ACCADEMIA UCRAINA DEL BALLETTO
"LO SCHIACCIANOCI" E "LE CORSAIRE"
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI DI MILANO
Si rinnova, come ormai ogni anno, l’appuntamento degli
allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto al TEATRO ARCIMBOLDI.
Dopo i sold out di BIANCANEVE E I SETTE NANI (novità
presentata in esclusiva per due anni di seguito) e dopo un esplosivo Don
Quixote, l’Accademia Ucraina di Balletto vi porta a scoprire altri due balletti
“fulcro” della tradizione classica.
Ad aprire le danze sarà Le Corsaire, in scena Venerdì 18
gennaio ore 21.00 e sabato 19 gennaio, ore 16.00, con due grandi nomi della
danza internazionale, KARINA SARKISSOVA e IEVGEN LAGUNOV, primi ballerini del
Teatro dell’Opera di Budapest. Accanto a loro, come sempre, tutti gli allievi
della Scuola, con la gradita partecipazione di alcuni dei diplomati ormai
affacciatisi al mondo professionale.
Quella di Corsaro è una scelta mirata sia per dare la
possibilità agli allievi dell’Accademia di misurarsi con un altro balletto del
repertorio classico, ricco di spunti interpretativi e tecnici, sia,
soprattutto, per invitare il pubblico a conoscere un balletto meno presentato
sui palcoscenici italiani, nonostante la sua bellezza e ricchezza artistica.
A quel punto Lankendem presenta Medora e tutti sono incantati
dalla sua bellezza. Il Pascià compra anche lei. Conrad istruisce il suo schiavo
di riportargli Medora e i corsari rapiscono Lankendem dopo aver messo a
soqquadro il villaggio. Atto II La caverna Conrad mostra a Medora la caverna
piena di tesori. Birbanto chiama i corsari per portare il bottino rubato, le
schiave e Lankendem. Medora, Conrad e lo schiavo Ali danzano un Grand Pas
Classique (il Grand Pas de Deux à Trois o Le Corsaire Pas de Deux). Dopodiché
Medora chiede a Conrad, in nome del loro amore, di liberare tutte le schiave.
Conrad accetta ma Birbanto si ribella e convince i pirati a osteggiare Conrad
il quale, con la sola forza della sua personalità e del suo potere instilla il
terrore nei cuori dei corsari e li fa desistere. Non scoraggiato, Birbanto
mette in piedi un altro piano. Spruzza una rosa con una pozione che fa
addormentare e costringe Lankedem a darla a Medora, che a sua volta la porge a
Conrad. Odorato il profumo intenso, Conrad si addormenta e i corsari, ritornati
alla grotta, cercano di catturare Medora.
Mentre sta lottando, Medora prende un
pugnale e ferisce Birbanto al braccio. Nella confusione, Lankendem riesce a
rapire Medora e scappa. Birbanto vuole uccidere Conrad ma viene fermato dallo
schiavo. Intontito e con il cuore spezzato, Conrad scopre che Medora è stata
rapita. Birbanto finge di non sapere nulla e giura fedeltà a Conrad. Atto III
Il palazzo del Pascià La giocosa Gulnare viene interrotta da Lankendem che
porta Medora coperta da un velo. Il Pascià è molto contento che Medora sia
stata catturata di nuovo. Le Jardin Animé' (Il giardino animato) Il Pascià
decide di fare un sonnellino. Sogna di tutte le bellissime donne del suo harem
che danzano un Grand Ballabile in un giardino incantato. Il palazzo del Pascià
Arriva Conrad mascherato con tutti i suoi compagni e svegliano il governatore e
lo attaccano. Dopo che tutti sono fuggiti, Medora accusa Birbanto di essere un
traditore e Conrad lo uccide. Conrad, Ali, Medora e Gulnare scappano sulla nave
corsara. La tempesta La nave corsare veleggia in mare calmo. Conrad, al timone,
culla Medora. Improvvisamente arriva una tremenda tempesta e la nave affonda in
acque turbolente. Epilogo Quando il vento e il mare si calmano, sorge la luna
in cielo. Illumina Conrad e Medora aggrappati ad una roccia che ringraziano per
il miracoloso salvataggio, testimonianza della forza del loro amore.
Per i più piccoli e non solo, invece, il più famoso e
conosciuto SCHIACCIANOCI (Sabato 19 gennaio ore 21.00 e domenica 20 gennaio ore
16.00) con, oltre agli allievi della scuola (diplomati e non), ALINA NANU prima
ballerina del Teatro dell’Opera di Praga e MICHAL KRČMÁŘ, primo ballerino del
Teatro dell’Opera di Helsinki. Alina Nanu e Michal Krčmář ritornano a grande
richiesta, dopo la loro travolgente ed emozionante interpretazione di Kitri e
Basilio nel Don Quixote la scorsa stagione.
Schiaccianoci, balletto intramontabile e fulcro del
repertorio classico, sarà un nuovo banco di prova per gli allievi dell’Aub che
interpreteranno la versione presentata al Marinsky, secondo la tradizione e i
principi con i quali vengono formati gli studenti dell’ormai conosciuta
accademia meneghina. TRAMA Durante la vigilia di Natale, agli inizi del XIX
secolo, il signor Stahlbaum, in Germania, indice una festa per i suoi amici e
per i loro piccoli figli.
Questi, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo, stanno
danzando quando arriva il signor Drosselmeyer, lo zio di Clara e Fritz, che
porta regali a tutti i bambini, intrattenendoli con giochi di prestigio,
nonostante all'inizio incuta paura ai bambini. Alla sua nipote prediletta,
Clara, regala uno schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, il fratello
della bambina, rompe per dispetto. Ma Drosselmeyer lo ripara per la gioia della
bambina. Arrivano alla festa anche gli altri parenti e amici, che si uniscono
alla festa ballando con gioia. Clara, stanca per le danze della serata, dopo
che gli invitati si ritirano, si addormenta sul letto e inizia a sognare. È
mezzanotte, e tutto intorno a lei inizia a crescere: la sala, l'albero di
Natale, i giocattoli e soprattutto una miriade di topi che cercano di rubarle
lo schiaccianoci. Clara tenta di cacciarli, quando lo Schiaccianoci si anima e
partecipa alla battaglia con i soldatini di Fritz: alla fine, rimangono lui e
il Re Topo, che lo mette in difficoltà. Clara, per salvare il suo Schiaccianoci,
prende la sua scarpetta e la lancia addosso al Re Topo, distraendolo; lo
Schiaccianoci lo colpisce uccidendolo. Ed ecco che lo Schiaccianoci si
trasforma in un Principe, e Clara lo segue, entrando in una foresta innevata.
L'Atto si chiude con uno splendido Valzer dei fiocchi di neve. I due giovani
entrano nel Regno dei Dolci, dove al Palazzo Reale li riceve la Fata Confetto,
che si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure, e di come ha
vinto la battaglia col Re Topo. Subito dopo, tutto il Palazzo si esibisce in
una serie di famose danze culminando nel conosciutissimo Valzer dei fiori. Il
balletto si conclude con un ultimo Valzer, e il sogno finisce: una volta
risvegliata, mentre si fa giorno, Clara ripensa al proprio magico sogno abbracciando
il suo Schiaccianoci.
ACCADEMIA UCRAINA DI BALLETTO
La scuola professionale dell’Accademia Ucraina di Balletto
apre la sua sede stabile presso il Teatro delle Erbe di Milano il 23 settembre
2005. Forte di tradizione e prestigio risponde alle esigenze di una formazione
professionale di alto livello.
Dall’anno scolastico 2006/07 parte la collaborazione con
un'Istituzione di prestigio come l'ISTITUTO delle MARCELLINE, con l’obiettivo
di offrire ai propri studenti un ambiente completo per la loro crescita
professionale, umana e culturale.
“L’unica accademia professionale in Italia che offre
all0interno di un’unica sede lezioni di danza, lezioni scolastiche e
convitto/residenza sia maschile che femminile”.
Le lezioni di si tengono nelle sale dell’Istituto di via
Quadronno e chi vuole può frequentare la scuola secondaria di primo grado e il
liceo linguistico pomeridiano sia come alunno esterno sia come alunno interno.
E’ indubbio il vantaggio di avere nello stesso edificio la possibilità di
frequentare la scuola, le lezioni di danza, nonché di poter usufruire di un
internato senza doversi sottoporre a stressanti trasferimenti, soprattutto per
chi abita lontano da Milano.
“L’Accademia Ucraina di Balletto si propone come la prima
scuola professionale in Italia di pura METODICA VAGANOVA, avvalendosi di
docenti altamente qualificati, provenienti dai oiù importanti teatri dell’ex
Unione Sovietica, a garanzia dell’applicazione di un metodo la cui validità è
riconosciuta in tutto il mondo..
Direttrice AUB in Italia è Caterina Calvino Prina, mentre il
direttore artistico è il maestro Egor Scepaciov, ex primo ballerino del teatro
dell’Opera di Chisinau.
ACCADEMIA UCRAINA DI BALLETTO
VIA QUADRONNO, 15 - 20122 MILANO – 02.58316396
segreteria@accademiaucraina.it – www.accademiaucraina.it
Milano - Teatro degli Arcimboldi
Viale dell'Innovazione 20 - 20126 Milano
date:
da venerdì 18
a domenica 20 gennaio
Le Corsaire: Venerdì 18 gennaio ore 21.00 e sabato 19
gennaio ore 16.00
Schiaccianoci: sabato 19 gennaio ore 21.00 e domenica 20
gennaio ore 16.00
Biglietteria:
Viale dell'Innovazione 20 - 20126 Milano
Telefono: + (39) 02.64.11.42.212
dal lunedì al venerdì ore 14 - 18
Biglietti Le Corsaire e Schiaccianoci
platea bassa GOLD € 35.00 + diritto di prevendita
platea bassa € 30.00 + diritto di prevendita
platea alta € 25.00 + diritto di prevendita
I galleria € 20.00 + diritto di prevendita
Prezzi speciali per scuole, scuole di danza e gruppi da € 10,00 a 30,00 più diritti
di prevendita
Carnet Danza (Biglietto Le Corsaire+ Biglietto
Schiaccianoci)
Platea bassa: 45€ compresivo di diritti di prevendita
Platea alta: 30 € comprensivo di diritti di prevendita
Info_ promozione@ipomeriggi.it
Prevendite:
CIRCUITO DI PREVENDITA TICKETONE
In rete e in tutti i punti vendita Ticketone
www.ticketone.it
LE CORSAIRE
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