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giovedì 3 settembre 2020

IL FESTIVAL CHE PORTA IL TEATRO DOVE 
NON C'E'!
NOLO FRINGE FESTIVAL SECONDA EDIZIONE
MILANO 

Dall'8 al 13 settembre il quartiere milanese di NoLo sarà animato dalla seconda edizione del NoLo Fringe Festival, la rassegna di arti performative che porta il teatro nei luoghi dove non lo si aspetta: bar, locali, parchi e perfino una palestra!

Prosa, stand up comedy, teatro-canzone, teatro di narrazione, ma anche musica, spettacoli per bambini e una caccia al tesoro. Un palinsesto di oltre 40 appuntamenti, quasi tutti gratuiti, per soddisfare tutti i gusti, con un'attenzione particolare agli spettacoli all'aria aperta, itineranti e interattivi.
Il festival invaderà NoLo, il quartiere di Milano a Nord di Loreto (MM Pasteur) che in questi anni sta vivendo una grande trasformazione. Un quartiere composto da tante anime che lo rendono speciale: la comunità virtuale molto coesa e affiatata del gruppo Nolo Social District, l’entusiasmo propositivo dei genitori del Parco Trotter, la varietà multietnica e colorata delle tante attività commerciali di Via Padova, fino a chi nel quartiere non abita, ma trova nei locali della zona un’atmosfera unica in città.

Il festival è diviso in due parti: il programma ufficiale nel quale sei compagnie, selezionate tramite bando, ogni sera andranno in scena sui sei “palchi” principali del festival e poi un Fringe Extra che raccoglie altri spettacoli, performance e incontri in diversi luoghi del quartiere.

Il 2020 è stato un anno che ci ha messo a dura prova, ma da subito siamo stati convinti che si dovesse progettare una ripartenza. E siamo certi che il teatro, e in generale la cultura, sia uno stimolo importantissimo per la sua capacità di riflettere sull’esistente e di trasmettere energia tra performer e spettatore. Il festival è diverso da come ce lo eravamo immaginato pre-Covid, ma le difficoltà organizzative ci hanno portato a pensare a nuove soluzioni, nuove sinergie nel quartiere e nuovi spazi.

Il NoLo Fringe Festival si svolge con il patrocinio del Comune di Milano ed è all'interno del palinsesto di “Aria di Cultura”. Rientra ne Lacittàintorno, il programma di Fondazione Cariplo che incoraggia gli abitanti dei quartieri fragili a riattivare e dare nuovi significati agli spazi disponibili, al fine di migliorare la qualità della vita e stimolare nuove geografie cittadine, attraverso la promozione di attività culturali e artistiche nei quartieri di Adriano, via Padova, Corvetto e Chiaravalle. www.lacittaintorno.it

Jameson Irish Whiskey è con NoLo Fringe Festival con cui condivide il gusto della sperimentazione e la mission di ‘reinvitare la città insieme con i suoi abitanti’. Da oltre un anno, infatti, attraverso il progetto “Jameson Il Wiskey del tuo quartiere”, sostiene i locali nel loro ruolo di collettori culturali e sociali dei quartieri e si è fatto ‘portavoce’ delle esigenze dei loro abitanti. Un progetto di rigenerazione urbana on field a cui tutti sono invitati a collaborare dall’8 al 13 settembre partecipando attivamente all’attività di cocktail crowd-funding: per ogni Jameson Fringe Drink una quota sarà devoluta per la realizzazione di un intervento di miglioramento del quartiere. jamesonquartieri.it

PROGRAMMA UFFICIALE
Dalle oltre 250 proposte ricevute da tutta Italia e anche dall’estero, sono stati scelti sei spettacoli che andranno in scena ogni sera dall'8 al 12 settembre in sei “palchi” della zona.
Al GhePensi MI, il locale che anima le notti di piazza Morbegno, andrà in scena The Ridere del duo Aronica/Barra. Le risate amare di un duo comico disposto a tutto per il successo, anche a eliminare uno dei due.

Presso il Tranvai, un affascinante tram milanese degli anni '20 parcheggiato vicino al naviglio della Martesana, sarà in scena The Eleazaro Experience, stand up comedy di alto livello, per un one-man show dall’ironia dissacrante che non lascia un attimo di respiro.
Il magnifico spazio all'aperto di ArteMadia ospiterà Banana Split della compagnia Bettedavis Duo, il racconto di un'estate inattesa tra le canzoni della giovinezza e la poesia dei Sonetti di Shakespeare.

Nello spazio alternativo del CrossFit NoLo incontriamo le Sceme tagliate, ritratti ironici e surreali di donne “icone”. Donne che avremmo voluto conoscere, come la statua della Libertà, Marie Curie o la Montessori, miti dei quali questo spettacolo svela i lati umani e dissacranti.

Nell'atmosfera post industriale dello Spazio Hug si potrà assistere a Che farebbe Cyrano? della Compagnia Crack24. Tra leggerezza e tensione emotiva, lo spettacolo racconta l’incontro tra due solitudini, tra due modi contrapposti di affrontare gli scherzi del destino.
Il Q Club, locale notturno noto per le sue serate alternative e anticonvenzionali, ospiterà l'intenso spettacolo Della vergogna, di e con Giulia Vanozzi, basato sulla storia vera e attuale di Tiziana Cantone. Per ricordarci come ognuno sia padrone assoluto del proprio corpo.

Il NoLo Fringe Festival avrà un vincitore, decretato degli spettatori, che al termine di ogni spettacolo compileranno una scheda con un voto. Il premio consiste nella possibilità di inserire lo spettacolo vincitore del Fringe nella stagione 2020/21 di due teatri partner: Campo Teatrale di Milano e Oltheatre di Peschiera Borromeo.

FRINGE EXTRA
Tanti appuntamenti, spettacoli, performance e incontri in diversi luoghi del quartiere.
Torna e si raddoppia il fortunato Shakeaspere in via Padova, un progetto di Beppe Salmetti e Carla Stara. Lo spettacolo itinerante Romeo e Giulietta (12 settembre) torna al Fringe dopo il grande successo della scorsa edizione. Il pubblico assiste allo spettacolo camminando lungo via Padova, con partenza da Piazzale Loreto. La famosa storia shakespiriana si dipana tra case di ringhiera e bar. Non ci stupiamo dunque se Mercuzio scappa via prendendo al volo la famosa 56, l'autobus che percorre tutta la via fino a Crescenzago, se il duello tra Montecchi e Capuleti avviene nel cortile di una palestra.

Salmetti e Stara proseguono nella loro ricerca affrontando il Sogno di una notte di mezza estate (13 settembre) di Shakespeare, proponendo ai cittadini di NoLo un laboratorio che si svolgerà nei giorni del festival e il cui esito andrà in scena domenica 13 settembre presso il Parco Trotter, per poi debuttare nella sua forma completa durante il NoLo Fringe Festival 2021.

Il Parco Trotter, uno dei parchi più belli e frequentati di Milano, durante il festival ospiterà diversi eventi dedicati a un pubblico meno strettamente teatrale, spettacoli per bambini, concerti e performance. L'ex chiesetta del Parco ospiterà la prima tappa del nuovo progetto di Folco Orselli Blues Contest Live Show: Hip Hop, Rap, Trap la musica dei quartieri, un documentario a ritmo di blues sull'identità dei quartieri di Milano.

Sempre la ex chiesetta del parco sarà la cornice per la musica del Quartetto Ambra (12 settembre), un quartetto di strumenti ad arco, per un repertorio che va da Sollima, Piazzolla a Gardel. Sempre all'ex chiesetta MAAT, sonorità d'oriente (13 settembre), un viaggio in musica e danza dal Maghreb al Medioriente, dall'Andalusia alla Turchia.

L'anfiteatro all'aperto di Via Russo, un vero e proprio teatro all'aperto nascosto tra i palazzi, è un luogo inaspettato e sconosciuto agli stessi abitanti del quartiere. La poesia e il cabaret si incontrano nello spettacolo dello scrittore e poeta Ciccio Rigoli, Stand up Poetry (venerdì 11 settembre), una formula inedita tra lirismo e risate.

Il 12 settembre alle 19.00, sempre presso l'anfiteatro all'aperto di via Russo, andrà in scena la mise en espace di Io sono Penelope, testo e regia di Fabrizio Lopresti. Una storia attualissima e arcaica al contempo, dove Penelope racconta se stessa, la sua femminilità e il ricordo del marito Ulisse, vivendo quotidianamente il desiderio di averlo ancora con sé.
A seguire, il 12 settembre alle 21.00, presso lo spazio all'aperto di ArteMadia Scusa se ti scrivo, ma non resisto!, uno spettacolo di teatro-canzone a cura de Il Menu della poesia. In scena Valeria Perdonò, Ksenija Martinovic, Carlo Amleto Giammusso, una riflessione sull'amore clandestino a partire dai carteggi amorosi di poeti e scrittori.

Domenica mattina (13 settembre) il festival, presso l'anfiteatro all'aperto di via Russo, ospiterà il piccolo gioiello circense Il giro della piazza, della compagnia Madame Rebiné. Una bizzarra gara ciclistica, tra equilibrismi e giocolerie, per uno spettacolo dal ritmo serrato adatto a un pubblico di grandi e bambini.

Presso Spazio Hug sarà possibile partecipare a un pranzo domenicale (13 settembre) molto speciale, mentre si mangia si potrà assistere allo spettacolo Saga salsa, della Compagnia Qui e Ora, la storia tre generazioni di donne, del loro ristorante e della salsa al pomodoro.
Per conoscere meglio il territorio ci sono due iniziative speciali. La prima è il GiraNoLo, un walking tour di gruppo alla ricerca di storie e curiosità. La seconda è il gioco urbano DramaGame, una caccia al tesoro nelle strade del quartiere, organizzata dall'Associazione Dramatrà.

Presso La Salumeria del Design si esibirà il trio vocale delle McKeeney Sisters, una sonorità anni Trenta perfettamente in tema con le atmosfere vintage del locale (11 e 13 settembre).

LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE COME FATTORE CREATIVO
ll rispetto per l’ambiente è nel cuore del NoLo Fringe Festival. Ci è stato chiaro fin da subito che anche gli eventi culturali non sono esenti dalla produzione diretta e indiretta di inquinamento per questo motivo la nostra azione è duplice. Da un lato ci impegniamo ad adottare sistemi a basso impatto su tutti gli aspetti che riguardano l’evento, dall’altro produciamo idee e soluzioni concrete dalle quali il pubblico possa trarre spunto e ispirazione.

La sostenibilità ambientale diventa per il NoLo Fringe Festival anche un fattore creativo: in particolare, in ogni palco verranno realizzate delle grandi balene, simbolo di NoLo, utilizzando materiali di scarto, anche delle installazioni dello scorso anno.

Ci impegniamo a ridare vita a materiali che normalmente verrebbero scartati e proponiamo un utilizzo duraturo nel tempo, cambiandone l'uso. Per esempio i banner per esterni in pvc dell'edizione 2019, che normalmente alla fine degli eventi verrebbero buttati, hanno avuto una nuova vita e sono stati trasformati in borse, poi vendute all'asta per sostenere iniziative del quartiere. La stessa cosa avverrà per i banner del NoLo Fringe 2020.

INVASIONE URBANA
Gli spazi del quartiere vengono trasformati dalle installazioni temporanee del NoLo Fringe Festival. Il magenta, colore del Fringe, ridisegna i luoghi rendendoli diversi. La risignificazione temporanea degli spazi della città offre ai visitatori/spettatori la riscoperta di spazi conosciuti e la possibilità di abitarli in modo nuovo.

Inoltre ci piacerebbe che a NoLo si respirasse l'aria di festival, non solo per l'intervento diretto dell'organizzazione, ma soprattutto per l'iniziativa dei suoi abitanti. I cittadini del quartiere sono stati dunque chiamati, attraverso una call sui social, ad allestire in “spirito Fringe” i propri affacci su strada e le attività commerciali. Attraverso l'hashtag #fringespirit potranno mandarci le proprie foto, il loro contributo a rendere più “fringe” il quartiere.

Cos’è un Fringe Festival
Fringe significa letteralmente “frangia”, questo nome viene usato per la prima volta a Edimburgo nel 1947 in occasione della prima edizione del festival di teatro d’avanguardia della città. Il successo della rassegna, già dalle prime edizioni, lo fa diventare sinonimo di teatro lontano dai circuiti ufficiali. Attualmente, esistono circa 240 Fringe Festival nel mondo. Non tutti i “Fringe”, sono uguali: accanto alle 300 location e ai 3300 spettacoli di Edimburgo, ci sono anche esperienze più piccole e locali, a volte anche saltuarie. In Italia, da anni sono attivi due Fringe Festival: quello di Torino e quello di Roma.

I luoghi del NoLo Fringe Festival
Bell Nett – Durante il festival sarà il Fringe Central, punto informazioni del festival. In milanese significa “bello pulito”, è un bene confiscato alla criminalità organizzata, ora di proprietà del Comune di Milano e inaugurato nel 2018. Ex-lavanderia, assegnata tramite bando alla cooperativa sociale COMIN. È un laboratorio di ascolto e partecipazione locale finalizzato a sostenere i bisogni di prossimità e la cultura della legalità. Largo Fratelli Cervi, 1
GhePensi MI – nato nel 2016 come minuscola birreria e ampliatosi già l’anno successivo, è uno dei simboli di NoLo e rende piazza Morbegno uno dei punti nevralgici del quartiere. Al Ghe si beve, si mangia e si possono vedere spettacoli di teatro e improvvisazione. Piazza Morbegno, 2 - www.ghepensi-mi.it
Spazio Hug – è un community hub di rigenerazione urbana, luogo etico di innovazione, punto di riferimento sul territorio. Nasce nella corte di un’antica fabbrica di cioccolato, oggi è un bistrot con spazio per il coworking ed eventi. Via Venini, 83 - www.hugmilano.com
CrossFit NoLo – palestra di crossfit aperta nel 2018 e già molto frequentata dagli abitanti del quartiere. Durante le sere del festival si trasforma in uno spazio teatrale alternativo e affascinante. Via Temperanza, 6 - www.crossfitnolo.it
Q Club (ex Q21) - un locale notturno conosciuto dagli appassionati di musica elettronica e video mapping. Fondato nel 1999 nel cuore di via Padova, il club mescola musica, arte e visual in un cocktail alternativo e anticonvenzionale. Via Padova, 21

Tranvai – il locale è situato all’interno di un vecchio tram anni ’20 alle porte del parco di Cassina de’ Pomm sul Naviglio della Martesana. Attivo dal 2018, il Tranvai è perfetto per un aperitivo, una merenda o una pausa pranzo in totale relax all’ombra del glicine.
Via Tirano, angolo via Zuretti, 71

ArteMadia - nella cornice verde del Giardino della Madia, ArteMadia è un collettivo che promuove arte e cultura. Diventato un punto di riferimento per tutto il quartiere, ospita al suo interno eventi artistici eterogenei come concerti, mostre, spettacoli teatrali e tanto altro. Via Pimentel, 5

Salumeria del Design – nata nel 2015 come progetteria grafica e artigiana in una piccola trasversale di Via Padova è diventata poi bar e luogo di aggregazione fra i più amati del quartiere. La Salumeria crea momenti di incontro e eventi culturali tra i quali ricordiamo almeno “Le pulci pettinate”, un piccolo mercatino delle pulci di grande richiamo. Via Stazio, 18 - www.salumeriadeldesign.com

Parco Trotter – bellissimo parco tra Via Padova e Via Giacosa. Nasce agli inizi del '900 come ippodromo, per poi diventare negli anni '20 sede di una "scuola nel parco", esperimento pedagogico all'avanguardia. Oggi ha ancora al suo interno un istituto scolastico, ed è soprattutto uno dei parchi più belli e meno conosciuti di Milano. Via Giacosa, 46 - www.parcotrotter.it

Anfiteatro di via Russo - un vero e proprio teatro all’aperto, sito in un piccolo giardino nascosto tra i palazzi, davanti all’istituto scolastico di via Russo. Un luogo inaspettato e poco conosciuto nel quartiere. Via Russo, 27

INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
NoLo Fringe Festival
MILANO – dall'8 al 13 settembre – luoghi vari
info@nolofringe.com
Punto informazioni: Fringe Central, presso Bell Nett, Largo Fratelli Cervi, 1
aperto dal lunedi 7 a sabato 12 settembre, dalle 15 alle 20
instagram: @nolofringe

L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito (tranne per lo spettacolo Saga Salsa, previsto per domenica 13/9 alle ore 13, che ha un costo di 25 €, pranzo compreso, per il quale bisognerà rivolgersi direttamente a Spazio Hug scrivendo a mail@hugmilano.com)

Per accedere agli spettacoli è necessario prenotare il proprio posto lasciando nome, cognome e email in ottemperanza alle norme anti-Covid vigenti. Ogni persona può prenotare un massimo di 2 posti, tranne per lo spettacolo per famiglie Giro della piazza, per il quale si possono prenotare un massimo di 4 biglietti.

Ci si può prenotare direttamente per mail per i seguenti spettacoli:

Gli spettacoli del NoLo Fringe Festival si svolgeranno in ottemperanza alle norme anti-Covid vigenti, emanate dal Ministero della Salute e da Regione Lombardia.

PROGRAMMA UFFICIALE - NOLO FRINGE FESTIVAL
Tutti gli spettacoli andranno in scena dall'8 al 12 settembre

Artemadia
via Fonseca Pimentel, 5
dall’8 al 12 settembre - ore 19.30

Banana Split
di e con Davide Lorino e Elisabetta Mazzullo
musiche originali Bettedavis Duo, tratte da testi dei “Sonetti” di Shakespeare
costumi “Man and the city”, Genova
regia Elisabetta Mazzullo
produzione Bettedavis Duo

Banana Split è il racconto di un’estate inattesa, imprevedibile. Parla di un’età magnifica, fragile ed esplosiva: quella della giovinezza, in cui tutto è possibile e tutto sembra definitivo. Lu e Gillo si conoscono a un corso di recitazione e diventano inseparabili. E lo diventano loro malgrado, perché Lu è la nuova fidanzata di Rao, il miglior amico di Gillo. E allora tutto diventa più difficile, anche ammettere a se stessi che l'amore cambia continuamente forma e che forse ci si innamora di idee fino a che non si trova qualcuno con cui si ha voglia di fare veramente un pezzo di strada.
Lu e Gillo adorano Shakespeare e amano i suoi sonetti, che fanno da colonna sonora alle loro serate di confidenze. Non sanno dove li porterà tutto questo, ma sanno che ad un certo punto arriverà uno split, un taglio e dovranno rinunciare a qualcosa per decidere, per scegliere, per scegliersi.
I Bettedavis sono un duo teatrale e musicale. Nascono nel settembre 2016 dalla collaborazione tra Elisabetta Mazzullo e Davide Lorino. L’amore per la musica folk e per i testi shakespeariani ha dato vita al loro primo progetto discografico Sonnets, che mette in musica le parole dei Sonetti di William Shakespeare. Il duo lavora anche nell'ambito teatrale creando spettacoli in cui la parola si fonde con la musica in un dialogo continuo.

Spazio Hug
via Venini, 83
dall’8 al 12 settembre - ore 21.00

Che farebbe Cyrano?
di e con Erica Landolfi e Paolo Canfora
tecnico luci/audio Ermanno Marini
consulenza scenografica Eleonora Diana
produzione Compagnia Crack24

Quanto influisce il destino nelle nostre vite? C’è chi lotta contro la contrarietà della sorte e c’è chi si abbandona, senza opporre resistenza.
Tra leggerezza e tensione emotiva, lo spettacolo racconta l’incontro tra due solitudini, tra due modi contrapposti di affrontare gli scherzi del destino.
Alessandro è un uomo con un appuntamento fisso. Ogni settimana sale in macchina e percorre qualche centinaio di chilometri per incontrare una persona ricoverata in una clinica. Qui, in una saletta affacciata sul parco dell’istituto, trova Anna, paziente lungodegente. Il primo incontro non è dei migliori, ma ne seguono altri e tra i due sconosciuti si inizia a creare un rapporto particolare, fatto di avvicinamenti e allontanamenti, di sostegno reciproco, di una conoscenza più profonda.

Crack24 è composta da 24 attori under35, provenienti da tutta Italia. Il loro primo spettacolo, dopo il quale decidono di fondare la compagnia è Sogno americano con la regia di Jurij Ferrini, nel 2017.

Q Club
via Padova, 21
dall’8 al 12 settembre - ore 22.00

Della vergogna
ispirato alla storia di Tiziana Cantone
di e con Giulia Vannozzi
disegno luci e consulenza tecnica Marco Gorini
primo spettatore Giulia Cavallini
vincitore del concorso Più Corto organizzato da Glue Firenze
Posso fare quello che voglio e domani giurare di non averlo fatto. Posso essere erotica. Eccessiva. Sporca. Perché ognuno con il suo corpo fa quello che vuole.
Ma se qualcuno mi vedesse mentre lo sono, rivendicherei la mia libertà o me ne pentirei?
C’è un video di me, da qualche parte. Intimo. Come il video della storia che sto raccontando. Il video di una ragazza che era bella bella e ora non lo è più.
Giulia Vannozzi è attrice e operatrice di teatro sociale. Lavora come attrice in teatro e televisione, collaborando con varie realtà fra cui il Teatro della Pergola e il Vivaio del Malcantone. Scrive monologhi di stand up comedy e cura la regia di brevi performance. Il testo L’ultima cena è finalista al concorso “I monologhi del frigorifero”, mentre il monologo Colpo D’Ala è inserito nello spettacolo Teorema dell’otto a tre pance diretto da Rosario Palazzolo. Nel 2017 vince il bando per narratori del Festival Montagne Racconta diretto da Francesco Niccolini e con la sua collaborazione scrive e dirige Sottopelle con cui debutta con un primo studio all’interno del Festival. Nel 2018 vince Actors&Poetry Festival di Genova nella sezione Autori/Performers.

CrossFit NoLo
via Temperanza, 6
dall’8 al 12 settembre - ore 22.00

Sceme tagliate
ideazione e regia di Patrizio Luigi Belloli
scritto da Manuele Laghi, Giulia Lombezzi, Simona Migliori, Tobia Rossi
con Giorgia Battocchio e Paui Galli
produzione Carolina Reaper

Quali scomode verità rivelerebbe Eva se avesse a disposizione un microfono da stand up comedy e dio in quel momento fosse in bagno? E lo psicologo di Sailor Moon era un freudiano o comportamentista? E come ce l'ha fatta, se ce l'ha fatta, a farle superare la pubertà? Perché Marie Curie diventò una collezionista compulsiva di Nobel? Forse la infastidiva il primato di Fantaghirò coi Telegatti? Se il fantasma di Maria Goretti potesse parlare alle generazioni di oggi, direbbe ca**o?
Bellissime icone da adorare e da conoscere, ma anche miti da sfatare, “Sceme tagliate” vuole dare una nuova identità a quelle Donne che tutti noi avremmo sempre voluto conoscere, mettendo in luce quello che l'occhio di bue ha lasciato nell'ombra.

Quattro autori della scena teatrale milanese declinano la comicità ognuno secondo la propria penna, il proprio sguardo, il proprio dio interiore e compongono un arazzo fatto di ritratti spesso dissacranti, talvolta surreali, trasversalmente ironici, universalmente spiazzanti.

Tranvai
via Tirano, angolo via Zuretti, 71
dall’8 al 12 settembre - ore 19.30

The Eleazaro Experience
Entusiasmi del tutto inopportuni
di e con Eleazaro Rossi

Stand up comedy di alto livello per un one-man show dall’ironia dissacrante che non lascia un attimo di respiro. Un flusso di coscienza irresistibile ci fa entrare nel mondo di Eleazaro. Il racconto della sua vita procede sincopato partendo proprio dal suo nome, un marchio di fabbrica difficile da scordare ma molto da pronunciare. Tra salti temporali e aneddoti si rimbalza dall’infanzia alle esperienze televisive, fino ad arrivare al racconto, per niente politically correct, di un Eleazaro padre alle prese con la gestione della figlia, una giovane donna che lo fa riflettere e scontrare con il femminismo, sul rapporto uomo-donna. Infine la religione, la creazione, il rapporto di un maschio eterosessuale con l’omosessualità.

Eleàzaro Rossi, brevemente blogger, brevissimamente atleta, a lungo sovrappeso, seminarista, apicoltore, fotomodello, cattivo padre: non necessariamente in quest'ordine. Viene contagiato dalla stand-up americana attorno al 2010 quando scopre Bill Hicks, poi Doug Stanhope, infine esce di senno per Louis CK.
Scrive monologhi più o meno dal 2011 ma grazie alle sua cintura nera di procrastinazione sale su un palco per la prima volta nella primavera del 2018.
Da lì in avanti è tutto un susseguirsi di ostriche, champagne, puttane e biglietti flixbus.

GhePensi MI
piazza Morbegno, 2
dall’8 al 12 settembre - ore 21.00

The ridere
di Salvatore Aronica
con Salvatore Aronica e Stefano Barra
regia Salvatore Aronica e Daniele Turconi
produzione compagnia Aronica/Barra
Finalista al Bando Teatrale Anna Pancirolli 2018
Vincitore del Bando Residenza Artistica "Il Giardino delle Ore"
Vincitore del Bando HORS per Manifatture Teatrali Milanesi

The ridere è risate e morte, grasse risate e pugni insanguinati. The ridere è il viaggio di Pappa e Gallini, una coppia comica che non fa ridere, che si parla a suon di tormentoni, che fa la gavetta, che vuole entrare nella storia ed è disposta a tutto per farlo, anche a sacrificare uno dei due. Una coppia comica seppellita, affogata nelle risate amare.

Un giorno, girovagando tra i video di YouTube, ho trovato un’intervista fatta a Nino Formicola, Gaspare, al funerale di Andrea Brambilla, Zuzzurro. Diceva: “Da oggi Gaspare e Zuzzurro non ci sono più, punto.” In quel momento ho realizzato quanto potesse essere straziante e spiazzante, per qualcuno che ha lavorato per tutta una vita in coppia, rimanere solo. Salvatore Aronica

Salvatore Aronica e Stefano Barra si diplomano nel 2014 alla Scuola di Teatro Quelli di Grock. Conclusi gli studi, collaborano come attori e formatori con diverse compagnie milanesi, tra cui MTM - Manifatture Teatrali Milanesi e Frigoproduzioni. Iniziano dal Teatro Ragazzi, con lo spettacolo H2O, con cui si classificano secondi al Concorso Internazionale Gianni Damiano 2016. Con The ridere, nel 2018, nasce ufficialmente la compagnia Aronica/Barra, in collaborazione con Daniele Turconi.

giovedi 10 settembre - ore 21.00
Ex Chiesetta del Parco Trotter
Blues contest: Hip Hop, Rap, Trap la musica dei quartieri
Folco Orselli e BRW filmland
Il primo episodio di un lungo progetto filmico sui quartieri e le periferie milanesi. Una ricerca identitaria declinata attraverso il blues e le testimonianze di chi vive lontano dal centro, immaginando il nostro futuro e un nuovo modo di stare insieme.
Tre generi musicali, tre ragazzi nati a Milano da genitori di culture diverse (italiana, egiziana, filippina), tre quartieri milanesi, una sola passione: la musica. Scrivere una canzone insieme, da tre punti di vista, che contenga le loro parole, i loro testi, le loro esperienze e i loro tre diversi stili. Cosa ci racconteranno? Come lo racconteranno? Abbiamo filmato il processo creativo, il confronto e il risultato, dimostrando come attraverso una piattaforma comune, in questo caso la musica, tre visioni diverse non solo possono stare insieme ma apportano un valore superiore alla semplice somma di singolarità. Folco ha coinvolto i suoi musicisti e attraverso il blues, padre di tutti i generi musicali moderni, ha dato “anima” a questo esperimento artistico e culturale. Sono stati accompagnati, lungo questo viaggio creativo, da Ernia, il testimonial di questo primo episodio, uno dei rapper più in luce della scena milanese.

venerdi 11 settembre - ore 19.00
Anfiteatro di via Russo
Stand up poetry
Ciccio Rigoli e Paolo Agrati
La poesia e il cabaret si incontrano nello spettacolo Stand up Poetry, una formula inedita tra lirismo e risate.
Stand up poetry è uno spettacolo di poesia performativa che mischia poesia e comicità. L'amore si accoppia con l'attualità, i rituali di accoppiamento degli animali fanno da sfondo all'attesa della propria sposa mentre qualcuno ama Britney Spears e vuole finalmente confessarglielo. La poesia bella incontra la poesia volutamente brutta. Si ride, ci si emoziona, di sicuro non si rimane indifferenti alla potenza delle parole sprigionate da due dei maggiori esponenti del poetry slam italiano.

Ciccio Rigoli è un poeta ma non proprio, un comico ma non proprio, un imprenditore ma non proprio, un papà ma non proprio, un bassista ma non proprio. La sua vita si riassume in due parole: non proprio. Ha scritto tre libri e ha un progetto parallelo chiamato "Atos Perazzelli Orchestra" con cui non si esibisce mai.
Paolo Agrati oltre alla scrittura e alle performance dal vivo, si dedica al canto nella Spleen Orchestra. Nel 2019 scrive e conduce “Poetry Slam!” il primo torneo televisivo italiano di Poetry Slam. Ha un debole per il fritto, i documentari e le donne morbide."
11 settembre – ore 19.00
13 settembre - ore 18.30
Salumeria del Design

Swing Era Trio
The McKeeney Sisters (Milena Macchini, Elena Caligiuri, Clelia Giardina)
accompagnate alla chitarra da Manuel Bariani.
Il trio vocale McKeeney Sisters rievoca le celebri “sisters” degli anni Trenta e Quaranta (Boswell Sisters, Andrews Sisters, Trio Lescano) e le loro caratteristiche armonizzazioni in “close harmony”,  riproponendo il fascino dell’armonia creata dalle tre voci negli arrangiamenti vocali originali.
Attorno ad un unico microfono cromato, vestite e acconciate nello stile dell'epoca, le McKeeney sisters narrano l'eleganza e il ritmo irresistibile dello Swing, l'ottimismo e la leggerezza delle più belle canzoni che sono rimaste nel cuore di tutti. Siete pronti  a viaggiare nel tempo?

sabato 12 settembre - ore 11.00
Parco Trotter

Sodade
di e con Laura Colonna e Doreen Grossmann
in collaborazione con NoLo4Kids
Performance di giocoleria e attività per famiglie a sostegno dell’attività dei Medici Volontari Italiani con la propria Unità Medica Mobile.
Doreen Grossmann Artista di circo, amante di giocoleria, danza e movimento, insegnante con sede a Milano. Nata nella Germania dell'Est, Doreen si trasferisce a Berlino nel 2003, dove sviluppa la sua tecnica di giocoleria e danza. Dal 2007 lavora come performer regolare con Gandini Juggling, compagnia inglese di danza e giocoleria di fama internazionale con cui porta spettacoli in tutto il mondo.
Laura Colonna Giocoliera, attrice e performer. Si è formata in teatro fisico con Mario Barzaghi del Teatro dell'Albero e ha approfondito le sue conoscenze sul ritmo e sulla dissociazione corporea grazie allo studio della batteria e delle danze di Gurdjieff. Da sempre attratta dal mondo del circo pratica la giocoleria da più di 15 anni frequentando vari stage e corsi di formazione. Dal 2010 al 2018 ha lavorato nella compagnia di teatro Urbano Limen Teatro.

Altre performance del duo durante la giornata in altre piazze di NoLo.

sabato 12 settembre - ore 15.00
Parco Trotter

Risveglio dei corpi
Azioni collettive, balli e sorprese per tornare ad abitare e vivere i nostri corpi in libertà.
Non è necessaria la prenotazione.

sabato 12 settembre – ore 16.45 e 17.45
partenza da Largo F.lli Cervi – Bell Nett /Fringe Central
*spettacolo itinerante*
GiraNolo
12 settembre

Un walking tour di gruppo alla ricerca di storie e curiosità nel quartiere.
Sabato 12 settembre, alle ore 16.45 e 17.45, GiraNoLo accompagnerà gli spettatori ai palchi di Shakespeare di quartiere e Io sono Penelope, due degli spettacoli proposti dal Fringe Extra. Lungo il percorso il pubblico avrà l’occasione di scoprire storie e luoghi a Nord di Loreto per apprezzare ancora di più il quartiere che ospita il festival.
GiraNolo è un gruppo informale, nato nel marzo 2017 all’interno della pagina Facebook NoLo Social District, attorno ad un’idea tanto semplice quanto rivoluzionaria: raccontare luoghi, storie e persone del quartiere per far sentire chi ci abita più partecipe della sua riqualificazione. L’obiettivo principale è quello di evidenziare alcuni aspetti della zona, svelandone la bellezza, spiegandone il senso e raccontandone la storia. In questo modo sia gli abitanti sia i fruitori abituali del quartiere possano apprezzarlo ancora di più. La finalità di GiraNoLo è istituire un processo di scoperta del passato del quartiere per permettere di sentirsi più partecipi della sua riqualificazione e preservazione; al tempo stesso creare momenti di aggregazione per agevolare l’inclusione sociale. 

Per prenotare iscrizioni@giranolo.it o whatsapp su 328 8169872

sabato 12 settembre - ore 18.00
partenza da via Padova, 2
*spettacolo itinerante*

Shakespeare di quartiere
Romeo e Giulietta
Carla Stara / Beppe Salmetti

In totale accordo con lo spirito di condivisione che contraddistingue il NoLo Fringe Festival, Beppe Salmetti e Carla Stara portano Shakespeare tra la gente di via Padova in uno spettacolo itinerante di grande impatto per i cittadini. I partecipanti sono stati selezionati dopo una call aperta a tutti: appassionati, attori, registi, tecnici, videomaker, organizzatori.
Il pubblico potrà quindi seguire lo spettacolo camminando, fermandosi davanti a un portone o dentro un bar per assistere a un duello tra Montecchi e Capuleti o commuoversi sentendo il famoso monologo del balcone.
“Montecchi e Capuleti sono da generazioni due famiglie nemiche. Annebbiate dal potere e dall’orgoglio di mantenere il proprio dominio sulla città, sacrificano, inflessibili, la vita dei propri figli. È facile trovare delle analogie con l’attuale periodo storico, in cui le differenze vengono viste come un problema e non come un arricchimento? Aprire il tema delle differenze culturali, in Via Padova, ci sembra attuale e per farlo useremo Shakespeare come strumento per l’integrazione, attraverso il gioco teatrale capiremo come le differenze culturali possono essere un arricchimento per un’intera collettività”. Beppe Salmetti, Carla Stara e Paula Carrara

Carla Stara, nata a Cagliari, inizia il suo percorso artistico presso il Teatro Alkestis. Si diploma a Milano presso l’Accademia dei Filodrammatici. Lavora come attrice e cantante presso Teatro Out Off e Teatro Stabile delle Marche, Teatro Filodrammatici. Collabora con la Compagnia Cada Die e Sardegna Teatro.
Beppe Salmetti, attore, autore, presentatore, diplomato all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Recita nel film Soldato Semplice di Paolo Cevoli. Ha scritto e interpretato una personale versione di Romeo e Giulietta dal sottotitolo "l'amore fa schifo ma la morte di più". Con la sua compagnia, Idiot Savant, porta in scena Il mercante di Venezia e Sogno di una notte di mezza estate. Insieme ad altri tre autori e conduttori conduce OffTopic in onda su Radio24.

sabato 12 e domenica 13 settembre dalle ore 16 alle 20
Bell Nett / Fringe Central
Mostra sul Mali
a cura dell’associazione Abarekà

Una mostra dedicata alla vita quotidiana della popolazione della capitale del Mali, Bamako.
Abarekà Nandree è un'organizzazione di volontariato che promuove finalità di solidarietà sociale secondo lo spirito del coinvolgimento diretto, della responsabilizzazione e dell'autorganizzazione dei suoi beneficiari per evitare ogni forma di assistenzialismo. Priorità dell'intervento è il Mali, attraverso progetti in campo sanitario, educativo e lavorativo e progetti rivolti alla popolazione straniera e migrante presente sul territorio di Milano, sempre nel rispetto delle libertà e dell'identità delle singole persone accolte (corsi di italiano, sportello counseling, corsi di educazione alla cittadinanza, sportello legale).

sabato 12 settembre - ore 19.00
Anfiteatro di via Russo

Io sono Penelope
di e con Fabrizio Lopresti
mise en espace
Di Penelope si sa poco, resistono pochissimi antichi scritti oltre all’Odissea. Io l’ho sempre immaginata come una donna fiera, astuta, innamorata, immersa in una responsabilità quasi spaventosa ma che ne accresce il carattere ed il mistero. Cosa realmente provava questa giovane donna appena il suo Ulisse partì per la guerra di Troia? Per venti lunghi anni lo ha atteso, amandolo in una forma d’amore totale.
Non è solo Eros, è Agape. L’amore smisurato. Nostalgia mista a saudade, lacrime salate di baci ancora da scambiare. Una storia attualissima ed arcaica allo stesso tempo, dove Penelope racconta sé stessa, la sua femminilità, il ricordo del marito, vivendone quotidianamente il desiderio di averlo ancora per sé. Una storia sul distacco e sul riavvicinamento, sulla guarigione dell’amore. Una delle più grandi Donne che la Storia abbia mai raccontato, il racconto di una donna per le donne, tra canti e musiche dal vivo dove la Magna Grecia incontra il Sud Italia. Siamo ad Itaca, sopra un colle dove Ulisse e Penelope si abbracciarono per la prima volta. Sotto, si vede il mare e Penelope ci appare ancora vestita da sposa.

sabato 12 settembre - ore 21.00
Ex Chiesetta del Parco Trotter
Allegro con fuoco
Quartetto Ambra
con le musiciste Elena Gori, Antonella Altamura, Giuliana De Siato e Federica Castro
Il Quartetto Ambra nasce nel 2019 dall'idea di quattro ragazze, colleghe, musiciste dell'Accademia del Teatro alla Scala. La voglia di fare musica amalgamando più generi musicali e artistici le porta al debutto del 1 febbraio 2020 al Teatro Blu di Milano. Con la collaborazione di attori e cantanti hanno il progetto di rendere più accessibile la musica classica abbattendo le barriere che distanziano il grande pubblico dalla musica colta.
Al NoLo Fringe presentano un viaggio tra tanghi e altre danze: un repertorio da Sollima, Piazzolla e Gardel.

12 settembre - ore 21.00
ArteMadia
Il Menu della Poesia presenta
Scusa se ti scrivo, ma non resisto!
Con Valeria Perdonò, Ksenija Martinovic, Carlo Amleto Giammusso
Tra carteggi e poesie d'amore, più o meno sconce e proibite, un viaggio di musica e parole sull'amore clandestino. Di quello che se non lo scrivi, non resisti. Le parole sono quelle dei grandi poeti, da Montale, che dà il titolo al recital, a Pablo Neruda, Emily Dickinson, Susan Gilbert, Rilke e Sibilla Aleramo. La musica segue le note di note di Debussy, attraversando jazz anni '50 fino ai rap dei giorni nostri.

domenica 13 settembre - ore 11.00
Anfiteatro di via Russo
Giro della piazza
Madame Rebiné
di e con Andrea Brunetto, Max Pederzoli, Alessio Pollutri
regia e drammaturgia Mario Gumina
costumi Cristian Levrini
scenografia Biro
co-produzione Manicomics Teatro / Madame Rebiné & Co

Una bizzarra gara ciclistica, tra equilibrismi e giocolerie, in uno spettacolo per tutta la famiglia.
Gentili signore e signori buonasera e benvenuti al Giro della piazza. Un percorso ciclistico insidioso che negli anni ha visto lo sbocciare di atleti quali Bartali, Coppi e Pantani e che oggi vedrà in pista le promesse del ciclismo italiano. Chi sarà il vincitore? Andrea Brunello, il ciclista veloce e snello ma soprattutto bello o Tommaso, il ciclista dal grande naso? Per scoprirlo non resta che scendere in piazza e fare il tifo per il vostro preferito. Una commedia circense divertente, spettacolare e coinvolgente.

13 settembre - ore 13.00
Spazio Hug
*pranzo+spettacolo*
Saga salsa
una produzione di Qui e Ora Residenza Teatrale
con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli
regia Aldo Cassano
dramaturg Silvia Baldini
consulenza musicale Francesco Picceo
costumi Erica Sessa
Spettacolo che si realizza durante il pranzo, in modo che il pubblico possa sedere a tavola e gustare un pasto insieme allo spettacolo. Il cibo e la tavola accompagnano le nostre vite da sempre, sono indice del nostro benessere e delle nostre relazioni sociali, raccontano i nostri desideri e le nostre paure.
Saga salsa è memoria di famiglia, è calarsi nel quotidiano delle vite per leggerle attraverso il culto del cibo. Attorno a un tavolo, fra una portata e l’altra, tre donne, tre generazioni diverse, una nonna, una mamma e una figlia, a parlare delle loro vite. Tre donne che mettono in tavola il passato e il presente in una cena da gustare, ma anche da vedere e ascoltare, un pranzo in cui tutti i sensi sono chiamati a partecipare e dove il pasto da consumarsi non è fatto solo di cibo ma anche di emozioni, sapori e storie.
Spazio Hug
prenotazione obbligatoria: mail@hugmilano.com
*pranzo+spettacolo*
domenica 13 settembre - ore 15.00
*spettacolo itinerante*
DramaGame NoLo
gioco urbano a cura di Dramatrà
Una caccia al tesoro cittadina per scoprire, giocando, i dettagli nascosti del quartiere.
Dramatrà è un’Associazione Culturale e un’impresa sociale che porta il racconto, la struttura, l’energia e l’emozione teatrale fuori dal teatro, per far riscoprire le storie dei luoghi, delle persone, dei territori e del tessuto produttivo.

per info e prenotazioni: cittainscena@gmail.com

domenica 13 settembre - ore 17.00
Cortile Ex Chiesetta del Parco Trotter
Danze e suoni d’Oriente
a cura di MAAT
MAAT, dal nome della Dea Egizia dell'Armonia, offre un viaggio in musica e danza dal Maghreb al Medioriente, dall'Andalusia alla Turchia. I suoni che il pubblico incontra in questo viaggio sono quelli del flauto traverso, del ney o flauto arabo, uno degli strumenti più antichi al mondo, flauto traverso e ciaramella di Alessandro Tarolo, e della darbuka, tamburi a cornice e riqq di Marzia Palmieri, ricchissime nelle loro sfumature e virtuosismi tipici delle percussioni arabe. La danza orientale o "danza del ventre" di Eli Sias si muove su questo repertorio ormai variegato come un terzo strumento musicale, con movenze della tradizione più classica, del folklore arabo e interpretazioni personali costruite sulla base del linguaggio della danza orientale o raks sharqi.

domenica 13 settembre - ore 18.00
Parco Trotter
*spettacolo itinerante*
Shakespeare di quartiere
Sogno di una notte di mezza estate - prova aperta
Carla Stara / Beppe Salmetti
Dopo il grande successo del Romeo e Giulietta itinerante tra i cortili e i bar di via Padova, Salmetti e Stara tornano a Shakespeare con un nuovo progetto ambientato nel parco più amato del quartiere: il Parco Trotter.
Si apre dunque al pubblico la prima fase delle prove del Sogno, nella magica cornice del Parco Trotter. Il debutto dello spettacolo è programmato per il NoLo Fringe Festival 2021.

CONTATTI
NoLo Fringe Festival
Casa Fringe
Via Giulio e Corrado Venini, 83
20125 Milano


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