STAGIONE TEATRALE 2018/2019
TEATRO OLIMPICO DI ROMA
La stagione 2018/2019 del Teatro Olimpico si presenta ricca
di grandi artisti e molteplici spettacoli di diverso genere: si va dalle
commedie di prosa ai musical, dai grandi nomi della comicità e mattatori del
palcoscenico, agli spettacoli di danza classica. Ed ancora spazio ad arte,
magia, illusionismo, opera lirica, teatro visuale, varietà.
Un cartellone davvero completo ed accattivante creato
appositamente per la nuova stagione.
Il direttore artistico Lucia Bocca Montefoschi racconta in
prima persona la sua prossima stagione: “Ho interpretatostagione 2018/2019
come un caleidoscopio, cercando, per ogni sfaccettatura, grandi interpreti,
qualità eccellente, generi diversi di spettacoli.
Il risultato di questa
ricerca porta nel nostro Teatro Olimpico moltissimi nomi prestigiosi, alcuni
ritorni attesissimi e intriganti novità. L’obiettivo è quello di proporre una
ricca scelta a ciascuno di voi per formare il proprio abbonamento e trovare nel
corso dell’anno momenti di gioia ed emozioni “vive”, che solo il Teatro sa
regalare. Le nostre proposte abbracciano tutte le età e ci piace pensare che la
famiglia tutta ne possa godere. Anche i prezzi sono calibrati per tutte le
tasche. Il Teatro è la nostra “missione impossibile” per vivere meglio!”.
Il primo spettacolo dell’anno, una pre-apertura della
stagione il 26 settembre, sarà Ridi con me di Antonello Costa, uno degli
artisti più originali e di talento del panorama comico italiano, un vero e
proprio varietà moderno: uno spettacolo divertente con costumi, scene,
luci
altamente professionali ed una serie di personaggi, sketch, battute, canzoni
che hanno l’obiettivo di far divertire e di coinvolgere il pubblico in sala.
Ottobre inizia con due proposte dell’Accademia Filarmonica
Romana legate alla danza classica del Balletto del Sud: La Giara (dal 4
ottobre) e La Bella Addormentata (dal 6 ottobre).
Due balletti a cura di Fredy Franzutti, oggi uno dei
coreografi più noti e apprezzati nel panorama nazionale. Il primo è la
trascrizione coreografica, su musiche di Alfredo Casella, della nota novella di
Luigi Pirandello. La Bella Addormentata unisce invece la versione di Charles
Perrault con quella italiana a cura di Giambattista Basile, inserita nella
raccolta Lo cunto de li cunti con l’immancabile musica di Čajkovskij.
La settimana successiva dal 10 ottobre inaugurazione della
stagione del Teatro Olimpico con un’esplosiva incursione nell’arte accompagnati
da Vittorio Sgarbi.
Dopo Caravaggio e Michelangelo si entra nel meraviglioso
mondo di Leonardo. Uno spettacolo che anticipa la ricorrenza dei cinquecento
anni dalla morte dell’artista rinascimentale. Un altro viaggio, con tempi e
modalità sorprendenti, nel lavoro minuzioso delle trame composte e curate da
Doppiosenso; progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio.
Ancora danza con Romaeuropa Festival: va in scena, dal 17
ottobre, Grand Finale che segna il ritorno di Hofesh Shechter. Il coreografo di
fama internazionale abbraccia nuovi percorsi per approfondire la propria
estetica e il proprio vocabolario sfidando sé stesso ed i canoni che l’hanno
reso celebre in tutto il mondo.
Il mese di ottobre si chiude con il ritorno a Roma di Sogno
e son Desto 400 volte (dal 23 ottobre), spettacolo dal successo straordinario
del grande Massimo Ranieri, ideato e scritto con Gualtiero Peirce. Ranieri offre al pubblico tutto il meglio del suo
repertorio più amato, senza perdere di vista il gusto irrinunciabile della
tradizione umoristica napoletana.
A novembre l’atteso ritorno dell’Orchestra di Piazza
Vittorio che ripropone il capolavoro Don Giovanni di Mozart, prodotto
dall’Accademia Filarmonica Romana, dal Festival francese Les Nuits de Fourvière
e dalla Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini. Sulla scena, dal 7
novembre, un Don Giovanni androgino, interpretato magistralmente da Petra
Magoni che già nella passata stagione ha riscosso il favore del pubblico e
della critica. Tra arie, duetti e pezzi
d’assieme si percorrono fino in fondo le storie, rese vive ed attuali ai nostri
occhi anche grazie ai travestimenti linguistici e musicali inventati da Mario
Tronco e Leandro Piccioni.
Dal 20 novembre, per quattro settimane, va in scena una
delle coppie più amate del panorama dello spettacolo italiano: Lorella
Cuccarini e Giampiero Ingrassia nella commedia Non mi hai più detto ti amo.
Dopo vent’anni la straordinaria coppia di Grease torna a lavorare insieme per
la prima volta in una commedia inedita, scritta e diretta da Gabriele Pignotta.
Altra coppia, decisamente amata dal pubblico, è quella di
Lillo&Greg che torna con un nuovo spettacolo per il periodo delle feste
natalizie. Dal 18 dicembre debuttano con Gagmen uno sfavillante “varietà” da
loro scritto e diretto che propone alcuni cavalli di battaglia tratti dal loro
repertorio teatrale, televisivo e radiofonico, ma anche nuovi e divertenti
pezzi comici. In scena, insieme a Lillo&Greg, ritroviamo Vania Della Bidia,
Attilio Di Giovanni e Marco Fiorini.
Dopo le feste di Natale, dal 7 gennaio, all’interno del
Festival Internazionale della Danza di Roma in collaborazione con l’Accademia
Filarmonica Romana arrivano due importanti appuntamenti.
Da Mosca, dopo essersi esibito con successo all'estero, il
prestigioso Classical Russian Ballet diretto da Hassan Usmanov che propone il
balletto in due atti Lo Schiaccianoci basato sulla fiaba di Hoffmann con il
corpo di ballo composto da ballerini provenienti dalle maggiori compagnie
russe, diplomati all'Accademia di danza del Bolshoi, a quella di Vaganova e in
altre rinomate scuole di danza della Russia.
E, dal 15 gennaio, i Mummenschanz celebri per aver
rivoluzionato l’arte del teatro visuale suscitando sorpresa, stupore e risate
nei cinque continenti. You&Me è lo spettacolo diretto da Floriana
Frassetto. Corpi che recitano e danno vita ai diversi personaggi con l’aiuto di
luci incantevoli che creano ”la perfetta illusione”. Si racconta una storia
attraverso la potenza creativa del linguaggio non verbale di corpi e forme.
Dal 24 gennaio torna il consueto appuntamento con
Supermagic: il varietà magico più grande d’Europa continuerà a sorprendere
proponendo i più grandi artisti, illusionisti e prestigiatori dell'attuale
panorama magico mondiale. Questa edizione dal titolo suggestivo Alchimie segna
la sedicesima del Festival Internazionale della Magia ideato da Remo Pannain
che appassiona adulti e bambini di ogni età.
Febbraio prosegue con la comicità di Antonio Giuliani che
dal 12 del mese racconta al pubblico il concetto di “sensibilità” in maniera
originale e spassosa. Insensibile (scritto a quattro mani da Giuliani e
Francabandiera) è un percorso ironico, sarcastico e disincantato tra le nevrosi
del nostro quotidiano, per scatenare una risata a scopo anche terapeutico.
Chiude febbraio la compagnia di fama internazionale dei
Momix che allestiscono Alice. Un debutto, il 20 febbraio, in prima mondiale
proprio al Teatro Olimpico, da sempre sede romana dei loro spettacoli. Si
tratta dell’ultimo lavoro in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana,
ispirato alla fiaba di Lewis Carroll: Alice nel Paese delle Meraviglie. Moses
Pendleton, il coreografo più immaginativo del mondo della danza, ha scelto di
infilarsi nella tana del coniglio, un mondo magico dove il corpo umano si
trasforma e niente è ciò che appare.
Altro sorprendente ed atteso ritorno è quello di Maurizio
Battista in scena dal 5 marzo. Dopo un’altra annata di sold out il mattatore
romano propone un nuovissimo spettacolo dal titolo, ancora provvisorio, Papà
perché lo hai fatto? Il pubblico di Maurizio Battista amato non solo a Roma, ma
in tutta Italia, troverà ancora una volta la cordiale comicità e la allegra
confidenza del suo beniamino. Il divertimento è assicurato.
Le risate proseguono dal 2 aprile con la coppia composta da
Massimo Lopez e Tullio Solenghi che tornano insieme sul palco dopo 15 anni,
come due vecchi amici che si ritrovano in uno show di cui sono interpreti ed
autori, coadiuvati dalla Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio che esegue
dal vivo la partitura musicale.
Il risultato è Massimo Lopez e Tullio Solenghi show; una
scoppiettante carrellata di imitazioni, sketch, performance musicali,
improvvisazioni ed interazioni col pubblico, nel ricordo anche di Anna
Marchesini.
Maggio si apre con il progetto realizzato dall’Accademia
Filarmonica Romana in collaborazione con il Teatro Olimpico: l’opera lirica di
Donizetti L’Elisir d’amore – sciroppo per la tosse (il 3 maggio) diretta da
Manuel Renga, prodotta da As.Li.Co, rientrante nel quadro de L’Opera Lirica che
coinvolge i ragazzi e le loro famiglie.
Dal 7 maggio si prosegue con l’omaggio a Pino Daniele in
Musicanti con sottotitolo Il musical (oltre) il musical con le canzoni di Pino
Daniele. L’obiettivo è quello di mettere in relazione le canzoni più
significative dei primi album del cantautore napoletano - il rock, il blues, il
jazz, il soul - con la drammaturgia e la tradizione partenopea per dare vita a
un’esperienza musicale unica nel suo genere.
Confermata anche quest’anno la formula dell’Abbonamento a
scelta a cinque o sette spettacoli tra quelli proposti, acquistabile anche
online direttamente sul sito del Teatro Olimpico. Anche per la prossima
stagione, i prezzi dell’abbonamento restano invariati: a partire da 100€ per
l’abbonamento a 5 spettacoli e da 140€ per il pacchetto a 7 spettacoli.
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