"PROCESSO A FELLINI"
SCRITTO DA RICCARDO PECHINI
DIRETTO DA MARIANO LAMBERTI
ALTROVE TEATRO STUDIO DI ROMA
Sarà in scena all’ Altrove Teatro
Studio, dal 25 al 27 gennaio 2019 Processo a Fellini, scritto da
Riccardo Pechini, con la regia di Mariano Lamberti. Protagonisti
Caterina Gramaglia e Giulio Forges Davanzati. In scena ombre e
segreti del regista e la sua musa Giulietta Masina.
Note di Regia
Cosa ha di nuovo Processo a Fellini,
uno spettacolo sulla grande Giulietta Masina, rispetto a tutti gli
altri spettacoli realizzati fino adesso?
Fin dall'inizio della sua carriera,
l'immagine di Giulietta Masina è sempre stata associata a quella del
Maestro. Pur se definita attrice geniale, una sorta di Chaplin al
femminile, Giulietta verrà sempre ricordata soprattutto come
compagna del grande Federico Fellini.
Una musa ispiratrice che, col passare
degli anni e l'allontanarsi dai riflettori, ha preso sempre più i
tratti di una donna rassegnata a vivere all'ombra del marito. E
soprattutto rimossa sui suoi continui e sempre più espliciti
tradimenti.
E così, mentre Fellini si confessava pubblicamente in Otto e mezzo, lei si ritraeva in una lenta e malinconica solitudine.
Col passar del tempo, man mano che le
collaborazioni con il marito si diradavano, la sua immagine è stata
associata a quella di donna riservata e rassegnata ad avere un marito
geniale ma inguaribilmente infedele. Le sue ultime interviste (sempre
più rare) rivelano una donna sempre più rimossa sulla vera essenza
della loro unione, fatta di una numerosa serie di scappatelle e di un
matrimonio quasi allargato con Sandra Milo.
Cosa sarebbe successo se la Masina
avesse potuto esprimere pubblicamente la sua frustrazione come donna,
moglie ed artista, non come ha tentato di farle fare suo marito in
Giulietta degli spiriti ma con uno spettacolo che dia voce alla sua
parte offesa, umiliata e rabbiosa?
Processo a Fellini vuole rendere
omaggio all'immenso talento di Giulietta Masina, strappandola ai
personaggi ingombranti di Cabiria e Gelsomina, per dare voce e
dignità anche alle sue ombre.
Lo spettacolo unisce elementi
biografici ad altri di pura invenzione, con un ritmo serrato, quasi
un thriller psicologico o un incubo kafkiano che svelerà il suo
mistero solo nel finale. Assisteremo alla metamorfosi di una donna
riservata, relegata ad un immaginario di purezza infantile, in una
donna consapevole, adulta e vendicativa. Una sorta di viaggio
nell'anima non solo di Giulietta, ma di tante donne vissute all’ombra
di un uomo ingombrante, intoccabile, a volte indifferente.
Processo a Fellini è una sorta di 8 e
mezzo dal punto di vista di Giulietta Masina.
Interprete ideale di questo spettacolo
è Caterina Gramaglia, attrice di grande versatilità, già
interprete de Le lacrime di Giulietta (altro spettacolo sulla Masina
a cui la Gramaglia ha dedicato tanti anni e ricerche).
Ad affiancarla, interpretando ruoli
diversi, sarà Giulio Forges Davanzati, attore poliedrico che si
divide tra cinema, televisione e teatro con notevole successo.
Processo a Fellini, da un’idea
originale di Mariano Lamberti e diretto dallo stesso (autore e
regista di cinema e tv) e scritto da Riccardo Pechini, è un testo
crudo e avvincente, che racconta i lati più bui e dolorosi di
un'unione tra le più celebri di sempre, ma privata di carne e sangue
nell'immaginario pubblico.
Sinossi
Giulietta si sveglia di soprassalto,
una strana presenza sembra essersi introdotta in casa in piena notte.
Un ladro, uno squilibrato, o forse una figura ancor più inquietante.
Al rumore dei passi che si dirigono
risoluti verso la camera da letto, Giulietta sviene. Quando si
riprende, si accorge che l'intruso non è altri che un giovane
ragazzo. Ma l'inquietudine rimane, poiché il giovane dice di
conoscerla intimamente fin da bambina, malgrado la notevole
differenza d'età che separa i due.
Il ragazzo è insofferente, minaccioso
e fatica a trattenere la rabbia. Ma non è Giulietta il bersaglio
della sua furia, anzi il giovane appare profondamente partecipe dei
trascorsi a volte destabilizzanti e dolorosi vissuti dalla donna in
tenera età. Giulietta è confusa e non si fida, ma sente suo
malgrado di condividere con quello strano individuo un legame
profondo. Non solo, le sembra addirittura di aver progettato assieme
a lui un piano misterioso che coinvolge il suo celebre marito.
L’accaduto si rivela essere un sogno
che Giulietta racconta al proprio analista
Sulla sedia che occupava il giovane c'è
infatti ora uno psicologo che, con tono distaccato, mette in luce le
contraddizioni che affiorano inconsapevolmente dalle parole della
donna. Si tratta di vere e proprie rimozioni. L'immaginario femminile
di Federico è carnale, invadente, inglobante, eppure ha relegato
proprio lei, sua moglie, nel personaggio di una donna infantile,
ingenua ed asessuata.
Da questo momento in poi in scena si
avvicenderanno figure reali o immaginarie, tra cui un suo vecchio
amore, personaggi apparsi nei film da lei interpretati, Mastroianni e
ovviamente Federico Fellini, con il quale avrà un confronto
finalmente aperto.
Il ritmo si farà sempre più serrato,
fino ad arrivare ad un parossismo in cui alla rabbia si sostituirà
non la rassegnazione (come avrebbero voluto i costumi dell’epoca)
ma la rivendicazione di una femminilità a lungo repressa e la
trasformazione in una donna consapevole, determinata e rappacificata
col proprio passato.
Civico 54
Lo spettacolo “Processo a Fellini”
segna la nascita dell’attività dell’Associazione Culturale
Civico 54, l’unione tra Cura e Arte. Attività olistiche e attività
culturali unite in un unico ambiente. Spettacoli, letture, corsi
di recitazione, yoga, shiatsu, corsi di meditazione, costellazioni
familiari, queste sono alcune delle attività che si propone di fare
questa associazione.
scritto da Riccardo Pechini
diretto da Mariano Lamberti
con Caterina Gramaglia e Giulio Forges
Davanzati
si ringrazia il Cantiere Teatrale
https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/processo-a-fellini-in-scena-ombre-e-segreti-del-regista-e-la-sua-musa-giulietta-masina/320152/320780
Altrove Teatro Studio
via Giorgio Scalia 63 (a 5 minuti a
piedi dalla metro Cipro)
ipensieridellaltrove@gmail.com
tel. 3398175904
Orario Spettacoli 25 e 26 ore 20:00, 27
ore 17:00.
Tessera associativa obbligatorio 2 euro
a persona.
Biglietti: 10+2
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