TEATRO CIVICO 14 DI CASAGIOVE
"BOXEUR"
LA BOXE METAFORA DI RESISTENZA
E LIBERTA'
Sabato 8 novembre alle ore 20.00, va in scena in data unica al Teatro Civico 14, Boxeur, spettacolo scritto e diretto da Maura Pettorruso, con Stefano Pietro Detassis. La pièce, che ha già raccolto importanti riconoscimenti – semifinalista al Premio Dante Cappelletti 2023, vincitore della circuitazione regionale 2024, Premio “RETABLO” e Special Consideration “Dundee Fringe” al Milano Fringe OFF Festival 2024 – è una produzione PequodCompagnia e TeatroE. Boxeur è una narrazione potente e intima che mette in dialogo due figure straordinarie: Eugenio Smit Lorenzoni e Victor Young Perez. Sul palco, un unico attore dà voce e corpo a entrambi i pugili, costruendo un racconto che unisce la forza fisica dello sport alla delicatezza della memoria. I biglietti sono disponibili online su www.teatrocivico14.it al costo di €15 (intero) e €12 (ridotto: under 30, over 65 e convenzioni).
Boxeur intreccia le vite e le battaglie interiori di due pugili, Eugenio Smit Lorenzoni e Victor Young Perez, figure emblematiche di resistenza e speranza. Attraverso un’unica voce in scena, lo spettacolo racconta come la boxe possa trasformarsi da semplice disciplina sportiva a spazio di liberazione e solidarietà. Eugenio, protagonista contemporaneo, si avvicina al ring in cerca di risposte, spinto dalla necessità di canalizzare la propria rabbia e il proprio disagio. Quello che scopre, però, è ben più di una disciplina fatta di colpi e sudore: è una comunità, un luogo dove la competizione si trasforma in solidarietà e la fatica diventa catarsi. Al tempo stesso, la vicenda di Victor Young Perez, campione di origine ebraica deportato nei campi di concentramento nazisti, emerge come un commovente inno alla sopravvivenza e alla dignità. La narrazione si muove tra presente e memoria, costruendo un ponte emotivo tra le lotte personali e le grandi ingiustizie collettive. La boxe diventa linguaggio poetico e universale, capace di raccontare la condizione umana attraverso la lotta, la caduta e la rinascita.
Al centro di Boxeur vi è la boxe come metafora universale della vita e della resistenza. Ogni colpo, ogni respiro, ogni round diventa simbolo delle sfide quotidiane che l’uomo affronta per affermare la propria dignità e libertà. Nella danza del ring, dove la forza si mescola alla fragilità, il corpo diventa linguaggio e la lotta si trasforma in un canto di giustizia sociale. Lo spettacolo è un’esperienza emotiva e civile, un invito a non arrendersi, a rialzarsi dopo ogni caduta, a credere che la forza più grande — dentro e fuori dal ring — sia quella di continuare a combattere per ciò in cui si crede.
Regia e drammaturgia di Maura Pettorruso
con Stefano Pietro Detassis
luci Federica Rigon
costumi Valentina Basiliana
ambienti sonori Giacomo Maturi
ricerca storica Lorenzo Vicentini
produzione PequodCompagnia e TeatroE ETS
Spettacolo semi finalista premio Dante Cappelletti 2023
Spettacolo vincitore circuitazione regionale 2024
Premio RETABLO ETS al Milano Off Fringe 2024
con Stefano Pietro Detassis
luci Federica Rigon
costumi Valentina Basiliana
ambienti sonori Giacomo Maturi
ricerca storica Lorenzo Vicentini
produzione PequodCompagnia e TeatroE ETS
Spettacolo semi finalista premio Dante Cappelletti 2023
Spettacolo vincitore circuitazione regionale 2024
Premio RETABLO ETS al Milano Off Fringe 2024


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