"PAROLE MUTE"
UNA TESTIMONIANZA SULL'ALZHEIMER
TEATRO LIBERO DI MILANO
Parole mute è l'ultimo spettacolo
della rassegna PALCO OFF: un'occasione per incontrare la Sicilia
negli spettacoli, negli incontri e nelle degustazioni di cibi e vini.
Parole mute è una testimonianza
sull'Alzheimer di Francesca Vitale, autrice e protagonista di questo
testo, intimo e profondo. Lo spettacolo nasce da una dolorosa
esperienza personale: il padre dell’'autrice è scomparso e i suoi
ultimi anni di vita sono stati segnati dall’'Alzheimer. La
costruzione dello spettacolo, un atto unico composto da 17 quadri
scanditi da contributi musicali, è una suggestiva commistione fra
testo, immagini, voci fuori campo e musica, che in forma di dialogo
con l’'assente, ripercorrono le tappe di un rapporto mai chiuso.
Lamberto Puggelli ha curato la messa in scena; le voci fuori campo
sono di Paolo Bonacelli e Ottavia Piccolo.
“Parole Mute” è una storia vera,
la storia mia e di mio padre. Vi racconto l’esperienza e i problemi
di una figlia, le sensazioni, i ricordi, le sofferenze e le emozioni.
Vi racconto lo sconvolgimento che si prova nel trovarsi faccia a
faccia con questa brutalità che è la malattia d’Alzheimer; la
pena e lo sconforto che nascono quando sai che un tuo caro è stato
aggredito da qualcosa di mostruoso e sconosciuto; vi racconto anche
le sensazioni buone, alte, importanti che la sofferenza, talvolta,
può dare. “La mia vuole essere una testimonianza, attraverso la
mia storia, di quanto si possa imparare da questa esperienza
dolorosa, attraverso la comprensione di tutti quei meccanismi di
comunicazione extraverbale che questi malati posseggono e che
consentono loro di rompere le barriere culturali che noi “sani”
abbiamo e che spesso ci impediscono di essere fino in fondo quello
che siamo.
Ma vuole essere anche uno strumento di stimolo e
informazione per quanti ne vogliano sapere di più su questa
patologia: associazioni, famiglie dei malati, operatori, spero che
tutti possano sentirsi coinvolti e protagonisti di questa operazione
nata dall’amore di una figlia per il suo genitore …”
DALLA MOTIVAZIONE DEL PREMIO
ENRIQUEZ
“Una malattia tra le più crudeli è l’Alzheimer. Le persone che ne sono colpite vivono un lungo addio alla vita. E in questo viaggio senza speranza sono accompagnate, quasi sempre, soltanto dai loro cari. Come ultimo atto d’amore verso un grande padre, una figlia, ora avvocato, ma che è stata attrice, ha avuto il coraggio civile di raccontare, in prima persona, in una rappresentazione scenica, una dolorosa storia. Una coinvolgente e toccante testimonianza. Per farci riflettere” .
“Una malattia tra le più crudeli è l’Alzheimer. Le persone che ne sono colpite vivono un lungo addio alla vita. E in questo viaggio senza speranza sono accompagnate, quasi sempre, soltanto dai loro cari. Come ultimo atto d’amore verso un grande padre, una figlia, ora avvocato, ma che è stata attrice, ha avuto il coraggio civile di raccontare, in prima persona, in una rappresentazione scenica, una dolorosa storia. Una coinvolgente e toccante testimonianza. Per farci riflettere” .
Di e con Francesca Vitale
al pianoforte Luigi Palombi
al pianoforte Luigi Palombi
voci fuori campo Paolo Bonacelli e
Ottavia Piccolo
regia Lamberto Puggelli ripresa da
Manuel Renga
produzione La Memoria del Teatro
produzione La Memoria del Teatro
Premio Enriquez 2009
Spettacolo inserito nella rassegna
PALCO OFF
PREZZI
biglietto intero: 20 euro / biglietto
ridotto: 15 euro
ORARIO SPETTACOLI
venerdì 5 e sabato 6 maggio ore 21.00
- domenica 7 maggio ore 16.30
ORARIO DEGUSTAZIONI
venerdì e sabato ore 20.30, domenica
ore 16.00
BIGLIETTERIA
Teatro Libero - via Savona 10, Milano
02-8323126
biglietteria@teatrolibero.it
Nessun commento:
Posta un commento