"ANTIGONE DELLE CITTÀ"
CON I MINORI DETENUTI
DEL CARCERE BECCARIA DI MILANO
La terza edizione del progetto
“MigrArti – Spettacolo2018”, promossa dalla Direzione Generale
Spettacolo con l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione e
alla diffusione delle culture di provenienza delle comunità di
immigrati stabilmente residenti in Italia, ha aggiudicato a gennaio
di quest’anno il Bando 2018 all’Associazione No Profit Puntozero
con la messa in scena della tragedia “Antigone delle città”.
Lo spettacolo, selezionato anche
nell’ottica dello sviluppo della reciproca conoscenza, del dialogo
interculturale e dell’inclusione sociale, vede la partecipazione
dei minori detenuti del carcere minorile Cesare Beccaria e di giovani
attori della compagnia Puntozero diretti da Giuseppe Scutellà.
Il progetto Antigone delle citta vuole
contribuire alla promozione della diversità culturale e del dialogo
interculturale con il coinvolgimento delle comunità di immigrati,
con particolare attenzione ai giovani di seconda generazione facendo
sì che essi diventino gli attori principali della cultura delle
differenze e della reciprocità aprendo al loro lavoro e alla
cittadinanza il Teatro del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano
(Teatro Puntozero Beccaria), in collaborazione con l'Istituto Penale
Cesare Beccaria di Milano e con i tre partner Centro Culturale
Multiculturale La Tenda; Associazione Kayros O.N.L.U.S. Minori,
Comunità e Famiglia, la Cooperativa Sociale Crinali e con l'ampia
rete di sostegno. Capofila e partner sono realtà fortemente
radicate nei territori citati da almeno 20 anni e con forte
esperienza nel contrasto al disagio giovanile, nell'animazione
culturale di comunità e nell' intercultura.
Il progetto oltre al contributo di
Migrarti2018 gode del sostegno della Fondazione Alta Mane Italia,
Fondazione Cariplo e del Fondo Beneficenza ed opere di carattere
Sociale e culturale Intesa San Paolo.
L'associazione Puntozero dal 1995
lavora nell'ambito del teatro sociale e il suo operato si distingue
per una particolare attenzione verso i cambiamenti sociali e
culturali del contesto milanese/nazionale. Dall'anno della sua
costituzione Puntozero è presente con laboratori teatrali
all'interno del Carcere Minorile Cesare Beccaria di Milano. I
laboratori di teatro rivolti a giovani detenuti/e non, hanno nel
corso del tempo permesso il costituirsi della compagnia teatrale
Puntozero. Compagnia che è caratterizzata da un organico di giovani
di diversa provenienze etnica, culturale e sociale.
La storia
"L'Antigone di Sofocle è una
tragedia greca che racconta la storia della giovane Antigone, che
vuole dare sepoltura al cadavere del fratello Polinice, morto nello
scontro con il fratello Eteocle, contro la volontà del nuovo re di
Tebe, Creonte. Scoperta nell'intento di seppellire il corpo di
Polinice, Antigone viene condannata a vivere il resto dei suoi giorni
imprigionata in una grotta. In seguito alle profezie dell'indovino
Tiresia, Creonte cambia idea, ma è troppo tardi, poiché Antigone si
è suicidata impiccandosi. Con lei si suicida anche il figlio di
Creonte, Emone, promesso sposo di Antigone. Creonte rimarrà dunque
solo, maledicendo la propria colpa. "
NOTE DI REGIA “Antigone delle città”
Siamo in un periodo storico
particolare: il mondo, scientifico e tecnologico, avanza senza sosta.
Quello umano invece regredisce di giorno in giorno, si parla in tutto
il mondo di muri, di espulsioni e di esclusione. Il colore della
pelle vale più di ogni altra cosa, ed è sempre di più fonte di
divisione e lontananza. In questo momento ognuno deve decidere da che
parte stare, con o contro l'essere umano, e portare avanti la propria
battaglia. Noi la nostra la mettiamo in scena, salendo sul palco non
solo con i nostri corpi e le nostre voci, ma anche con i nostri
ideali, in uno strano miscuglio di differenze. Siamo infatti una
compagnia che già per la sua composizione sfida degli stereotipi:
molti di noi sono stranieri, provenienti dai paesi più lontani e
culturalmente differenti, e alcuni sono giovani detenuti. La nostra
diversità è la maggiore fonte di ispirazione, e abbiamo deciso di
dimostrarlo anche nella scelta del testo ispiratore del nostro ultimo
spettacolo: Antigone, di Sofocle. Al noto titolo sofocleo abbiamo
deciso di aggiungere una piccola parte: delle città. Ciò serve a
sottolineare come si chieda anche al pubblico una partecipazione
attiva riguardo ai temi toccati dalla tragedia: a inizio e fine
spettacolo sarà chiesto ai partecipanti se ritengono che sia giusto
o meno infrangere alcune leggi, per vedere se attraverso la nostra
interpretazione ed il messaggio intrinseco del testo qualche idea
possa cambiare. Ma perché abbiamo scelto proprio Antigone fra i vari
testi disponibili? Perché tocca argomenti a noi molto cari, e
particolarmente sentiti come nostri, anche a causa del luogo in cui
lavoriamo: il carcere. Questa tragedia ci ha permesso di portare
avanti riflessioni importanti sul tema della giustizia, con ragazzi
che hanno sperimentato letteralmente sul loro corpo tutto il peso che
una legge può avere, proprio come Antigone. Il dibattito si è
dunque aperto: bisogna rispettare la legge naturale, quella del cuore
ed umana, o la legge imposta dall'alto dal potere, anche quando va
contro i propri principi ed è sentita come ingiusta? Così la città
si crea tutta intorno a noi, ed al pubblico, con uno spettacolo che
sospende il fiato e, speriamo, anche i pregiudizi.
Giuseppe Scutellà
SOCIAL: Instagram: @puntozero_teatro -
Facebook: Puntozero Teatro - Errare Humanum Est
Youtube: Puntozero TeatroCinema -
Twitter: @PuntozeroTeatro
Info, orari e prezzi spettacolo:
Per informazioni e prenotazioni:
www.puntozeroteatro.org - Infoline 02 64 31 448
Orari e prezzi spettacolo
29 e 30 giugno ore 19:30
1 luglio ore 16,30
Ingresso gratuito con prenotazione
obbligatoria sul sito www.puntozeroteatro.org
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