ricerca del “dovunque e sempre” attraverso temi più intimi, attraverso i rapporti interpersonali, affetti ed emozioni viste in diversi momenti e da diversi punti di vista.

GUIDA ALL’ASCOLTO DEL DISCO “DOVE SEI pt.2” BRANO PER BRANO

01_L’archivio segreto di Galileo

«È l'intenzione dello Spirito Santo d'insegnarci come si vadia al cielo e non come vadia il cielo».

Questa frase (probabilmente inizialmente pronunciata da Cesare Baronio) è comunemente attribuita a Galileo Galilei che la cita nella celebre lettera a Cristina di Lorena.

Una frase molto significativa soprattutto se immaginata condivisa da uno dei padri della scienza moderna che lega in maniera indissolubile ma altresì libera il rapporto tra fede e scienza. L’insegnamento dello spirito di Dio in quest’idea è di educarci al bello e all’amore non alla scoperta di cosa questi debbano per forza essere. In virtù di questo, la libertà di essere chi si vuole essere e di amare come si vuole amare deve essere lasciata libera da dettami scientifici o religiosi. E, dunque, un bacio può far esplodere metaforicamente anche il Vaticano, purché quel gesto e quell’amore proteggano l’evoluzione del pensiero che un luogo come il Vaticano preserva (anche se a volte nasconde). Un bacio deve voler dire solo l’amore che lo genera, non altro, non è interpretabile. Un bacio è salvifico, della donna, dell’uomo, dei musei, dell’arte, della fede e della scienza: compreso questo, capiremo che non esiste normalità né tradizione nell’amore.

02_Casa

E noi? Dove siamo noi? Perché lo spazio-tempo condiviso è il noi. E non sempre si riesce a condividerlo con l’energia che il noi richiederebbe. E quando nel noi i dove e i quando non sono più in sinergia ci si allontana. Cosa si fa in quei casi, quando il mare sembra portarci via? Si continua a cercare casa o si chiede aiuto e ci si fa portare.

03_Francesca

Tra le immagini di un’Italia prossima all’estate, una Sicilia assolata, piazze e luoghi e uomini d’altri tempi, si incastrano stralci di una lettera immaginata, mai scritta: la lettera di una moglie a un marito, un presentimento che spaventa e che invita al non partire, mentre si ricordano gli anni più belli.

È il 23 maggio del 1992 quando a Capaci un attentato mafioso fa saltare in aria il giudice Giovanni Falcone, la moglie, Francesca Morvillo, e tre agenti della scorta uccidendoli e ferendo altre 23 persone.

04_Autodifesa

Continuare a domandare, a domandarsi. Questa volta direttamente; andare alla ricerca delle proprie necessità, le proprie urgenze.

Quel fatidico “mollo tutto” è reale? Ci crediamo davvero fino in fondo? Il viaggio, la partenza vista come autodifesa, oppure l’autodifesa è non fare mai quel biglietto.

05_Quasi mi spaventa

Indagare i rapporti e gli amori nelle loro esitazioni è il centro tematico di una canzone che si muove più per immagini che per narrazione. Saper ballare non è necessario purché si sappia improvvisare, in amore e così in tutti i rapporti affettivi; del resto la notte sa portar consiglio, ma sa anche spaventare, e non tutte le notti sono quelle giuste.

06_Per sempre

Per sempre è una coccola. Un invito a farsela, forse. Perché in fondo un po’ tutti abbiamo un problema con il tempo. Qualcuno è ritardatario, qualcuno arriva in anticipo. Per qualcuno passa troppo in fretta e sfugge, per qualcun’altro è difficile confrontarsi con le stagioni e l’attesa del cambiamento. Urge ricordarsi ogni tanto di trovare (o almeno cercare) il proprio spazio. Che sia fisico, o inteso come spazio nel tempo, nella regolazione interna, biologica che ognuno di noi in qualche modo deve continuamente trovare per proteggersi, anche solo con l’istinto. Riempire e poi rompere lo specchio che in qualche modo è un punto fermo nello spazio tempo, mai in movimento, mai in trasformazione se non nel suo riflesso, che poi siamo noi.

07_Nastro magnetico feat. Mokadelic

‘Nastro Magnetico’ è una sceneggiatura da ascoltare: nasce per essere prima di tutto raccontata, poi musicata e infine filmata. Una trama contorta, non lineare, di quelle da film d’autore che non è detto abbiano ben chiaro dove andare a parare e che confonde la linea del tempo, centro nevralgico e tematico del disco, così come quel “dove sei” senza punto interrogativo, che in questo non-film emerge come costante.

Il matrimonio tra narrazione e musica nasce grazie alla preziosa collaborazione con i Mokadelic diventati ormai un punto di riferimento della composizione di musica per cinema che hanno sposato l’idea e realizzato una sinfonia imponente per accompagnare la narrazione. L’idea si è poi fatta “cinema” grazie alla collaborazione con il collettivo Zero che ne ha realizzato un cortometraggio riscrivendo in parte il soggetto e stratificandone così i livelli e le possibili interpretazioni.

CREDITI DEL DISCO

“Se avessimo una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l'arte di inventare”

Novalis

“Dove Sei” è suonato da: Lorenzo Lemme (Batterie), Daniele Borsato (Chitarre), Nicoletta Nardi (tastiere), Giorgio Distante (Eufonio, tromba), Marco Colonna (Clarinetti).

Registrato nell’agosto del 2019 presso La tana del bianconiglio da Nicola Baronti e Simone Sandrucci con l’assistenza di Leonardo Bernini, missato da Lucio Leoni presso Studio-teatro.

Post produzione Nicola Baronti e Simone Sandrucci presso La tana del bianconiglio.

Mastering by C.Gruer at Pisistudio.

Il progetto grafico è di Livia Massaccesi.

I testi dei brani contenuti in “Dove Sei” sono tutti scritti da Lucio Leoni.

Le musiche sono tutte scritte da Lucio Leoni, Lorenzo Lemme, Daniele Borsato, Nicoletta Nardi, Giorgio Distante, Marco Colonna, Nicola Baronti, eccezion fatta per “Nastro Magnetico” scritta da i MOKADELIC.

Ringraziamo Jacopo Ruben Dell’Abate e Luca Corrado per i numerosi spunti, loop, note, idee donateci.

I PROSSIMI CONCERTI

29.10 Milano - Arci Bellezza - Aspetta Primavera, Bellezza

(ore 21.30; biglietti https://www.mailticket.it/manifestazione/AD30/LUCIO_LEONI__MAESTRO_PELLEGRINI)

30.10 Bologna - Mercato Sonato

(ore 21.30, ingresso 7€ + commissioni biglietteria online, Tessera Arci obbligatoria)

LUCIO LEONI – BIOGRAFIA

Lucio Leoni nasce a Roma nel 1981 e lì ci rimane, fatta eccezione per una parentesi statunitense.

Fin da piccolo dice di amare la musica, così la madre lo iscrive a una scuola di chitarra classica. A dodici anni si ribella al concetto di “studio disperato” e lascia tutto, in nome del calcio. Capisce presto di essere scarso e rinuncia alla carriera sportiva: a diciassette anni parte per gli Stati Uniti, dove frequenta il penultimo anno di liceo e riscopre l’amore per la musica.

Torna a Roma nel 2000 e forma la band di happy rock’n’roll “Yugo in Incognito”. Si occupa dei testi e della voce, pubblicando un disco e due ep: Puppurri (2003) “C’hai nis demo-cracy” e Uomini senza gomiti (2013).

Si laurea in Scienze dello spettacolo alla Sapienza di Roma, con una tesi su “voce e drammaturgia in teatro”, e, successivamente, in Conservatorio dove frequenta il corso di Musica Elettronica. Durante gli anni universitari si avvicina anche al mondo teatrale e della recitazione, passione che influenzerà in seguito anche il suo stile musicale.

Nel 2005 fonda lo studio di registrazione “Monkey Studio”: si occupa di numerose produzioni, accogliendo un gran numero di artisti. Diventa in tutto e per tutto un sound engineer.

Contemporaneamente, inizia a suonare con gli Scolapasta Vintage, eccentrica band indie rock, e fonda, nel 2007, i Meccanica Ferma, sestetto elettroacustico votato alla ricerca.

L’esordio come cantautore avviene nel 2011, sotto il nome di Bucho: l’album si chiama “Baracca e Burattini” ed esce solo come musicassetta.

Nel 2015 esce per Lapidarie Incisioni “Lorem Ipsum”, il primo album firmato Lucio Leoni, che viene recensito e presentato con entusiasmo dalle principali testate, come l’Unità, Il Fatto Quotidiano, Rumore, Vinile, Rockerilla, Webnotte su Repubblica.it, Rockit, Rockol e moltissime altre.

Da “Lorem Ipsum” sono stati estratti 3 singoli e altrettanti video “Luna” “Domenica” e “A me mi”. Quest’ultimo ha ottenuto da subito importanti riscontri da parte del pubblico, consacrando il talento e la particolarità dello stile artistico di Lucio Leoni.

Link al video di “A me mi”: https://www.youtube.com/watch?v=f18jlT8mtwQ

A novembre 2017 esce “Il lupo cattivo”, disco di inediti pubblicato da Lapidarie Incisioni/iCompany – distribuzione Sony.

L’album, nel dicembre 2017, gli ha permesso di vincere la prima edizione del Premio Freak, il premio dedicato alla figura di Freak Antoni lanciato dal MEI, COOP Alleanza 3.0 e dall’ Associazione We Love Freak, con il sostegno della Regione Emilia Romagna.

Lucio Leoni ha presentato il disco “Il Lupo Cattivo” in moltissime trasmissioni di qualità tra cui, Rai Radio3, ospite con intervista e minilive del programma Fahrenheit, in diretta dal salone dell’editoria “Più Libri Più Liberi” di Roma, Rai Radio 1 In Viva Voce, Rai Radio1 Sport, Rai Radio Live, GR Rai, “Kudos” in onda su Rai4, “L’Italia con voi” su Rai Italia, Webnotte su Repubblica.it, TGCOM24 e numerose altre.

Hanno scritto dell’album “Il Lupo Cattivo” alcune tra le principali testate, tra cui: La Repubblica, Il Fatto Quotidiano, Il Manifesto, L’Espresso, Il Messaggero, Rollingstone, Rumore, BlowUp, Vinile, Rockol, Rockit, Sentireascoltare, Ondarock e molte altre.

Dal disco “Il Lupo Cattivo” sono stati estratti i due video e singoli “Le interiora di Filippo” e “Stile Libero”.

Link al video di “Le interiora di Filippo”: https://youtu.be/qF79TIyImZg 

Link al video di “Stile Libero”: https://youtu.be/SjmAhFXWCig

L’uscita dell’album “Il lupo cattivo” è stata accompagnata anche da un tour di presentazione che ha contato oltre 60 concerti in tutta Italia e che si è concluso a Roma con una data speciale a Villa Ada nell’estate 2019.

Lucio Leoni ha realizzato inoltre diversi live set in apertura ai concerti di artisti come The Zen Circus, Tre allegri ragazzi morti, Motta, Edda, Giovanni Truppi, Giorgio Canali, Frankie Hi-Nrg Mc.

Nel 2020 Lucio Leoni annuncia l’uscita del suo nuovo progetto discografico “Dove Sei”: un lavoro che vede la luce in due distinti capitoli che saranno rilasciati nel corso dell’anno.

L’8 maggio 2020 esce la prima parte, anticipata dal video e singolo “Mi dai dei soldi” feat. Andrea Cosentino, seguito dal secondo estratto, il brano “Il fraintendimento di John Cage” e dal singolo e video “Il sorpasso” feat. C.U.B.A Cabbal.

Link al videoclip de “Il sorpasso” su YouTube:  

https://www.youtube.com/watch?v=3_opNwiS0P8&feature=youtu.be

Link all’ascolto del brano “Il fraintendimento di John Cage”:

https://www.youtube.com/watch?v=qWAfbYUuvjc

Link al videoclip di “Mi dai dei soldi” su YouTube: https://youtu.be/Rwuc8G-x1cE

“Dove sei pt.1” è stato presentato con un’ampia intervista in anteprima su Il Venerdì de La Repubblica e con interviste e recensioni su Il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, Il Manifesto, Left, Rumore, Vinile, Blow Up, Raro Più, Buscadero e sulle principali testate online. Oltre 150 siti infatti hanno parlato di “Dove sei pt.1” e di Lucio Leoni, tra questi: XL La Repubblica, Fanpage, Skytg24, Rockit, Sentireascoltare, Rockon, All Music Italia, Corriere.it, Webnotte di giorno su La Repubblica, Artwave, Oaplus, Le Rane e moltissimi altri.

L’album, inoltre, è stato presentato con interventi anche in numerose trasmissioni radio e tv di qualità, tra cui Rai Radio1 Music Club, Rai Radio1 In Viva Voce, Rai Radio1 Un giorno da Gambero, Rai Radio2 Social Club, Rai Radio2 Lo Stato Sociale Show, Rai Radio2 Prendila Così, Rai Radio2 Le Lunatiche, Rai Radio3 La Lingua Batte, Radio24, GR1 Rai, Rai Radio Live, Sky Arte Luce Social Club, Rai5 Save The Date, Rainews24, Rai3 Tgr Lazio, Rai3 Tgr Toscana, Rai Italia L’Italia con voi e moltissime altre.

Il 15 ottobre 2020 uscirà la parte conclusiva, “Dove sei pt.2”, anticipata dal videoclip “Nastro Magnetico” feat. Mokadelic.

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